24/04/2024

 

 

 

Gianni     Il medico mi ha prescritto dei farmaci per abbassare la pressione arteriosa,  a volte però non la sento alta,  la misuro ed effettivamente è così;   vorrei poter saltare qualche giorno perché ho paura che poi mi si abbassi troppo.  Il medico mi ha anche detto che devo autogestirla,  tu che ne pensi?  Grazie!

 

 

Elena  Dipende tutto da quali medicinali stai prendendo.  Ci sono farmaci che non si devono assolutamente sospendere,  perché certi farmaci capaci di bloccare i ricettori che sono situati nel cuore,  nelle arterie, nelle arteriole dei muscoli scheletrici e dei bronchi che contribuiscono all’eccitamento cardiaco,  e alla vaso- e broncodilatazione.  Il blocco dei recettori a livello cardiaco riduce la contrattilità e la gittata cardiaca e il tempo di conduzione atrio-ventricolare mentre quello a livello arteriolare diminuisce la pressione arteriosa.  Da queste azioni derivano gli effetti antiipertensivo,  antianginoso e antiaritmico di questi farmaci.  Ne esiste tutta una serie  che si differenzia per varie proprietà; alcuni di essi sono cardioselettivi nell’azione di blocco e questo costituisce un vantaggio perché possono essere impiegati anche nei soggetti asmatici,  nei quali uno spasmo bronchiolare indotto può aggravare la sintomatologia respiratoria.  Si tratta comunque di farmaci che possono essere associati anche a diuretici, ad altri antidepressivi ed antiaritmici,  ecc.  Quindi tu mi capirai che io devo vedere che tipologia di farmaci sono i tuoi.  Io non posso dirti di sospendere temporaneamente perché potrebbe anche partirti un ictus;  quella è una cosa da vedere e comprendere fra te e il tuo medico curante. Comunque un medico serio non ti dirà mai di sospendere ma di modificare il dosaggio,  oppure di cambiare farmaci.

 

 

 

 

 

 

18.04.2024

LE RICETTE DI CASA MIA TRECENTONOVANTUNESIMA PARTE

Autore: Elena Lasagna

18/04/2024

 

 

IN CUCINA CON AMORE

 

  LEALTÁ  E CON FEDERICA

 

 

Elena  Oggi presentiamo alcuni dei miei contorni,  che potrebbero anche essere dei secondi piatti.

 

 

ALCUNI DEI MIEI CONTORNI

 

 

Melanzane alla golosona

 

 

 

 

Verdure miste alla cacciatora,  piselli in umido con salsiccia e patate trifolate.

 

 

Ingredienti per le melanzane alla golosona:  melanzane grosse,  sugo di pomodoro con aglio prezzemolo,  basilico cipolle,  origano e spezie,  olio per friggere,  farina tipo “0”,  sale,  pepe,  peperoncino,  parmigiano reggiano,  olio extra vergine d’oliva,  provola.  Ingredienti per le patate trifolate:  patate, porro,  vino bianco,  sale,  pepe, prezzemolo,  timo,  latte,  parmigiano reggiano, brodo. Ingredienti per i piselli:  scalogno,  vino bianco,  pomodoro,  sale,  peperoncino,  salsiccia,  alloro,  ginepro,  olio .  Ingredienti per le verdure alla cacciatora:  olio extra vergine d’oliva,  sale,  pepe,  tabasco,  parmigiano reggiano,  pecorino,  patate,  cipolle, pomodori,  peperoni, carote,  sedano,  chiodo di garofano,  cannella,  vino bianco,  basilico fresco.

 

 

Esecuzione delle melanzane:  laviamo le melanzane grosse,  le tagliamo a fettine dello spessore di qualche millimetro,  le adagiamo tutte sopra un piano,  le saliamo e le lasciamo spurgare dall’acqua di vegetazione.  Dopo un’ora le asciughiamo con un panno carta,  poi andranno imbevute nel latte e nella farina,  le friggiamo e le metteremo sopra una carta per assorbire l’olio in eccesso.  Poi le disponiamo sopra una teglia da forno,  le cospargeremo di provola,  un giro di ragù,   una bella spolverata di parmigiano grattugiato,  e le metteremo in forno preriscaldato a 185° per 5 minuti.  Sono davvero deliziose.

 

Adesso passiamo alle patate trifolate:  peliamo le patate, le tagliamo a piccoli cubotti,  poi mettiamo il porro,  sale,  pepe,  il timo,  e un giro di olio, facciamo rosolare per un minuto il tutto e poi aggiungeremo il vino;  una volta sfumato l’alcool iniziamo la cottura con il brodo.  Non dimentichiamo ci di mescolare e una volta cotte sarano come una crema,  aggiungiamo il prezzemolo tritato,  una noce di burro e una manciata abbondante di parmigiano grattugiato.  Passiamo ai piselli con la salsiccia:  intanto facciamo grigliare subito le salsicce,  poi le tagliamo a rondelle;  ora facciamo il soffritto con lo scalogno,  il pomodoro e le erbe,  le spezie,  mettiamo i piselli e un mestolo di brodo, la salsiccia e lasciamo cuocere per 10 minuti.  Una volta cotto il tutto metteremo un giro di olio.  L’ultima ricetta delle verdure alla cacciatora:  tagliamo tutte le verdure,  dalle patate ai peperoni, le sigilliamo ,  versiamo il vino,  lasciamo evaporare,  aggiungiamo la salsa di pmodoro,  le spezie,  il brodo e lasciamo cuocere con il coperchio socchiuso.  Una volta raggiunta la cottura desiderata aggiungeremo  un giro di olio,  tabasco,  e i due formaggi grattugiati.

 

 

Federica  Questi contorni sono paradisiaci!  Non sto esagerando!

 

 

20/04/2024

 

 

Elena   Oggi presenteremo un dolce con un ripieno nuovo,  pieno di gusto e sapori che s’intrecciano tra loro ritrovando un dolce equilibrio.

 

DOLCE DI PASTA SFOGLIA

 

RIPIENO

 

 

Ingredienti:  composta di mirtilli,  more,  visciole e marmellata di mele verdi,  scorza sottile di un limone dolce, (il tutto è fatto in casa)  pasta sfoglia fresca fatta in casa molto friabile e leggera,  zucchero a velo con vaniglia, un uovo,  cioccolato bianco,  grissini macinati.

 

 

Esecuzione:  Prepariamo tutti gli ingredienti sul piano di lavoro.  Ora tiriamo la pasta sfoglia abbastanza sottile,  sopra ci cospargeremo i grissini macinati con la scorza del limone,  ma prima una cascata di cioccolato bianco sciolto a bagnomaria, adesso prendiamo la composta mista di frutta scura e la marmellata di mele verdi;  per prima cosa stendiamo la marmellata di mele verdi e sopra metteremo la composta di frutta scura,  poi arrotoliamo bene la pasta su se stessa e la fermeremo con un pennello imbevuto di albume d’uovo.  Spennelliamo tutto il rotolo con un uovo intero e inforniamo a 190° per 20 minuti.  Controlliamo la cottura,  lo sforniamo e dopo averlo lasciato raffreddare lo cospargeremo di zucchero a velo vanigliato.  Questo dolce è piaciuto a tutti,  non è stucchevole e lascia un retrogusto leggermente aspro.

 

 

Federica  Questo abbinamento è strepitoso!

 

 

22/04/2024

 

 

Elena  Con il freddo che fa le costine non sono da buttare, anzi se sgrassate bene sono digeribili e molto saporite.

 

 

COSTINE IN CONTORNO DI

 

AGRODOLCE E ZUCCA

 

 

Ingredienti:  costine di maiale,  zucca,  cavolfiore,  carote,  peperoni misti,  sedano,  cipolle o cipolline,  funghi champignons,  aceto,  vino bianco,  rosmarino, salvia,  aglio,  sale, pepe, spezie miste,  olio extra vergine d’oliva,  alloro,  ginepro,  timo.

 

 

Esecuzione: mettiamo a marinare le costine con vino,  sale,  pepe,  ginepro,  aglio,  rosmarino,  salvia e spezie miste;  le lasciamo immerse in questi sapori per una notte.  Il giorno seguente le togliamo dalla marinatura,  le tamponiamo con carta assorbente e le mettiamo in teglia a rosolare senza alcun grasso;  le giriamo e le rigiriamo fino a quando non avremo raccolto un bel po’ di grasso che andremo a vuotare nel recipiente dell’olio sfruttato.  Ora spruzziamo del vino bianco,  lo facciamo evaporare,  aggiungiamo di nuovo tutte le erbe e le spezie,  poi mettiamo un mestolo di brodo e facciamo cuocere a calore moderato con il coperchio semi-chiuso.  A cottura ultimata le rosoliamo di nuovo da tutti i lati e serviamo con la giardiniera fatta in casa (di cui avete già la ricetta) e la zucca arrostita al forno.

Federica  Mamma che bontà!

 

 

25/04/2024

 

 

Elena  La ricetta di oggi è squisita perché ci parla di una pasta fatta in casa ripiena di un delizioso stracotto di carni suine prima grigliate e poi messe a cuocere con verdure miste e spezie.

 

 

FAGOTTI DI PASTA FRESCA RIPIENI

 

 

Ingredienti:  carne di maiale arista,  carote,  sedani cipolle,  spezie miste:  chiodo,  cannella,  pepe,  macis, tabasco,  ginepro,  lentisco,  vino rosso,  brodo vegetale,  sale,  olio extra vergine d’oliva,  pomodori maturi o pelati,  uova,  farina per pasta fresca,  sale,  parmigiano,  basilico cerfoglio,  granella semi di zucca tostati.

