22.06.2018

I MIEI NUOVI COCKTAILS ESTIVI TRE

Autore: Elena Lasagna

22/06/2018

 

I MIEI NUOVI COCKTAILS ESTIVI

 

TRE

 

Cocktail analcolico n° 17

 

 

IL COCKTAIL DELLA SALUTE

 

 

 

Ingredienti: 40% di frutti di bosco misti:  lamponi,  mirtilli more, e ribes nella stessa quantità;  30% di succo di pesca,  30% di succo di arancia,  ghiaccio e soda.

 

Cocktail analcolico numero 18

 

 

COCKTAIL MERAVIGLIA

 

 

 

Ingredienti:  30% succo di mela verde,  30% di latte e vaniglia del Madagascar,  20% di pesca,  20% di succo fresco d’arancia, menta dolce centrifugata una punta di cucchiaino,  ghiaccio e  seltz,  aroma limone sopra il bicchiere.

 

23/06/2018

 

Cocktail analcolico n° 19

 

 

COCKTAIL DOLCE SOGNO

 

 

 

Ingredienti:  30% di acqua tonica con cacao,  30% succo di maracuja,  40% succo di pesca,  ghiaccio e panna light.

 

Cocktail analcolico numero 20

 

COCKTAIL DELLE ROSE

 

 

 

Ingredienti:  40% sciroppo di rose rosse,  30% succo di pesca,  30/ succo di susina S. Rosa,  ghiaccio, una goccia di tabasco e seltz.

 

25/06/2018

 

Cocktail analcolico n° 21

 

 

COCKTAIL DOLCE ESTATE

 

 

Ingredienti:  25% di sciroppo di albicocche,  25%sciroppo di pesche,  50% di acqua tonica,  ghiaccio qualche goccia di lime.

 

Cocktail analcolico n° 22

 

COCKTAIL  REMEMBRANCE

 

 

Ingredienti: 30% succo di banana,  30% succo di susine verdi aspre,  30% latte parzialmente scremato,  10% vaniglia,  ghiaccio e seltz.

 

26/6/2018

 

Cocktail analcolico n°23

 

 

COCKTAIL DEL BOSCO

 

 

Ingredienti:  30% di succo di more,  30% di succo di mirtilli,  30% di succo di ribes, 10% di succo di bergamotto,  ghiaccio e seltz.

 

Cocktail analcolico n° 24

 

COCKTAIL DELLA SPERANZA

 

 

Ingredienti: 30% succo di lime,  30% di sciroppo di menta,  20% di acqua brillante,  20% di succo di cedro,  ghiaccio.  E con questo meraviglioso cocktail chiudo anche questo terzo articolo dei miei nuovi coccktails estivi,  arrivederci al prossimo articolo,  con cocktails ancora più belli, buoni e ricchi di salute.  Ciao!

 

 

 

21.06.2018

RISPOSTE AI LETTORI CENTOCINQUANTATRE

Autore: Elena Lasagna

21/06/2018

 

Secondo te è meglio essere scupolosi oppure avere quell’incoscienza che fa vivere bene,  in leggerezza?

 

Alessandra e Giovanni

 

Sarebbe bello fare tutto ciò che ci piace come i bambini,  ma si deve pur crescere,  perché poi la vita senza scrupoli non credo che sia tutta rose e viole come si suol dire.  Se per ogni cosa importante che fai non ti fai sorgere delle domande,  io credo che i risultati saranno disastrosi e sto  parlando di gente onesta.  Ma parliamo  di gente disonesta  senza scrupoli come ad esempio spacciare droga e altro,  se non si pongono degli scrupoli sono già o diventano  persone di poco valore perché fanno del male gratuito agli innocenti,  purtroppo ci sono anche di questi, senza  dignità e vivono con denaro sporco.  Per me gli scrupoli sono maturità,  onestà e libertà!

 

Elena Lasagna

 

21/06/2018

 

Mi è stato chiesto molte volte anche da bambini se credo alle apparizioni Mariane e di altri Santi. Io ho già risposto che non si può non credere ma non si può neanche credere a tutti.  Di certo non lo sappiamo perché i non credenti credono che sia una proiezione del nostro io,  una cosa nostra che ci fa vedere quello che vorremmo vedere e vorremmo credere.  Io la penso diversamente e credo che la Vergine SS. sia scesa tra di noi in mezzo alle rose,   abbia parlato davvero con molte persone,  e abbia scelto quelle semplici e leali; di quelle persone ne  sono state credute almeno la metà ed erano sincere,  almeno loro lo credevano,  io credo fermamente alle apparizioni Mariane e ai miracoli .

 

Elena  Lasagna

 

23/06/2018

 

Sono antipatiche,  anzi insopportabili quelle persone che disprezzano ciò che non capiscono e che a loro è lecito tutto!

 

Dott.  Robert

 

Per gli ignoranti è sempre meglio attaccare per primi che non cercare di capire!  E poi quando hanno il bullismo facile e sono merdosi,  qualsiasi cosa tu faccia o come la faccia c’è sempre qualcosa che non va,  spesso lo fanno per impossessarsene!  Ecco perché è meglio che stiano zitti e che lascino giudicare a chi possiede una cultura vera.

 

Elena  Lasagna

 

24/06/2018

 

Hai mai ceduto alle lusinghe fatte da persone del tuo stesso sesso?

