Archive for the 'LE MIE PREVISIONI CON LE MIE LETTERE PER VOI' Category

21.03.2024

TU E IL TUO 2024- 25 COSA VUOI SAPERE?

Author: Elena Lasagna

21/03/2024

 

 

IL TUO 2024-25 FATTO

 

CON IL CUORE

 

 

 

Sono Annalisa,  la cosa che ti ho detto ieri vorrei che la scrivessi.  Vorrei sapere se le persone che hanno un odore corporeo molto forte sono malate?  Grazie.  Mi è capitato di ospitare una persona nel mio alloggio di montagna,  una persona che abita in un paese circostante, questa persona mi ha sorpreso molto perché mi ha lasciato una scia nell’ambiente che mi sono posta un punto di domanda;  ma sarà malato?  Perché se non è così questo non mi ha portato rispetto.  Ho aspettato il momento giusto per chiedergli se si sentiva bene,  lui ha risposto: ” mai sentito meglio” !  Avrei voluto dirgli qualcosa,  ma ho aperto tutte le finestrelle con la neve sul tetto,  poi mi sono frenata e adesso mi ritrovo a dipingere tutta la stanza per disinfettare.  Grazie per avermi ascoltato.

 

 

Elena   Ci sono patologie che possono dare al corpo un odore diverso da quelle sane,  ma ci sono persone che hanno problemi con una delle cose più belle che possano esistere e cioè la signora “acqua”.  È molto irrispettoso per se stessi e per gli altri  portare con sé odori sgradevoli che impregnano gli ambienti,  sia per una persona sana che per una persona malata.  Questo significa essere maleducati e non entrare in empatia col prossimo perché nelle cose e nelle persone che emanano  brutti odori ci sono la presenza di germi,  anche patogeni,  migliaia di germi che non si devono per forza farli sopportare agli altri.  Comunque la prossima volta non lasciarti risucchiare dal vortice della pazienza e dall’imprevedibile incalzare degli eventi,  va bene sentirsi vivi,  ma non in questo senso!  Non aprire più la porta a gente così!

 

 

17/04/2024

 

Sono  V.  del Cancro,  e sono anche una donna disperata.  Devi credermi,  io sono una persona altruista che ama la famiglia,  il quieto vivere,  piuttosto che alzare la voce preferisco fingere di avere sbagliato io;  insomma non toccherei mai con un dito la dignità di mio figlio,  mia nuora e i loro figli.  Però mi sono lasciata offendere per molti anni, non volevo litigare con mio figlio,  ho accettato angherie,  umiliazioni perché loro dimostravano di essere gentili solo quando gli si faceva capire che avrei dato denaro per vivere a modo loro e cioè viziando figli e nipoti.  Ho detto “loro” ma l’artefice era soltanto lei,  la nuora,  mio figlio è ancora sottomesso nonostante sia arrivato all’età della pensione.  Ho fatto di tutto perché potessero accettarmi per il bene che volevo a tutti.  Io non ho più il coraggio di andarli a trovare,  dall’ultima scenata che mi hanno fatto,  perché per la prima volta sono stata capace di difendermi dicendo tutto quello che penso di tutta la famiglia:  degli ipocriti senza cuore,  anzi delle bestie,  in un parente stretto come me cercano solo denaro e nient’altro.  Non ne vado fiera sai?   Perché  adesso loro dicono che sono stata io la prima ad offenderli quando invece da anni mi porto dietro tante ingiustizie da quella famiglia;  se io non avessi risposto alle loro offese forse adesso non direbbero che ho iniziato io.  Cosa mi dici?  Grazie!

 

 

Elena  Con certe persone false non bisognerebbe mai rispondere alle loro offese,  adesso ne sono certa anch’io.  Molti pensano che abbiamo un destino segnato dal fato,  potrebbe essere vero,  ma io credo che il destino lo creiamo noi;  siamo noi che indirizziamo i nostri destini.  Come siamo noi che esageriamo o freniamo con la prudenza,  non si può coprire sempre quello che abbiamo dentro,  ma possiamo benissimo esercitare qualcosa di grande sulle persone che amiamo non scendendo in basso come loro ma agire in maniera diversa con più diplomazia rispettando i tempi, aspettare di agire  al  momento giusto tanto i contorni non svaniranno,  anzi ragione di più per tenerseli a mente.   Se si ravvederanno dei loro errori potrai ancora ritenerli parenti stretti, ma se invece quella era una scusa per liberarsi di te perché non hai ceduto ai loro ricatti,   allora ci sono altri figli e nipoti che ti tratteranno molto ma molto meglio di quelle bestie!  Hai mai visto il film “Gran Torino?”  Guardalo e capirai,   io comunque ti credo.  Un forte abbraccio e auguri vivissimi di buona vita!

29.01.2024

TU E IL TUO 2024/25 COSA VUOI SAPERE?

Author: Elena Lasagna

29/01/2024

 

 

IL TUO 2024/25 FATTO

 

CON IL CUORE

 

 

 

Sono I.  dei Gemelli,  tu pensa quanto è buffo il destino a volte.  Io e mio marito abbiamo ospitato nella nostra tenuta in campagna lo zio di mio marito;  non avendo una famiglia  e nemmeno una casa,   l’abbiamo ospitato nella casetta degli ospiti.  Per me lui era come uno zio amabile e vero e per tutto il tempo che è vissuto qui da noi lui è stato felice.  Aveva solo un altro nipote sposato con figli,   li abbiamo invitati più volte di persona e anche telefonicamente col viva voce perché non volevamo ingannare lo zio di quello che suo nipote diceva di lui.  Lui ha sempre respinto i nostri inviti,  e per di più diceva che non voleva più saperne niente  della sua vita,  e nemmeno dei parenti,  perché aveva già una famiglia a cui pensare.  Si è fatto capire benissimo,  lui pensando che dallo zio non avesse niente da ereditare perché non possedeva una casa,  aveva paura un giorno di dover contribuire alle spese del suo funerale,  ma noi non gli abbiamo mai detto niente in proposito anche perché  è venuto a mancare improvvisamente,  stroncato da un infarto ma è stato sempre una persona autosufficiente,  anzi ci aiutava sempre anche nei campi,  era amorevole con tutti.  Un giorno il notaio  ha convocato tutti noi insieme all’altro nipote per la lettura del  suo testamento.  Ebbene lo zio  aveva un milione di euro in banca di cui  non sapeva nulla nessuno,  c’era scritto che tolte le spese della funzione funebre e della sua tomba il resto lo lasciava a noi e alla nostra famiglia.   Non puoi immaginare la rabbia che ho vosto negli occhi dell’altro suo nipote,  anche perché non poteva contestare niente è stata una sua scelta quella di non volerlo più vedere.  Tu cosa faresti gli daresti qualcosa?  Grazie!

 

 

Mi dispiace molto per l’umiliazione che ha subito lo zio dal nipote poco tempo prima di morire,  ma da una parte sono contenta perché l’eredità è andata a chi se la meritava.  Al nipote egoista gli sta bene perché questo insegna che non bisognerebbe mai fare del bene per denaro;  si è lasciato catturare dal vortice dell’egoismo mentre voi e tutta la vostra famiglia non vi siete lasciati catturare e risucchiare dal materiale ma la vostra lealtà nei confronti di una persona sola è stata appagata doppiamente con  gesti  affettivi,  lasciati tutti i giorni e da tutto quello che aveva risparmiato durante il percorso della  sua vita.  Sono certa che da lassù lui vi applaudirà e vi proteggerà;  sono poche le persone come voi,  lasciate una scia di luce,  restate sempre così!  In quanto alla  richiesta che mi hai fatto io se fossi in te non deluderei lo zio,  tradendo le sue volontà!  A volte ognuno ha quello che si merità.  Se hai troppo denaro offrilo alla ricerca,  opppure alla Caritas o ad altri enti ne hanno sempre un gran bisogno.  Ciao!  Buon proseguimento!

 

 

05/02/2024

 

 

Sono D.  del Capricorno,  qualche anno fa mi diagnosticarono un tumore del sangue,   avevo bisogno di un trapianto del midollo,  così chiesi a mia sorella se era disponibile ad intraprendere con me questo calvario per salvarmi la vita;  anche perché al mondo avevo soltanto lei.  Ebbene,  lei si rifiutò di fare questo intervento a mio favore,  non ci fu nulla da fare,  neanche i medici riuscirono a convincerla.  Cosa pensi di questo comportamento nei miei riguardi?  Sapevo di non piacerle,  perché lei aveva in sé grande superbia si sentiva superiore senza alcun motivo,  perché io portai avanti gli studi mentre lei viveva ancora nel suo mondo convinta di essere il padre eterno;  non ha mai voluto bene a nessuno.  Ma continuo con la verità,  io non ricevetti mai il trapianto da nessun altro che fosse compatibile,  quindi ero rassegnata a morire.  Ormai entrata in questa rassegnazione,  pregavo che mia sorella venisse almeno al mio funerale,  pregavo sempre che si ravvedesse di ciò che era e che io non avevo colpe per come era diventata,  era lei che non voleva saperne niente di me.  Il parroco del mio paese mi invitò a fare un viaggio al Santuario di Lourdes,  eravamo circa una quarantina sulla corriera e quando arrivammo a Lourdes mi fecero fare un bagno in un luogo dove c’erano state altre persone prima di me;  io non mi rifiutai,  e nemmeno mi schifai.  Durante il viaggio di ritorno mi sentivo più rinvigorita di quando ero appena arrivata in quel luogo santo,  tant’è vero che dopo qualche settimana incominciai a riprendere una vita normale e mi sottoposi a tutti gli esami necessari per vedere a che stadio fosse arrivata la malattia.  Ebbene,  non ci crederai ma la malattia era scomparsa definitivamente!  Cose da non crederci ma è stato così,  anche i dottori rimasero basiti!   Da quella volta per me niente è più importante del cielo,  non so come spiegartelo ma tutto ciò che succede quaggiù non si può paragonare a ciò che succede in cielo.  Vorrei tanto spiegarlo a mia sorella perché capisse che odiare qualcuno senza motivo è come morire dentro ogni giorno che passa e che non ne vale la pena di continuare a vivere così.  Grazie per avermi ascoltato.

