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05/11/2017
IN CUCINA CON AMORE E CON
FEDERICA
Federica Che marmellata di limoni ci hai fatto ieri sera! Perché non hai voluto fare la foto?
Elena Diciamo la verità, non è stato merito mio, ma della qualità super dei vostri limoni cedrati, dal succo, dalla buccia e dalla polpa dolce. Io ho solo combinato il dosaggio. Ma metterò la foto quando farò la mia.
Federica Mi hai detto che oggi mi avresti presentato una delle tue ricette preferite, sono proprio curiosa.
Elena Questa ricetta si presenta da sé ! Eccola!
SUGO AGLI SPAGHETTI
Ingredienti: un kg di pomodori freschi e ben maturi, sale e peperoncino q.b., olio extra vergine d’oliva, parmigiano reggiano e pecorino romano grattugiati, basilico, porro, scalogno, timo, origano, alloro, vino bianco o rosato q.b. , brodo vegetale.
Esecuzione: mettiamo in acqua bollente solo per un attimo i pomodori e poi in acqua gelata, li spelliamo e li tritiamo. Intanto abbiamo fatto soffriggere in pochissimo olio dieci cm di porro, uno scalogno tagliati sottilissimi, abbiamo sfumato col vino, abbiamo messo l’alloro, il timo, l’origano e il chiodo di garofano. Abbiamo coperto la casseruola, poi abbiamo fatto sobbollire il tutto. Il brodo per la cottura degli spaghetti sta bollendo, li cuoceremo al dente ma non troppo, poi li scoleremo e li metteremo nella casseruola del sugo, li giriamo bene per insaporirli, e aggiungeremo ancora un po’ di erbe fresche come il timo, origano e basilico, i due formaggi e l’olio. Il piatto è pronta da servire.
Federica Mamma mia che sapori e che profumi! Ma dimmi, perché sugo agli spaghetti e non viceversa?
Elena Perché a me gli spaghetti piacciono annegati nel sugo.
06/11/2017
Federica La tua torta era divina!
Elena Grazie! Questa è la ricetta.
TORTA DI LIMONI ED UVA
Ingredienti per la pasta: seicento g di farina lievitata per dolci, due uova intere, duecentocinquanta g di zucchero semolato, la buccia grattugiata di un limone, un bicchierino di succo di un limone, settantacinque g di burro, una bacca di vaniglia. Per il ripieno: quattro limoni grossi e succosi, cento g di zucchero, due tuorli, tre cucchiai non colmi di farina, un foglio di pasta fillo, buccia di tre limoni tagliata a pezzi grossi, quattrocento g di acini di uva fragola, zucchero a velo vanigliato.
Esecuzione: in una capiente zuppiera sbattiamo le uova con lo zucchero, uniamo la vaniglia, il burro sciolto a bagno maria, la buccia grattugiata di un limone, e il succo, infine la farina q.b, per ottenere un impasto omogeneo ma non troppo molle. Mettiamo la pasta a riposare, nel frattempo facciamo altre operazioni come lavare bene l’uva, asciugarla e staccare gli acini; fatto questo staccheremo dai limoni la buccia e la metteremo a bollire con un po’ di zucchero, , li spremiremo e li uniamo ai tuorli già in crema con lo zucchero, infine mettiamo la farina e la vaniglia. Giriamo bene la crema sul fuoco a bagno maria, se risulta troppo densa metteremo sciroppo con acqua e zucchero o limonata dolce. Lasciamo raffreddare la crema, ora le bucce di limone si sono cotte al punto giusto, le caramelliamo con zucchero facendo attenzione di non macchiarle di bruno. Una volta finite queste operazioni imburreremo la teglia e divideremo la pasta in due parti (60 e 40). Con la parte più grande faremo il fondo e ci mescoleremo l’uva piano piano per non schiacciare gli acini; ora la lasciamo cadere nella teglia, ci stenderemo sopra il foglio di p. fillo, e la crema ai limoni, sopra mettiamo le bucce tenere e caramellate e un filo di marmellata di limoni. Adesso copriamo la torta con l’altra parte della pasta e la metteremo in forno a 180° per quarantacinque minuti, un po’ di zucchero a velo coprirà la sorpresa.
Federica Ecco la sorpresa, a vederla sembrava di una semplicità estrema, una volta aperta ho visto un giro di creme intrecciate all’uva, questi sapori che s’incontravano era come vedere il peccato che poi peccato di gola non è dal momento che è fatta con ingredienti genuini. Hai dato un nome a questa torta? Grazie ancora.
Elena La chiamiamo “Stella ai limoni di Sorrento”.
07/11/2017
Federica Vorrei proprio una ricetta del buonissimo pollo, come ce lo presenti? Sai che al ristorante molte persone lo vogliono con le ossa?
Elena E noi oggi lo faremo con le ossa. Ci sono mille e più modi di cucinare il pollo, piano piano te le mostrerò tutte.
POLLO RUSPANTE
SUCCULENTO
Ingredienti: pollo ruspante q.b., tre scalogni, una carota, cinque pomodori maturi, una stecca di sedano, olio extra v. d’oliva, uno spicchio di aglio, sale, peperoncino e pepe q.b., vino bianco secco ottimo, salvia, basilico, origano, alloro, zucchine, una noce di burro, parmigiano reggiano, un peperone, macis.