Dott.  Robert e Linda

 

Assolutamente no!  Ne prima e né mai! Sarà perché a me fanno senso! Non faccio altri commenti;  in quanto ad altri uomini,  ho un marito e mi basta.

 

Elena  Lasagna

 

Secondo te gli assassini che continuano a mentire cercando di denigrare le loro vittime e chi non c’entra niente,  come si potrebbero chiamare?

 

Alessandra e Giovanni

 

Ne abbiamo parlato molto ieri sera,  e continuerò a ribadire che quelli sono assassini due volte perché non hanno una coscienza!

 

Elena  Lasagna

 

25/06/2018

 

In tutte le scuole che mio figlio ha frequentato,  è sempre stato vittima di bullismo,  come si spiegano certe cose?  Che colpe possono avere tutti quelli che subiscono questi atti gratuiti?

 

Anonima

 

Quasi tutti quelli che subiscono atti di bullismo  non hanno alcune colpe,  ma nel tuo caso anche voi lo avete esercitato su persone innocenti,  tu,  e tutta la tua famiglia!  Ora di che ti lamenti?  Questi che avete fatto arrostire  erano cittadini di secondo grado?  Chi credete di essere?  Ora ve lo dico con franchezza se ancora non lo sapete:  siete delle merdacce!  Sai com’è il proverbio?  Un po’ corre il cacciatore e un po’ corre la lepre!

 

Elena  Lasagna

25/06/2018

 

Come si fa ad accorgersi subito quando una persona che ti corteggia è gay e lo fa solo per prenderti in giro?

 

Susanna di 29 anni

 

Se non lo sai,  io non saprei proprio come fartelo capire,  è una cosa che si sente a pelle!  Non puoi non sentirla!  Secondo me non eri innamorata nemmeno tu,  oppure pensavi altrove.

 

Elena  Lasagna

 

Non sopporto quelle santarelline che hanno fatto di tutto ed ora che sono diventate vecchie vorrebbero far credere di essere state delle perle  disprezzando tutte le altre donne!

 

Gina

 

Quelle sono le peggiori anche se credono di ingannare tutti   non ci crede più nemmeno la metà della gente e c’è di peggio:  se prima la miglior cosa da fare era quella di… ora si consolano andando in chiesa,  portandosi con loro quell’aria mistica e falsa!

 

Elena  Lasagna

 

26/06/2018

 

Sembra che i “no” ricevuti nell’età dell’adolescenza siano efficaci,  aiutano a crescere più responsabili in modo equilibrato e sano.  Tu quanti “no” hai ricevuto nella tua infanzia e adolescenza?

 

Dott.  Robert

 

Non molti,  non vedi quanto sono squilibrata?  A parte tutto,  non ho ricevuto molti no,  perché  mi bastava riceverlo una sola volta che poi  per la prossima cercavo di capire se era possibile un sì oppure se era meglio non porre loro nessuna domanda e magari  cercare di chiedere in altre circostanze ecc.

 

Elena  Lasagna

 

28/06/2018

 

Certe coppie non litigano mai,  mai un battibecco,  ma solo tanta indifferenza:  lui non si cura di dove e con chi esce lei,  e lei prova la stessa cosa nei suoi confronti,  ma si ameranno o fingono,   si può chiamare amore l’indifferenza?

 

Gabri

 

Per me l’indifferenza non è amore. Se mi dici che si vogliono bene e ognuno fa la propria vita,  contenti loro!  Forse certe persone prima di separarsi riflettono di più e raggiungono dei compromessi  che per me oggi sarebbero indecenti.

 

Elena  Lasagna

 

28/06/2018

 

Vorrei tanto sapere se davvero la Chiesa e la scienza sono in opposizione. Grazie!

 

Vanessa

 

Le teorie sui meccanismi dell’evoluzione e sull’origine dell’uomo,  che sconvolsero il mondo,   ancora oggi questa polemica rimane accesa,  anzi di più.  Integralisti cattolici e protestanti rifiutarono l’idea di un’evoluzione delle specie che fu ormai quasi universalmente accettata,  dall’altra parte  assistemmo alla nascita di una vera fede nella scienza, a  cui  chiese di rispondere a degli interrogativi sul destino ultimo dell’uomo e sulla nascita dell’universo.  Ma per scoprire la verità bisognerà ripercorrere molti secoli di storia del pensiero scientifico incontrando le idee e i pareri di grandi uomini di scienza come Einstein ecc. e a grandi della religione,  ma la grandezza di idee se unita si potrebbe pensare che abbia trovato una via d’intesa o meglio dire una via opposta che poi alla fine se si riflette sugli  uni e sugli altri,  si ritrovano a ripercorrere due strade che conducono allo stesso punto!  Io penso che questa perfezione assoluta sia opera del cielo,  i veri grandi hanno aperto i confini per portare l’evoluzione di cui facciamo parte ancora  oggi,  ed è dovere  della scienza cercare di non rovinare questo disegno!  Religione e scienza contemporanea,  sì,  sono in opposizione.

 

Elena  Lasagna

 

30/06/2018

 

Perché certe persone ricordano solo ciò che a loro fa più comodo?  Molta gente non è stupida,  riesce a capire ciò che corrisponde a verità!

 

Alessandra

 

Questo non è un grande rebus da risolvere,  ma piuttosto  una via facile per non giungere a svelare verità che potrebbero essere terrificanti!