 

 

Elena   Io so che queste cose succedono spesso,  vuoi perché siamo noi con la nostra fede,  vuoi che sia l’interferenza del cielo questo non lo saprei dire a nessuno con certezza;  ma non sei stata la prima persona che guarì andando a Lourdes.  Come non mi stupisco se tra fratelli a volte ci sia un’incompatibilità di carattere da trasformarsi in odio,  sì anche da parte di uno solo;  l’altra persona può fare di tutto ma senza risultato.  Non si sa bene da dove venga tutto questo,  qui non si tratta di incompatibilità,  ma si tratta di odio e di ottusità che non vuole andare oltre.  Ci sono sorelle e fratelli che si amano anche se vivono ad una distanza di migliaia di km,  ma se sono vicini con l’amore non sentono tutta quella distanza.  Io credo che una persona normale prima di se stessa ami i suoi genitori e i suoi fratelli;  sì ancora prma di se stessa e darebbe per loro la sua stessa vita.  Quindi anche se tua sorella non vuole saperne di te tu non arrenderti,  ogni tanto chiamala e parlale. Ti faccio i miei più sentiti auguri.

 

 

08/02/2024

 

 

Sono Ad. del Sagittario,  sono disperata perché con mio marito non andiamo più bene;  lui vorrebbe vendere la casa,  un regalo di mio padre che io ho intestato anche a lui.  Non abbiamo figli,  ma la casa per me è un grande ricordo della mia famiglia in cui sono cresciuta;  sono nata in quella casa,  possibile che non riesca a tenerne conto?  Lui vorrebbe venderla al suo principale perché gli ha offerto un cifra incredibile.  Io non posso accettare questa cosa,  come posso risolvere ?  Grazie!

 

 

Elena  Ma perché non vi mettete in testa che i regali fatti dai genitori,  le eredità,  sono di chi le riceve e i partners non c’entrano niente!  Non voglio crearti ulteriore dolore nel dirti queste cose,  però ci si casca sempre.  Io credo che se non raggiungerete un accordo dovete mettere la cosa in mano all’avvocato.  Questa cosa è molto delicata,  oltre al danno anche la beffa! Come si dice qui da noi.  A me piacciono le cose pulite e chiare:  ma se occorre in certi casi quando qualcuno vuole fregarmi io ricorro ai ricatti morali:  ci sarà qualcosa che a lui non vorrebbe dire o che ha fatto in precedenza?  Solo questo potrà tornarti utile,  non c’è nulla di male se lo usi per difenderti.  Dal momento che lui ha sbagliato e se vi dividete non è per colpa tua,  quindi  dovrebbe andarsene in punta di piedi!  Perciò  usa quello che trovi!  Solo così ti sentirai ancora sicura e vincente!  Auguri!  Fammi sapere  ciao.

 

 

 

08.01.2024

TU E IL TUO 24/ 25 COSA VUOI SAPERE?

Author: Elena Lasagna

08/01/2024

 

 

IL TUO 2024/25 FATTO

 

CON IL CUORE

 

 

 

Sono Valentina del Capricorno,  ho bisogno del tuo conforto.  Sono molto arrabbiata col mondo perché vorrei che mio figlio gay fosse accettato come una persona normale.  È sempre stato un bravissimo ragazzo,  con tutti noi e anche con gli altri.  A scuola ha sempre dato il meglio di sé,  è un giovane brillante,  coraggioso e di buon cuore.  Io non riesco a capire perché questi ragazzi devono soffrire così tanto prima di essere accettati nella società;  hanno tanto amore da dare e non fanno del male a nessuno.  Pensi che questo mondo un giorno possa cambiare in meglio?  Grazie!

 

 

Valentina,  il mondo ha già fatto passi da gigante in questo senso,  ormai queste persone si sono aperte le loro strade e molti di loro sono felici.  Non dare per scontato che le persone gay subiscano ancora discriminazioni,  perché a farlo ci sono rimasti solo gli ottusi,  i bulli e chi ha la puzza sotto il naso.  Ormai queste cose sono naturali per tutti e non destano più scalpore.  Invece di pensare negativo, cerca di vivere la vita in maniera positiva e lascia libero tuo figlio di scegliere di sposarsi oppure di vivere la sua vita con chi desidera. Mi nasce un dubbio:  ho l’impressione che tu per prima non abbia mai accettato la sessualità di tuo figlio fino in fondo.  Stai elaborando un qualcosa di straordinario sulla pelle di quelli che come te non accettano del tutto l’omosessualità!  Accetta questo dono dal cielo,  dico così perché tuo figlio è sano,  pensa a quei genitori che non hanno la tua stessa fortuna!  Vi auguro buona vita!

 

 

10/01/2024

 

 

Sono Silvia del Toro,  ho tre figli,  due sono laureati con il massimo dei voti,  il più piccolo invece mi fa morire dalla rabbia perché non vorrebbe nemmeno finire le superiori;  si è messo in testa che vuole fare il pizzaiolo,  dimmi tu se questo non è un dispiacere.  Mio marito ed io abbiamo fatto tanti sacrifici per farli studiare e poi alla fine c’è sempre qualcuno che delude. Questa è stata l’ennesima gelata che ci ha dato questo ragazzo!  Non sembra neanche figlio nostro.  Tutti quanti noi abbiamo cercato di fargli mettere la testa a posto,  ma niente,  lui è fermo e ancorato alle sue idee.  Vorrei tanto che tu gli parlassi,  che gli facessi capire che senza un diploma non si è nessuno!  Non troverà lavoro da nessuna parte;  gli mancano solo due anni per diplomarsi,  non può buttare tutto all’aria così!  Ti ringrazio fin da ora.

 

 

Silvia,  ti capisco,  ma capisco anche tuo figlio.  Il periodo adolescenziale per molti individui è molto difficile,  si possono cambiare idee su idee,  si può fantasticare ecc.  Gli hai fatto notare troppo l’impegno e l’intelligenza dei suoi fratelli,   che lui forse ora ne ha piene le scatole della scuola e di tutto.  Cerca di remare nella sua stessa corrente,  lasciati trasportare anche tu, abbandonati allo stesso obiettivo che fa sognare tuo figlio.  Liberati da questa fissazione di volerlo a tutti i costi laureato,  perché non è solo al diploma che tu stai mirando ma alla laurea;  ti stai bloccando nella nostalgia di un passato idealizzato,  rifletti!  Che male c’è se tuo figlio si sente portato a intraprendere un’altra strada:  quella della ristorazione? Comunque io non gli parlerò,  ma ti suggerirei di lasciarlo provare e se non sarà la strada giusta per lui,  se questa è solo una bravata,  sta sicura che se ne accorgerà in tempo,  e poi potrà scegliere  con più sicurezza quella da prendere,  e cioè la strada giusta perché si senta realizzato e felice.  Buona vita anche a tutti voi.

 

 

12/01/2024

 

Sono Fausto del Leone,  dimmi la verità,  secondo te trovi che sia giusto che la mia fidanzata veda a ballare da sola tutti i venerdì?  Ho fiducia di lei,  ma questa cosa mi infastidisce molto,  non solo per la gente ma ho paura che il nostro rapporto si rovini,  secondo me lei non è più come prima. Sta trasformando questo nostro rapporto in un inferno!  Quelle notti che esce da sola a ballare per me sono buie,  solitarie,  non so più se è la mia fantasia o se non voglio accettare la realtà.  Ti stimo molto,  per questo vorrei un tuo consiglio.  Grazie!

 

 

Fausto,  fammi capire,  ti rende così triste il pensiero che la gente lo sappia,  oppure è perché ti senti svanire il terreno sotto ai piedi?  Senti che la stai perdendo? Io non penso e non giudico chi esce la sera senza il suo compagno,  anche perché un motivo esiste sempre.  Se la tua compagna sente il bisogno di uscire da sola e frequentare una volta a settimana chi vuole,  per me è libera di farlo.  Ognuno può fare della propria vita ciò che vuole,  però ci vuole rispetto anche per chi resta a casa come te.  Può succedere che si festeggi qualcosa con le amiche,  ma per abitudine no,  non lo trovo giusto.  Se non la vuoi perdere datti da fare,  oppure ognuno per la propria strada e vedrai che la qualità della vita migliorerà notevolmente,  lasciando al passato dubbi e incertezze;  ma se invece vuoi il vento delle incertezze e delle emozioni negative allora continua così che sei sul binario giusto.  Grazie per la fiducia.  Ti auguro tanta felicità!

 

 

13/01/2024

 

 

Sono G.  quante volte avrei voluto che mio figlio e mia nuora mi volessero bene,  per un po’ ci ho creduto,  ma mi sbagliavo.  L’ho capii anni fa quando mio figlio mi chiese tutto il denaro che avevamo per acquistare un appartamento al mare.  Ha avuto quel coraggio pur sapendo che suo padre era molto malato.  E non mi sbagliavo su di loro perché ultimamente ha chiesto di vendere anche il casale,  che per noi dopo di lui è tutta la nostra vita.  Non si è mai finito di conoscere le persone,  non solo le persone ma anche i nostri figli.  Per lui e la sua famiglia conta solo il denaro.  Che cosa vogliono ancora?  Le nostre vite?  Quando avremo venduto il casale e non avremo più nulla da offrire non ci vorranno più vedere!  Vuoi scommettere?  A questo punto non so più cosa devo fare.  Grazie per avermi ascoltato.