 

 

Esecuzione:  mettiamo a grigliare le fette di arista o lonza, poi le tagliamo a listarelle.Facciamo un soffritto con le verdure tagliate a piccoli pezzi,  caliamo la carne ,  poi sfumiamo col vino e aggiungeremo i pomodori pelati o freschi,  sale,  le spezie,  il brodo e lasciamo cuocere perfettamente la carne.  Intanto facciamo un soffritto con la  conserva di pomodori  fatta in casa e una mezza cipolla rosata,  basilico,  cerfoglio e ci prepariamo a tirare la sfoglia.  Lo stracotto è pronto,  tagliamo la carne a coltello,  la lavoriamo con le verdure dell’intingolo,  aggiungendo il parmigiano.  Ora facciamo i fagotti tagliando dei quadrati di pasta,  li riempiamo con un cucchiaio abbondante di stracotto,  li chiudiamo,  poi sono pronti da calare in acqua che bolle salata,  dopo alcuni secondi trasportiamo i fagottini nella casseruola del sugo.  Prima di servire spolverare di parmigiano reggiano grattugiato di fresco e granella di semi di zucca tostati.

 

 

Federica   Se il profumo che si sente è inebriante figuriamoci il sapore!  Anche perchédi pasta ripena con lo stracotto ne fai,  ma non è mai uguale ad un altro:  o metti le carni diverse,  oppure le spezieinsomma sono tutti squisitissimi ma tu sai cambiare sempre.

 

 

Elena  Grazie cara Fede,  certo altrimenti che gusto ci sarebbe.

 

 

 

 

 

 

02.04.2024

LE RICETTE DI CASA MIA TRECENTONOVANTESIMA PARTE

Autore: Elena Lasagna

02/04/2024

 

 

IN CUCINA CON AMORE

 

LEALTÁ E CON FEDERICA

 

 

Elena  Cara Fede oggi vorrei presentare uno dei miei dolci pasquali cioccolatosi ossia con il brownie e altri squisiti gusti.

 

TORTA PASQUALE AL BROWNIE

 

 

 

Ingredienti per il pan di Spagna:  uova,  zucchero a velo, fecola di patate e due cucchiai di farina tipo”00″ per dolci,  bacca di vaniglia.  Per il ripieno:  ricotta,  zucchero a velo,  rum per dolci,  uva malaga,  zabaione al liquore di mandarino,  latte,  crema malaga,  zucchero semolato,  e crema chantilly.  Per la decorazione:  crema di ricotta, e cioccolato brownie.

 

 

Esecuzione: incominciamo dalla ricotta,  facendola passare al setaccio per renderla cremosa e poi mescolarla allo zucchero a velo e vaniglia pura.  Proseguiremo per lo zabaione rompendo le uova e preservando i tuorli,  mescolandoli allo zucchero semolato con la frusta fino a farli diventare una crema omogenea;  addizioniamo il liquore al mandarino e sempre mescolando lo metteremo sopra l’acqua bollente fino a quando lo zabaione non si sarà addensato.  Adesso facciamo la crema malaga prendendo l’uvetta lavata precedentemente e macerata nel rum.  Mettiamo l’uvetta e il rum,  con un po’ di zucchero a velo nel mixer e frulliamo ricavandone una bella crema fluida,  né troppo liquida né troppo solida.  Adesso montiamo a spuma i tuorli con altro zucchero e senza smettere di mescolare versiamo a filo il latte.  Ora li faremo addensare sul fuoco e al primo bollore toglieremo la crema aggiungendo dell’aroma al rum.  Adesso assembliamo le creme con il pan di Spagna e facciamo gli strati.  Mescoliamo anche la crema di ricotta con lo zabaione,  e teniamo a portata di mano il cioccolato brownie.  Per prima cosa mettiamo uno strato di crema con lo zabaione e ricotta,  il secondo dopo il pan di Spagna già imbevuto con il liquore amaretto,  spalmiamo la crema malaga con l’aggiunta della crema all’uvetta:  questa crema all’uvetta deve diventare di color caramello.  Infine decoriamo la torta con degli spuntoni di chantilly e cioccolato brownie.  Ed ecco la nostra torta meravigliosamente squisita.

 

 

Federica  Quando farò la festa del battesimo me ne serviranno almeno tre,  me le confezioneresti?  Grazie!

 

 

Elena  Ti ringrazio per avere scelto le mie torte.

 

 

5/04/2024

 

 

Elena  Proseguiamo le ricette con un risotto primavera,  che non è il solito risotto agli asparagi,  ma è alla crema di asparagi e erba luisa;  molto profumatO e salutare.  Il risultato è stato strepitoso.

 

 

RISOTTO PRIMAVERA ALLA CREMA

 

DI ASPARAGI E ALL’ERBA LUISA

 

 

Ingredienti:  porro,  asparagi,  parmigiano reggiano,  burro,  olio extra vergine d’oliva,  sale,  pepe,  latte,  pinoli,  erba luisa,  vino bianco,  brodo.

 

 

Esecuzione:  facciamo un soffritto con poco olio e porri tritati,  mettiamo poi gli asparagi ben lavati e tagliati a pezzetti,  aggiungeremo il brodo e lasciamo cuocere per pochi minuti.  Adesso facciamo un pesto con l’erba luisa,  olio,  mettiamo metà degli asparagi,  il latte,  i pinoli, il parmigiano;  frulliamo fino ad ottenere una crema omogenea.  Ora tostiamo il riso senza alcun grasso aggiunto,  poi,  versiamo  mezzo bicchiere di vino bianco,  l’altra metà degli asparagi che abbiamo tenuto da parte,  il brodo,  pepe,  sale.  Lasciamo cuocere al dente,  aggiungiamo il pesto,  poi spegneremo il calore e mantechiamo con il burro e una manciata di parmigiano per ogni piatto.

 

 

Federica  Buono e squisito!

 

 

06/04/2024

 

 

Elena   Ancora gli asparagi protagonisti di questa ricetta.  Bocconcini di scamone farcito di melanzane e crema di formaggi in un letto di asparagi.

 

 

BOCCONCINI DI SCAMONE IN

 

UN LETTO DI ASPARAGI

 

 

Ingredienti:  bistecche di scamone,  asparagi,  formaggi:  parmigiano e fontina,  melanzane grandi,  sale,  pepe,  olio extra vergine d’oliva,  latte,  prezzemolo, aglio,  scalogno,  rosmarino,  salvia,  alloro.

 

 

Esecuzione:  incominciamo con le verdure:  tagliamo le melanzane a fettine sottili,  le saliamo e le lasciamo distese sopra l’asse di lavoro.  Adesso laviamo gli asparagi,  li sbollentiamo e li passiamo in padella con  la crema di formaggi e uno spicchio d aglio.  Togliamo dalle melanzane l’acqua di vegetazione,  le spennelliamo con la salsa di erbe,  spezie e olio poi le spolveriamo col parmigiano e le  metteremo sulla placca da forno,  le cuoceremo per 8-10 minuti,  e quando saranno ben rosolate saranno pronte per fare gli involtini di scamone.  Ora prendiamo le fettine di carne passate prima alla griglia,  ci adagiamo sopra una fetta di melanzana e una fetta di fontina,  arrotoliamo la carne e la fissiamo con uno spago oppure uno stecchino.  Poi mettiamo i bocconcini di carne in forno, li  facciamo rosolare con il grill.  Impiattiamo gli asparagi  con sopra i bocconcini  e buon pranzo!

 

 

Federica  Che squisitezza!

 

 

08/04/2024

 

 

Elena  Siccome è piaciuto tanto il mio risotto,  oggi ne presentiamo un altro,  ma molto diverso perché è all’amarone;  squisito anche questo.

 

 

RISOTTO ALL’AMARONE

 

 

 

Ingredienti:  riso,  un bicchiere di amarone,  due cipollotti freschi,  cannella,  sale,  pepe,  brodo,  parmigiano reggiano,  olio extra vergine d’oliva,  burro,  tabasco,  due chiodi di garofano,  cren.

 

 

Esecuzione:  facciamo  rosolare il riso con i cipollotti tritati,  saliamo pepiamo,  poi versiamo il vino amarone,  lasciamo evaporare l’alcool e mettiamo la cannella,  il tabasco,  un pizzico di cren e il brodo.  Lasciamo cuocere al dente, poi mantechiamo il riso con il burro e a calore spento mettiamo una manciata abbondante di parmigiano.

 

 

Federica  Un primo piatto raffinato anche con l’amarone, ma molto gustoso e nuovo.

 

 

09/04/2024

 

 

Elena   La ricetta di oggi è la faraona alle erbe nuove.  Fragrante,  delicata e molto saporita,  è piaciuta a tutti.

 

 

FARAONA ALLE ERBE NUOVE

 

 

 

Ingredienti:  una faraona,  trebbiano,  sale,  pepe,  scorza di limone,  rabarbaro,  ginseng,  aglio fresco,  tanaceto,  china rossa,  cardamomo,  chiodo di garofano,  olio extra vergine d’oliva,  menta piperita,  cipolline boretane e cannella,  burro.

 

 

Esecuzione:  mettiamo la faraona a marinare nel vino,  sale,  pepe,  chiodo di garofano,  tanaceto,  menta piperita.  Il mattino seguente la togliamo dalla marinatura e la mettiamo a sigillare in olio e burro.  Sfumiamo ancora con un mezzo bicchierino di vino,  e aggiungiamo le altre erbe e spezie; lasciamo cuocere a fiamma bassa col coperchio semichiuso, aggiungendo di tanto in tanto un mestolino di brodo di carne.  Quando la faraona sarà cotta al punto che desideriamo,  la impiattiamo con le cipolline in agrodolce che abbiamo fatto precedentemente.

 

 

Federica  Divina!

A proposito ho scelto le tre torte,  ti confesso che è stato difficile scegliere per una golosona come me,  ma sono queste:  quella in alto e cioè la torta al cioccolato brownie,  la torta diplomatica,  e questa alle creme che realizzasti per la festa della fiera di Gonzaga nel 2015.  Però le vorrei tutte,  compresi i gelati,  i tuoi strudel  e le tue paste.

 

TORTA DIPLOMATICA

 

 

TORTA ALLE CREME E

 

AI FRUTTI DI BOSCO

 

 

12/04/2024

 

 

Elena  Oggi pesentiamo un  primo di pasta di semola mista (pennette e lumache)  immerse in una miriade di sapori ben combinati.