 

Elena  Lasagna

 

01/07/2018

 

Certe donne dell’est quando vengono al mercato cercano sempre uno sconto irragionevole,  ma noi non possiamo stare lì sotto il sole e sotto la pioggia per ore per poi non guadagnare nulla,  ma chi le ha mandate qua?

 

Gennaro

 

Io non credo che siano tutte così,  ma se lavorano ed hanno uno stipendio dovrebbero cercare di vivere con dignità invece di elemosinare sempre!  C’è chi non ha alcun pudore né vergogna!  Quindi in realtà sono capaci di tutto.

 

Elena  Lasagna

 

01/06/2018

 

Credevo di amare la mia famiglia,  ma loro non me ne hanno dato motivo,  ho sempre lavorato molto anche durante le ferie,  consegnando sempre tutto ai miei genitori mentre i miei fratelli hanno avuto tutto e di più  e diciamo la verità non si sono mai sforzati più di tanto.  Quando mi sono sposato sono uscito da quella casa solo con lo stipendio del mese corrente e loro andavano in vacanza ecc.   Come si può essere figli di seconda categoria?

 

Anonimo

 

Non sentirti di seconda categoria,  sono quelli che vivono sulle spalle altrui che sono di categoria bassa e resteranno sempre degli imbranati!  Devi essere orgoglioso di te!  Orgoglioso di sentirti libero,   le persone libere sono le più leali.

 

Elena  Lasagna

 

03/07/2018

 

Sei riuscita poi a scoprire chi erano quelli che andavano di notte sui balconi delle case cercando poi di incolpare chi non c’entrava niente?

 

Dott.  Robert

 

Sì,  e proprio nello stesso paese e cioè a Pegognaga, c’è un tale sui cinquantacinque anni con lo sguardo molto cattivo perché sa che io so,  di statura medio bassa,  capelli scuri mossi ,  con carnagione altrettanto scura,   si appresta a difendere i colpevoli cercando appunto di gettare la colpa su persone innocenti e molto estranee ai fatti.  Come si fa a pagare le tasse quando in un paese esistono persone di quello stampo in libertà!

 

Elena  Lasagna

 

 

19/06/2018

 

Sono Luisella,  l’anno scorso nei mesi estivi mi sono ammalata con la febbre alta,  avevo preso un’infezione dal mio cane,  questa infezione può essere recidiva?  Grazie.

 

Dovrei sapere di che cosa ti sei infettata,  è stato un morso da zecche?  Credo di sì.  Questa malattia infettiva è causata da Rickettsia conori che viene introdotta  attraverso la cute tramite il morso di zecche del genere Rriphicephalus sanguineus, che sono gli abituali poarassiti del cane.  È frequente nei mesi estivo-autunnali in persone che sono a contatto con cani o che hanno l’abitudine di vivere all’aria aperta,  come in boschi o campagne.  Hanno un periodo di incubazione che va dai sette ai dieci giorni,  la malattia inizia con febbre che si alza rapidamente,  segue poi la comparsa di macchie color rosso bordeaux  che tende al colore del vino,  si manifestano sul tronco e sugli arti,  compresi mani e piedi.  L’infezione si esaurisce abitualmente nel corso di una o due settimane,  raramente si osservano complicazioni. Nel sangue dei malati si ritrovano anticorpi diretti contro alcuni ceppi di Proteus.  Sì,  questa malattia può essere recidiva.

 

23/06/2018

 

Di sciatalgia si guarisce o resterà per sempre?  Grazie!

 

Anonima

 

La sciatalgia è una nevralgia da irritazione del nervo sciatico.  Si manifesta con dolore superficiale e profondo,  trafittivo e intenso lungo il decorso del nervo e delle sue branche terminali.  All’inizio è localizzato alla regione lombare,  poi a quella glutea,  alla fascia posteriore della coscia ed esterna della gamba e del piede,  mentre in sede lombare tende a diminuire;  infine in fase regressiva alle regioni alte dell’arto.  Oltre alla sciatica vera esistono altre due forme cliniche di sciatica radicolare,  sostenuta da fattori artritici,  artrosici,  ernia discale,  ecc.  a carico del rachide lombosacrale,  caratterizzata da una fase lombare del dolore molto più lunga e da un’insorgenza da sforzi muscolari.  La sciatica plessurale, legata ad artrite sacroiliaca di solito scatenata da un brusco movimento di torsione del tronco o da altre cause occasionali, si manifesta con dolori diffusi nella parte alta della natica.  Ci sono forme che guariscono,  la tua forma è dovuta a complicazioni artrosiche e non solo,  perciò temo che dovrai conviverci periodicamente,  anche se farai tutte le cure possibili,  ma i miracoli avvengono!

 

25/06/2018

 

Sono Maurizio,  ho lavorato per trent’anni in un’officina meccanica,  molto rumorosa,  oggi mi ritrovo in mezzo a una strada per mancanza di lavoro e con il timpano malandato.  Riuscirò a guarire?  Come potrò ricominciare se mi sono ammalato? Non ho ancora trovato un altro lavoro,  mi chiedo quando andrò in pensione se mi mancano dieci anni e ho già un disturbo da vecchi?  Grazie!