 

 

Purtroppo molti di loro sono così,  pensano solo all’ eredità. Queste cose succedono in molte case,  ed è triste che le persone siano così,  che mettano le ricchezze davanti al sentimento pulito dei loro familiari.  Ci sono genitori perfetti di buon cuore che si sono ritirati nei geriatrici,   hanno dei figli ingrati che non vanno mai a trovarli per paura di doverli aiutare.  Delle nuore che cercano solo di aiutare le loro famiglie e non quelle dei loro mariti,  e come loro hanno cresciuto i loro figli.  Il vostro buon cuore fino ad oggi ha annullato le distanze,  ma da ora in poi cercate di mostrare il vostro coraggio e dire no!  Dovreste dare loro una lezione,  quella di andare da un notaio e cambiare intestazione del vostro casale,  non so,  intestatelo a qualche altra persona vicina a voi che vi vuole bene e che vi sta aiutando nella vita di tutti i giorni.  Se il loro atteggiamento nei vostri confronti cambierà allora sapete cosa fare,  ma se resterà immutato,  l’ eredità andrà a chi se la merita.  Al figlio aspetta la parte legittima,  ma voi gliel’avete già data;  vi ho sollevato tutti i vostri soldi!  Questo ditelo al notaio,  mettelo su carta.  Cara G.   auguro a te e a tuo marito uno splendido anno pieno di salute e di luce.  Arrivederci!

 

14/01/2024

 

 

Marco di Patty mi ha detto:  mia madre è stata invitata a cena da una sua conoscente,  quasi amica,  ma a quale prezzo?  Al prezzo che dovrebbe mentire al marito su una cosa successa a una signora,  circa un avvenimento tra vicini di casa o parenti.  Mia madre ha deciso di rifiutare l’invito,  troppi compromessi!  Anche perché se suo marito gli dovesse chiedere qualcosa in merito,  lei non saprebbe mentire,  lei dice sempre quello che pensa oppure resta in silenzio.  Perché certe donne nascondono molto ai loro mariti e poi fanno le vittime?

 

 

Caro  Marco,  molte persone adulte non sanno ancora che cos’è “l’arte di vivere”.  E pensare che la trasparenza del vedere e del sentire ci fanno arrivare a chiare conclusioni.  Tua madre Patty ha fatto bene a rinunciare:  t’immagini dover sopportare per un’intera serata una che fa la parte della vittima addolorata?  Tutta quella farsa non s’intonerebbe con il nostro modo di vivere.  Quella donna lì vorrebbe estinguere il suo debito con una cena,  che però detta regole che tolgono il rispetto di se stessi.  Secondo me lei non la racconta giusta né a tua madre né tanto meno a suo marito.  La sua gelosia e invidia per qualcosa,   ha fatto in modo di raccontare bugie su bugie per sminuire quella persona di cui non si dovrebbe nominare  mai con suo marito.  Gli ha raccontato una storia a dir poco macabra, e non ha fatto fatica perché le è bastato raccontare ciò che è lei veramente.   Che orrore!  Invece di simulare una bellezza interiore che non avrà mai,  perché non incomincia a fare pulizia dentro il suo cervello e dentro la sua anima?  Caro Marco auguro a te e a Patty eccellenti prospettive di vita!   Ciao.

 

 

 

 

 

 

20.10.2023

TU E IL TUO 2023/24 COSA VUOI SAPERE?

Author: Elena Lasagna

20/10/2023

 

 

IL TUO 2023/24 FATTO

 

CON IL CUORE

 

 

 

Sono  R,  vorrei un tuo parere su una cosa importante,  sono innamorato di una ragazza con 27 anni meno di me,  vorrei tanto sapere se la nostra storia durerà per sempre.  Hai una ricetta seria da suggerirmi affinché questo avvenga?  Per me è molto importante saperlo ora altrimenti non mi sposerò,  sai è un passo importante specialmente alla mia età (ho quasi sessant’anni) non vorrei trovarmi presto in mezzo alla  strada da solo,  contiamo anche di avere in figlio nostro,  quindi sono molto preoccupato anche perché trovare una ragazza giovane acqua e sapone alla mia età mi sembra un miracolo.  Ti ringrazio moltissimo.

 

 

Elena  quanto vorrei che fosse vero il detto:  “l’amore non sa morire!  Ma sarà poi amore vero il vostro?  R.  se sei così preoccupato significa che la tua esperienza dettata dai tuoi anni dice il contrario.  Perché invece di sposarvi non restate fidanzati e poi se non vi stancherete allora sì potreste mettere su famiglia?   Tu a quanto pare non hai problemi economici vero?  E anche questo al giorno d’oggi ti mette in svantaggio,  se l’audacia non è tale da mettere in discussioni equilibri che per ora sarebbe meglio mantenere,  il mio consiglio è ancora quello di dirti continua così!  Che bisogno c’è di mettere fretta!  È lei vero?  A volte la forza di persuasione piega ogni resistenza,  anche se lo fa con dolcezza.  Fino a quando non avrai raggiunto una stabilità interiore io questo passo non lo farei.  E poi tu mi hai chiesto se la vostra storia durerà per sempre immagino per la forte differenza di età,  ebbene,  io non credo a quegli amori lì!   Anche se si dice da una vita che l’amore non ha età,  in pratica non è la stessa cosa.  Con troppa differenza  di età qualcosa si perde lungo il tragitto della vita;  quindi vivi fino a quando durerà,  potete benissimo avere un figlio,  tanto lo dovrai mantenere ugualmente,  ma non ti toccherà di mantenere lei!  Scusami se sono stata sincera,  so che lo apprezzerai,  un po’ meno la tua fidanzata.  Comunque vada auguri di cuore.

 

 

21/10/2023

 

 

Sono M.  ho 54 anni e ne dimostro più di sessanta;  ho fatto una vita da reclusa ad accudire i genitori di mio marito.  Abbiamo deciso insieme,  non posso negare che lui me lo chiese e non me lo impose.  Io 10 anni fa accettai,  ora devo piangere solo me stessa se mi ritrovo in uno stato così precario in tutto e per tutto.  I suoi fratelli e le cognate non si sono mai fatti vivi;  solo per le feste di Natale venivano quatti quatti verso sera e pretendevano di restare a cena come se fosse un ristorante,  io preparavo sempre anche per loro.   Non si sono mai interessati dei genitori perché vivevano fuori casa,  eravamo solo io e mio marito ad accudirli e tra le altre cose abbiamo dovuto cambiare casa perché eravamo così stretti da non poterci muovere o i nostri figli non avrebbero potuto avere la loro cameretta per studiare e giocare.  Ora che i miei suoceri ci hanno lasciato,  i figli e le due nuore si sono fatti vivi per controllare cosa ci fosse rimasto;  di case non ne avevano,  di soldi nemmeno,  io ho lasciato il mio lavoro e mi sono accontentata della misera cifra  del loro accompagnamento.   Ma io dico: non  ci vuole una bella faccia a comportarsi in questa maniera?  Di quattro nemmeno uno che abbia avuto un po’ riconoscenza e testa per capirlo.  Grazie per il tuo conforto.

 

 

  Elena  Carissima M. sapessi purtroppo come sono frequenti questi casi di irriconoscenza!  Basterebbe così poco per essere persone civili!  Quando le persone sono di basso livello non si astengono dalle brutte figure,  da niente;  l’importante è portare a casa dei soldi.  Non si pongono il problema di che vita avranno fatto chi accudisce  anziani malati:  devono esserci sempre e comunque!  Comunque ora cerca di pensare a voi due e lascia fuori dalle vostre vite quelle persone venali e senza scrupoli.  La tua tensione piano piano andrà scomparendo,  e non ci sarà più nulla che vi allontani da soluzioni favorevoli e concrete.  I tuoi suoceri da lassù ti proteggeranno e piangeranno per quei figli e nuore ingrati.  La vostra qualità arriva all’essenza e concretezza;  io credo che d’ora il poi vivrete felici e liberi da tutte le angosce che affliggeranno invece chi vivrà con dei rimorsi o vivrà nel vuoto della loro ombra schivandovi sempre per non arrossire!  Buona vita!

 

 

23/10/2023

 

 

Ciao son B. ho 52 anni e sono preoccupata.  Ecco la mia storia amara: vivo da sola,  con i miei risparmi e con quello che mi hanno lasciato i miei nonni ho acquistato un altro appartamento nel centro storico della città;  me l’ha venduto un amico di famiglia. Solo che sono già alla seconda famiglia che non mi paga l’affitto,  ossia me lo hanno pagato per 4 mesi e adesso è più di un anno che non ricevo nulla perché il marito ha perso il lavoro e fa dei lavoretti saltuari,  la moglie si adatta a pulire le scale dei condomini,  così quello che guadagnano non riescono neanche a coprire le spese necessarie.  E io che colpa ne ho?  Cosa dovrei fare?  Lasciarli vivere a gratis nell’appartamento? Ho già le mie spese di manutenzione qui e manutenzione là, dimmi tu se dovrò rivolgermi ancora all’avvocato come ho fatto in precedenza con l’altra famiglia e ci ho rimesso quasi duemila euro,  perché loro non avevano né soldi e nemmeno il lavoro.  Ti ringrazio fin da ora.

 

 

Ma sembra che tu li vada a cercare con la lanterna!  Va bene essere buoni,  in buona fede,  ma bisognerebbe anche informarsi bene prima di accettare in affitto certe famiglie!  Se loro non fanno niente per migliorarsi,  perché vanno a scegliere proprio un appartamento nel centro storico?  E tu da quale avvocato sei andata?  Qualsiasi persona seria li metterebbe alle strette,  è comodo vivere nelle case altrui senza pagare!  Potrebbero indurli a pagare l’affitto mettendosi d’accordo con i titolari per cui lavorano;  quando vedranno che soldi a casa non ne portano si rimboccheranno di più non solo le maniche ma anche i lembi del cervello.  Comunque tu sei stata molto paziente perché da quel che ho capito,  loro non hanno tendenza al sacrificio!  Se avanzi con significativa volontà e determinazione tutto si rigirerà a tuo favore ma bisognerà tenere nuove forme di agire e non essere dispiaciuti o titubanti;  così farai solo il loro gioco!  Vitalità e coraggio devono essere il tuo modo di andare avanti!  Auguri di una buona riuscita,  fammi sapere!

