29.01.2024

TU E IL TUO 2024/25 COSA VUOI SAPERE?

Author: Elena Lasagna

29/01/2024

 

 

IL TUO 2024/25 FATTO

 

CON IL CUORE

 

 

 

Sono I.  dei Gemelli,  tu pensa quanto è buffo il destino a volte.  Io e mio marito abbiamo ospitato nella nostra tenuta in campagna lo zio di mio marito;  non avendo una famiglia  e nemmeno una casa,   l’abbiamo ospitato nella casetta degli ospiti.  Per me lui era come uno zio amabile e vero e per tutto il tempo che è vissuto qui da noi lui è stato felice.  Aveva solo un altro nipote sposato con figli,   li abbiamo invitati più volte di persona e anche telefonicamente col viva voce perché non volevamo ingannare lo zio di quello che suo nipote diceva di lui.  Lui ha sempre respinto i nostri inviti,  e per di più diceva che non voleva più saperne niente  della sua vita,  e nemmeno dei parenti,  perché aveva già una famiglia a cui pensare.  Si è fatto capire benissimo,  lui pensando che dallo zio non avesse niente da ereditare perché non possedeva una casa,  aveva paura un giorno di dover contribuire alle spese del suo funerale,  ma noi non gli abbiamo mai detto niente in proposito anche perché  è venuto a mancare improvvisamente,  stroncato da un infarto ma è stato sempre una persona autosufficiente,  anzi ci aiutava sempre anche nei campi,  era amorevole con tutti.  Un giorno il notaio  ha convocato tutti noi insieme all’altro nipote per la lettura del  suo testamento.  Ebbene lo zio  aveva un milione di euro in banca di cui  non sapeva nulla nessuno,  c’era scritto che tolte le spese della funzione funebre e della sua tomba il resto lo lasciava a noi e alla nostra famiglia.   Non puoi immaginare la rabbia che ho vosto negli occhi dell’altro suo nipote,  anche perché non poteva contestare niente è stata una sua scelta quella di non volerlo più vedere.  Tu cosa faresti gli daresti qualcosa?  Grazie!

 

 

Mi dispiace molto per l’umiliazione che ha subito lo zio dal nipote poco tempo prima di morire,  ma da una parte sono contenta perché l’eredità è andata a chi se la meritava.  Al nipote egoista gli sta bene perché questo insegna che non bisognerebbe mai fare del bene per denaro;  si è lasciato catturare dal vortice dell’egoismo mentre voi e tutta la vostra famiglia non vi siete lasciati catturare e risucchiare dal materiale ma la vostra lealtà nei confronti di una persona sola è stata appagata doppiamente con  gesti  affettivi,  lasciati tutti i giorni e da tutto quello che aveva risparmiato durante il percorso della  sua vita.  Sono certa che da lassù lui vi applaudirà e vi proteggerà;  sono poche le persone come voi,  lasciate una scia di luce,  restate sempre così!  In quanto alla  richiesta che mi hai fatto io se fossi in te non deluderei lo zio,  tradendo le sue volontà!  A volte ognuno ha quello che si merità.  Se hai troppo denaro offrilo alla ricerca,  opppure alla Caritas o ad altri enti ne hanno sempre un gran bisogno.  Ciao!  Buon proseguimento!

 

 

05/02/2024

 

 

