07.01.2017

LE RICETTE DI CASA MIA DUECENTOSEIESIMA PARTE

Author: Elena Lasagna

07/01/2017

IN  CUCINA  CON  AMORE  E  CON  FEDERICA

 

Elena   Eccomi puntuale come  avevo promesso per dettare le ricette fatte per voi.  Ho una ricetta  invernale eseguita più di un mese fa, e sono gli involtini di petto di tacchino.

 

INVOLTINI  DI  TACCHINO

ALLE  CASTAGNE

 

Ingredienti:  bistecche di tacchino,  un bicchiere di vino bianco più quello della marinatura, rosmarino,  aglio,  sale q. b.  pepe,  peperoncino,  castagne lessate e spellate,  formaggio da fondere,  pancetta steccata grigliata,   (due fettine per ogni involtino), una stecca di sedano,  alloro una foglia, e qualche foglia di salvia,  brodo di gallina q.b.

 

Esecuzione:  mettiamo la carne in marinatura con la salvia,  il sedano tagliato sottile,  due spicchi di aglio,  sale,  pepe,  peperoncino,  vino bianco.  Una volta marinata la mettiamo sul piano di lavoro e formiamo gli involtini con la pancetta grigliata,  due o tre cubetti di formaggio da fondere,  chiudiamo bene la carne, e la mettiamo a rosolare in un cucchiaio di olio, e rosmarino.  Adesso sfumiamo col vino,  poi aggiungeremo mezzo mestolo di brodo,  una foglia di alloro,  salvia,  e ancora qualche ago di rosmarino,  chiudiamo la casseruola e lasciamo cuocere gli involtini.  A parte in un’altra casseruola,  facciamo una crema di castagne passandole metà allo schiaccia patate,  poi aggiungiamo un po’ di brodo,  mettiamo il rosmarino e le restanti castagne.  Una volta cotti gli involtini li metteremo nel piatto da portata  e si gusteranno insieme alle  castagne.

 

Federica   Un piatto gustoso e salutare ed è anche bello da vedere.  Come hai passato le festività?

 

Elena   Bene,  non mi lamento.  Anzi,  nonostante tutto ti racconterò anche una barzelletta.  Senti senti:  due amici decidono di andare al ristorante per gustare i piatti della “Nouvelle cuisine”,  prendono posto a tavola e incominciano ad ordinare.  I piatti si fanno sempre più interessanti e squisiti e giunti alla fine delle portate il ristoratore chiese se fosse andato tutto  bene,  uno di  loro rispose: ” Sì, è andato tutto a meraviglia  potete incominciare! “

 

Federica  Divertente!  Ce ne racconterai ancora?

 

Elena    Può darsi,  ma le dovrò sistemare un po’ o  saranno troppo piccanti…

 

10/01/2017

 

Elena   Oggi cara Fede presento un dolce un po’ bizzarro ma squisito,  si tratta di un tartufo al torrone e cioccolato.

 

TARTUFO  AL  CIOCCOLATO  E  TORRONE

 

 

Ingredienti:  cioccolato fondente dolce,  crema alla vaniglia,  torrone, 500 ml di latte,  uova due intere,  farina  tipo “00”,  due cucchiai di liquore alla vaniglia con aroma forte,  zucchero semolato q.b.,  panna montata.  Per la decorazione caramello al cedro.

 

Esecuzione: per prima cosa ci prepariamo uno stampo a cerniera per dessert,  poi incominciamo con la crema alla vaniglia facendo sciogliere lo zucchero con le uova (due tuorli e un albume),  poi piano piano incorporiamo un po’ di latte e aggiungeremo la farina, alternandoli fino alla fine e per ultimo aggiungeremo il liquore.  Mettiamo sul fuoco e sempre mescolando portiamo la crema ad ebollizione,  ai primi bollori spegnere il fuoco.  Mettiamo la crema in una  zuppiera, sopra una bacinella di acqua e ghiaccio,  ricordandoci di mescolare ti tanto in tanto.  Nel frattempo montiamo la panna e l’incorporiamo alla crema tiepida (quasi fredda).  prendiamo lo stampo a cerniera,  vuotiamo metà della crema,  e versiamo anche il torrone tagliato a coltello,  poi versiamo la rimanente crema e mettiamo lo stampo in frigorifero per tre. Passato il tempo di posa scioglieremo il cioccolato fondente a bagno maria con un po di latte e qualche cucchiaio di acqua,  togliamo il dolce dallo stampo e lo rivestiremo di cioccolato.  A parte abbiamo fatto il caramello con il succo e la buccia del cedro con l’aggiunta di qualche fogliolina di menta ed ecco il dolce da gustare più goloso che mai!

Federica   Col torrone deve essere una cosa da leccarsi le dita!

Elena    Sì,  dovresti provarlo,  e a  proposito di torrone,  vuoi sentire un’altra barzelletta?

Federica Dai,  sono tutt’orecchi.

 

Elena   È proprio la barzelletta del torrone.  C’è un bambino che sta osservando una vetrina di dolciumi,  tutta scintillante e golosa,  vorrebbe entrare ma non osa perché con sé non ha nulla per pagare,  si fa coraggio ed entra.  Il negoziante sta servendo un signore che proprio in quel momento sta ordinando del torrone.  ” Quanto gliene taglio signore? ”  Disse il negoziante.  ” Cinquecento grammi vanno bene. ” Rispose il signore.  Una volta consegnato il pacchetto,  il bambino  chiese al negoziante: ”  E le briciole signore quanto costano?”  Lui gli rispose :  “niente”,  allora disse il bambino.  ” Sbriciolatemene un kilo! “

Federica   Bella davvero!  Divertentissima.

