21.01.2013

LE RICETTE DI CASA MIA CINQUANTANOVESIMA PARTE

Author: admin-ele

21/01/2013

IN  CUCINA  CON  FEDERICA

FEDERICA   Ieri sera sono venuta a trovarti ma non c’eri, e non eri raggiungibile.

ELENA   Ero in una stanza insonorizzata con la musica a tutto volume, poi ho spostato i mobili; ho cambiato faccia alla stanza, non ho sentito. Comunque per farmi perdonare ti regalo una bella ricetta: che sono gli spiedini alla salsiccia di fegato d’oca con carciofini ripieni.

FEDERICA  Ti ho già perdonato, anzi, ti perdono se m’inviti a pranzo.

ELENA  Affare fatto! Ti detto gli ingredienti.

SPIEDINI  DI SALSICCIA AL FEGATO D’OCA

 SPIEDINI

Ingredienti: salsicce di fegato d’oca, polenta di mais, carciofini piccoli e teneri, funghi porcini, vino bianco secco, sale, pepe, porri, salvia, parmigiano.

Esecuzione: per prima cosa faremo una bella polenta di mais, e la lasciamo raffreddare. Adesso mettiamo le salsicce prive della pelle di custodia, le tagliamo a pezzetti e le mettiamo sulla piastra a fuoco moderato. Precedentemente abbiamo fatto un sugo denso con porri e porcini, abbiamo aggiunto del parmigiano grattugiato; questo pesto andrà a riempire i carciofi. La polenta è stata tagliata a dadi e messa nel forno a 180°, abbiamo fatto delle listarelle di polenta fritte per decorare il piatto. Abbiamo infilato il tutto negli stecchini et voilá!

FEDERICA   Che crudeltà! Proprio oggi che volevo mettermi a dieta! Con Te non è possibile.

ELENA   Perché no? Se mangi con moderazione non ingrasserai mai! Parola mia, brinderò alla tua salute! Ecco le canzoni del giorno, o della sera: It’s Impossible, e Love Mi Tender di Elvis Presley. Buona giornata a Te!

22/01/2013

FEDERICA   Sono stata in pensiero, come mai così in ritardo? Pensavo che non mi chiamassi più.

ELENA   Ho avuto ospiti, ma non mi sono dimenticata delle nostre ricette, anzi mi sono venute idee nuove,  sono antiche quanto il mondo, e sono le zuppe; ne ho  messa a punto una proprio ieri sera, me l’ha ispirata il freddo. È piaciuta anche ai miei ospiti, eccoti la ricetta.

ZUPPA  DI  LEGUMI AL  ROSMARINO

Ingredienti: fagioli borlotti secchi, ceci, castagne secche, sale, pepe, rosmarino, una foglia di alloro olio di arachidi, scalogno,un bicchierino di vino rosè.

Esecuzione: mettiamo in ammollo tutti i legumi e le castagne il giorno prima. Dorare lo scalogno tagliato sottile in poco olio, mettiamo il tutto nella casseruola con qualche ago di rosmarino,  la  foglia di alloro, acqua e poco sale. Faremo bollire a fuoco lento fino alla cottura. Ora prendiamo la metà dei ceci e li passiamo al passaverdura, li rimettiamo sul fuoco per 5 min, pepiamo leggermente, e metteremo la zuppa ancora fumante nella zuppiera. Impiattiamo con un rametto di rosmarino e un buon bicchiere di vino rosè della zona.

FEDERICA   Mi sembra un ottimo connubio.

ELENA   Ma non è finita perché se abbiamo degli ospiti non possiamo mandarli via così senza un qualcosa di stuzzicante come delle sfogliatine al prosciutto e una frittura di verdure miste tagliate nel robot; saranno sottili, sottili e fragrantissime, così senza la pastella.

Ingredienti: zucca, cipolle, patate, melanzane e zucchine. Olio di arachidi, sfogliatine di pasta sfoglia fresca, burro di arachidi e prosciutto crudo, farina di riso.