 

 

PASTA MISTA AI GRANDI SAPORI

 

 

 

Ingredienti:  pasta mista,  salamino piccante,  carciofi,  crema di formaggio,  parmigiano grattugiato,  erbe miste: erba ciollina,  prezzemolo,  origano,  timo,  alloro)  sale,  pepe,  crema di peperoni gialli,  peperoncino,  pomodorini spadellati,  olio extra vergine d’oliva,  aglio,  brodo vegetale.

 

 

Esecuzione:  facciamo soffriggere con l’olio i peperoni tagliati a listarelle,  l’aglio e i pomodorini,  intanto i carciofi a spicchi stanno cuocendo in umido con latte,  prezzemolo,  sale,  pepe.  Mettiamo a cuocere il salamino,  poi lo taglieremo a fettine sottili e lo mescoleremo agli altri ingredienti compresa la crema di peperoni gialli fatti al mixer.  Caliamo la pasta nel brodo di verdure,  la scoleremo al dente nella casseruola del condimento;  poi a fuoco spento la mantecheremo con crema di formaggio e parmigiano grattugiato.

 

 

Federica   Squisita!

 

 

15/04/2024

 

 

Elena  Per chiudere questo articolo di cucina presentiamo la torta nuova al limone;  delicata allo stesso tempo saporita e diciamo deliziosa!

 

 

TORTA NUOVA AL LIMONE

 

 

 

 

Ingredienti:  due limoni grossi,   limoncello,  5 tuorli,  5 cucchiai di zucchero semolato,  80 ml  di limoncello,  quattro etti di mascarpone oppure di ricotta,  130ml di panna da montare,  80 g di zucchero a velo vanigliato,  una stecca di vaniglia,  savoiardi  freschi o confezionati,  canditi al limone,  aroma al limone.

 

 

Esecuzione:  per prima cosa facciamo i savoiardi con gli ingredienti del pan di Spagna:  uova,  fecola,  zucchero aromi.  Poi  puliamo bene i lomoni,  li laviamo e togliamo la buccia tagliandola a striscioline,  la mettiamo inammollo per una notte o anche due notti poi la scoliamo e risciacquiamo le scorze dei limoni, li  mettiamo abollire con un po’ di bicarbonato,  miele e sciroppo di zucchero fino a cottura.  lasciamoli raffreddare e poi li taglieremo molto piccoli.  Montiamo la ricotta oppure la setacciamo, aggiungiamo lo zucchero a velo vanigliato,  il succo di un limone e la vaniglia,  incorporiamo anche la panna montata  creando una bella crema consistente.  Adesso facciamo i tuorli a bagno maria con lo zucchero semolato,  l’aroma giallo al limone,  mescoliamo ininterrottamente e quando i tuorli incominceranno ad amalgamarsi allo zucchero,  sempre mescolando aggiungiamo il limoncello.  Ottenuta una bella crema gialla e densa la mescoleremo a metà composto di ricotta e panna aggiungendo anche i canditi .  Ora che abbiamo tutto pronto assembliamo la torta facendo uno strato di crema alla vaniglia sul fondo,  poi i savoiardi imbevuti nella soluzione di limoncello e succo di limone,  poi uno strato di crema gialla,  ancora savoiardi e via via così fino ad esaurimento degli ingradienti;  ricordandoci di risparmiare un po’ di crema alla vaniglia per il finale della torta.  Eccola nella foto,  si tratta di una delizia al limone con sapore di vaniglia,  panna,  per la masticazione oltre che i savoiardi abbiamo anche i canditi.

 

 

Federica  Ma guarda è di una bontà che fa girare la testa!  Non sto esagerando.  Come ti è venuta in mente?  Con uno zabaione al limone,  la ricotta,  i canditi al limone,  insomma è da perdere la linea tanto è squisita!

 

Elena  Sì,  è vero,  ma come ti dissi tempo fa a fare buone le mie ricette al limone sono anche i tuoi limoni.

 

 

 

 

 

 

 

 

27.03.2024

DIALOGANDO CON VOI

Autore: Elena Lasagna

27/03/2024

 

 

 

Dott.  Robert e Linda    Abbiamo letto il tuo manoscritto,  è da pubblicare!  Cosa ne diresti se lo facciamo noi?  Sai raccontare certe cose con ironico gusto, è uno strumento che non abbatte chi ne è coinvolto,  ma sa mettere a tacere i trucchi e gli imbrogli di chi non ha nulla da fare di meglio che fare il nulla se non falsità e porcherie per nuocere al prossimo, percependo anche lo stipendio.  Sai trarre spunti traducendoli con discrezione in pratica sapiente; la tua serena ironia misura le distanze senza fuggire né legandosi troppo,  del resto come nelle tue poesie,  va bene lasciarsi andare con la mente il cuore e l’anima ma furbamente e sapientemente non cadi mai nel burrone.  La rivincita a scacchi,  me la devi concedere!

 

 

Elena  Grazie ad entrambi,  in quanto alla rivincita a scacchi non vale perché eri distratto;  per me non ho vinto.  Appena verrà il bel tempo ci porterà lì.

 

29/03/2024

 

 

Linda e dott. Robert   Cosa pensi attualmente degli haters?

 

 

Elena  Io penso semplicemente che siano dei pusillanimi perché non hanno il coraggio di mostrarsi allo scoperto e dire chi sono e perché odiano delle persone facendo loro dispetti di ogni genere che poi gli altri a loro non hanno fatto nulla.  Sono dei disturbati mentali dei complessati ma restano sempre dei gran vigliacchi che non valgono il prezzo di una cicca! A lungo andare si scoprono sempre chi sono!

 

 

 

Ricordate quando scattammo questa foto e tutte le altre?

 

Dott.  Robert e Linda  Come potremmo dimenticare?

 

 

08/04/2024

 

 

Dott.  Robert e Linda   In poche parole,  che cos’è la menzogna per te?

 

 

Elena  Sì,  certo,  in poche parole perché non c’è molto da dire se non che  la menzogna accompagna sempre gli stolti!

 

Linda  Non potevi azzeccarla di più!

 

Elena  Però se ben ricordi tempo fa dissi che la menzogna è il pane degli stolti.

 

 

09/04/2024

 

 

Dott. Robert e Linda  Se in passato o al giorno d’oggi qualcuno si innamorasse di te,  tu lo prenderesti a pugni in faccia?

 

 

Elena  Tempo fa e anche oggi direi: “Certo che no! Ma mi dispiacerebbe per lui perché non potrei ricambiare;  ne sarei onorata,  da chiunque provenga questa grandissima cosa,  che fluisce senza confini e senza imposizioni: l’amore vero è una grande ricchezza”.

 

 

13/04/2024

 

 

Federica   Secondo te i figli e i nipoti,  sarebbe meglio viziarli?  Ho paura che mia madre e mia suocera  si stiano già litigando a chi vizierà di più mia figlia.  Va finire che la porto lì da te!

 

 

Elena   Io credo che tua suocera e tua madre siano persone intelligenti,  che opereranno per il bene della piccola.  Adesso sono entusiaste ,  sai non capita tutti i giorni di diventare nonni.  Sempre secondo me tua figlia crescerà in un ambiente sereno,  e di sicuro crescerà in equilibrio psicofisico.  È pur vero che ci sono genitori e nonni che li viziano perché loro non hanno avuto niente,  sempre in buona fede,  ma i bambini non sono cose come bambolotti che si usano per giocare perché tanto tempo fa non hanno avuto il tempo o la maniera di poterlo fare.  E poi i bambini hanno bisogno di giocare con dei giochi adeguati, e non farli lavorare in internet creando dei bambini prodigio per rigonfiare i portafogli dei genitori;  e quando questi saranno più grandi a loro non resterà che la noia.  Anche i bambini viziati un giorno saranno dei bamboccioni che vorranno avere tutto quello che si sognano senza fare fatica. Mentre non viziarli, promuovere loro il giusto per farli sentire bene,  non significherebbe privarli di tutto.  Comunque veniamo a tua madre e a tua suocera,  loro per la piccola staranno disegnando un percorso senza intransigenze né chiusure,  anche per dare respiro a voi due,  per il senso dello spazio e un po’ di libertà!  Ciao e un bacione alla bimba!

 

 

15/04/2024

 

 

Dott. Robert e Linda  Che cos’è che ti fa più schifo del mondo di oggi che tu non abbia già menzionato nei precedenti scritti?

 

 

Elena  Le mafie.  Anche in questi paesi non si scherza,  ci sono dei corrotti-e da fare schifo;  gente nota e gente comune ma debole che si aggrega alla delinquenza.  Questo è il vero marciume che viviamo qui e nelle città di provincia.

 

 

Linda e dott. Robert   I parenti di tua nonna Selina Veneri li hai lì in provincia di Reggio Emilia?

 

 

Elena   No,  nemmeno uno,  loro e i loro parenti acquisiti sono tutti in Lombardia e nel Trentino Alto Adige,  forse qui ci sono degli omonimi ma non sono mai stati parenti.

 

 

Marco di Patty   La mia ragazza mi ha detto esplicitamente che quando ci sposeremo vuole avere tanti figli,  e non vuole andare a lavorare perché si dovrà occupare di loro,  di me e della casa;  ma ti sembra giusto?

 

 

Elena  Ognuno di noi è libero di esprimere quello che sarebbero i suoi sogni,  che male c’è?  Anzi ti dirò che se è vero quello che promette,  è una persona da tenere con cura perché al giorno d’oggi nessuno rinuncerebbe alla sua carriera per qualcun altro se non lo si ama davvero.  Forse tu hai capito male:  credi che voglia sposarti come fanno certe donne e certi uomini senza scrupoli solo perché sei di buona famiglia o perché hai tanta voglia di fare?  Io credo di no,  non sarebbe da lei!  Per me è una gran brava ragazza,  poi le vostre cose che vi siete detti o non detti lo sapete meglio di me.  Non è che sei un po’ prevenuto per le cose successe un mese fa lì vicino a casa tua?  Pensa con la tua testa e leggi la sua anima,  vedrai che non mi sbaglio.  Dai che riprendiamo nell’altro articolo con i sogni tuoi e dei tuoi amici.