 

Elena   Grazie!  Alla prossima ricetta!

 

11/01/2017

 

Elena   Oggi  presento la Tinca di lago,  cucinata al forno, buonissima e sana.

 

TINCA  DI  LAGO  AL FORNO

 

 

Ingredienti:  tinche,  aceto di mele,  paprica dolce,  aglio,  prezzemolo,  capperi,  olio extra vergine d’oliva,  parmigiano grattugiato,  finocchi,  un peperone verde,  zucca,  sale q.b.  due cucchiai di succo di limone,  pepe.

 

Esecuzione:  pennelliamo la tinca con un’emulsione di aceto,  limone,  sale,  e olio;  la stendiamo nella teglia,  e accanto ci adageremo anche le verdure pennellate con solo olio e spolverizziamo i finocchi con il parmigiano grattugiato.   nel frattempo faremo una salsina con olio,  aceto,  succo di limone,  capperi, pepe, aglio,  e prezzemolo,  a cottura ultimata metteremo il tutto in un piatto e cospargeremo la salsa sul pesce.

 

Federica    Fatto così il pesce è molto gustoso!  Mi piace molto.

Elena   E adesso guarda questa ricetta,   si tratta di una formina di formaggio fatto due giorni prima,  me l’ha mandata una mia amica che abita in montagna.

 

 

FORMAGGIO  TENERO  DI  MONTAGNA

 

 

Ingredienti per l’intingolo: olio extra vergine d’oliva,  funghi di montagna,  piselli freschi, una cipolla dorata,   vino bianco secco,  qualche cucchiaio di sugo di pomodoro,  un mestolo di brodo,  un pizzico di peperoncino,  basilico,  una foglia di alloro.

 

Esecuzione:  facciamo soffriggere la cipolla tagliata a fettine sottili,  aggiungiamo il pomodoro,  i piselli,  il brodo,  l’alloro, il basilico,  lasciamo cuocere con il coperchio.  Dopo qualche minuto incorporiamo i funghi ben lavati e sminuzzati;   ultimiamo la cottura,  poi aggiungeremo l’olio e il peperoncino.  Serviamo il formaggio a fettine con questa salsa.

Federica   Squisito davvero!   E la barzelletta?

Elena  Oggi no,  altrimenti non mi resterà abbastanza posto nell’articolo per le ricette,  incomincerò  con le barzellette nel prossimo articolo.  Ciao!

13/01/2017

 

Elena    Ecco una ricetta che piace molto ai miei amici,  è il gallo di campagna stufato ai 10 sapori.

 

Gallo  stufato  ai  sapori

 

Ingredienti:  acquistiamo la carne che ci serve,  sugo di pomodoro due cucchiai,  brodo q.b., due scalogni, sale e pepe q.b., due foglie di alloro,  un rametto di timo, un pizzico di spezie miste,  un pizzico di rosmarino,  due stecche di sedano intere,  uno spicchio di aglio, cerfoglio,  più l’ingrediente segreto. Per il contorno patate al rosmarino e origano.

 

Esecuzione:  tagliamo la carne a pezzetti,  togliamo tutta la pelle e il grasso, la metteremo in una pirofila da forno insieme a tutti gli ingredienti.  Inforniamo a 160° per circa un’ora,  dopo di che tastiamo la carne con la forchetta e sentiremo che è rimasta un po’ al dente,  quindi,  adageremo anche le patate con le erbe e un pizzico di sale.  A cottura ultimata possiamo servire l’intingolo ancora caldo con un buon cabernet o un rosé della zona. Buon Appetito!

 

Federica    Puoi ben dirlo,  sono una delle poche fortunate che lo ha gustato e non vi dico che meraviglia di sapori!

14/01/2017

 

Elena   Sto per dettarvi l’ultima ricetta  di questo articolo,  si tratta di un primo piatto molto ma molto gustoso: gli spaghetti al sugo di burro e salvia  e parmigiano con una manciatina di tartufo nero.

 

Spaghetti gustosi

 

Ingredienti:  spaghetti,  burro,  olio di mais, ingrediente segreto,  sale e pepe q.b.,  qualche foglia di salvia,  parmigiano reggiano grattugiato,  pochi frammenti di tartufo.

 

Esecuzione:  mettiamo a bollire l’acqua e poco sale,   mettiamo gli spaghetti a cuocere, e nel frattempo prepareremo una casseruola con un po’ di salvia,  il burro, il pepe;  non dobbiamo soffriggere il burro ma si deve solo sciogliere a fuoco basso.  Scoliamo gli spaghetti a cottura ideale,  li trasferiremo nella casseruola dove c’è il sugo,  aggiungeremo anche un poco di olio,  il tartufo sugli spaghetti bollenti e una manciata di parmigiano.

Federica   Sono davvero squisiti  per me è un piatto unico.

Elena   È assolutamente vero,  perché con quei sapori non ti verrà più voglia di mangiare niente.   Il primo piatto del prossimo articolo sarà un altro piatto di spaghetti al sugo,  anche questi molto buoni.  Ciao,  ci vediamo nella prossima pagina!