 

Maurizio,  abbi fede e curati poi il lavoro lo troverai.  Il timpano è una lamina che costituisce la parete divisoria tra la cassa del timpano e il condotto dell’orecchio;  quando è colpita dai suoni,  vibra e trasmette sollecitazioni all’orecchio medio. Nella cassa del timpano che è una cavità interna dove si trova la catena dei tre ossicini,  la quale comunica,  mediamente la tuba uditiva detta di Eustacchio.  Quando il timpano e la mastoide si infiammano si manifesta con dolore profondo e gravativo in regione retroauricolare e parietale,  si avverte un malessere generale con febbre molto alta,  un aumento della fuoriuscita di pus attraverso la perforazione del timpano.  Quando invece c’è una sclerosi della membrana del timpano, viene diagnosticata come  processi flogistici catarrali acuti e cronici o di otiti medie purulente con alterazioni del timpano quali ispessimenti, zone di atrofia, aderenze agli ossicini e al promontori perforazioni   o formazione di placche calcaree ecc.  Questa patologia si manifesta con sordità  di trasmissione,  progressiva o di tipo misto,  e con acufeni.

 

26/06/2018

 

Sono un po’ depressa,  il mio medico mi ha detto che soffro anche di psicosi,  si può curare?  Grazie!

 

Daniela

 

Non voglio certo andare contro il tuo medico,  ma non riesco a capire che cosa intende per un po’ di psicosi,  una leggera psicosi?  La depressione con psicosi di solito si chiama maniaco depressiva.  Questa forma di psicosi è caratterizzata nella sua forma più comune,  da alternanza di periodi di mania e di malinconia.  Il disturbo dominante di questa patologia è legato alla sfera affettiva e tale forma viene considerata “psicosi distimica”.  I periodi di mania e di depressione insorgono senza nessuna causa apparente e sono intervallati  da altri periodi di normalità,  nei quali comunque il paziente rivela una personalità di tipo “ciclotimico”  (alternanza di depressione a buonumore,  socievolezza,  risonanza affettiva con l’ambiente).  Nel periodo maniacale il soggetto è eccitato, euforico con ideazione vivissima, incostanza,  fuga di idee ecc.  tale eccitazione può giungere fino a crisi di furore,  nelle quali il soggetto può diventare pericoloso.  Nelle fasi depressive,  il sintomo dominante è la malinconia,  con sentimento intenso di tristezza,  povertà ideativa,  spesso è ansioso.  La prognosi è favorevole per ciò che concerne i singoli episodi,  ma sfavorevole per quel che riguarda la forma nel suo complesso.  La diagnosi è agevole nelle fasi di mania o di depressione conclamante,  soprattutto poi se l’anamnesi indica la preesistenza di un’alternanza di fasi.  Spesso è sufficiente ricorrere a spicofarmaci.  Auguri!

 

27/06/2018

 

Se una persona è affetta di otosclerosi,  cosa le hanno diagnosticato?

 

Linda e dott. Robert

 

Questa cosa è un processo degenerativo dell’apparato auricolare.  Colpisce più di frequente il sesso femminile fra i venti e trent’anni circa e tende a peggiorare nel periodo della gravidanza e di allattamento;  spesso ha carattere familiare.  Si manifeata con sordità di trasmissione progressiva,  paracusia  (il paziente ode meglio in ambiente rumoroso),  acufeni;  la membrana timpanica risulta in genere normale.  La diagnosi ovviamente si formula con l’indagine clinica e con esame audiometrico.

 

30/06/2018

 

Da tempo ormai soffro di infiammazione dell’articolazione dell’anca,  quando si fa sentire mi rende invalidante perché non riesco a camminare,  dici che guarirò o dovrò operarmi?  Grazie!

 

Liliana

 

Tutto dipende di che natura è:  se infettiva,  reumatica o tubercolare.  Se è da streptococco,  gonococco o stafilococco,  che sinceramente è rara,  è caratterizzata  da febbre alta,  edema pseudoflemmonoso della coscia,  limitazione nei movimenti con rapida distruzione della superficie articolare,  che poi sfocia in osteonecrosi.  Se invece è di natura tubercolare,  inizia con un focolaio osseo,  quindi si diffonde all’articolazione usurandola.  All’inizio è caratterizzata da limitazione dei movimenti,  dolore e atrofia muscolare,  e col progredire della malattia,  si accentuano i sintomi fino a deformare l’arto con la formazione di un ascesso freddo.  Le modalità di guarigione sono diverse secondo l’evoluzione del processo distruttivo.  La forma reumatica invece è caratterizzata dal dolore all’anca presente anche durante il riposo,  segni bioumorali di infiammazione e risentimento dello stato generale.

 

02/07/2018

 

Non so cosa sia avvenuto nel mio corpo,   di certo è un grande cambiamento,  perché non riesco più ad abbronzarmi,  nemmeno con le creme ecc.  Tempo fa solo che mi esponessi al sole per qualche minuto vedevo subito la differenza,  prendevo un colorito bellissimo proprio come piaceva a me.  Cosa può essere successo?  Cosa deve pensare?  Tutto questo è negativo?  Grazie!

 

Mariarosa

 

Le alterazioni patologiche dell’ipofisi e della corteccia surrenale possono provocare l’aumento o la diminuzione della sintesi delle melanine,  con caratteristici effetti sulla pigmentazione cutanea. Si conoscono sostanze naturali e sintetiche capaci,  in presenza di luce,  di attivare i processi di biosintesi delle melanine;  tra queste sostanze vi sono quelli adoperati in campo cosmetico come abbronzanti,  e in medicina per combattere alcuni disturbi della pigmentazione cutanea,  come la vitiligine.