 

24/10/2023

 

 

Sono D.  non sono sposata,  attualmente vivo con i miei genitori per loro volontà.  I miei fratelli hanno già avuto la loro parte,  questo lo disse mio padre quando ci riunì tutti a casa qui  5 anni fa,  ora loro lamentano che la casa che toccherà a me,  è più grande ed ha un altro valore,  ma se i miei genitori hanno deciso così perché io quando ritorno da lavorare,  il sabato, la domenica,  le ferie e tutti gli altri giorni festivi li aiuto a fare le pulizie di casa,  a lavare,  a stirare e cucinare per la settimana,  vado a fere la spesa e altre commissioni, in modo che mia madre non debba faticare ulteriormente;  con la salute precaria che ha non si deve scherzare!  Io non so,  ma perché la gente è così? Io al denaro e ai loro beni neanche ci penso!  Tant’è vero che per il quieto vivere ho persino detto ai miei genitori che quando ci lasceranno io potrei dare una cifra a loro due per la differenza che ci vedono.  Ma specialmente mio padre dice che non se ne parla neanche!  Perché loro non hanno mai contribuito all’accumulo dei beni di famiglia,  ma il loro stipendio lo hanno sempre negato:  se lo sono sempre tenuto per loro.  Quindi come posso fare per non destabilizzare i miei genitori che optano secondo loro per il giusto mentre ai miei fratelli così non va bene.  Grazie!

 

 

Elena   Secondo me i tuoi genitori hanno ragione,  perché tu metti tutto il tuo tempo e la tua dedizione per accudire la casa e tutto il resto che comporta per governare una famiglia.  Per togliere loro la rogna nei vostri confronti bisognerebbe che li convincessi nel mettere in risalto ciò che fai per la famiglia dei tuoi genitori;  tutto il lavoro e tutta la dedizione vale più di ogni altra cosa.  Se non lo capiranno,  perché ovviamente il loro maschilismo non arriva a pensare quanto risparmiano con il tuo lavoro,  allora falli venire per una settimana ciascuno a settimane alterne lì al tuo posto,  vedrai che dopo una settimana o due al massimo  capiranno benissimo che il tuo sacrificio  deve essere ricompensato.  Comunque vada hanno ragione i tuoi genitori,  quindi non mollare mai!  Se ti toglieranno il saluto,  vedrai che non perderai niente ma loro sì, molto di più!  Non è il caso di remare contro corrente;  meglio lasciarsi trasportare dagli eventi il cui obiettivo è già stato scritto da tempo!  Ciao,  buona vita anche a te!

 

 

 

29.06.2023

TU E IL TUO 2023/24 COSA VUOI SAPERE?

Author: Elena Lasagna

29/06/2023

 

 

IL TUO 2023/24 FATTO

 

CON IL CUORE

 

 

 

Sono S.  del Sagittario    Vorrei capire perché le persone che danneggiano l’ambiente e gli altri non vengono punite?  Anche se vai dal’avvocato non hai mai ragione.  A me hanno saccheggiato il vigneto,  so chi è  l’autore,  ma siccome non ho testimoni,  l’avvocato mi ha detto che non si può incolpare qualcuno così senza prove.  Io  e altri  siamo tutti sicuri di cio che diciamo;  questa situazione mi fa capire che si deve fare giustizia da soli,  e vedrai che poi a loro non  verrà la voglia di ripetere ciò che hanno fatto!  Anche perché  hanno accusato me e la mia famiglia di essere andati a rubare da loro,  quando invece quella cosa l’hanno portata dalla loro figlia per esporla nella fabbrichetta.  Cosa potrei fare per avere giustizia?  Non mi dire di andare a denunciare perché ne ho piene le tasche!  Ti ringrazio.

 

 

Elena  Quello che ti ha detto l’avvocato è vero,  se non porti le prove non sanno dove attaccarsi.  Certo che ti capisco,  sono situazioni che andrebbero risolte civilmente,  tutti possiamo sbagliare ma bisogna essere forti per ammetterlo.  Vedi?  Se mi leggi capirai che molte volte io e i miei amici condanniamo la menzogna,  l’invidia e la cattiveria,  perché  certe persone non ci sono con la testa.  Se ti raccontassi tutti i dispetti che ho ricevuto da quando abito qui, e non ho mai fatto niente di male né a loro e ad altri,  ci sarebbe da scrivere una lunga bibbia.  Il fatto è che le persone così  sono in gruppi;  per fortuna non sono la maggioranza,  altrimenti invece di chiamarlo mondo lo si potrebbe chiamare “manicomio”.  Io ti consiglio di non lasciare perdere,  altrimenti si ripeterà ancora,  la cosa da fare è la denuncia:  tu esponi le tue idee e vedrai che loro ne terranno conto;  i ladri non sono mai stati infallibili,  le forze dell’ordine sanno già chi sono;  un giorno o l’altro avrai giustizia,  anzi qualcuno ci arriverà di sicuro.  Metti una telecamera,  per ora è la cosa migliore.  Ciao!

 

 

13/07/2023

 

 

Sono L.  del Toro,  sono anni ormai che mi porto dentro una cosa orribile;  sono stata da uno psicoterapeuta,  ho fatto molte sedute, ma non sono riuscita a concludere nulla;  questo rimorso mi rimarrà per sempre.  Anni fa avevo un’amica del cuore,  un’amica vera,  insieme ci divertivamo,  scherzavamo e ridevamo moltissimo la nostra giovinezza.  Ad un tratto,  prima della maggiore età i suoi genitori la vollero indirizzare ad una vita monastica contro la sua volontà.  Quando andavamo in giro a fare passeggiate,  io siccome abitavo una casa più avanti l’accompagnavo e la salutavo,  mi si ruppe la bici,  anzi scese la catena e siccome era arrivata l’ora di cena non volli disturbare suo padre per  aiutarmi;  allora portai la bici fuori dalla corte e cercai di rimettere a posto la catena,  nell’istante sentii le grida della mia amica,  grida di dolore,  erano i suoi genitori che la stavano picchiando,  volevano a tutti i costi mandarla in convento,  altrimenti sarebbe stato il disonore della famiglia.  Io il giorno seguente come al solito andai a riprenderla per andare a fare la solita passeggiata,  ma lei con dolcezza mi disse:  non posso venire perché ho mia madre che non si sente bene,  il giorno successivo la stessa cosa,  poi andai a trovarla ma non si faceva vadere,  forse per i lividi?  Poi seppi che era partita per il convento di clausura.  Il mio rammarico è di non avere denunciato la sua famiglia!  Se l’avessi fatto non l’avrebbero forgiata così da entrare in clausura senza avere la vocazione,  le hanno rovinato la vita;  infatti morì molto giovane.  Io non sono degna di avere amiche del cuore;  aiutami!

 

 

Elena   Certo che avresti potuto fare qualcosa!  Forse non pensavi che la cosa fosse così grave,  o forse pensavi che tutto si sarebbe sistemato e che i suoi non potessero convincerla così contro la sua volontà.  Potresti rimediare nel denunciare cose che secondo te non andrebbero fatte su altre persone;  forse se ti capitasse di salvare qualcuno o qualcuna questa cosa smetterebbe di affliggerti così tanto.  Devo ammettere però che sei di buon cuore e non sei affatto una brutta persona,  anzi,  sei bella dentro e non è vero che tu non meriti una amica del cuore,  la meriteresti ancora di più.  In  certe situazioni ognuno di noi reagisce in modo diverso pur essendo in buona fede,  non affliggerti,  secondo me il solo pensiero di stare male a ciò che è successo fa capire che non saresti mai rimasta indifferente se fossi stata certa della situazione che dominava  in quella famiglia.  Sei ancora giovane,  cerca di fae del bene a chi ne ha veramente bisogno,  poi ci rivedremo.  Ciao!

 

 

 

 

 

 

17.05.2023

TU E IL TUO 2023-24 COSA VUOI SAPERE?

Author: Elena Lasagna

17/05/2023

 

 

IL TUO 2023/24 FATTO

 

CON IL CUORE

 

 

 

Sono M.  nata sotto il segno del Cancro,  con ascendente Sagittario.  Vorrei tanto realizzare un vecchio sogno,  cerco di mettere da parte il denaro che mi serve,  ma poi c’è chi mi conosce e glielo presto senza alcun scritto e non mi viene restituito.  Ho cercato di far capire loro che quei soldi mi servono,  ma loro inventano cose che non stanno né in cielo né in terra,  sono parenti e sono tutti d’accordo,  stanno inventando alibi come quello che a sentir loro io glieli avrei regalati,  ma non è assolutamente vero!  Non è un gioco di equivoci,  ma sono giochi poveri,  perché si tratterebbe di centinaia di euro 800 euro e non migliaia,  però io li avevo messi da parte per realizzare qualcosa che vorrei da tempo.  Non saprei cosa fare:  rivolgermi ad un avvocato è più quello che mi costerà che non la cifra che mi devono, anche perché non so se sia legale prestare denaro a qualcuno. Cosa mi consigli di fare?  Grazie!

 

Elena  Prestare del denaro senza alcun scritto le persone che lo ricevono dovrebbero essere molto oneste,  al giorno d’oggi siamo arrivati ad un punto che la persona onesta  viene ridicolizzata;  ci sono famiglie purtroppo che i valori non sanno nemmeno cosa siano,  e non potranno mai trasmetterli ai loro figli.  Ci sono essenze di pensiero che mettono in discussione l’0nestà e la gratitudine,  non so dove andremo a finire di questo andazzo.  Allora M.  ciò che per te è indiscutibile non dovrebbe essere difeso, perché prima o poi con questi tuoi parenti vi ritroverete faccia a faccia,  ed è lì il momento per farglieli tirare fuori,  con le buone o con le cattive,  la loro slealtà li porterà solo all’infelicità!  Mi raccomando di mantenere la calma,  che non è mai stata un calo di energia ma è il contrario,  quando ti ritroverai faccia a faccia con loro sono certa che non ti sapranno più mentire.  Sai che la chiarezza e l’equilibrio affettivo che ricevi dalla tua famiglia rigenera forza e vivacità intellettuale? Ben presto riuscirai ad iscriverti a quella scuola di…  Auguri!