 

 

19/04/2024

 

 

Dott.  Robert e Linda    Hai cambiato idea sui colpevoli del delitto di Erba?   Olindo e Rosa per te sono innocenti?

 

 

Elena   No,  non ho cambiato idea,  per me i coniugi Romano sono innocenti, lo dissi allora e lo dico ancora oggi comunque vada la sentenza della revisione del processo che ci sarà a luglio 2024.

 

 

20/04/2024

 

 

Patty   Sei mai stata malata gravemente?  Grazie!

 

 

Elena  No,  mai,  non ho mai avuto nessuna patologia,  sono sana come un pesce!  Però per opera di un incompetente maniaco ho rischiato di morire perché mi curava una banalità con dei farmaci che agivano al contrario;  ma non sono mai riuscita ad odiarlo,  io spero che non sia stata premeditazione,  ma anche se fosse solo incompetenza delle due non saprei quale sia la peggior cosa.  Per fortuna incontrai  il dott. Robert e Linda,  anche se sapevo che le medicine mi stavano rovinando,  in quel periodo non le  conoscevo tutte  e tutti i contro veleni;   loro in un attimo capirono tutto.  Grazie cari amici miei,  sarete sempre nelle nostre menti e nei nostri cuori.  Speriamo di vederci presto!

 

 

04/04/2024

 

 

Marco e Patty Perché certe persone trattano gli altri con  sarcasmo pungente e con dei sogghigni, come se non volessero vederli?

Elena  A me piace la persona ironica, ma quando lo fa sugli altri pungendo sempre e offendendo,  per me ha qualcosa che le o gli brucia,   potrebbe essere anche grande maleducazione.   C’è gente invidiosa che si comporta subito con bullismo,  nei riguardi di chi è migliore di loro;  resta il fatto che la grande maleducazione è intelligenza chiusa e ignorante.  Quelle persone lì si aggiustano con una bella cazzottata.  Reagite.

 

 

 

 

23/03/2024

 

 

Alessandra e Giovanni.   Nelle malattie che colpiscono i reni,  quando si entra nella patologia?  Grazie!

 

 

Elena  La patologia del rene comprende diversi fattori:  entriamo nella patologia per lesioni infiammatorie costituenti le glomerulonefriti primitive o secondarie, parcellari o diffuse,  le nefriti interstiziali suppurative e non suppurative,  le pieliti, le pielonefriti,  l’ascesso corticale e il flemmone del rene,  la tubercolosi renale, lesioni di natura degenerativa che danno luogo a diverse forme glomerulonefrosi e tubolonefrosi.  Lesioni di natura vascolare tra cui le nefroangiosisclerosi;  tumori rappresentati da carcinomi,  da tumori della mucosa del bacinetto,  ecc.  Altre condizioni patologiche sono:  l’idronefrosi,  la nefroptosi,  anche la calcolosi renale potrebbe arrivare ad essere una forma patologica.  La patologia del rene comprende anche:  malformazioni congenite,  costituite da aplasia monolaterale e bilaterale dal rene soprannumerario,  dall’ipoplasia ed ipertrofia congenita,  dalle cisti solitarie e dal rene policistico,  dall’ectopia.  Poi la patologia del rene comprende anche da lesioni traumatiche rappresentate da contusioni,  lacerazioni,  fratture,  ferite penetranti,  ecc.

 

 

25/03/2024

 

 

Marco diPatty   Ho notato che ci sono pareri discordanti su ciò che riguarda la malattia della gotta,  tu cosa ne pensi?  La gotta è una malattia ereditaria?  Grazie!

 

 

Elena  Guardate,  io ho già espresso il mio parere già quattro volte,  ma è giusto che me lo chiediate ancora perché  la scienza va sempre avanti.  La gotta è un aumento del tasso uricemico nel sangue detto iperuricemia.  In questa sua componente dismetabolica alcuni pensano che sia una malattia ereditaria e cioè tipicamente costituzionale perché nei gottosi e nei loro discendenti hanno in comune l’obesità,  l’ipertensione arteriosa,  il diabete.  La malattia è prevalente nei maschi dai 40 ai 60 anni,  per quanto riguarda il decorso si distingue una forma acuta e una cronica.  La forma acuta insorge bruscamente come l’artrite acuta sia mono che oligoarticolare,  le articolazioni più colpite sono:  la metatarso-faringea dell’alluce,  il ginocchio,  il polso;  la remissione avviene dopo una settimana  dieci giorni,  ma le recidive sono di durata progressiva sempre di più,  favorite da disordini alimentari,  traumi e fatiche eccessive.  Gli intervalli fra gli eccessi  all’inizio risultano liberi,  ma dopo 10-20 anni si può verificare la gotta cronica.  Essa può insorgere anche come tale,  ed è caratterizzata da varie ulcerazioni articolari,  deformazioni per anchillosi totale o parziale,  anche lussazioni di grosse articolazioni come il polso,  il ginocchio,  il gomito ecc.  Sia la gotta acuta che quella cronica possono essere complicate da manifestazioni extraarticolari e viscerali, con diarrea,  coliche addominali,  flebiti, calcolosi e imponenti lesioni che costituiscono il quadro del rene gottoso che a volte può sfociare nell’insufficienza renale.  In quanto ad essere ereditaria la gotta per me non lo è ma si ereditano il modo di vivere, il modo di alimentarsi, quindi lo stile di vita.  Si potrebbe abituare il corpo ad assumere atteggiamenti sbagliati specialmente nel modo di alimentarsi ed accorgersi quando ormai è troppo tardi per ritornare indietro;  Il regime alimentare è determinante per l’ insorgere della gotta.  Noi ereditiamo il modo di vivere che abbiamo acquisito dalle nostre famiglie  ed è così per molte altre malattie.

 

 

26/03/2024

 

 

Alessandra  Il processo flogistico di uno o più nervi,  guarisce o si resta invalidi?  Conosco una persona con questa patologia che non è più guarita,  anzi è rimasta invalida e quando cammina il  suo corpo,  i suoi arti sia inferiori che superiori emettono gesti involontari. Grazie!

 

 

I nervi con questa patologia presentano lesioni parenchimatose,  (tessuto con caratteristiche morfologiche e funzionali del parenchima che sarebbe un termine generico con cui si indica un tessuto proprio e funzionalmente differenziato di un organo). Abbiamo detto lesioni parenchimatose con interessamento del cilindrasse o della guaina mielinica,  oppure lesioni interstiziali concernenti il connettivo intra e perifascicolare.  Queste infiammazioni di un nervo possono insorgere in seguito ad un trauma del nervo interessato,  come ferite,  contusioni,  trazioni violente o ad un’infezione.  Si manifestano con atrofia dei muscoli innervati del NERVO OFFESO con anestesia superficiale nei territori cutanei dipendenti da questo,  abolizione dei riflessi tendinei,  disturbi vasomotori,  secretori e trofici.  Le forme cliniche delle mononevriti dipendono dalla localizzazione e dalla natura della lesione e dall’interruzione completa del tronco nervoso.  La natura  della lesione che ha compromesso l’integrità di un tronco nervoso ha influenza sulla sintomatologia;  le lesioni irritative da ferite infette con penetrazione di corpi estranei danno infiammazioni di tipo irritativo con sintomi di natura sensitiva e trofica.  Origine incerta ha invece la nevrite ascendente,  è una forma rara,  che si osserva come complicazione di piccole ferite localizzate alle punte delle dita delle mani,  specie nella zona innervata del nervo cubitale.  L’infiammazione di  più nervi si osservano nel corso di infezioni,  intossicazioni endogene come il (diabete,  gotta,  colemia ecc),  ed esogene come (piombo  arsenico,  fosforo ecc.) di avitaminosi,  anche il raffreddamento sembra favorirne l’insorgenza.  Si manifestano con paralisi flaccide,  multiple nel dominio dei nervi spinali;  atrofia degenerativa; eventualmente paralisi nel dominio dei nervi cranici;  anestesia specie alle estremità distali degli arti;  abolizione o diminuzioni dei riflessi tendinei,  disturbi vasomotori,  trofici,  secretori nelle parti paralitiche;  eventuali alterazione delle funzioni psichiche,  il decorso può essere acuto,  subacuto o cronico.

 

 

06/04/2024

 

 

Marco di Patty  Nell’organismo si possono formare complessi di chelazione a fini terapeutici?  Grazie!

 

 

Elena   Sì,  c’è la possibilità che si formi questo composto organico,  dipende oltre che dalle costanti di stabilità degli ioni,  dalla loro concentrazione relativa,  dal pH del mezzo e dalla presenza di queste sostanze nei vari tessuti.  L’emoglobina,  ad esempio è uno dei chelanti naturali a cui si lega saldamente il ferro in un complesso organico solubile.  Poi,  come l’emoglobina c’è la clorofilla,  il glutatione,  molti enzimi,  ormoni e vitamine.  Però si ricorda che l’impiego di complessi di chelazione destinati a cedere nell’organismo il metallo a substrati fisiologici per i quali detto metallo ha maggiore affinità;  come ad esempio i complessi di ferro impiegati nelle anemie sideropeniche,  e quelli di oro (aurotiomalato e aurotioglicolato sodico) che trovano impiego nell’artrite reumatoide.  Queste sostanze terapeutiche difficilmente sono tossiche ma se iniettate rapidamente possono provocare disturbi di ogni genere come vomito, ipotensione,  disturbi renali,  tromboflebiti ecc.

 

 

16/04/2024

 

 

Marco di Patty   A che cosa serve il liquido cefalo-rachidiano?  Grazie!