 

04/07/2018

 

Sono Laura di ventinove anni,  il ragazzo della mia amica è un sadico masochista,  questa perversione può sfociare nella malattia mentale?

 

 

Questa perversione sessuale il cui soddisfacimento è legato alla sofferenza o all’umiliazione inflitta ad altri,  spesso è associato alla perversione opposta,  il masochismo,  che consiste provar piacere subendo sofferenze fisiche e morali; in tal caso si parla di sadomasochismo.   Secondo la psicanalisi,  elementi sadici sono sempre associati al normale sviluppo psicosessuale e hanno una particolare rilevanza nella seconda fase dello sviluppo sessuale infantile.  Nell’adulto il sadismo diventa perversione ed è dovuto a esperienze legate al complesso di castrazione:  il sadico,  torturando l’oggetto dell’impulso proibito, si libera dalla paura della castrazione.

 

10/07/2018

 

Vorrei sapere se di neurosi si guarisce.  Grazie!

 

Anonimo

 

Si guarisce se la si cura. Questa turba mentale con sintomatologia estremamente variabile,  è solitamente caratterizzata da ansia e insicurezza.  Secondo la psicanalisi,  che è la scuola che più si è occupata dei disturbi nevrotici,  le neurosi hanno un’origine psicogena e derivano dal conflitto tra le pulsioni istintuali rimosse e le istanze etico-sociali.  Tale conflitto può essere ricercato nell’infanzia del paziente e si hanno le psiconevrosi;  nell’inadeguatezza attuale del soddisfacimento di molte cose e si avranno nevrosi attuali,  distinte in nevrosi  d’angoscia,  neurastenia e ipocondria.  Una distinzione importante nella classificazione psicanalitica delle nevrosi è tra isteria di conversione,  in cui si ha somatizzazione dei sintomi,  isteria d’angoscia,  caratterizzata dalle fobie,  e neurosi ossessivo-compulsive,  caratterizzate da idee ossessive e azioni  che diventano coatte.

 

11/07/2018

 

Mi spieghi per favore che cos’è il “cherion Celsi?  io questi termini medici non li capisco,  ho molto altro per la testa.  Grazie!

 

Il cherion Celsi è una follicolite micosica da tricofiti al cuoio cappelluto e a volte anche al viso,  caratterizzata da tumefazioni essudative,  nodulari,  tondeggianti a margini netti.  Questa malattia è una forma particolare di follicolite raggruppata, suppurante con pustole e cunicoli,  da cui se si comprime esce pus denso e abbondante. Il cherion Celsi non è doloroso,  spesso è indolore;  si cura con antibiotici e antimicotici  per via orale.

 

 

 

 

 

19.06.2018

I MIEI NUOVI COCKTAILS ESTIVI DUE

Autore: Elena Lasagna

19/06/2018

 

I MIEI NUOVI COCKTAILS ESTIVI

 

DUE

 

Cocktail numero nove alcolico

 

COCKTAIL PASSIONE

 

 

Ingredienti: 50% chardonnay del Trentino, 30% Cherry,  seltz,  ghiaccio,  due gocce di tabasco,  10% arancia succo,  10% succo di limone dolce e ghiaccio.

 

Cocktail n° dieci  leggermente alcolico

 

COCTAIL COMPAGNIA

 

 

Ingredienti:  30% amaretto,  40% succo di pere  fresche S.Giovanni,  due pizzichi di cannella,  30% cioccolato fondente liquido, ghiaccio,  una spruzzata di caffè.

 

Undicesimo cocktail leggermente alcolico

 

COCKTAIL DELL’AMICIZIA

 

 

Ingredienti: 30% vermouth,  30% caffè forte,  30% succo di maracuya, 10% limone,  soda, e ghiaccio.

 

20/06/2018

 

Dodicesimo cocktail  leggermente alcolico

 

COCKTAIL INTRIGANTE

 

 

Ingredienti:  30% di succo di papaya,  30% di latte di cocco,  20% succo puro di lamponi,  20% di limoncello fatto con i limoni di Sorrento,  ghiaccio e soda.

 

Tredicesimo cocktail analcolico

 

 COCKTAIL PRIMA STAGIONE

 

Ingredienti:  dieci% succo di melissa,  trenta% succo di limone,  quaranta %succo di maracuja,  venti% succo di pesca,  ghiaccio,  seltz.

 

Quattordicesimo cocktail 30% alcolico

 

COCKTAIL RILASSANTE

 

 

 

Ingredienti: 30% di liquore alle banane,  30% di latte di mandorle,  20% di succo di mela rossa,  20% di succo di mango,  soda e  ghiaccio.

 

21/06/2018

 

Quindicesimo cocktail alcolico

 

 

COCKTAIL  MISTERO

 

 

Ingredienti:  50% marsala,  50% di moscato rosato fatto in casa,  ghiaccio,  soda.

 

Sedicesimo cocktail analcolico

 

COCKTAIL  ESTASI

 

 

Ingredienti:  succo di melone 30%,  latte di cocco 20%,  susine regina Claudia 20%,  mela del trentino 20%,  arancia 10%,  ghiaccio e seltz. E con questa delizia chiudiamo il secondo articolo dei miei cocktails.

 

 

 

 

 

16.06.2018

I MIEI NUOVI COCKTAILS ESTIVI

Autore: Elena Lasagna

16/06/2018

 

 

I MIEI NUOVI COCKTAILS ESTIVI

 

POMERIGGIO AL SOLE

 

Primo cocktail non alcolico

 

Ingredienti:  30% di coca,  30% di maracuja, 20% di succo puro di fragole, 10% di limone e 10% di lime,  ghiaccio e un pizzico di pepe.