 

 

22/05/2023

 

 

Sono F.  Io e mia moglie siamo molto anziani,  ma ci siamo del tutto con la testa, per questo l’assenza di nostro figlio,  di nosta nuora e dei nipoti ci fa molto male.  Li ho mandati a chiamare per una nipote,  lei sì che viene a trovarci, ma da quando ci hanno ritirato la patente,  non siamo più andati perché speravo che venissero loro,  distano non più di 15 km da qui.  Li ho chiamati con il telefono,  ma non ci risponde mai nessuno,  forse è stato disabilitato e non abbiamo neanche il numero dei telefonini;  se ci capita qualcosa dobbiamo morire senza vederli,  ma non è possibile che certe nuore abbiano un ascendente così forte da cambiare la testa ai nostri figli?  E pensare che era un ragazzo d’oro,  lo dicevano tutti!  Li abbiamo invitati a pranzo,  ma loro ci hanno fatto sapere che non sarebbero venuti, cosa possiamo fare ?  Perché succedono queste cose?  Perché fa così paura la vecchiaia?  Noi non siamo malati,  riusciamo a fare ancora tutto;  mia moglie prepara ancora dei pranzetti per un’altra nostra nipote che sono favolosi.  Ci aiuteresti?  Grazie!

 

 

  Elena   Questo è F.  che ha una grande nostalgia del figlio e della sua famiglia.  Io mi chiedo perché le persone si comportano come delle bestie?  Mentre gli animali hanno più cuore?  Anche in questo caso sarà questione di soldi,  o perché hanno deciso di non andare al geriatrico e la nuora vorrebbe impadronirsi della casa?  Ma io dico,  mettetevi una mano sullla coscienza,  non posso dire altro se non di ascoltare la vostra coscienza;  sempre che sappiate che cos’è!  Che cosa ti costa ad andare a fare una visita ai tuoi genitori,  suoceri,  e nonni?  Non si meritano questo silenzio!  Guardate il film  “Gran Torino” con Clint Eastwood e vi renderete conto che razza di gente siete!

 

 

30/05/2023

 

 

Patty mi ha detto che da sei mesi circa sta subendo torti e dispetti dalla sua amica di sempre perché la loro titolare l’ha scelta per fare lo straordinario e non ha scelto lei.  Ha trovato le gomme della macchina tagliate;  sulla porta di casa ha disegnato cose oscene che non si possono dire per metterla in cattiva luce con gli altri condomini;  infine racconta cose non vere agli altri operai in azienda e mette in discussione equilibri che ha mantenuto da sempre.  Patty si chiede cosa deve fare per non denunciarla,  però  come giusto che sia vorrebbe essere risarcita.

 

 

 Elena   Patty,  senza raccontare nulla alla tua principale,  dovresti tenerti buono qualcuno che ti spifferi ciò che lei ha detto su di te,  perché anche se le cose fossero vere lei non potrebbe rivelarle in questa maniera,  ragione di più per denunciarla anche perché ti sta calunniando per invidia. E poi per i dispetti che ti ha fatto e che ancora continua a fare;  sai che se la portassi a “Forum”  vinceresti di sicuro e lei dovrebbe pagare i danni morali e materiali con  una cifra da capogiro?   Diglielo!  Queste incomprensioni e questi problemi non vanno lasciati impuniti!  Questo comportamento è insano mille volte insano.  Solo se ti rimborserà di tutto potrai chiudere un occhio a non sporgere denuncia.  Solo una punizione adeguata farà in modo di fermare tutto questo!  Altrimenti lei rimarrà sempre una povera… Se ti astieni a scendere a compromessi dovrai denunciarla così senza dirle nulla oppure l’altra soluzione sarebbe quella di portarla a “Forum”.  Guarda che è importante risolvere questa cosa prima che degeneri in psicopatia,  sto parlando di lei ovviamente.

 

 

07/06/2023

 

Sono Elisa 10 ,  quando sono venuta lì da te le cose sembravano andare bene,  anche se mi sono accorta che lei ha saputo che mi sono rivolta a te per  raccontarti tutto e non l’ha presa bene, perché dopo è passata per casa mia e mi ha messo una lettera nella cassetta della posta (un mio vicino di casa l’ha riconosciuta)  con degli insulti e minacce.  Ora ne ho ricevuto un’altra e mi ha detto che se non ritiro quello che ti ho raccontato me la farà pagare.  Sono disperata perché due giorni fa mi sono recata a trovare la dottoressa che avevamo in comune,  quest’ultima  mi ha detto che la mia visita non è più gradita.  Capisci?  Io non so come abbia fatto a persuadere una persona intelligente come la nostra dottoressa,  però io lo sapevo di che cosa era capace,  tu mi dicesti:  “ma hai paura di quella cretina?”  Ebbene sì,  se mi toglie tutte le persone che abbiamo conosciuto insiemee che abbiamo frequentato,  lei vincerà!  Ti prego prova a pensare quello che sto provando?  Grazie!

 

 

Elena  Senti Elisa 10,  io  posso immaginare benissimo come ci si sente quando qualcuno è messo come te.  Però ti ripeto:  non aver paura di quella cretina!  Dille apertamente che si dovrebbe vergognare, è  lei che ha sbagliato e tu non dovresti nemmeno battere ciglio?  La prossima volta che verrà a trovarti datevi appuntamento e falle capire che a sbagliare è sempre e solo lei!  Con le buone o con le cattive:  sai a cosa mi riferisco?  Non si può lasciarsi trattare così come una povera che non sa nemmeno difendersi! Sappiamo che ha amicizie di tutti i tipi,  che si è servita di malavitosi e se ne serve ancora per un po’ di chissà che cosa;  anche perché la signorina ha quasi sessant’anni,  io credo che gli uomini non ne vadano tanto pazzi!  Non solo per quello, ma è anche di una bruttezza senza limiti.  Non è né bella né intelligente,  dimmi tu di che cosa devi aver paura?  Se vede che hai paura,  per forza non la smetterà più!  Mandamela qua,  e vedrai come si metterà a correre!  In quanto alla dottoressa che ti ha cacciato via credendo a lei,  io da quella dottoressa non andrei mai a farmi curare;  se non è in grado di capire la verità con una come quella lì,  figurati se sa molto del suo lavoro,  io ho i miei dubbi.  Il tuo pensiero è quello che lei riesca con la sua falsità ad allontanarti le persone a cui tieni molto vero?  Ma io dico:  che persone sono e che persone sono state se non sono in grado di conoscere chi dice la verità e chi mente?  Ti saluto,  quando vorrai venire a trovarmi io non ti manderò via,  ma tira fuori la grinta, e se occorre anche i pugni!  Ciao!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

26.04.2023

TU E IL 2023/24 COSA VUOI SAPERE?

Author: Elena Lasagna

26/04/2023

 

 

IL TUO 2023/24 FATTO CON

 

IL CUORE

 

 

 

Mi dispiace di non dirti chi sono,  ma è solo una precauzione in più di difesa dalla mia ex amica.  In vita mia non sono mai stata delusa così tanto come quella che ho avuto da chi credevo fosse la mia migliore amica.  L’ho sempre considerata una sorella,  mentre lei invidiosa della mia condizione familiare e sociale si dimostrava molto fedele ma retrospettivamente mirava a distruggere la mia famiglia e così è riuscita nel suo intento.  E pensare che non l’ho mai fatta sentire ciò che non voleva essere:  veniva a casa mia usavamo insieme tutte le mie cose compreso l’idromassaggio e la sauna,  quando acquistavo qualcosa per me ,  la ricordavo sempre,  passavamo molto tempo insieme e l’ho aiutata molto,  evidentemente non le bastava,  voleva anche mio marito;  e così come ha fatto con altre sue amiche ci ha fatto separare e divorziare,  perché io seppi che aveva una storia con mio marito.  Quando me ne accorsi loro negarono tutto, ma io le vidi anche una borsa firmata come quella che lui aveva regalato a me.  Non puoi immaginare che donna è diventata:  cerca sempre di fare del male agli altri,  poi nega tutto!  Io vorrei tanto dimenticare che esiste ancora e che credevo fosse un’amica vera.  Aiutami a togliermi di dosso questo tormento!  Appena starò meglio ti verrò a trovare e ti dirò apertamete chi sono.  Per ora ti ringrazio infinitamentee ti chiedo scusa per la lettera anonima!  Grazie!

 

 

Mamma mia!  Ma come puoi aver paura di una cretina?  Cerca di dimenticare,  altrimenti non ne verrai fuori!  Cerca un nuovo e forte interesse che  occupi molto del tuo tempo,  almeno fino a quando questa storia finirà di corroderti.  Pensa a una nuova magia per conquistare la felicità,  te la meriti!  Da una parte dovresti essere contenta che hai smascherato quella donna orribile,  e allo stesso tempo ti sei liberata di un’opportunista sanguisuga. Falle vedere la tua forza,  demoliscila!  So che non sarà facile, ma se non trascurerai nulla nella ricostruzione della tua nuova vita,  tornerai a sentire la tua grinta e la tua forza combattiva,  mostrando a te stessa e alle persone care i risultati. Quando ti sentirai padrona di te stessa,  avrai la possibilità di iniziare una nuova relazione,  durevole, senza il rischio di cadere nelle mani di persone che non ti meritano,  o di attaccarti a storie complicate,  ma che i valori del sentimento vengano appagati come meritano le persone come te!  Arrivederci e moltissimi auguri!   Ciao!   Elena  L.

 

 

02/05/2023

 

 

Sono  S.  ho quarantanove anni e vorrei che mi dicessi che non sono pazza ma i pazzi sono quelli che commettono cose come queste.  Ascolta,  e ti ringrazio fin da subito,  io e la mia consuocera siamo state invitate al matrimonio di mio cognato,  lei è venuta a trovarci una sera,  abbiamo parlato,  ci siamo accordate per il regalo,  poi le ho fatto vedere il mio abito,  e sabato me la ritrovo in chiesa con un’abito confezionato identico al mio,  cambiava solo il colore.  Adesso tu dimmi se sono io o se la pazza è lei?  Per lei è tutto normale,  anzi è carino come se mi avesse fatto un favore!  Ma chi ci crede?  Io non sono un’immatura e sono restata lì fino alla fine della cerimonia,  ma non le ho rivolto la parola,  lei si è chiesta il perché!  Ma è mai possibile che le persone siano così in deficit con il cervello?  Grazie!

