30.01.2013

LE RICETTE DI CASA MIA SESSANTUNESIMA PARTE

Author: admin-ele

30/01/2013

IN  CUCINA  CON  FEDERICA

FEDERICA   Mi sono beccata il raffreddore, quale rimedio posso usare ?

ELENA   Una buona tisana ben dosata è molto efficace tipo quella che ti detto ora. Una bustina contenente tre pizzichi di nettare di agrumi, tre pizzichi di timo, un pizzico di rosa, un pizzico di eucalipto, uno di camomilla e uno di menta dolce ( Non usare la menta piperita perché è molto concentrata di mentolo ) . Eccola!

TISANA  ADIUVANTE  IL RAFFREDDORE

ELENA   Poi, ovviamente ti potrai aiutare ancora restando in ambiente fuori, ma riparata  dalle correnti, e con l’alimentazione ricca di vitamine, soprattutto vitamina C. e miele. Un’insalata di lattuga e agrumi, e uno sformato di spinaci, con prezzemolo fresco ( ricco di vitamina C ).

FEDERICA   Vorrei proprio fare una bella torta:  un dolce semifreddo, dici che sto impazzendo?

ELENA  Perché hai voglia di un dolce freddo? No, è naturale, forse i cibi freddi sono meno nocivi nella stagione fredda, c’è meno sbalzo di temperatura. Ti propongo una torta di cioccolato croccante al gelato.

CESTINO  DI  CIOCCOLATO

Ingredienti per il cestino, quattrocento grammi di cioccolato fondente dolce , uno stampo.

Esecuzione : se non abbiamo lo stampo possiamo usare una casseruola priva di manici . Poi, prendiamo il cioccolato, lo tagliamo a piccoli pezzi, aggiungeremo un poco di latte, lo scioglieremo a bagno maria  fino ad ottenere una consistenza cremosa ma non troppo solida. Con il cioccolato ancora fumante lo verseremo sopra lo stampo capovolto, lo lasciamo colare e poi si farà addensare in frigorifero. Intanto con il cioccolato fuso che abbiamo raccolto, quasi a freddo,  ne faremo rotolare su se stesso per comporre il manico del cestino, lo curviamo e lo attacchiamo subito. Lasciamo il tutto in frigorifero per almeno due ore. Ora è la volta del gelato.

Gelato alla banana ingredienti: 300 g di polpa di banane, succo di limone, aroma vaniglia (vanillina metà bustina), 130 g di zucchero, 100 g di latte, 180 g di panna.

Esecuzione: frulliamo la polpa delle banane insieme alla metà dello zucchero e al limone. Poi, aggiungiamo la vanillina e lo zucchero al latte e lo mettiamo nel composto di banane, così pure anche la panna. Mescoliamo uniformemente e versiamo il tutto nella gelatiera. Il gelato sarà pronto dopo 30 min.

Gelato ai lamponi ingredienti : 200 g. di lamponi freschi, 100 g. di latte, 130 g. di panna, e 170 g. di zucchero.

Esecuzione: frulliamo i lamponi con lo zucchero, , aggiungiamo il latte e la panna, versiamo il tutto nella gelatiera e fra 40 min circa il gelato sarà pronto.

Gelato alla stracciatella ingredienti : 250 g. di panna, 150 g. di latte, 130 g. di zucchero, mezza stecca di vaniglia del Madagascar, 100 g. di cioccolato fondente.

Esecuzione : misceliamo il latte allo zucchero, aggiungendo la vaniglia, infine la panna. Versare nella gelatiera lasciare girare per 30-35 min.poi, lo togliamo e aggiungeremo il cioccolato tritato fine. Ora che abbiamo le tre qualità di gelato, possiamo comporre la nostra torta a cestino. Faremo uno strato di gelato alla banana, uno strato di biscotto  meringa, via l’altro strato con la stracciatella , la meringa, infine lo strato di gelato al lampone. Ora mettiamo la meringa, poi faremo la superficie tricolore con g. alla stracciatella, una striscia di gelato al lampone e l’altra alla banana. Io ho già fatto l’esperimento, l’ho confezionato e l’ho portato con me ad una cena tra amici; è davvero squisito! Solo bisogna fare molta attenzione perché non si squagli, la consistenza del gelato dovrà essere perfetta. Se occorre, lasciarlo per circa 15 min nel freezer.