 

Federica  posso dire fin dall’inizio che questi tuoi cocktails sono molto ma molto buoni e salutari,  gustosi e freschi;  ottimi per quasi tutti.  Li ho testati tutti.

 

Elena  Grazie dolce Fede.

 

Secondo cocktail non alcolico

 

MATTINO D’ESTATE

 

 

Ingredienti:  30% succo di ananas,  20% succo di limone,  20%succo di mela verde, 10% lime,  e 20% di succo di papayia,  ghiaccio e foglie di basilico.  Saporito e fresco adatto anche per i bambini.

 

Terzo cocktail non alcolico

 

COCKTAIL ORE PICCOLE

 

 

Ingredienti:  30% di latte intero,  30% di succo di

pesca,  20% di banana,  20% di succo di ananas,  un soffio di cacao amaro e ghiaccio.

 

Quarto cocktail alcolico al 50%

 

COCKTAIL DI MEZZANOTTE

 

 

 

Ingredienti: 50% di prosecco,  30% succo di pesca

fresca,  10% succo d’arancia e 10% di succo di

limone.  Ciao alla prossima!

 

18/06/2018

 

Quinto cocktail alcolico al 30%

 

COCKTAIL QUATTRO STAGIONI

 

 

Ingredienti:  30%di spumante,  20% succo di melagrana,  30% succo di susine un po’ verdi,  20% ribes,  selts,  ghiaccio,  un pizzico di sale.

 

 

Sesto cocktail non alcolico

 

COCKTAIL  FRESCA ESTATE

 

Ingredienti:  20% di mela verde,  20% lime,  20% menta dolce,  20% arancia,  20% cetriolo,  seltz,  ghiaccio.

 

Settimo cocktail alcolico al 40%

 

COCKTAIL FASCINO

 

Ingredienti: martini dry  40%,  succo di lamponi 30%,  succo di lime 10%, succo di pesca 20%,  ghiaccio e seltz,  un pizzico di cannella.

 

Ottavo cocktail non alcolico

 

COCKTAIL SOLLEONE

 

Ingredienti: 40% di vino cotto,  10% di acqua tonica e seltz, 20% di limone dolce,  30% di succo di melone,  ghiaccio e un pizzico di sale.  Vi sono piaciuti?  Spero di sì!  Al prossimo articolo.

 

 

14.06.2018

TU E IL 2018/19 COSA VUOI SAPERE?

Autore: Elena Lasagna

14/06/2018

 

IL TUO 2018-19 FATTO CON IL

 

 

CUORE

 

 

art. n° 81 ( foto estate 2017)

 

Sono Cinzia di diciannove anni,  sono nata sotto il segno del Cancro con ascedendente Leone.  Cosa pensi di me se ti dico che non mi sposerò fino a quando non avrò incontrato un uomo con almeno queste quattro virtù teorizzate da Platone (prudenza, giustizia, fortezza e temperanza).  Sperando sempre che ne abbia altre,  tutte quelle che spaziano dall’ecologia ai diritti umani ecc.  Secondo me un uomo e una donna senza i valori non sono nessuno.  Non importa che siano famosi o meno,  oppure uomini e donne di potere o di chiesa,  ma per me ciascun uomo sulla terra dovrebbe essere dotato di tutte le virtù di cui ci ha suggerito il cielo.  Ti prego non dirmi anche tu che sono noiosa!  Dimmi tutto quello che vuoi ma non quello.  Grazie!

 

No,  non ti dico che sei noiosa perché non lo sei,  ma sei semplicemente una che ha ben riposto i suoi  diciannove anni!  Sei avanti molto e sei stanca di saltafossi e pagliacci sia uomini che donne.  Hai tanto sale in zucca da vendere!  Sì,  sei proiettata in avanti perché hai capito il senso vero della vita:  se non si è persone vere non si è nessuno!  Perché si è solo dei pagliacci con la maschera che non contano un tubo.  Per essere delle persone vere bisogna per forza possedere delle virtù.  Il dialogo con te offre molti spunti di riflessione,  sono  impronte che avvolgono le persone in un’atmosfera fatta di speranza di un futuro più libero,  con più forza senza falsità,  che permetta agli uomini di liberarsi da cose che offuscano non solo l’immagine ma tutto il profondo;  perché è solo un’ illusione che in qualche modo prima o poi fa rimanere sospesi e annientati.  Grazie a te e a tutte le persone belle come te.

 

Elena  Lasagna

 

18/06/2018

 

Sono Ines di cinquantacinque anni,  nata sotto il segno dell’Acquario con ascendente Cancro.  Soffro molto di nostalgia ,  la soffro in maniera traumatica,  come se non avessi più nulla a che fare con questo mondo. Ho persone care che non ricambiano i miei sentimenti come vorrei,  e uno di questi è mio figlio;  come può un figlio pensare solo al lavoro e alla sua famiglia,  e le madri,  per loro non esistono più? L’ho cresciuto con dei valori solidi,  ma sembra che lui li abbia smarriti.  Darei tutto ciò che ho per stare vicino a mio figlio e alla sua famiglia,  starei in un angolo in disparte per non disturbarli perché so cosa significa educazione  ma almeno l’avrei davanti agli occhi.  Vorrei tanto che questa tortura finisse,  perché la nostalgia è come una malattia,  piano piano ti distrugge.  Grazie!