 

 

Hai fatto bene a non fare scenate da isterica,  ma devo dirti che hai tutte le ragioni del mondo!  Sì,  è vero,  non sono cose importantissime,  ma da questo comportamento ci dimostra il suo carattere:  insicuro,  cafone,  con poco cervello.  Purtroppo a questa età i suoi contorni non si correggeranno più!  Certo che cafonate come questa sorprendono,  ribaltano tutto ciò che avevi creduto nel bene per lei,  lascia una scia vaga di persona egoista e ladra che tra te e lei c’è un abisso,  un’amicizia da accantonare per sempre! La sua mente è buia,  e lo sono anche i suoi sogni,  sempre che ne abbia mai avuti:  passa all’azione e pianta tutto,  se non lo capirà,  peggio per lei!  Ciao  Buona vita a te!

 

 

Ciao,  sono Lisa del Cancro con ascendente Ariete,  vorrei raccontarti moltissime cose,  ma certe cose non credo che si possano dire in questa sede,  non vorrei essere fraintesa e poi non vorrei neanche metterti nei guai.  Posso fermarmi a questo,  che ci sono persone in cui non riesci a capire quando fanno sul serio e quando scherzano,  come si fa a vivere così in sospeso?  Sono sempre stata una persona intelligente e anche molto attenta alla sensibilità degli altri,  ma quando ti dicono una cosa,  il giorno seguente non è più quella,  poi rigirano la frittata a tuo sfavore ecc.  Dimmi come potrei fare?  Grazie!

 

 

A tutto c’è un limite,  se è ironia lo si capisce benissimo,  ma se è una presa per i bassi fondi è un’altra cosa, e un’altra cosa è il voler prendersi gioco di chi credono essere più furbi.  C’è da dire che chi fa questi giochetti troppo furbo non è,  anzi è il contrario.  Vi è più ragione nella mente di un bambino che nella loro maggior saggezza.  Quando qualcuno si comporta così non può essere una persona onesta,  secondo me vuole qualcosa da te!   Il gioco quando è inopportuno per l’avversario diventa un gioco di equivoci,  ma può anche rivelarsi utile e istruttivo. Il fatto triste è che se li fai con loro si arrabbierebbero tantissimo,  specialmente quando come loro si parla di cose importanti.  O riesci a sopportarli per ciò che sono e a combatterli oppure devi tenerli alla larga dalla tua vita;  anche se è un posto di lavoro potresti benissimo riferire la cosa al principale,  prima che tutto degeneri in liti o altro ancora.  Reagisci!  Elena  L.

 

 

08/05/2023

 

 

Sono V.  del Cancro con ascendente Capricorno,  ieri sono stato accusato di avere consigliato male un nostro amico e sua moglie a gestire i loro risparmi,  cosa che non è assolutamente vera.  Io ho soltanto risposto alle loro domande che esprimevano dolore nel saper che i loro risparmi erano fermi lì sul conto corrente e non guadagnavano nulla.  Il mio parere di non banchiere è stato quello di dire come facevamo noi,   e cioè investire qualcosa per coprire la svalutazione,  ma non mi sarei mai permesso di dare indicazioni di questo genere:  ora che i loro risparmi sono diminuiti assai,  la colpa sarebbe nostra.  Io non so se sono davvero in buona fede o se sono dei furbetti che cercano di dare la colpa a qualcuno dei loro errori per essere rimborsati di quello che hanno perduto.  Io so per certo che tutte le persone che tengono i soldi in banca una volta  salgono e una volta  scendono. Come posso fare per liberarmi di queste persone?  Il fatto è che abitano nel nostro stesso palazzo.  Ti ringrazio!

 

 

Ora che la cosa è successa non potrai rimediare in nessun modo se non denunciarli.  E l’altro consiglio sarebbe quello di non parlare mai di cose così delicate alla leggera.  Un’altra cosa per loro sarebbe quella di mettere i loro risparmi in una cassa di ferro o in PVC  in modo che non arrugginisca e sotterrarli in una spiaggia deserta,  dove non sale la marea.  Conosco quella specie di persone,  cercano di farti le scarpe e poi se va male per bene che vada ti incolpano di tutto.  O come dite voi sono dei furbetti,  oppure i panorami della loro immaginazione non sono tanto vasti,  comunque sia bisognerebbe tenere prese di coscienza prima di incolpare gli altri così!  Oltretutto non è stato un consiglio ma avete soltanto rivelato il vostro modo di conservare il denaro.  A me piace molto la gente,  ma quando s’incontrano di questi tipi meglio usare trasparenza e immediatezza nel sentire per capire dove vogliono arrivare;  questa gente non sa che cosa sia il sacrificio, vorrebbero ciò che non è loro,  guadagnare facile senza guardare in faccia nessuno,  e così saranno anche i loro figli.   Elena  L.

 

 

10/05/2023

 

Marco di Patty  Ci sono degli esseri così malvagi che cercano di trascinare gli altri nel loro fango;  se è una donna le dicono:  che brava donna che sei!  O mica tanto?  E ovviamente una persona per bene non si vanta di essere brava,  fino a quando non le toccherà  di difendersi da questi individui sospetti.  Se invece si tratta di un uomo per bene cercano anche lì il pelo nell’uovo.

 

Elena  L’unica cosa da fare sarebbe quella di assecondarli, e basta!  Mi ricordo da ragazzina in un film dove c’era una donna così per bene,  di una sensibilità che sarebbe stata rovinata in mezzo a certa gentaglia,  così decise di vivere nel bosco,  e lì per fortuna incontrò una persona che la capì e dimostrò al mondo che i malvagi sono sempre quelli che usano il loro fango per sporcare quelli  migliori di loro.

 

 

03.03.2023

IL TUO 2023/24 COSA VUOI SAPERE?

Author: Elena Lasagna

03/03/2023

 

IL TUO 2023/24 FATTO

 

CON IL CUORE

 

 

articolo n° 108

Sono G.  dell’Ariete,  vivo attualmente con il mio compagno,  abbiamo un bambino,  ma non riesco ad essere felice perché lui mi fa pensare che ha un’altra storia.  Ci siamo giurati fedeltà e  quando il nostro bambino sarebbe cresciuto un po’ ora ha 5 anni,  ci saremmo sposati.  Adesso lui mi dice che ha cambiato idea e che per il bambino non cambia nulla,  mi ha detto che farà il padre più di quelli che sono sposati.  Ma che discorso è?  Senti non pensare male di me ,  ma io l’ho fatto pedinare per il compagno di mia madre;  ha scattato delle foto e me le ha  consegnate dopo un mese perché non voleva distruggere anche il mio legame.  Io però  non posso continuare così,  con uno che mi mente in continuazione.  Ecco cosa faceva sempre al computer,  scriveva ad un’ altra donna,  io gli credevo,  ma poi siccome noi donne abbiamo un sesto senso per queste cose,   l’ho colto di sorpresa così non ho dovuto mostrargli le foto del mio pedinamento. Lui dice che quella non conta niente,  per me è storia vecchia,  anche perché quando vengono scoperti dicono tutti così!  Io non riesco più a vivere con la menzogna,  voglio che se ne vada per sempre e che non ritorni più.  Ho la fortuna nella disgrazia di possedere la casa,  me l’ha lasciata mio padre,  quindi voglio chiudere stasera stessa;  oggi ho fatto cambiare la serratura e gli lascerò le sue cose sotto il porticato di casa mia.  Non dirmi che ho fatto male,  perché altrimenti non crederò più in niente! Pensa che avevo deciso di ammazzarlo,  ma poi ho pensato al mio bambino  che avrebbe avuto una mdre assassina e un padre disgraziato.  Grazie per avermi ascoltato.

 

 

Mi stavo chiedendo se ne valeva la pena andare in galera per uno che non ti merita.  Questa sì che sarebbe una pazzia!  Lasciali vivere!  Vedrai che fra poco tempo lui ritornerà e lei resterà a mani vuote.  I farfalloni cambiano fiore in continuazione.  Se ritornerà non aprirgli le tue braccia perché poi quando sarà sicuro di te lo rifarà con un’altra!  È stato lui a metterti nel capio della prevedibilità,  quindi merita di essere allontanato per sempre.  Se hai possibilità economiche non chiedergli nemmeno il mantenimento per il bambino,  sarà un appiglio valido dove aggrapparti se mai davanti al giudice reclamasse l’affido eslusivo di tuo figlio,  ma non negargli mai di vederlo.  Mantieni il tuo autocontrollo,  poi col tempo sono certa che con la tua audacia saprai  accogliere la persona giusta.  Elena  L.

 

07/03/2023

 

 

Sono Milena,  nata 48 anni fa sotto il segno del Cancro.  Sapessi quanto sono triste e dispiaciuta,  quasi mi sento in colpa per non essere stata presente prima della morte di una persona a me cara da tanto tempo:  la signora Renata;  lei ha fatto tanto per me.  Siccome abitava lontano da me,  andavo a trovarla due,  tre volte l’anno,  ormai era molto malata,  ma lei non lo diceva,  l’abbiamo scoperto solo alla fine dei suoi giorni.  L’ultima volta che la vidi non sarei voluta tornare a casa,  ma i suoi nipoti mi dissero che se le cose sarebbero peggiorate mi avrebbero chiamato immediatamente.  Invece mi hanno chiamato dopo il funerale;  non volevano che io ci fossi!  Ma perché c’è gente così povera dentro?  Insensibile,  scadente,  e inesorabile?  Sono certa che prima di morire ha chiesto di me,  mi aspettava,  sai quanto avrei pagato per vederla e stringerle la mano un’ultima volta?  Spero tanto che lei mi veda da lassù!  Cosa posso fare per calmare questo vuoto e amarezza che sento?  Grazie!

