15/03/2014

IN  CUCINA  CON  FEDERICA

FEDERICA   Grazie per la compagnia di ieri sera!

ELENA   Sono io che devo ringraziare tutti quanti.

FEDERICA   Ad Alessandro sono piaciuti molto i tuoi biscotti, sono nuovi? voglio dire una nuova ricetta?

ELENA   Sì, è  nuova l’ ho fatta ieri per la prima volta, caso strano mi è riuscita subito, con una sola prova. Prima di iniziare un nuovo argomento scrivo la ricetta così la potrai fare quando vuoi. Più avanti metteremo la foto.

FROLLINI  AL  CIOCCOLATO  E MANDORLE

Ingredienti: farina doppio zero q.b. per ottenere un impasto omogeneo che non appiccichi  ma che non sia troppo solido. Mandorle 150 g., 100 g. di burro, 230 g. di zucchero semolato, una manciata di amaretti, 50 g. di gherigli di noci, una bustina di lievito per dolci meno un cucchiaino raso, un uovo intero e un tuorlo, un bicchierino di liquore all’amaretto, 150 g di cioccolato fondente dolce, aroma vaniglia, zucchero a velo.

Esecuzione: mettiamo sulla spianatoia 400 g. di farina, facciamo la classica fontana, aggiungiamo il burro a temperatura ambiente, lo zucchero, gli amaretti sbriciolati, il liquore, le mandorle, il cioccolato e le noci passate al mortaio in pezzettini  piccoli, ma non in farina, mettiamo le uova e incominciamo ad impastare aggiungendo per ultimo il lievito. L’impasto è omogeneo, ed ora ne prendiamo delle palline, che schiacceremo  con palmo a palmo della mano, poi, le riversiamo sulla teglia  ricoperta di carta da forno. Infornare a forno preriscaldato di 180° per 12 minuti. Togliere subito dal forno; i biscotti si presenteranno mollicci, staccarli solo quando la teglia si sarà raffreddata e i biscotti si saranno induriti al punto giusto. Sono davvero facili da fare ma altrettanto squisiti! Parola mia! Fanno bene molto anche ai bimbi.

 17/03/2014

ELENA    Quante volte sentiamo parlare di frutta e verdura, che fa bene che ci mantiene sani ecc. ma poi molti di noi se ne dimentica , un po’ perché non piace a molti, un po’ perché a volte preferiamo la praticità di un panino. Comunque, meglio insistere e ricordare che spesso specialmente gli ortaggi ci mettono in carreggiata.

GLI  ORTAGGI

Gli ortaggi, largamente usati nell’alimentazione umana fin dai tempi più antichi, hanno in genere un valore nutritivo limitato perché contengono moltissima acqua (circa l’85 – 90%) E SOLTANTO TRACCE DI SOSTANZE PROTEICHE, CARBOIDRATE E GRASSE.  In compenso, però,  sono i maggiori fornitori di sali minerali, che ci offrono dopo averli trasformati ed elaborati nella forma più efficace ed assimilabile; sono ricchi di vitamine A, B, C; hanno proprietà rinfrescanti e disintossicanti, dovute proprio alla molta acqua che contengono, inoltre hanno virtù lassative dovute alla cellulosa. Per questi motivi  e per la loro gradevolezza meritano di entrare largamente nella nostra dieta giornaliera. Nel consumo è sempre bene preferire quelli di stagione, evitando le primizie, che non sono convenienti né dal punto di vista economico né da quello nutritivo, scegliere sempre i più sani e freschi che si possono consumare crudi. Gli ortaggi cotti sono più digeribili ma la cottura ne diminuisce le doti alimentari, perché distrugge le vitamine e molti dei sali minerali contenuti. Anche perché certi ortaggi non possiamo cuocerli a vapore. Continua nel prossimo articolo…

 FEDERICA   Possiamo fare un pasto di solo ortaggi?

ELENA   Possiamo  assumere proteine vegetali  con una tazza di zuppa fatta di legumi e cereali, ci sono molte varianti, es. con frutta secca, se non ci sono problemi di peso, ecc.

ORTAGGI  E  PROTEINE  VEGETALI

CEREALI  E ORTAGGI

 ELENA  La foto parla da sé.   Oggi però ti presento un piatto di riso condito con verdurine tagliate finemente, vedrai è gustoso al massimo.

Ingredienti: riso per minestre q.b,  dal chicco consistente. Brodo vegetale, cipollotti freschi, rucola, carote, pomodoro, sedano, cetriolo, peperone giallo,  cavolo cappuccio, buccia di limone grattugiata, scaglie di parmigiano, olio extra v. d’oliva gentile, aceto di mele.

Esecuzione: cuocere il riso al dente nel brodo vegetale. Tagliare molto fini le verdure, lasciare raffreddare il riso a temperatura ambiente, fare un giro d’olio, una presa di noce moscata, il grattugiato di limone;  incorporare le verdurine con una manciata di scaglie di parmigiano, aggiustare di sale e pepe ed il piatto è pronto da servire, così a temperatura ambiente. Buonissimo e rinfrescante. Ovviamente il tutto va dosato con criterio.