 

Ines capisco la tua sofferenza, la tua nostalgia di una vita felice insieme,  ma non ritorna più! Lui si è fatto la sua vita,  com’è giusto che sia!  Sembra come se tu avessi più di cento anni,  e poi neanche perché a quell’età si trovano persone giovani dentro e ancora speranzose di vivere con tutti.  Io so che tuo figlio è un bravo ragazzo,  anzi,  un uomo, e s’interessa a te,  ma anche lui non può trascurare il lavoro,  ha due bambini,  quindi accetta questa sua nuova vita,  l’importante è volersi bene.  La felicità non va cercata con ossessione, ovviamente il sentirti così giù di tono è anche dovuto al fatto che non coltivi interessi di nessun genere,  e resti concentrata sul passato.  Sii attenta a non rifiutare l’amicizia o la compagnia di persone che fanno parte di quell’ordine rassicurante e concreto. Riprendi il contatto con la realtà, allarga i confini della tua mente e impedisci il ristagnare  di tutto quello che si chiama nostalgia,  di quello che è stato molto tempo fa,  accetta che sia  un bel ricordo!  In agosto tuo figlio ti porterà  a passare le vacanze con loro,    ma quando le vacanze saranno finite,  non cadere in depressione e voler restare ancora insieme a loro;  le tue non sono riflessioni profonde,  ma sono diventate ossessioni.  Vivi la tua vita consapevole che siamo nel ventesimo secolo,  sii felice ora!  Ringrazia il cielo che invece tuo figlio ti vuole bene davvero e non come dici tu che pensa solo al lavoro e al denaro,  non è da lui!

 

Elena  Lasagna

 

22/06/2018

 

Ciao,  sono Federica di quarantacinque anni,  nata sotto il segno dei Gemelli con ascendente Toro.  Ho avuto un’amica per trent’anni,  poi mi sono allontanata perché ho capito che non aveva rispetto per la mia lealtà;  lei non è mai stata una vera amica.  Fino a quando io tiravo avanti a stenti,  lei era piena di complimenti,  attenzioni e gentilezze,  quando il progresso ha sfiorato anche la mia soglia,  allora non era più d’accordo su niente e sono incominciati i veri guai per me e la grande menzogna per lei.  Invece di quella donna responsabile e attenta come si fa con le vere amiche,  lei s’inventò tante di quelle falsità su di me che ad un certo punto non sapeva più chi fosse e nemmeno chi fossi io.  In questi anni non è mai stata capace di cercare un po’ di verità nel profondo del suo cuore,  ed ora che il fato l’ha gettata in un baratro,  io non ne gioisco,  e mi dispiace per lei che non vive con la pulizia dentro l’anima.  Comunque nel mio profondo ho dedotto che se questa amicizia è naufragata io non riesco a darmi una colpa se non quella di essermi migliorata,  nel senso di cresciuta interiormente e di non avere rifiutato fin da subito la sua amicizia.  Avevo dei dubbi per ciò che riguardava la sua amicizia,  ma poi mi sono detta:  ma basta!  “Non essere così dubbiosa,  potresti perdere un’amicizia molto importante”!  Invece conosci già la storia.  In tutti questi anni di silenzio,  come avrà potuto tenersi dentro tutta quella scena con quelle menzogne?  Che ottusità!  Allora non mi sbagliavo!  Adesso che non si sente bene qualcuno mi ha suggerito che vuole vedermi,  io non so se riuscirò mai ad andare a trovarla,  dovrebbe chiamarmi e dirmelo di persona!  Non si nega un favore nemmeno ad un delinquente in punto di morte,  potrei fare uno sforzo.  Tu cosa mi suggerisci?   Quali alternative adottare?  Ti ringrazio.

 

Federica, posso immaginare come ci si sente quando qualcuno ti pugnala alle spalle.  Però se non risolvi la questione il passato riemergerà sempre ad aprire quelle ferite ancora socchiuse.  La riflessione ha un grande valore,  spesso risolve e raggiunge il punto più profondo dell’analisi.  Se non sei sicura che questa persona ti abbia detto la verità,  tu non andare,  ma lascia che sia lei a chiamarti o qualcuno della sua famiglia.  Fino ad ora non ti sei lasciata distrarre dal banale,  continua così:  le cose troppo facili non sono mai state segno di solidità e di forza.  L’importante è non lasciarsi ingannare da chi è ipocrita,  o ti ritroveresti al punto di partenza.

 

Elena  Lasagna

 

 

11.06.2018

GIARDINAGGIO TRE

Autore: Elena Lasagna

11/06/2018

 

 

GIARDINAGGIO TRE

 

 

 

Vorrei tanto essere capace di fare le talee delle rose,  come si fa?  Grazie!