 

 

Ci sono persone meravigliose e nella stessa casa malvagie.  Bisognerebbe difendere sempre i nostri ideali,  i nostri sentimenti,  per noi indiscutibili mentre per altri non contano niente,  sono inesistenti,  e poi si credono persone forti!  Sei una bella persona dentro,  prosegui il tuo cammino,  mantieni e difendi i tuoi valori.  Questa tua purezza d’animo ti aiuterà a sostenere questa  croce e renderà scorrevole la quotidianità,  pensa sempre all’affetto che vi legava e che vi legherà oltre la morte;  questo sarà un grande sostegno per te.  In quanto a quelle persone malvagie toglile dalla mente,  loro non ti meritano,  hai delle qualità che non sanno nemmeno che possano esistere;  per loro c’è solo l’eredità!  L’hai capito no? Poveri infelici!  Elena  L.

 

 

14/03/2023

 

Sono L. di vent’anni  del Cancro,   sto frequentando il secondo anno di università;  anche se vado bene con lo studio,  sono molto triste perché in casa con mia madre non va bene affatto!  Con mia madre non ci capiamo,  lei sembra sempre un vortice di idee che non si ferma mai;  le dico mamma ho bisogno di parlarti,  quando ci prendiamo un pomeriggio per andare in qualche posto noi due soltanto?  Lei mi risponde:  ” Su parla,  che bisogno c’è di andare a perdere tempo qua e là? ”  Non puoi immaginare il vuoto che mi lascia,  mi sono appena lasciata con il mio ragazzo,  anzi è stato lui a lasciarmi,  ora sta insieme ad una mia coetanea del paese,  ma non siamo mai state amiche.  Questo non mi dispiace,  tanto l’avrei fatto io perché io non ero più innamorata di lui da tempo.  Però ho tanto bisogno dell’affetto di mia madre e lei non lo capisce,  sembra quasi anaffettiva.  Come  posso fare a farle capire questo mio disperato bisogno di lei?  Grazie!

 

 

 

Se pensi che tua madre sia anaffettiva puoi pregare tutti i santi che ci sono in cielo che non si smuoverà!  Ma non è detto che sia così:  magari sta passando un periodo difficile,  è piena di pensieri,  impara a capire anche i suoi stati d’animo senza andarci giù così pesante.  Non parcheggiare la tua anima lontano da quello che potresti trovare di facile soluzione;  cerca di scoprire il perché questo suo non arrestarsi mai ad ascoltarti.  Infelicità per infelicità non vi troverete mai!  Parlale,  fermala e costringila ad ascoltarti!  Serve trasparenza e immediatezza dell’aprirvi per rielaborare e per arrivare a chiare conclusioni.  Solo così risolverai questa tua o vostra infelicità!  Mi raccomando.  Elena  L.

 

 

15/03/2023

 

 

Sono M. di 12 anni,  mi piace molto disegnare,  il mio professore dice che ho talento e sono bravo,  mio padre invece vuole che frequenti il liceo classico,  perché per lui sono tutte cose inutili.  Io invece mi perdo nell’arte e attraverso le nuvole disegno cose che non mi so spiegare,  ma non è che questi disegni siano nel cielo,  è il cielo che m’ispira questa cosa.  Che cosa devo fare perhé mio padre riesca a capirmi?  Io non vorrei fare altro che il pittore:  dipingere quadri,  paesaggi lontani,  volti tristi,  volti felici ecc.  Il mio professore gli ha parlato già due volte ma lui non vuole sentir ragione!  Come potrei fare più di così?  Ah,  dimenticavo,  mia madre è dalla mia parte ma lui non la sta neanche a sentire.  Grazie!

 

 

Io se fossi in te continuerei per la strada dell’arte.  So cosa significa guardare il cielo e trovare l’ispirazione per qualcosa di grande.  Il quadro bellissimo che l’immaginazione disegna  si amplifica sempre di più e questo ti farà vivere con il senso dello spazio e della libertà. Si può fare questo ai figli?  Anche se sono genitori non hanno il diritto di farti fare quello che vogliono loro!  Specialmente se per certe cose non si è portati,  anzi si è negati.  È un gesto crudele che non si può sentire!   Sei molto giovane ma hai le idee molto chiare,  un carattere concreto,  immerso nel presente e nel futuro, che adora la sua arte in tutte le sue forme,  forme che si inseriscono in un contesto di un futuro vivo,  aperto,  e che nessun universo sbarrerà mai le porte!  Insisti e parla con la preside della tua scuola,  il professore e la preside riusciranno senza alcun dubbio a convincerlo;  a meno che tuo padre non sia una di quelle persone ottuse che quando vedono qualcuno scappano.  Ciao!  Fammi sapere.

 

 

20/03/2023

 

 

Sono  S.  Nata 45 anni fa sotto il segno dell’Acquario.  Vorrei ascoltare un tuo parere circa la mia vita,  viviamo in quattro:  mio marito,  io e i miei due figli maschi.  Io cerco sempre di mantenere unita la famiglia,  ma per me non puoi immaginare quanto sia difficile;  vanno tutti di fretta,  sempre a testa in giù,  non sono più disponobili al dialogo,  domina un clima di tensione,  indisponibilità e indifferenza nei miei riguardi,  tutti e tre.  Dimmi come faccio a non sentirmi avvilita,  inutile,  insomma non riesco più a stare lì con loro,  cerco sempre di uscire perché quando mi ritrovo in quella casa insieme a loro giuro che vorrei incontrare un altro uomo per andarmene per sempre senza lasciare traccia.  Dimmi tu da che parte devo stare?  Dalla mia o continuare così come dei robot  senza un’anima?  Grazie!

 

 

Non dico che questa situazione l’abbia creata tu,  ma io credo che tu l’abbia alimentata.  Quando si lavora tanto per la famiglia e ti fai trattare così,  la colpa,  mia cara non è soltanto la loro,  ma è anche tua perché non hai indagato ,  non hai lottato per sentirti di più vicino a loro,  meglio litigare che ignorarsi,  non credi?  Non vedi che ti sei arretrata,  ti sei lasciata passare tutto davanti agli occhi fingendo di essere tu la vittima.  Nessun interesse per lo stato d’animo dei tuoi familiari;  non sarà che indipendentemente da quello che appare in casa tua,  nel tuo profondo tu non trova una scusa per andartene o per ricominciare una nuova vita con un altro uomo?  Pensaci,  non lo escluderei,  se è questo che vuoi fai senza inscenare questi comportamenti strani della tua famiglia se non hai mai provato a lottare per tenertela!  Elena  L.

 

 

 

 

 

 

 

 

13.01.2023

IL TUO 2023/24 COSA VUOI SAPERE?

Author: Elena Lasagna

13/01/2023

 

 

IL TUO 2023/24 FATTO

 

CON IL CUORE

 

 

Giardino d’inverno

 

Sono Antonietta,  sono molto anziana,  ma ho una grande memoria,  riconosco bene tutte le voci,  ma non escludo che qualche volta qualcuno possa ingannarmi nell’imitare la voce dei miei figli,  farmi cadere in una trappola e farmi commettere lo sbaglio di aprirgli la porta. Al giorno d’oggi  come possiamo tutelarci da ladri e delinquenti se  non siamo più nemmeno padroni dei nostri telefoni?  Ci ascoltano e poi imitano le voci dei nostri cari affinché noi spaventati riusciamo a cedere alle loro richieste assurde,  portandoci via tutto,  persino i nostri valori affettivi.  Grazie!

 

 

È difficile che qualcuno riesca a fregare una persona scaltra come te. Prima di tutto se usano la scusa che uno dei tuoi figli o dei tuoi nipoti o altri ancora stanno male,  o hanno avuto un incidente,  oppure se servono soldi per tirarli fuori da qualche guaio,  si deve telefonare immediatamente ai carabinieri,  prima di cedere a qualsiasi richiesta ,  come ad uno sconosciuto o una vicina di casa,  oppure un’amica che usa qualsiasi scusa per estorcerti denaro o altro.  Non fare entrare mai nessuno in casa tua che non siano persone che entrano tutt’ora.  Poi  ti dico che  ladri e delinquenti sono sempre esistiti,  ricordo episodi di quando ero poco più di una bambina che mia nonna mi mandava in negozio a comprare qualcosa;  mi diceva controlla bene il resto,  mi raccomando!  Ed aveva ragione.  Se mi diceva così sapeva che le persone più appetibili da fregare anche a quei tempi erano quelle considerate le più vulnerabili perché o molto anziane o bambini della mia età 6,  7, 8 anni.  Quindi il delinquente esiste oggi come esisteva allora.  Proprio per questo la vita insegna a valutare con saggezza,  per non sbagliare nessun passo;  l’aspetto di una persona  equilibrata,  scaltra e intransigente  saprebbe mettere i ladri in una condizione di soggezione a qualsiasi età.  Auguri di un buon avvenire per te e per la tua famiglia.  Elena  L.

 

 

20/01/2023

 

 

Sono Carmela,  sono sposata con due figli grandi e 4 nipoti.  Erano tutti sistemati fuori casa,  ma al più grande è mancato il lavoro e io li ho ospitati tutti e 4 in casa mia.  Sono passati appena tre mesi,  nonostante il bene che mi lega a mio figlio, ( ci siamo sempre capiti e rispettati) io ora non ne posso più della maleducazione di sua moglie e dei miei nipoti.  Non credo di esagerare,  anzi… ma la loro maleducazione è incredibile!   Ad esempio:  la mattina  prima mi alzavo sempre a preparare la colazione per tutti,  rispettando le loro usanze e le loro abitudini,  ma ho smesso perché  venivano a tavola senza nemmeno prima lavarsi,  se gli dicevo buongiorno,  uno di loro mi diceva pensa al tuo che al mio ci penso io!  Poi sia loro che mia nuora non ti danno retta in niente,  mentre stanno mangiando  tutti sono al telefonino con messaggi e chiamate, lo stesso si ripete la sera;  insomma non ne posso più di tutta questa maleducazione e noncuranza di chi li sta aiutando senza chiedere nulla in cambio,  soltanto un po’ di educazione.  Non mi sembra di chiedere troppo.  Anche mio figlio soffre del loro comportamento,  ma quella che capisce di meno è proprio la loro madre.  Questa situazione mi sta facendo venire la depressione,  dammi una dritta  perché ho fatto il passo più lungo della gamba e adesso non so come uscirne.  Grazie tante.