Esecuzione: togliamo la pelle al pollo, lo tagliamo a pezzi, e lo rosoliamo insieme agli scalogni. Sfumiamo col vino, e poi uniremo tutto il resto tranne il pepe. Versiamo il vino che serve per cuocere un pollo ruspante, aggiustiamo di sale e mettiamo il coperchio alla casseruola curandoci di mescolare di tanto in tanto. per circa due ore. Lo lasciamo cuocere a fuoco lento. Controlliamo la cottura, e vediamo che il pollo è immerso in una bella crema di verdure ed è molto profumato. lo serviremo con zucchine cotte in casseruola con aglio e salvia, poi passate in poco burro e parmigiano. Ecco il tutto nella foto sopra.
Federica Sai che con un pollo così diventano buone anche le zucchine? Voglio dire che si sposano bene insieme. Faccio la collezione delle tue ricette di pollo; è troppo buono!
08/11/201
Elena Oggi ti presento una ricetta nuova, si tratta di un primo piatto. Eccolo.
LUMACONI IN SALSA DI
ZUCCA
Ingredienti: pasta q.b., zucca, scalogno, porro, culatello stagionato (meglio se fatto in casa), peperoni, sale, peperoncino, paprica dolce, latte q.b., parmigiano grattugiato, primo sale, olio extra vergine d’oliva, brodo vegetale.
Esecuzione: per prima cosa mettiamo a cuocere la zucca in forno insieme ai peperoni. Poi una volta cotti, toglieremo la pelle ai peperoni, e spolpiamo la zucca, mettiamo il sale, il latte q.b., un pezzo di primo sale, e frulliamo il tutto con il frullatore ad immersione. Ne ricaveremo una bella vellutata. Aggiungeremo poi la paprica, il peperoncino, il soffritto di porri e scalogno e i peperoni e il culatello tagliati a piccoli pezzi. Adesso buttiamo la pasta nel brodo bollente, la scoleremo al dente, la metteremo nella casseruola del sugo di zucca. Mantechiamo un po’ infine aggiungeremo il parmigiano grattugiato e un cucchiaio di olio per ogni porzione.
Federica che meraviglia, è così invitante che lo voglio fare domani.
Elena Ti assicuro che è proprio buono e non solo, ma rispetta la salute.
09/11/2017
Elena Un altro piatto pieno di gusto e salute è quello che presento adesso, si tratta di il polpettone in crosta di sfoglia.
POLPETTONE IN CROSTA DI
SFOGLIA
Ingredienti: pasta sfoglia fresca, tre etti di carne macinata di vitello, tre etti di ricotta vaccina, tre etti di cime di rapa stufate con scalogno. Noce moscata, salvia, uno spicchio di aglio tritato, alloro in polvere, origano, rosmarino, parmigiano grattugiato e pangrattato, mezzo porro tritato passato al tegame con acqua. Ovviamente sale e pepe q.b. Un uovo intero per spennellare la crosta. Per la salsa, facciamo in mix di verdure, le tagliamo sottili e le stufiamo un po’ con il vino e a fine cottura al dente, aggiungeremo un po’ di pecorino romano e un cucchiaio di olio extra v. d’oliva.
Esecuzione: Tiriamo la pasta sfoglia e lasciamola riposare per mezz’ora. Nel frattempo amalgamiamo la carne con la ricotta, le erbe, il sale e pepe, le cime di rapa, il parmigiano e il pangrattato q.b. Dopo avere formato un impasto consistente, lo mettiamo sopra alla pasta sfoglia, poi lo avvolgeremo ruotandolo su se stesso, chiudiamo i bordi e spennelliamo con l’uovo sbattuto a crema. Lo adageremo sulla carta da forno nella teglia e lo cuoceremo per trenta minuti a forno preriscaldato a 175°.
Federica Immagino il profumo! Per me sei una grande cuoca.
Elena Grazie, ma ancora non hai visto niente. Ma dai che sto scherzando!
11/11/2017
Federica Finalmente sono riuscita a fare la pizza con il lievito madre, è venuta quasi uguale alla tua.
Elena, sono contenta, il lievito madre non è irrealizzabile, ci vuole solo costanza e pazienza. Ti faccio vedere quella che ho fatto ultimamente, un’altra delle mie, il risultato è stato ottimo perché la pasta dopo due giorni e due notti di lievitazione è diventata croccante e friabilissima, poi è leggera come un velo, eccola.
Pizza al levito madre
Ingredienti: cento g di lievito madre, duecento g di farina tipo “0”, acqua, un cucchiaio di olio. Per la farcitura: mozzarella di bufala, salsa di pomodoro, cipolla, prosciutto, origano e olio extra vergine d’oliva al peperoncino.
Esecuzione: Impastiamo bene la pizza e otteniamo un panetto morbido che non attacchi alle dita. Lasciamolo riposare fino a sera, poi lo impastiamo di nuovo con poca farina fino a quando non attacca le dita. Il giorno dopo ripetiamo l’operazione, e via via così fino a che saranno passate anche due notti; il mattino seguente massaggiamo di nuovo l’impasto e lo stenderemo sulla teglia, a mezzogiorno la pizza sarà pronta da farcire o decorare con gli ingredienti che preferiamo.
Federica Che bella!
Elena Grazie! Al prossimo articolo.
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