Esecuzione: lavare, asciugare le verdure, passarle nel robot, tagliarle tutte della stessa misura. Nel frattempo abbiamo acceso la friggitrice, l’olio è già alla temperatura ideale, ora passiamo le verdure nella farina di riso, le setacciamo, poi, le  mettiamo poco a poco nell’olio bollente,  sull’assorbente e le serviremo ancora calde con le sfogliatine leggermente imburrate e una  fettina di prosciutto.

FEDERICA   Che bontà! È così tutto delizioso che mi viene l’acqualina in bocca. Ma per allontanarmi da questi profumi e sapori dammi una musica di tanto tempo fa; sì, perché no? Una musica romantica, oggi è martedì e verrà il mio ragazzo così l’ascolteremo insieme. Grazie!

ELENA   Ho una  canzone, però devo accertarmi se esiste per davvero. È di Neil  Sedaka ed è ” La terza Luna”. L’altra invece è famosissima ed è ” Titanic Theme ” di Celine  Dion. Spero vi piaceranno.

23/01/2013

ELENA   Ciao, allora com’è andata la serata?

FEDERICA   Buon mattino, più di così si muore!

ELENA  Ma come si muore, in che senso?

FEDERICA   Nel senso che vorresti Tu, nella maniera più bella, esaltante, divertente e ancora di più. Grazie!

ELENA   Sei pronta per la ricetta?

FEDERICA   A proposito di ricette vorrei domandarti se oggi mi darai una ricetta per le persone che soffrono di mal di stomaco.

ELENA   Se il mal di stomaco è una questione di dieta inadeguata, stress, senza patologie allora sì. Incominciamo con una vellutata di carciofi, poi, un contorno  di patate e zucca al forno senza grassi, e un secondo leggero come un medaglione di vitello alla salvia, senza spezie, ma fatto nella casseruola dal doppio fondo.

MEDAGLIONE DI VITELLO

IN CASSERUOLA

Ingredienti: Acquistiamo una fettina di vitello non troppo giovane, patate, zucca, salvia poco sale, timo, carciofi, farina di riso, brodo di gallina, una mela, olio extra vergine d’oliva.

Esecuzione: Abbiamo il brodo di gallina già pronto. Ora laviamo e puliamo i carciofi, lasciamo i cuori intatti mentre le foglie e il gambo possiamo tagliali a piccoli pezzi. Adesso taglieremo una mela verde e la uniamo ai carciofi, mettiamo qualche mestolo di brodo e lasciamo bollire piano fino a cottura completa. Passiamo il tutto nel passaverdura e con il coltellino taglieremo i cuori  in quattro.  Aggiustare di sale e addensare la crema con un poco di farina di riso e la vellutata è pronta da servire, lasciando dentro qualche cuoricino spezzato.  Passiamo ora alle patate e alla zucca al forno: le patate andranno tagliate a pezzetti, sbollentate in acqua leggermente salata, mentre la zucca la taglieremo a fettine e da cruda la pennelliamo con l’olio e cosi anche le patate, infornare a 180° per circa 20 min. Adesso abbiamo la fetta di vitello: è stata a bagno nel latte, l’abbiamo asciugata e poi pennellata lievemente con l’olio e messa nella casseruola a temperatura elevata. Girarla, lasciarla rosolare ancora un attimo con la salvia e il timo, ed è già ora d’ impiattare. Sarà un pasto leggero, completo, pien0 di salute. L’importante è non abusare nelle porzioni. A metà pomeriggio una bella tisana con Timo, Tiglio e Menta dolce,  un cucchiaino di miele; inoltre cercare di non sottovalutare lo stress.

FEDERICA   Anche questa ricetta mi piace da matti!

ELENA   La musica di oggi non deve essere troppo romantica altrimenti farà venire l’agitazione a chi soffre di nostalgia, allora dedico a tutti coloro che soffrono di tensione nervosa le canzoncine dei cartoni, o quelle dello ”  Zecchino d’oro “.