 

 

Non sarebbe difficile seguire il tuo filo a tavola sei così accomodante e altruista!  Qui si tratta di grande stupidità e maleducazione a non capire le esigenze della padrona di casa.  Se vuoi liberartene o detti le tue regole,  oppure li sbatti fuori senza essere vulnerabili e dimostrare che ti sei offesa,  altrimenti è fatta!  Prenderanno il sopravvento.  Non sono grandi preoccupazioni da rispettare queste,  la madre dovrebbe capire prima ancora dei suoi figli,  ma evidentemente non esiste niente dentro di lei!  Fa capire loro che certi slanci come i tuoi si devono rispettare,  altrimenti dovrai sopportare le sofferenze verso ciò che è stabilito da altri e per giunta in casa tua!  D’ora in poi migliora la tua quotidianità,  vivi amando tuo figlio e la sua famiglia  a distanza,  se puoi li aiuterai ma devono stare a casa loro!  Non privarti mai più della tua libertà e della tua serena ironia con persone così!  Ciao!

 

02.11.2022

IL TUO 2022/23 COSA VUOI SAPERE?

Author: Elena Lasagna

02/11/2022

 

 

ILTUO 2022/23 FATTO

 

CON IL CUORE

 

 

Articolo n.108

Sono Arianna,  come ti ho raccontato non riesco a capire perché ci siano persone così ingrate e leggere da insultare chi sta facendo molto per loro,  e gratuitamente!  Ecco il mio esempio: ” Mio padre è stato volontario alla croce rossa per tanti anni,  ed ora accudisce con  cuore persone inferme che hanno bisogno. ” Certe persone però non meritano il suo aiuto perché mentre lui si spaccava la schiena a muovere  anziani impotenti,  ha sentito alcuni dei suoi familiari ridacchiare di lui;  come se volessero dire:  povero scemo!  Quando è ritornato a casa dopo una notte insonne mia madre mi ha detto tutto,  era demoralizzato e triste,  non è da lui!  Dimmi che razza di persone ci sono a questo mondo?  Grazie per avermi ascoltato!

 

 

Vedi?  Non bisogna prendersela per così poco!  Sì,  perché sono persone basse d’intelligenza che non hanno nemmeno il coraggio di ringraziare!  Loro sono più inferme di anziani privi di forza.  Tuo padre è sempre stato una persona meravigliosa per quell’amore innato che ha verso il prossimo.  Non credo che lui si sia demoralizzato,  conosce la gente,  sicuramente è stato solo un momento di stanchezza.  Tuo padre ha quell’umore frizzante,  non è il tipo che si spaventa per così poco da mettere in discussione un equilibrio che mantiene da anni. Poi bisogna dire che l’anziano malato non ha colpa della superficialità dei suoi familiari.  Ha tutta la solidarietà di chi leggerà questa lettera,  credo che lui molto presto compatirà chi è sceso così in basso da osare con tutta la maleducazione che esiste;  e quando si compatisce qualcuno,  quel qualcuno non ha più valore!   Un abbraccio.  Elena  Lasagna

 

 

12/11/2022

 

Sono R.  sono stato in cerca di lavoro,  dapprima mi hanno fatto capire che c’era una possibilità,  mentre aspettavo in un altro ufficio mi è capitato di subire atteggiamenti aggressivi,  con miserabili complessi di superiorità da un capo ufficio,  ho capito subito che lui era l’arteficie, ma ha agito sotto comando del principale.  Non arrivava mai a darmi una risposta,  ho aspettato due ore,   mi si stava inumidendo il viso senza che me ne accorgessi,  tanto era l’angoscia che avevo dentro;  poi lo vidi arrivare tutto allegro e sferzante e mi disse:  “Mi dispiace ma siamo al completo.” Io me ne andai con il viso contratto,  e una grande voglia di prenderlo a pugni;  gli avrei sputato in faccia!  Se lo sapevano già che non mi assumevano,  perché mi hanno fatto aspettare mezza mattinata? Anche lì c’è qualcosa che tocca,  ma tocca molto!

 

 

Ogni volta che si resta vittime di simili gesti,  impariamo sempre di più e a mano a mano che si arriva al limite,  le difficoltà anche se sono le stesse,   vengono semplicemente affrontate con un atteggiamenti e un pensiero diversi.  Siamo più positivi,  ci rendiamo liberi della cattiveria altrui.  Prova semplicemente a suggerire a una persona di guardarsi dentro, anche se è al limite del bisogno ti dirà di fare i fatti tuoi.  Quel modo quasi irruento,  che ha avuto nei tuoi confronti assumendo quell’ atteggiamento di superiorità,  credendo di dominare gli altri con la sola forza della superbia,  non era altro che insicurezza,  inadeguatezza,  dominata dall’inconscio.  Se fosse stato un uomo tutto d’un pezzo il suo comportamento sarebbe stato diverso!  Non si tratta dunque di superiorità,  ma di inferiorità!  Non preoccuparti,  il lavoro presto lo troverai!  Elena  L.

 

 

02/2022

 

Sono R.  ho 32 anni e sono del Capricorno.  Ho letto tutto di te,  invidio i rapporti che hai avuto con i tuoi genitori e con i tuoi nonni,  specialmente con tua nonna.  Io per loro sono nato male:  primo perché non ho preso in mano l’azienda di famiglia, secondo perché non penso a farmi una famiglia mia.  Ho incaricato un mio amico e uomo di fiducia,  alla gestione dell’azienda,  a loro questo non va giù,  nonostante sia una bravissima persona in tutto:  onestà,  competenza e umanità,  a loro non va che sia omosessuale,  ma ti sembra giusto?  Ecco il mio dolore,  questo viene per primo:  avere dei familiari  ottusi che non riescono a concepire un mondo che cambia,  o forse non è così!  L’omosessualità è sempre esistita,  soltanto non dichiarata a causa di quelli come loro.  Io sono il titolare di questa azienda,  ma spesso me ne vado su in montagna,  anche se non mi astengo dalle mie responsabilità,  è solo che non riesco più a sopportare quelle ingiustizie pesanti della mia famiglia,  ci soffro molto!  Per questo quando vado su in montagna riesco a comporre musica,  mentre a casa con i miei nonostante siamo separati,  non  riesco proprio a buttare giù niente.  Che croce mi è toccata!  Cosa c’è che io possa fare per sopportare meglio tutto questo?  Grazie!

 

 

Niente o tutto!  Tu non puoi cambiare le persone a tuo piacimento,  allora diventeresti proprio come loro.  Vivi con serenità senza pensarci:  pensa alla tua azienda e alla tua musica.  Se non avessi questo cruccio,  saresti la perfezione in persona!  Devi cercare qualcos’altro per ispirarti e non più alla famiglia del passato,  alle gioie e ai dolori che essa ti ha dato,  acquistando un tono misterioso e profondo,  prima  hanno dato un senso più vero e luminoso alla tua esistenza,  ora il tuo tormento di uomo ti sta distruggendo solo perché  i tuoi li vedi ottusi. Oggi il tormento della tua vita,  il tormento di quel non accettare la tua famiglia così com’è e come è sempre stata,  ti fa sentire esiliato in un mondo duro,  ostile e indifferente ai sentimenti umani.  Se vuoi davvero continuare a comporre con le tue certezze,  sia pure in un’alternanza di gioie e dolori,  ed esprimere i tuoi sentimenti attraverso la musica devi accettare le persone che vuoi bene per quello che finalmente si sono rivelate di essere.   La tua anima artistica sarà come la montagna dove ti rifugi spesso,  inondata dalla luce della luna anche quando non si vede.  E non nel mondo in cui vivi adesso  così pieno di dubbi e delusioni dove tutto diventa buio,  senza allegria e senza musica!  Fammi sapere! Mi raccomando!

 

 

10/01/2023

 

Sono T.  nata sotto il segno dell’Acqurio.  Da molto tempo mi sto chiedendo il perché di certe brutte cose che succedono nelle famiglie,  nonostante  quelle famiglie  siano piene di valori,  di educazione e tutta la bellezza interiore che si può avere per tramandarla ai propri figli.  E qui i genitori si chiedono dove hanno sbagliato,  ma non si trova la risposta se non lo zampino del diavolo perché figli che sono cresciuti con tutto l’amore possibile,  ora per loro la cosa più importante sono le cose materiali:  denaro tanto,  case e macchine,  mi sai spiegare tu come possa essere successa una cosa del genere proprio a noi?  A noi che per prima cosa abbiamo insegnato ad amare prima la famiglia e il prossimo.

 

 

Non vi dovreste colpevolizzare così,  a questo mondo c’è di tutto:  ci sono anche famiglie per bene che si ritrovano figli sballati e viceversa.  Tutto questo può dipendere anche dalle persone che loro hanno scelto,  anche se sono intelligenti forse da  innamorati si lasciano un po’ trasportare dalla vita facile e da tutto ciò che ne deriva.  Il fatto che vi abbiano chiesto la loro parte in denaro,  che ancora non si sono guadagnati niente,  è sbagliatissimo,  quindi,  per me si sono fatti montare la testa dai loro partner  (succede spesso).   Per proseguire la loro strada  e per riconqustare la sicurezza in loro stessi non servono i beni guadagnati dai loro genitori;  così non si sentiranno mai sicuri di sé,  per me c’è sotto qualcos’altro di poco chiaro e poco pulito.  La tua,  la vostra non è una soluzione facile,  ma non dovete lasciarvi convincere a donare loro soldi e beni che ancora non sanno che prezzo ha la vita.  Secondo me fareste un grande errore,  specialmente per il loro bene.  Devono imparare che la vita è dura per tutti,  sia per chi studia e per chi lavora,  sarebbe tempo di rimboccarsi le maniche e di lasciare quelle due buone a nulla che si sono trovati;  non ci si mette insieme a un uomo per farsi mantenere,  si diventerebbe peggio di una prostituta.  Ti auguro che tutto vada per il meglio.  Elena  L.