 

 

Elena  Il liquido cefalo-rachidiano detto anche liquido cerebro-spinale,  riempie le cavità del cervello e lo spazio compreso tra la massa cerebrale e le meningi.  Si presenta come un liquido limpido,  incolore,  con reazione alcalina e peso specifico 1005.  La sua composizione è analoga a quella del plasma sanguigno,  mancando quasi completamente dei costituenti proteici.  Esso svolge importanti funzioni fisiologiche: prima tra le quali un’azione protettiva di tipo meccanico,  impedendo la compressione della massa cerebrale per effetto della forza di gravità,  di urti ecc.  Inoltre partecipa agli scambi dei metaboliti e dei materiali nutritizi tra il cervello e il sangue.  Infine mantiene costanti la pressione e il volume endocranici adeguando il suo volume alle variazioni del flusso ematico e della massa cerebrale.  Alterazioni relative ai caratteri chimico-fisici,  al volume e alla pressione del liquido cerebro-spinale indicano processi patologici di natura infiammatoria,  emorragica o neoplastica a carico dell’encefalo.

 

 

19/04/2024

 

 

D.  Sono stata da uno specialista perché  mi vedevo troppo magra,  gli esami ematici sono perfetti,  ma il professore mi ha prescritto delle iniezioni a base di estratti di organi animali,  precisamente estratto di fegato.  Ma io non sono una persona inappetente e deperita,  se gli esami sono regolari perché devo prendere queste iniezioni?  Grazie.

 

 

Elena  Come ti ho già detto a voce,  lo scrivo perché non nascano incomprensioni.  Se uno specialista ti prescive un trattamento terapeutico particolarmente indicato nelle convalescenze,  nel deperimento organicoo quando si debba attuare una cura di stimolo biologico generale,   si chiama terapia “Filatov”,  è perché i tuoi esami tanto perfetti non sono;  forse sei troppo magra e il prof.  ha  notato un deperimento organico notevole.  Prendi le medicine,  sei pelle e ossa,  e i muscoli dove li hai lasciati?  Il troppo non va bene per nessuno.

 

 

 

 

 

22.03.2024

DIALOGANDO CON VOI

Autore: Elena Lasagna

22/03/2024

 

 

IL MONDO DEI SOGNI

 

(SESTA PARTE)

 

 

 

Alessandro e Federica   spesso sogno della frutta ammucchiata,  molta frutta,  che cosa può voler dire?  Grazie!

 

 

Elena   Sognare della frutta significa abbondanza,  ma se la frutta non è di stagione significa disavventura.  Cogliere dei frutti in generale significa per il sognatore di essere considerato per quello che non è.  Dovrebbe scuotere da sé questa sensazione senza crearsi problemi e ansie inutili che spesso sono dannose.  La ricchezza del sognatore è rappresentata dal sentimento.  Ha una raffinata sensibilità e un mondo affettivo molto ricco,  sa apprezzare il bello e il buono,  e sa amare la vita perché le sue esigenze sono giuste e nelle piccole cose vede l’armonia e le bontà del creato.

 

 

Marco di Patty   Che cosa significa sognare della musica?  Grazie!

 

 

Elena  Sognare di sentire o ascoltare oppure eseguire musica con qualsiasi strumento è di grande consolazione,  è di buon auspicio.  Di rado si sogna della musica,  non è un sogno frequente,  anzi è uno dei sogni meno frequenti,  perché il sogno s’impone soprattutto nel campo visivo,  ma accade.  In tal caso il messaggio si riferisce solo ed esclusivamente al mondo sentimentale ed emotivo del sognatore.  Questo sogno è quasi sempre accompagnato da una sensazione di grande serenità.  Ecco perché i grandi saggi di una volta affermavano che le persone beate e felici sapevano sognare la musica, perché la musica è la voce del cielo.

 

 

Patty  e sognare uno specchio con cui specchiarsi?  Grazie!

 

 

Elena   Sognare di specchiarsi significa adulazione e menzogna da parte di amici,  o per meglio dire di quelli che tu credi siano amici.  Chi fa questo sogno sta per essere giudicato dalla propria coscienza e prova uno stano disagio nel vedere la sua immagine riflessa nello specchio come è in realtà.  La realtà lo spaventa perché scopre di essere diverso  di quanto si aspettasse.

 

 

24/03/2024

 

 

Alessandro   Cosa significa se nel sogno vediamo animali feroci come leoni e pantere ecc.?  Grazie!

 

 

Elena    Sognare di vedere animali feroci ad una certa distanza significa che pensiamo di avere dei nemici.  Mentre se sognamo di atterrare una belva è di buon augurio,  ma se si è assaliti da una di queste belve è il contrario e cioè significa dover prestare attenzione alle manovre di persone rivali.  Questo sogno di solito provoca immediato risveglio lasciando un senso di angoscia per tutta la giornata.

 

 

27/03/2024

 

 

Marco di Patty    Un mio compagno di classe ha sognato che portava gli occhiali,  era terrorizzato,  cosa significa?  Grazie!

 

 

Elena  Forse il tuo amico è terrorizzato dalla paura di portare gli occhiali,  in questo caso il sogno non ha nessuna valenza,  ma se invece il sogno è puramente casuale allora significa malinconia e disavventura.  Chi fa questo sogno è portato ad osservare la realtà in maniera soggettiva e a deformare i fatti secondo i suoi desideri e le sue ambizioni. Occorre che si imponga duramente alla sua personalità ovviamente con l’uso della ragione,  affinché possa rendersi conto di come sta mandando avanti la sua vita seminando ingiustizie nei riguardi di chi gli sta intorno.

 

 

29/03/2024

 

 

Alessandro di Federica  Che cosa significa se si sogna di commettere un delitto?  Grazie!

 

 

Elena   Sognare di commettere un delitto è buon presagio:  vittoria su nemici.  Raramente durante il sogno si compie un delitto per odio,  ma quando avviene significa che il sognatore è in piena crisi nervosa.  Nella maggior parte dei casi si vorrebbe sopprimere lati del carattere che il sognatore giudica nocivi per se stesso e per le persone che ama.

 

 

08/04/2024

 

 

Marco e Patty   Che cosa significa sognare di arrivare ad un incrocio di strade e non sapere quale prendere?  Grazie!

 

 

Elena  Sognare di arrivare ad un incrocio ed essere titubanti sulla strada da percorrere significa riuscita di progetti.  Un improvviso disorientamento rendono insicuro il sognatore,  ma in lui prevalgono ora la ragione, ora il sentimento,  ed ora l’istinto.  Queste manifestazioni di incoerenza avvengono per una mancanza di sicurezza e di una linea di condotta   un po’ confusa così che affiorano alla sua coscienza tormenti affinché si decida per una giusta scelta.

 

 

09/04/2024

 

 

Alessandra   se si sogna di essere in un sotterraneo e non si riesce a ritrovare la strada per uscire,  come in un labrinto;  che cosa potrebbe significare?  Grazie!

 

 

Elena   Sognare di perdersi in un sotterraneo buio dove non si riesce a ritrovare il cammino per uscire significa fortuna,  specialmente se chi sogna è una persona che ha a che fare con il commercio o lavori di scambio.  Questa persona ha timore di qualcosa,  il suo pessimismo dà un senso di oppressione  a tal punto che sa dirigere il suo avvenire.  Bisognerà capire la situazione per il quale si è arrivati a questo punto buio,  poco chiaro,  per essere decifrato secondo lo svolgimento dell’azione,  cercando di togliere questo pessimismo e vivere meglio.

 

 

12/04/2024

 

 

Alessandra   Che cosa sognifica sognare di essere rinchiusi in una torre?  Grazie!

 

 

Elena   Sognare di essere prigionieri in una torre significa tradimento e grande pericolo.  Chi fa questo sogno è  un individualista con un asagerato senso del pudore che gli impedisce di comunicare e rivelare agli altri le ricchezze interiori che possiede. Questo atteggiamento potrebbe essere il risultato di una educazione repressiva  ma che però attraverso un precesso di evoluzione riuscirà a cambiare se stesso per diventare quella persona che  avrebbe voluto essere da sempre.

 

 

13/04/2024

 

 

Marco e Patty   Che cosa vuol dire sognare di essere in presenza di una suora?  (spero che non sia brutto)

 

 

Elena  Questo sogno sia per le donne che per gli uomini significa avere consolazione e protezione  per un qualcosa che ci dà grande dispiacere.  In questo periodo i sognatori stanno soffocando i sentimenti religiosi per cose puramente materiali e basta.  Bisognerebbe fare un esame di coscienza per stare meglio per non incolpare il cielo dei loro insuccessi per idee che sono prive di fondamento;  non si dovrebbe mai pensare alla religione per trarre vantaggi personali senza mai attribuirle i suoi veri valori.  Quando si deve affrontare un insuccesso se si cerca il colpevole in altri o nei valori religiosi nen se ne verrà mai a capo!

 

 

15/04/2024

 

 

Marco di Patty    Che cosa significa sognare molti zuccherini?  Grazie!

 

 

Elena  Sognare molto zucchero in dverse forme significa complimenti ingannevoli che non  hanno né capo e né coda.  Non bisognerebbe nascondere la propria tendenza naturale sotto un atteggiamento calcolatore e razionalista.  Come dico anche per altri sogni,  sarebbe opportuno  accettare la propria tendenza naturale e di correggerne  quegli aspetti che a lungo andare deterioreranno la propria mente e la propria anima perché si tratta di morbosità infantile.

 

 

17/04/2024

 

 

Marco di Patty   Che cosa significa sognare di andare a farsi la barba dal barbiere?  Voglio specificare farsi radere da un barbiere.  Grazie!

 

 

Elena  Questo sogno ci rivela che bisogna guardarsi dalle truffe.  Mentre il sognatore sente l’esigenza di un modo di vivere che gli permetta  in maniera estrinseca di esaltare la sua personalità sotto tutti gli aspetti,  il suo mondo affettivo lo influenza pesantemente e lo spinge verso quegli elementi primitivi dai quali vorrebbe fuggire,  con atteggiamenti anticonformisti.