 24/01/2013

PER  LA  FESTA  DI  SAN  VALENTINO

ELENA   La sera del 14 dovrà essere un a sera da non dimenticare; si faranno le ore piccole!

FEDERICA   Hai qualcosa di speciale per quel giorno? Sto parlando della cucina ovviamente.

ELENA  Sì, un qualcosa di gustoso, e non troppo pesante; poi, è ovvio che sarà la quantità a determinare la buone riuscita della tua digestione. Come primo propongo dei tagliolini al ragù di carne; il contorno sono  fondi di melanzane ripieni di verdure miste; il secondo scaloppine di s. pietro contornate da gamberi. Poi, il dolce è la cupola di San Valentino. Credo che questo Menù piacerà a molte persone.

TAGLIOLINI  AL  RAGÚ

Igredienti: farina di semola di grano duro, uova, olio extra vergine di oliva, parmigiano, sale, pepe, alloro, pomodoro, carne bovina, vino rosato, sedano, cipolla, origano, salvia, basilico, brodo.

Esecuzione: facciamo la sfoglia nel metodo tradizionale, nel frattempo faremo lo stracotto con la carne, il vino, il pomodoro, le verdure intere e gli aromi.  Adesso dobbiamo aggiungere del brodo vegetale e cuocere il tutto a fiamma moderata. Una volta pronto lo stracotto, passiamo la carne al tritatutto, poi, faremo rosolare della cipolla tagliata molto fine, aggiungeremo la carne, un po’ di liquido saporito di cottura a quando si sarà amalgamato bene aggiungeremo l’olio. Ora abbiamo scolato i tagliolini al dente, li mettiamo nella casseruola del ragù,  mantechiamo, e mettiamo il parmigiano sopra i tagliolini ancora bollenti. Il piatto è pronto per le porzioni; che dovranno essere molto ridotte per lasciare spazio al resto della cena.

Passiamo al contorno , ingredienti: melanzane tonde, cipolla, peperoni, zucchine, olio, sale, pepe, chiodo di garofano, una sottiletta vino bianco secco. parmigiano.

Esecuzione: lavare le melanzane, le tagliamo in modo circolare a 5 cm dal fondo, togliamo uno strato sottile di buccia, le svuotiamo,  saliamo e andranno capovolte per circa venti min. Nel frattempo tagliamo a pezzettini le altre verdure compresa la parte restante delle melanzane, le faremo dorare con poco burro, e poi spruzziamo con il vino, aggiungere i chiodi di garofano e portare i dadini di verdure alla cottura al dente. Adesso riempiremo i fondi di melanzane con lo stufato , le pennelliamo, poi le spruzziamo col vino bianco. Andranno in forno a 170° fino alla cottura. Togliere la teglia dal forno, girare i fondi nel parmigiano grattugiato, e mettere  sopra le verdure la sottiletta; riporre in forno, per pochi min,   controllare la doratura.

Ingredienti per il secondo piatto: gamberi grossi, filetti di san pietro, olio extra vergine d’oliva gentile, oppure di arachidi. Rosmarino, salvia origano, sale, pepe, pane grattugiato finemente, limone a fettine, burro di arachidi, prezzemolo, aceto di mele.

Esecuzione: fare un trito di rosmarino e spalmare sulle scaloppine il burro di arachidi, arrotolarle poi nel pangrattato al rosmarino sale, e pepe. Farle dorare al tegame. Abbiamo lavato, pulito dal budellino i gamberi incidendoli sul dorso ma lasciati nel loro guscio, abbiamo mixerato l’olio, il limone, l’aceto, il prezzemolo, l’aglio e l’origano, con questa salsina irroriamo i gamberi e li mettiamo ad abbrustolire  sulla pietra. Abbiamo tutti i nostri piatti pronti, possiamo metterli in un vassoio di metallo inox perché restino caldi, poi impiatteremo le scaloppine con i gamberi e nel piatto a parte mettiamo il contorno di fondi ripieni di verdure. Continua nel prossimo articolo…