FEDERICA   BEH , Mi sembra meraviglioso! Quante cose che vorrei domandarti, ma forse  per te  si è fatto tardi, allora a domani! Ciao e grazie!

                                31/01/2013

FEDERICA   Buon giorno! Incomincio con le mie domande. È vero che se si sognano dei numeri, bisogna giocarli perché saranno vincenti?

ELENA   Ho sempre saputo che sognare dei numeri è presagio di fortuna; spesso chi li sogna li gioca ma non sempre vince.

FEDERICA   Cosa significa sognare odori soavi?

ELENA   Gli odori possono suscitare nel sognatore svariate visioni notturne. Le manifestazioni oniriche odorose sono rare.  In genere avvengono quando appaiono figure femminili se il sogno è maschile; mentre se a sognare sei tu, e cioè una donna, allora sarà il contrario.

FEDERICA   E  sognare di non riuscire ad aprire gli occhi?

ELENA  Sognare di non riuscire ad aprire gli occhi significa ” amore passionale ”  . Ma se invece la visione rispecchia cure mediche, essa non necessita di spiegazioni, altrimenti rispecchia una pigrizia innata, o altro. Ogni sforzo della mente e del fisico costa fatica al sognatore o sognatrice ed egli rinuncia passivamente a ogni attività.

FEDERICA   È vero che esiste una pianta in grado di sostituire lo iodio in compresse?

ELENA   Sì, è vero ma deve essere assolutamente somministrata dal medico in quanto a dosi elevate potrebbe essere molto dannosa. Si chiama ” quercia marina ”  ed è un’alga,  cresce lungo le coste dell’Atlantico, dalla Groenlandia alla Manica; e si estende fino alle isole Canarie. In farmacia viene usata tutta la pianta, e nelle industrie cosmetiche viene usata come coadiuvante nel trattamento dell’obesità,  come tisana ; mentre per uso esterno sotto forma  di decotti da applicare localmente.

FEDERICA  Ora però non ti trattengo oltre, ti lascio alle tue buonissime ricette.

ELENA   Sì, ho una ricetta di poco tempo fa, sono le mele cotte al forno ripiene.

MELE AL FORNO RIPIENE

Ingredienti: Acquistiamo le mele che preferiamo e quelle che ci servono. Castagne secche già lessate , miele, una punta di vaniglia, cacao, marmellata di fichi.

Esecuzione: laviamo bene le mele, togliamo il torsolo arrivando fino al fondo senza però bucarlo. Ora con una forchetta faremo dei fori sulle mele, e  mescoleremo il miele, il cacao e la vaniglia alle castagne, poi,  riempiremo le mele lasciando lo spazio per un cucchiaio di marmellata.   Esse andranno in forno a 160-170 ° per circa un’ora. Saranno buonissime come dessert, e come merenda dei bambini.

01/02/2013

ELENA   Ti va una ricetta di un primo a base di pesce?

FEDERICA   Sì, oggi mi va di ascoltare più che costruire, e sai il perché!

ELENA    Non pensarci troppo, un buon piatto e un bicchiere di vino ti tira su. Per Te ho una ricetta che so ti piace molto, e sono gli spaghetti al cartoccio di casa mia.

Ingredienti: spaghetti , cape sante, cozze, due acciughe, aglio, prezzemolo, origano, alloro un foglia, scampi, pomodoro, peperoncino, olio extra vergine d’oliva, pane grattugiato, pomodoro, vino bianco.