 

 

19/04/2024

 

 

Marco di Patty   Buonissimo il dolce che ci hai mandato,  grazie!  Intanto parliamo di sogni:  cosa significa sognare un gatto nero?  Pericolo?  Tanto non sono superstizioso.

 

 

Elena  Sognare un gatto nero significa tradimento da parte di amici. In genere si tende ad accarezzare il proprio gatto,  e a volte se combina guai si cerca di catturarlo con ogni mezzo lecito ovviamente.  Questo sogno messo così rivela la paura della perversione,  perché potrebbe dare luogo a spiacevoli conseguenze.  Il gatto indica l’impulsività del carattere di chi sogna.  La visione significa che il sognatore dovrebbe lasciarsi guidare di più dai sentimenti perché è troppo razionale.

 

 

22/04/2024

 

 

Marco di Patty  Il mio amico mi ha domandato se sai il significato di questo sogno:  Ha sognato di saltare ostacoli,  faceva salti dice che si alzava senza fare fatica,  che valore ha questo sogno?  Grazie!

 

 

Elena  Se lui sta facendole arti marziali,  il sogno non ha alcun significato simbolico,   mentre se ha sognato di saltare ostacoli e non è coinvolto in questa disciplina,  allora significa che nella realtà desidera superare le avversità che deve subire ogni giorno.  Mentre se nel sogno è costretto da qualcuno a saltare in modo acrobatico per superare prove di coraggio,  allora è perché teme di essere posto in situazioni difficili per il suo comportamento buono e domabile,  temendo di subire delle conseguenze dal capo gruppo.

 

 

Patty  Che significato ha sognare di essere punti da insetti grossi e sconosciuti?  Grazie!

 

 

Elena   Questo sogno sta ad indicare che potresti avere minacce da parte di persone influenti e rottura con un’amica della tua infanzia.  Il tuo buon senso è contrastato da fattori estranei che cercano di indurti a una vita maggiormente difficile per invidia.  Infatti vieni spinta  a correre via da qualcosa che ti vuole pungere sempre di più,  questo sogno è una ripercussione degli stimoli ricevuti durante la giornata.  Il mio consiglio?  Non lasciarti trasportare da nessuno;  sii te stessa sempre e comunque!

 

 

 

 

 

 

 

 

21.03.2024

TU E IL TUO 2024- 25 COSA VUOI SAPERE?

Autore: Elena Lasagna

21/03/2024

 

 

IL TUO 2024-25 FATTO

 

CON IL CUORE

 

 

 

Sono Annalisa,  la cosa che ti ho detto ieri vorrei che la scrivessi.  Vorrei sapere se le persone che hanno un odore corporeo molto forte sono malate?  Grazie.  Mi è capitato di ospitare una persona nel mio alloggio di montagna,  una persona che abita in un paese circostante, questa persona mi ha sorpreso molto perché mi ha lasciato una scia nell’ambiente che mi sono posta un punto di domanda;  ma sarà malato?  Perché se non è così questo non mi ha portato rispetto.  Ho aspettato il momento giusto per chiedergli se si sentiva bene,  lui ha risposto: ” mai sentito meglio” !  Avrei voluto dirgli qualcosa,  ma ho aperto tutte le finestrelle con la neve sul tetto,  poi mi sono frenata e adesso mi ritrovo a dipingere tutta la stanza per disinfettare.  Grazie per avermi ascoltato.

 

 

Elena   Ci sono patologie che possono dare al corpo un odore diverso da quelle sane,  ma ci sono persone che hanno problemi con una delle cose più belle che possano esistere e cioè la signora “acqua”.  È molto irrispettoso per se stessi e per gli altri  portare con sé odori sgradevoli che impregnano gli ambienti,  sia per una persona sana che per una persona malata.  Questo significa essere maleducati e non entrare in empatia col prossimo perché nelle cose e nelle persone che emanano  brutti odori ci sono la presenza di germi,  anche patogeni,  migliaia di germi che non si devono per forza farli sopportare agli altri.  Comunque la prossima volta non lasciarti risucchiare dal vortice della pazienza e dall’imprevedibile incalzare degli eventi,  va bene sentirsi vivi,  ma non in questo senso!  Non aprire più la porta a gente così!

 

 

17/04/2024

 

Sono  V.  del Cancro,  e sono anche una donna disperata.  Devi credermi,  io sono una persona altruista che ama la famiglia,  il quieto vivere,  piuttosto che alzare la voce preferisco fingere di avere sbagliato io;  insomma non toccherei mai con un dito la dignità di mio figlio,  mia nuora e i loro figli.  Però mi sono lasciata offendere per molti anni, non volevo litigare con mio figlio,  ho accettato angherie,  umiliazioni perché loro dimostravano di essere gentili solo quando gli si faceva capire che avrei dato denaro per vivere a modo loro e cioè viziando figli e nipoti.  Ho detto “loro” ma l’artefice era soltanto lei,  la nuora,  mio figlio è ancora sottomesso nonostante sia arrivato all’età della pensione.  Ho fatto di tutto perché potessero accettarmi per il bene che volevo a tutti.  Io non ho più il coraggio di andarli a trovare,  dall’ultima scenata che mi hanno fatto,  perché per la prima volta sono stata capace di difendermi dicendo tutto quello che penso di tutta la famiglia:  degli ipocriti senza cuore,  anzi delle bestie,  in un parente stretto come me cercano solo denaro e nient’altro.  Non ne vado fiera sai?   Perché  adesso loro dicono che sono stata io la prima ad offenderli quando invece da anni mi porto dietro tante ingiustizie da quella famiglia;  se io non avessi risposto alle loro offese forse adesso non direbbero che ho iniziato io.  Cosa mi dici?  Grazie!

 

 

Elena  Con certe persone false non bisognerebbe mai rispondere alle loro offese,  adesso ne sono certa anch’io.  Molti pensano che abbiamo un destino segnato dal fato,  potrebbe essere vero,  ma io credo che il destino lo creiamo noi;  siamo noi che indirizziamo i nostri destini.  Come siamo noi che esageriamo o freniamo con la prudenza,  non si può coprire sempre quello che abbiamo dentro,  ma possiamo benissimo esercitare qualcosa di grande sulle persone che amiamo non scendendo in basso come loro ma agire in maniera diversa con più diplomazia rispettando i tempi, aspettare di agire  al  momento giusto tanto i contorni non svaniranno,  anzi ragione di più per tenerseli a mente.   Se si ravvederanno dei loro errori potrai ancora ritenerli parenti stretti, ma se invece quella era una scusa per liberarsi di te perché non hai ceduto ai loro ricatti,   allora ci sono altri figli e nipoti che ti tratteranno molto ma molto meglio di quelle bestie!  Hai mai visto il film “Gran Torino?”  Guardalo e capirai,   io comunque ti credo.  Un forte abbraccio e auguri vivissimi di buona vita!

19.03.2024

A MIO NONNO PIETRO E A MIO PADRE AUGURI!

Autore: Elena Lasagna

 

19/03/2024

 

 

AUGURI PAPÁ E CARO NONNO!

 

NON VI DIMENTICHEREMO MAI!

 

 

E A TUTTI QUELLI COME VOI

 

 

PER SEMPRE!

 

18.03.2024

LE RICETTE DI CASA MIA TRECENTOOTTANTANOVESIMA PARTE

Autore: Elena Lasagna

18/03/2024

 

 

IN CUCINA CON AMORE

 

LEALTÁ E CON FEDERICA

 

 

Elena  Incominciamo l’articolo con un secondo di carne:  l’anatra al forno.  Il gusto dell’anatra è molto forte,  ma cucinata con gli ingredienti giusti diventa un piatto squisito.

 

 

ANATRA AL FORNO

(al mosto cotto)

 

 

 

Ingredienti:  anatra,  alloro,  olio extra vergine d’oliva,  una noce di burro,  rosmarino,  sale,  pepe,  mosto cotto,  brodo di carne,  cipolle 2,  tabasco,  spezie miste.  Per il contorno zucca al forno e olive nere.

 

 

Esecuzione:  puliamo bene l’anatra dalla pelle,  e dalle ossa.  Cuciniamo solo il petto e il resto si può fare un buon ragù per la pasta.  Adesso la massaggiamo con le spezie e il sale,  la mettiamo a marinare con olio,  mosto cotto e sale.  Dopo due ore di marinatura prendiamo la carne e la rosoliamo con burro olio e rosmarino,  sfumiamo col mosto cotto poi aggiungeremo l’alloro ancora un rametto di rosmarino,  le cipolle tagliate molto sottili e il brodo di carne.  Lasciamo cuocere in forno per un’ora.  Nel frattempo faremo la zucca a fettine e quando mancheranno 15 minuti dalla cottura dell’anatra la inforneremo già spennellata con l’olio.  Serviamo la zucca con l’anatra, il suo sugo e le olive.

 

 

Federica  Non dirmi che ti ripeto la stessa cosa,   non posso farne a meno perché non è solo squisita,  ma di più!

 

 

19/03/2024

 

 

Federica   Perché non presentiamo la minestra della tua adolescenza?  Non è solo buonissima ma anche molto salutare.  Diciamo che questa è solo una delle minestre che ho mangiato in quegli anni, tutte molto buone e sane,  compreso il riso con la zucca;  la nonna lo faceva in un modo che non ci si può dimenticare,  lei ci metteva l’anima in tutto ciò che faceva,  ed io anche se ci metto il cuore così buono non l’ho più mangiato.

 

 

LA MINESTRA DELLA MIA

 

ADOLESCENZA

 

 

Ingredienti:  due scalogni,  un porro,  due patate grandi,  funghi porcini,  sugo di pomodoro fresco,  sale,  pepe,  prezzemolo,  alloro,  basilico,  origano,  sedano,  croste di parmigiano,  noce moscata,  un chiodo di garofano,  parmigiano reggiano grattugiato,  olio extra vergine

d’oliva,  mezzo bicchiere di vino bianco,  e la pasta:  le pennette tagliate a metà.