Sono D.  del Capricorno,  qualche anno fa mi diagnosticarono un tumore del sangue,   avevo bisogno di un trapianto del midollo,  così chiesi a mia sorella se era disponibile ad intraprendere con me questo calvario per salvarmi la vita;  anche perché al mondo avevo soltanto lei.  Ebbene,  lei si rifiutò di fare questo intervento a mio favore,  non ci fu nulla da fare,  neanche i medici riuscirono a convincerla.  Cosa pensi di questo comportamento nei miei riguardi?  Sapevo di non piacerle,  perché lei aveva in sé grande superbia si sentiva superiore senza alcun motivo,  perché io portai avanti gli studi mentre lei viveva ancora nel suo mondo convinta di essere il padre eterno;  non ha mai voluto bene a nessuno.  Ma continuo con la verità,  io non ricevetti mai il trapianto da nessun altro che fosse compatibile,  quindi ero rassegnata a morire.  Ormai entrata in questa rassegnazione,  pregavo che mia sorella venisse almeno al mio funerale,  pregavo sempre che si ravvedesse di ciò che era e che io non avevo colpe per come era diventata,  era lei che non voleva saperne niente di me.  Il parroco del mio paese mi invitò a fare un viaggio al Santuario di Lourdes,  eravamo circa una quarantina sulla corriera e quando arrivammo a Lourdes mi fecero fare un bagno in un luogo dove c’erano state altre persone prima di me;  io non mi rifiutai,  e nemmeno mi schifai.  Durante il viaggio di ritorno mi sentivo più rinvigorita di quando ero appena arrivata in quel luogo santo,  tant’è vero che dopo qualche settimana incominciai a riprendere una vita normale e mi sottoposi a tutti gli esami necessari per vedere a che stadio fosse arrivata la malattia.  Ebbene,  non ci crederai ma la malattia era scomparsa definitivamente!  Cose da non crederci ma è stato così,  anche i dottori rimasero basiti!   Da quella volta per me niente è più importante del cielo,  non so come spiegartelo ma tutto ciò che succede quaggiù non si può paragonare a ciò che succede in cielo.  Vorrei tanto spiegarlo a mia sorella perché capisse che odiare qualcuno senza motivo è come morire dentro ogni giorno che passa e che non ne vale la pena di continuare a vivere così.  Grazie per avermi ascoltato.

 

 

Elena   Io so che queste cose succedono spesso,  vuoi perché siamo noi con la nostra fede,  vuoi che sia l’interferenza del cielo questo non lo saprei dire a nessuno con certezza;  ma non sei stata la prima persona che guarì andando a Lourdes.  Come non mi stupisco se tra fratelli a volte ci sia un’incompatibilità di carattere da trasformarsi in odio,  sì anche da parte di uno solo;  l’altra persona può fare di tutto ma senza risultato.  Non si sa bene da dove venga tutto questo,  qui non si tratta di incompatibilità,  ma si tratta di odio e di ottusità che non vuole andare oltre.  Ci sono sorelle e fratelli che si amano anche se vivono ad una distanza di migliaia di km,  ma se sono vicini con l’amore non sentono tutta quella distanza.  Io credo che una persona normale prima di se stessa ami i suoi genitori e i suoi fratelli;  sì ancora prma di se stessa e darebbe per loro la sua stessa vita.  Quindi anche se tua sorella non vuole saperne di te tu non arrenderti,  ogni tanto chiamala e parlale. Ti faccio i miei più sentiti auguri.

 

 

08/02/2024

 

 

Sono Ad. del Sagittario,  sono disperata perché con mio marito non andiamo più bene;  lui vorrebbe vendere la casa,  un regalo di mio padre che io ho intestato anche a lui.  Non abbiamo figli,  ma la casa per me è un grande ricordo della mia famiglia in cui sono cresciuta;  sono nata in quella casa,  possibile che non riesca a tenerne conto?  Lui vorrebbe venderla al suo principale perché gli ha offerto un cifra incredibile.  Io non posso accettare questa cosa,  come posso risolvere ?  Grazie!

 

 

Elena  Ma perché non vi mettete in testa che i regali fatti dai genitori,  le eredità,  sono di chi le riceve e i partners non c’entrano niente!  Non voglio crearti ulteriore dolore nel dirti queste cose,  però ci si casca sempre.  Io credo che se non raggiungerete un accordo dovete mettere la cosa in mano all’avvocato.  Questa cosa è molto delicata,  oltre al danno anche la beffa! Come si dice qui da noi.  A me piacciono le cose pulite e chiare:  ma se occorre in certi casi quando qualcuno vuole fregarmi io ricorro ai ricatti morali:  ci sarà qualcosa che a lui non vorrebbe dire o che ha fatto in precedenza?  Solo questo potrà tornarti utile,  non c’è nulla di male se lo usi per difenderti.  Dal momento che lui ha sbagliato e se vi dividete non è per colpa tua,  quindi  dovrebbe andarsene in punta di piedi!  Perciò  usa quello che trovi!  Solo così ti sentirai ancora sicura e vincente!  Auguri!  Fammi sapere  ciao.