Esecuzione: laviamo bene le cozze, le raschiamo, le mettiamo in casseruola e portiamo sul fuoco; quando i gusci si aprono le togliamo. Ora faremo le capesante al forno con aglio prezzemolo , origano e un poco di olio e pane grattugiato. Procedere con gli scampi lavarli , inciderli sul dorso pulirli bene pennellarli con l’olio e metterli sulla pietra. Nel frattempo faremo soffriggere l’aglio con le acciughe, poi metteremo due cucchiai di pomodoro e una spruzzata di vino bianco, butteremo la pasta nell’acqua che bolle con pochissimo sale, perché le acciughe sono salate. Ora prendiamo la carta da forno, scoliamo gli spaghetti al dente, li versiamo nel cartoccio, aggiungendo il ragù, poi,  metteremo i frutti di mare quasi tutti sgusciati, tranne qualcuno per adornare il piatto, e lo stesso con le cape sante, per ultimo gli scampi, facciamo un giro d’olio e una manciata di pane grattugiato, avvolgiamo il tutto con la carta da forno e li mettiamo nella casseruola a doppio fondo preriscaldata, dove finiranno la cottura per qualche min. Il vino adatto. Prosecco del Trentino.

FEDERICA   Che bontà, mi sta ritornando il buon umore. Grazie!

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Carissimo dott. Robert ho la ricetta del cocktail che mi hai chiesto oggi.  L’ho chiamato ” Er doctor”. Un terzo di succo di frutta esotica, un terzo di spumante italiano oppure Champagne, un terzo di vermut, una fetta di lime e soda e un terzo di liquore all’arancia ( Orange ) provalo e poi mi dirai! Buona serata!

o2/02/2013

FEDERICA   Senti questa! Ti piacerebbe essere uguale ad un manichino, e fare il manichino come se fossi fatta di gesso? Mi spiego meglio dovresti rinunciare al cibo, e nutrirti di pasticche e bevande, anche ad una vita movimentata e varia come piace a Te? In compenso resteresti sempre uguale come se avessi sempre vent’anni.

ELENA   Non potrei accontentarmi di vivere una vita come un manichino di gesso. Mi piace l’armonia tra il corpo e la mente, ma mi piace vivere, correre, saltare, arrampicarmi e anche la buona tavola. Le pasticche le lascio ai manichini. Non voglio essere di gesso e nemmeno ”  de mammo” .

ELENA   Ho un’altra  ricetta per Te: sono dei petti di anatra ripieni alle cipolle e ceci.

PETTI  D I ANATRA  RIPIENI

Ingredienti: petti d’anatra, rosmarino, salvia, uno spicchio d’aglio, cipolle,  (una cipolla grossa per ogni petto ), chiodo di garofano, vino bianco poca scorza d’arancia grattugiata, sale, pepe, brodo q.b. contorno di crema di patate al parmigiano, arancia.

Esecuzione : togliamo la pelle all’anatra e quasi tutto il grasso. La laviamo e la mettiamo in farcia per due ore con succo d’arancia e pepe. Intanto faremo le patate in crema, le lessiamo con la buccia, le passiamo al passaverdura, le metteremo  in una casseruola aggiungendo latte bollente; e sempre mescolando le porteremo ad ebollizione fino a diventare una crema morbida. A questo punto faremo un composto di tuorlo e parmigiano aggiungendo due cucchiai di latte freddo; poi lo verseremo nelle patate, mescolando per amalgamare bene la crema. Tenere in caldo e prima di servire spolverare leggermente di spezie e parmigiano.

Ora torniamo all’anatra, asciughiamo il petto, lo taglieremo a metà incominciando dall’alto per arrivare a due cm dal fondo, formando una tasca. Nel frattempo abbiamo lessato le castagne, abbiamo stufato le cipolle con il chiodo di garofano, vino e poco brodo; ora imbottiremo il petto con le cipolle e le castagne scolate bene e insaporite con scorza d’arancia e pepe. Adesso chiudiamo la tasca con gli stecchini, la rosoliamo in poco olio extra vergine leggero, spruzziamo con il vino, poi, il rosmarino, la salvia , lo spicchio d’aglio vestito, e raggiungeremo la cottura aggiungendo un po’ di brodo. Lasciare intiepidire e tagliare la tasca a fettine; servire sopra un letto di crema di patate.

FEDERICA   Buonissimissimo!