 

 

Esecuzione:   facciamo il soffritto facendo appassire gli scalogni e il porro in poco olio,  sfumiamo col vino,  aggiungeremo poi il pomodoro,  le erbe,  le croste di parmigiano,  le patate tagliate a metà e a dadini,  il sedano tagliato a piccoli pezzi,  mettiamo l’acqua e il sale,  poi copriamo con un coperchio e lasciamo cuocere tutto al dente.  Nel frattempo puliamo i funghi,  li trifoliamo con uno spicchio di aglio, prezzemolo e poco olio.  Quando il tutto sarà pronto caliamo le punte di pennette e una volta cotte aggiungiamo i funghi,  il parmigiano grattugiato e un giro di olio.

 

 

Federica  Buonissima!

 

 

21/03/2024

 

 

Elena  Il piatto di oggi è una ricetta di tanto tempo fa:  si tratta del filetto di manzo con un contorno di carciofi impanati.  Un piatto buonissimo,  gustoso e leggero.

 

 

FILETTO DI MANZO IN CONTORNO

 

DI CARCIOFI IMPANATI

 

 

 

Ingredienti:  filetto di manzo,  vino bianco delle nostre zone,  due scalogni,  conserva di pomodori,  alloro,  cumino,  timo,  brodo vegetale,  olio extra vergine d’oliva,  sale,  pepe,  aceto di mele chiodo di garofano e cannella.  Carciofi,  pangrattato,  uova,  sale,  pepe,  parmigiano grattugiato,  olio per friggere.

 

 

Esecuzione:  mettiamo a marinare il filetto con le spezie,  il sale,  aceto e olio;  lo massaggiamo bene e dopo due ore lo sigilleremo in una casseruola senza alcun grasso.  Aggiungiamo gli scalogni,  sfumiamo col vino,  incorporiamo tutti gli odori infine il brodo.  Lasciamo cuocere lentamente il filetto,  se dovesse asciugarsi aggiungere ancora un po’ di brodo,  deve risultare ben cotto e con un sugo  non troppo liquido.  A questo punto puliamo bene i carciofi,  li sbollentiamo per qualche minuto in acqua e sale,  li asciughiamo bene e li passiamo dentro  l’uovo sbattuto,  subito dopo nel pane grattugiato e parmigiano,  poi li metteremo in olio bollente e li cuoceremo adagio,  quando saranno cotti al punto giusto alzeremo la fiamma e li faremo diventare croccanti.

 

 

Federica   Il tutto è assolutamente squisito!

 

 

22/03/2024

 

 

Elena   Cara Fede oggi  presento le caramelle di pasta fresca alla burrata e rapa bianca.  So che ti sono piaciute molto.

 

 

CARAMELLE DI PASTA  FRESCA

 

ALLA BURRATA E RAPA BIANCA

 

 

 

Ingredienti:  uova,  farina per pasta fresca,  sale,  pepe,  olio extra vergine d’oliva,  una cipolla rosata,  mezzo porro,  una rapa bianca,  salsa di  pomodori,  rosmarino,  vino bianco,  bacche di ginepro,  burrata,  parmigiano reggiano,  basilico fresco e peperoncino.

 

 

Esecuzione:  impastiamo per la sfoglia con le uova,  la farina e sale,  poi facciamo riposare per mezz’ora il panetto e nel frattempo facciamo il ripieno.   Soffriggiamo il porro in poco olio,  poi lo mescoliamo alla rapa grattugiata,  saliamo,  pepiamo e incorporiamo anche la burrata tirata con la forchetta,  infine mettiamo una bella manciata di parmigiano e incominciamo a fare le caramelle.  Tiriamo la sfoglia,  tracciamo dei rettangoli e li riempiamo poi li chiuderemo bene anche ai lati e giriamo le due estremità su se stesse come se avvolgessimo una caramella nella sua confezione.  Una volta pronte le caramelle facciamo il ragù con la cipolla dorata tagliata finemente e fatta soffriggere in poco olio, sfumata col vino,  subito dopo aggiungeremo i pomodori spezzettati,  basilico,  rosmarino e bacche di ginepro. Caliamo le caramelle in acqua bollente,  le scoliamo e le mettiamo nella casseruola del sugo.  Aggiungiamo un filo di olio e parmigiano grattugiato,  possiamo impiattare.

 

 

Federica  Ti giuro che sono squisite!

 

 

25/03/2024

 

 

Federica   Oggi dovresti proprio presentare la torta che hai dedicato a me,  un semifreddo delizioso è dire poco.  Grazie!

 

 

SEMIFREDDO  AL CAFFÈ

 

E TORRONE

 

 

Ingredienti:  torrone,  caffè liofilizzato e in tazza,  lingue di gatto fatte in casa,  latte,  mascarpone,  vaniglia,  uova,  rum,  zucchero semolato,  scaglie di cioccolato,  liquore amaretto.

 

 

Esecuzione:   fluidifichiamo il mascarpone con il latte già zuccherato e lasciato raffreddare.  Dividiamo in tre parti il composto, una parte la teniamo per mescolarla al caffè solubile,  un’altra parte per la crema al torrone,  e l’altra ancora per la crema allo zabaione.  Poi faremo gli strati con le lingue di gatto imbevute nel caffè forte,  poi uno strato di crema al torrone e vaniglia,  un’altro strato di lingue di gatto sempre imbevute nel caffè,  subito dopo metteremo uno strato di crema allo zabaione mescolata alla crema mascarpone e rum,  ancora uno strato di lingue di gatto e poi lo strato di crema al caffè,  proseguiamo con l’ultimo strato di lingue al caffè e la crema al torrone;  guarniremo con una piccola mano di crema al caffè,  una sbriciolata di torrone e scaglie di cioccolato.  Tenere in frigorifero per due ore prima di consumarla.  Si può conservare in freezer per una settimana e più.

 

 

Federica  Io non dico altro se non che è semplicemente Divina!

 

 

26/03/2024

 

 

Elena  Oggi invece presento una torta salata di pasta sfoglia fresca,  farcita con zucca,  prosciutto e fior di latte,  buonissima.

 

 

TORTA SALATA ALLA

 

PASTA SFOGLIA

 

 

 

Ingredienti:  farina,  burro sale,  fior di latte,  prosciutto,  zucca,  olio extra vergine d’oliva,  sale,  pepe,  timo.

 

 

Esecuzione: incominciamo dalla pasta sfoglia nel mio solito metodo,  così viene buona e fragrante.  Poi facciamo sempre sette passaggi,  la metto a riposare in frigorifero ed è pronta per l’uso.  La stendiamo dello spessore desiderato,  la foderiamo subito con la zucca fatta a fettine e cotta al forno,  poi copriamo il tutto con mozzarella e prosciutto,  qualche fogliolina di timo,  e va  infornata a 190° per 15 minuti.  Buona buonissima specialmente se si consuma in compagnia.

 

 

Federica  L’ultima volta che l’hai fatta è stato un trionfo!

 

 

27/03/2024

 

 

Elena  E allora oggi presentiamo questa torta salata ripiena con cosa squisite rendendo Federica golosissima.

 

 

TORTA SALATA GOLOSISSIMA

 

 

Ingredienti:  farina tipo “0”,  burro,  sale,  pepe,  lievito di birra secco,  soppressa,  carciofi e porcini alla cacciatora,  crescenza,  olio extra vergine d’oliva, bacche di ginepro, parmigiano reggiano grattugiato, conserva di pomodoro fatto in casa, tabasco,  prezzemolo,  cipolle dorate,  vino bianco, spezie miste.

 

 

Esecuzione:  incominciamo con la pasta facendo ammorbidire il burro,  amalgamandolo bene alla farina,  un po’ di acqua frizzante,  lievito e sale;  lasciamo riposare la pasta per mezz’ora.  Nel frattempo prepariamo la cacciatora facendo rosolare la cipolla con l’olio,  il pomodoro,  i carciofi tagliati a piccoli spicchi,  e lo stesso vale per i funghi porcini,  rosoliamo bene il tutto e sfumiamo col vino.  Lasciamo evaporare,  aggiungiamo le spezie, il ginepro,  il tabasco,  poco sale e pepe e lasciamo cuocere al dente.  Intanto tiriamo la pasta, coprendo anche i bordi,  poi stendiamo subito la soppressa fino a coprire il fondo della teglia,  mettiamo poi i carciofi e i funghi,  la crescenza e irroriamo con poco olio,  infine spolveriamo col parmigiano grattugiato di fresco.  La torta andrà in forno a 185° per trenta minuti;  controllare la cottura prima di sfornarla.   Mi hanno detto che era squisita!

 

 

Federica  L’hai fatto apposta perché ho detto che mi piace molto la torta salata precedente!  Ma adesso mi dovrai fare anche questa!

 

 

28/03/2024

 

 

Elena   Ma adesso ecco le bussolane di Pasqua di tanto tempo fa.  Buonissime e senza grassi saturi.

 

 

BUSSOLANE DI PASQUA

 

DI TANTO TEMPO FA

 

 

Ingredienti:  farina “00”,  zucchero semolato e zucchero a velo vanigliato,  canditi di agrumi misti,  uvetta sultanina,  semi di zucca 100 g  già sbucciati,  due uova,  mezzo bicchiere di rum,  mezzo bicchiere di latte,  una bustina di lievito per dolci.

 

 

Esecuzione:  incominciamo a  sbattere le uova con lo zucchero,  aggiungiamo il rum,  i canditi,  l’uvetta già ammollata e strizzata,  i semi di zucca tritati,  il latte, la farina e il lievito.  Mescolare il tutto e mettere il composto in una sacca a poche senza la punta a stella ma semplicemente tagliamo in largo il sacco e formiamo dei cerchi arrotolati su se stessi  sopra la carta da forno oliata.  Inforniamo a 200° per 15 minuti,  sforniamo i dolci e li spolveriamo con lo zucchero a velo vanigliato.

 

 

Federica  Anche questi sono squisiti!

 

Elena  Questi dolcetti sono di Marco,  a lui piacciono molto i dolci di una volta o quelli che facciamo noi in casa.