FEDERICA   Buono sicuramente, ma anche bello e colorato!  A proposito come passerai il resto della  giornata?

ELENA   FORSE ANDRÓ A PESCARE!

18/03/2014

FEDERICA   Ciao! Credevo che non ti facessi più sentire, è quasi sera! Allora hai pescato? Che piatto prepariamo?

ELENA   Come puoi pensare che possa sparire così dalla cucina? Dal momento che non ho pescato un granchio è meglio cucinare il pesce della pescheria! Ora ti detto la ricetta.

TONNO  PINNA GIALLA  E  MERLUZZO

PINNA  GIALLA E MERLUZZO

 Ingredienti: tonno fresco, merluzzo, cipollotti freschi, salvia, rosmarino, dragoncello, timo, olio extra v. d’oliva gusto leggero, lime, brodo, vino bianco, chiodo di garofano.

Esecuzione: tagliare il pesce a piccoli tranci, irrorarlo con il succo e la buccia grattugiata del lime, fare una panatura con le erbe e il pangrattato, pennellare il pesce e avvolgerlo nella panatura, metterlo nella teglia sopra la carta da forno. Infornare a 160° per 15 minuti. Nel frattempo trifoliamo i cipollotti con un mestolo di brodo, un chiodo di garofano e una spruzzata di vino bianco. A cottura ultimata versare un po’ di olio e servire insieme al pesce.

FEDERICA   Che bel piatto!

ELENA  Diciamo pure che è squisito!

19/03/2014

FEDERICA   Adesso mi dirai come hai fatto a fare questi carciofi così teneri e croccanti? A me non vengono così bene!

ELENA   Non è difficile ma ti detto la ricetta.

CARCIOFI  FRITTI

Ingredienti: carciofi grossi, olio di arachidi oppure olio extra v.d’oliva; per il ripieno: pane, pecorino e parmigiano grattugiati, prosciutto cotto, salsiccia grigliata,  scalogno, o aglio, e prezzemolo, spezie miste, una spruzzata di brodo.

Esecuzione: lavare e pulire bene i carciofi. Preparare la vaporiera, nel frattempo grattugiare i formaggi e il pane,  grigliare la salsiccia e il cotto, tagliare  le erbe, i salumi, fare un bell’impasto e imbottire i carciofi. Disporli sulla vaporiera spruzzandoli col brodo; togliere i carciofi ancora al dente. Adesso li avvolgiamo uno ad uno in un canovaccio pulito per assorbire il vapore, poi li passiamo leggermente nell’olio, e nel pangrattato.  Prepariamo la friggitrice o un casseruolino dalla capienza più di un carciofo, lo mettiamo metà di olio, lo portiamo alla temperatura ideale, poi, immergeremo i carciofi con le punte in alto. La frittura verrà croccante ed il carciofo si presenterà dorato cotto a puntino. Mettere sull’assorbente e servire come piatto unico. Accompagnare il fritto con un fruttato o Chardonnay delle nostre zone.

FEDERICA   Voglio farli alla perfezione!  Hai già programmato la serata?

ELENA   Sì,  ho pensato di fare lo spazzacamino!

20/03/2014

ELENA   Un po’ in ritardo ma eccomi qui con una ricetta di un dolce delicato ai tre frutti: arancia, cedro, e il frutto della passione.

Ingredienti: un kg. di frutta  già lavata e sbucciata, 6 uova intere, un foglio di gelatina, panna montata con zucchero a velo e vaniglia, 120 g.di zucchero.

Esecuzione: Spremiamo le arance e i cedri, mandiamo in poltiglia i passion fruits, aggiungiamo lo zucchero, grattugiamo la buccia di un’arancia e di un cedro, li uniamo con tre cucchiai di acqua. Adesso sbattiamo i tuorli con la frusta, li incorporiamo alla massa e facciamo cuocere a bagnomaria mescolando sempre, fino a quando la crema si sarà addensata. A questo punto uniamo anche la gelatina già ammollata in acqua e mescoliamo fino a quando la crema sarà amalgamata con tutti gli ingredienti. Ora lasciamo riposare il tutto fino al raffreddamento, nel frattempo montiamo gli albumi a neve ferma, incorporiamo anche questi  mescolando dal basso verso l’alto, poi, la verseremo in una tortiera trasparente o uno stampo e la poniamo in frigorifero per almeno tre ore. Intanto facciamo dei savoiardi piatti con uova, zucchero, fecola, un po’ di lievito per dolci e con il sacco per decorare li mettiamo nella teglia sopra la carta da forno, inforniamo a 170° per 10 minuti. Montiamo la panna, serviamo il dolce in coppette con panna montata e biscottino; il vino adatto: una malvasia dolce, o un moscato delle zone.

FEDERICA   Se mi dici quando lo fai verrò a trovarti.

ELENA   L’ho già fatto, è in frigorifero che ti sta aspettando!