 

Già che ho finito l’articolo di cucina per gli altri piatti ci rivedremo dopo le festività di Pasqua,  ne approfitto per fare gli auguri a tutti quanti di buone feste!  Ciao.

 

 

 

 

 

 

 

 

07.03.2024

LE RICETTE DI CASA MIA TRECENTOOTTANTOTTESIMA PARTE

Autore: Elena Lasagna

07/03/2024

 

 

IN CUCINA CON AMORE

 

 

  LEALTÁ  E CON FEDERICA

 

 

Elena   Cara Fede,  dal momento che Marco è stato così carino da mostrare al professore gli ultimi scritti voglio dire le ultime prose che ho finito in questi giorni,   gli ho preparato una bella torta salata,  una delle sue preferite. L’abbiamo sfornata insieme con lui e Patty,  ed è risultata buona,  l’ho assaggiata anch’io.

 

 

TORTA  SALATA CON FROLLA

 

E PASTA SFOGLIA

 

 

 

Ingredienti per la frolla salata:  farina tipo “00”,  sale,  burro,  un uovo intero.  Per la pasta sfoglia:  acqua  farina,  sale e burro;  per il ripieno:  una salsiccia,  due finocchi (la parte interna) besciamella,  fontina, parmigiano,  alloro,  noce moscata o macis,  olive nere intere, pangrattato e burro per ungere la teglia.

 

 

Esecuzione:  il giorno prima ho eseguito la pasta sfoglia molto sottile.  Poi ho incominciato con la frolla,  l’ho lasciata riposare in frigorifero per mezz’ora,  nel frattempo ho preparato la besciamella con latte,  burro e farina,  alla fine ho aggiunto la fontina e il parmigiano grattugiato,  noce moscata.  Poi ho tagliato i finocchi e li ho cotti al vapore,  li ho lasciati al dente e li ho amalgamati nella besciamella;  ho messo alla griglia la salamella e poi l’ho spezzettata,  l’ho aggiunta alla besciamella.  Ho preparato il forno a temperatura,  mi sono messa tutti gli ingredienti sul piano di lavoro e ho incominciato ad assemblare la torta facendo il primo strato con la frolla,  poi ho versato il composto dei finocchi e salsiccia in besciamella,  ho distribuito le olive ed ho coperto con un velo di pasta sfoglia.  Ho infornato la torta a 180° per 40 minuti,  ed eccola nella foto in alto.

 

 

Federica  Patty e Marco mi hanno detto che era una delizia per il palato.

 

Elena  A renderla così sono stati anche gli ingredienti che mi hanno portato loro:  i finocchi,  le salsicce e le olive nere buonissime!

 

 

08/03/2024

 

 

Elena  La ricetta di oggi è fatta con la zucca,  occorre una zucca densa e cotta al forno per far sì che gli gnocchi assorbano meno farina.  Eccoli!  Sono risultati buonissimi e saporiti,  teneri ma non appiccicosi.       Buonissimi sì,  ma i miei preferiti restano sempre quelli fatti con le patate e conditi con il pomodoro.

 

 

GNOCCHI DI ZUCCA E SPEZIE

 

 

Ingredienti:  zucca,  poca farina tipo “0”,  sale,  spezie miste (noce moscata,  pepe, cannella)  un uovo.  Per il condimento:  ricotta vaccina,  guanciale,  soffritto con olio,  e porro,  parmigiano reggiano grattugiato di fresco,  aghi di rosmarino.

 

 

Esecuzione:  incominciamo con cuocere la zucca al forno,  la spolpiamo e la rendiamo liscia ed omogenea con lo schiacciapatate;  aggiungiamo poi le spezie miste,  l’uovo e un po’ di farina,  giusto perché non attacchi al piano di lavoro. Adesso formiamo gli gnocchi,  tagliano dei rotolini che abbiamo formato dai dadi di impasto che poi passeremo tra i palmi delle mani per renderli rotondi.  Li caliamo nell’acqua salata che bolle,  poi li adageremo nella teglia del soffritto dove abbiamo sciolto la ricotta e abbiamo messo anche il guanciale abbrustolito;  per finire il piatto aggiungiamo una manciata di parmigiano,  aghi di rosmarino e un giro di pepe.

 

 

Federica  Che buoni!  Saranno buonissimi anche quelli di patate,  ma io per quelli di zucca ne vado matta.

 

 

09/03/2024

 

 

Elena   Ed eccolo qui il mio pane ripieno.

Federica  Buonissimo! Ed è una merenda gustosa e non troppo pesante per i bambini.

 

 

PANE RIPIENO

 

 

Ingredienti:  farina tipo “0”,  latte,  lievito madre,  olio,  sale.  per l ripieno servono:  formaggio fondente, tipo fontina,  provola,  ecc.  prosciutto cotto,  aromi naturali.

 

 

Esecuzione:  impastiamo il pane incominciando dalla farina,  il lievito madre, il latte e  l’olio.  Lasciamo riposare l’impasto per una notte e il mattino seguente procediamo con la realizzazione di questo pane ripieno amato da tutti specialmente dai bimbi.  Tiriamo il pane dallo spessore di 2 cm,  stendiamo il prosciutto,  il formaggio, a piacimento qualche oliva e capperi;  lo arrotoliamo su se stesso e lo mettiamo in teglia  sulla carta forno,  inforniamo a 220° per 15 minuti controllando la cottura prima di sfornare.  Il pane risulta fragrante,  tenero e molto saporito.

 

 

Federica  Buono da morire! Fa qualcosa di cattivo così non mi ripeterò sempre.

 

 

11/03/2024

 

 

Elena  La ricetta che sto per presentare è molto gustosa,  anche questa piace a tutti,  si tratta di carne di tacchino arrotolata e farcita.  Buonissima!

 

 

INVOLTINI NUOVI DI TACCHINO

 

 

 

Ingredienti:  fettine di tacchino,  lime,  arancia,  sale,  pepe,  aglio,  salvia rosmarino, olio extra vergine d’oliva,  fettine di salmone affumicato,  fettine di provola.  Per il contorno:  spinaci al latte, uvasultana,  parmigiano,  con croccantini di polenta al forno.

 

 

Esecuzione:  mettere la carne a marinare per una notte con il succo di agrumi,  sale e pepe.  Poi al momento di cucinare si stendono le fettine,  si mette la fettina di salmone e la provola,  un trito di erbe (aglio,  rosmarino e salvia ancora sale e pepe) e si arrotolano su se stessi fermandoli con uno stecchino.  Si sigillano in una casseruola con poco olio,  si sfuma con il brandy oppure la birra,   si aggiunge un mestolo di brodo di carne e si lasciano cuocere per circa 20 minuti.  Nel frattempo si cucinano gli spinaci facendoli bollire per un attimo,  si strizzano bene e poi si cucinano col latte e parmigiano grattugiato.  E così pure per i croccantini di polenta:  si tagliano dei quadratini abbastanza sottili,  si dispongono nella teglia da forno unta con l’olio e qualche ago di rosmarino.  Si serve la carne sopra il letto di spinaci e si contorna con i croccantini di polenta.

 

 

Federica  Buono,  buono,  Buonissimo!

 

 

14/03/2024

 

 

Elena  Un piatto di pasta semplice ma con gusto,  condita con ristretto di verdure e carne.  Buonissima.

 

 

PASTA CONDITA CON I SAPORI

 

DI CARNE E VERDURE

 

 

Ingredienti:  brodo ristretto di carne,  erbe  e verdure  fatto in casa,  pasta corta.  Piselli,  scalogni,  polpa di pomodori,  spezie,  olio extra vergine d’oliva,  parmigiano reggiano, alloro,  crema di ricotta.

 

 

Esecuzione:   facciamo un brodo ristretto con la carne e le verdure,  poi lo metteremo a congelare e al bisogno servirà per insaporire il nostro ragù.  Per il soffritto:  piselli lessati,  scalogni,  vino bianco,  polpa di pomodori,  spezie,  alloro e per insaporire metteremo mezzo bicchiere di brodo ristretto;  infine quando la pasta sarà cotta al dente la scoleremo e la verseremo nella casseruola del ragù,  mantechiamo a fiamma chiusa con la crema di ricotta,  pepe,  parmigiano e un giro di olio a crudo.

 

 

Federica   Che sapori!  Ma che sapori!

 

 

16/03/2024

 

 

Elena  Ed ecco un’altra delle mie crostate golosissime.  La crostata di frutta fresca e agrumi misti, si consuma in compagnia perché piace a tutti.

 

 

CROSTATA DI FRUTTA

 

FRESCA E AGRUMI

 

 

 

Ingredienti:  susine,  pere,  ananas,  uva zibibbo,  agrumi misti canditi (cedro,  lime,  arancia e mandarino.  Farina,  lievito per dolci,  margarina senza grassi idrogenati,  estratto di vaniglia, zucchero e uova. Per decorare:  zucchero a velo vanigliato.

 

 

Esecuzione: facciamo una composta con la frutta fresca,  poco zucchero e mezzo cucchiaio di farina in modo che non rilasci liquido.  Abbiamo fatto i canditi misti mettendo in ammollo per un giorno intero le scorze degli agrumi e poi versato l’acqua e fatte bollire con il loro succo, lo zucchero e un po’ di miele.  Adesso facciamo la frolla amalgamando i tuorli con lo zucchero,  la vaniglia,  la margarina infine la farina mescolata al lievito.  Formiamo un bel panetto e lo lasciamo riposare per 15 minuti.  Poi rivestiamo la teglia con carta da forno,  ungiamo i bordi e stendiamo la pasta fino a coprire tutta la teglia sia in larghezza che in altezza.  versiamo il contenuto degli agrumi e della composata di frutta fresca,  livelliamo e copriamo il tutto con le strisce di pasta.  Mettere in forno a 180° per 45 minuti;  controllare la cottura e togliere dal forno.

 

 

Federica  Le tue torte sono sempre più golose!  Grazie!