 

Alessandra

 

 

Si possono riprodurre le rose con una tecnica,  nota come propaggine o margotta, con la quale si inducono i rami ad emettere radici mentre sono ancora congiunti alla pianta madre e nutriti da essa. I modi usati maggiormente sono quelli della margotta a terra.  I risultati migliori si hanno nei rampicanti perché possiedono rami flessibili e arcuabili,  perché il ramo che deve essere portato ad attecchire va curvato in modo che un tratto di esso possa essere sepolto sotto terra.  Ad esempio:  Cerchiamo un ramo sano della pianta madre,  nel punto di massimo affossamento pratichiamo un’incisione proprio sotto a un occhio mettendoci uno stecchino.  Si bagna il taglio e spruzziamo la polvere di ormone.  Cerchiamo di interrare la curva del ramo copriamo con la terra e per tenere fermo il punto dove abbiamo inciso ci possiamo  mettere un ramo biforcuto tipo (forcella) e poi ci metteremo una pietra sopra e teniamo irrigato periodicamente.  A primavera  sicuramente la nuova pianta avrà fatto le sue radici e la separeremo dalla pianta madre per piantarla  a dimora alla profondità di circa venti cm.  Ed ecco la riproduzione di una nuova pianta di rose.  Poi ci sono altri modi di riprodurre le rose,  che illustrerò in seguito.

 

Elena  Lasagna

 

Quanto ti piacciono i fiori?

 

Alice

 

In una misura incredibilmente indescrivibile,  e questo non toglie nulla a tutto il resto.  Mi piace il loro profumo,  i loro colori e la loro sontaneità,  insomma per me i fiori sono vita e giovinezza!  Ne tengo sempre un mazzo in casa per profumare l’aria,   i fiori sono un qualcosa di meraviglioso!

 

Elena  Lasagna

 

Come fai ad evere sempre dei bellissimi fiori per tutta l’estate?  C’è un segreto?

 

Alice

 

Basta curarli,  e riprodurli per seme o per talea che li avrai per tutta l’estate e oltre.

 

Elena  Lasagna

 

13/06/2018

 

Il metodo più largamente praticato per riprodurre vegetativamente le rose è quello per innesto che si usa per quasi tutti i rosai,  specialmente le varietà ibride.  Una scheggia di stelo,  contenente un occhio di gemma ascellare ovviamente della varietà desiderata,  viene inserita sotto la corteccia di un’altra varietà di rosa nota per il vigore del sistema radicale.  Non c’è nulla di misterioso nel procedimento,  solo pazienza e pratica per acquistare la destrezza manuale  di chi lo esegue sempre o di chi lo fa per professione. Poi c’è la coltivazione di rosai da talee a legno tenero.   Per piantare un  nuovo rosaio da talea,  si sceglie in primavera uno stelo fiorifero sano:  quando i petali stanno per cadere,  si cima di cinque cm la parte superiore dello stelo, tagliando in diagonale immediatamente sopra l’ascella di una foglia pentafogliata.  Per ottenere la talea, si fa un altro taglio di 15 cm più in basso;  si tagliano tutte le foglie tranne le due superiori senza però rovinare gli occhi dello stelo.  Poi si immerge in acqua l’ estremità inferiore di ogni talea,   si immerge nella polvere d’ormone che ne stimolerà lo sviluppo.  Si piantano le talee in un vaso alto quindici cm,  alla profondità di 3-5 cm in terra sabbiosa,   poi si innaffia abbondantemente.  Si dispone un grosso sacco di plastica trasparente sopra il vaso,  e si rincalzano i lembi.  Tutto questo aiuterà a mantenere umide le talee senza radici in modo che possano svilupparsi assorbendo l’umidità attraverso le foglie.  Il vaso va messo in buona luce ma non alla luce diretta del sole.  Dopo sei o otto settimane al massimo si vedranno spuntare nuovi germogli,  solo allora si toglierà il sacco  e si trapianterà ogni talea in un  vasetto di torba,  si innaffia e si ricopre ogni vaso di talea con un sacco trasparente o un vaso di vetro.  Dopo tre settimane le talee si potranno mettere a dimora nel giardino o nel parco distanziandole una dall’altra.

 

Elena  Lasagna

 

14/06/2018

 

TALEE MEDIANTE PROPAGGINE

 

 

Ecco qua come possiamo vedere,  abbiamo due piccoli rosai nei vasi vicino alla pianta madre riprodotti mediante propaggine.

 

Elena  Lasagna

 

15/06/2018

 

Cosa si deve fare per avere delle rose con una fioritura rigogliosa?

 

Alice

 

Ci sono cose che non si devono tralasciare,  come l’innaffiamento nella stagione calda; un’altra cosa importante è la potatura dopo la fioritura,  poi ogni tanto bisognerebbe innaffiarle con il fertilizzante.  Tutti i  fertilizzanti contengono tre ingredienti principali,  ognuno dei quali stimola il rosaio in modo diverso:  l’azoto incrementa la vegetazione verde,  aumenta il numero e la dimensione dei germogli,  dei rami e delle foglie.  Il fosforo indicato come acido fosforico stimola la crescita delle radici,  aumenta la produzione dei fiori,  mentre il potassio promuove il vigore della pianta rendendola più resistente alle malattie e al freddo.  Scegli il fertilizzante giusto per le tue rose lasciandoti consigliare dai floricoltori.

 

Con la potatura dopo la fioritura si può incrementare  la produzione di rose di un rosaio.  Si fa un taglio in diagonale sullo stelo,  a circa mezzo cm sopra l’ascella della seconda foglia composita.  Qualche settimana dopo questo taglio stimolerà lo sviluppo di un ramo che nascerà dal germoglio ascellare della foglia superiore. Anche dall’ascella della foglia inferiore può nascere un ramo nuovo.

 

Elena  Lasagna

 

20/06/2018

 

COME SI INCROCIANO LE ROSE

 

 

Per creare le nostre nuove varietà di rose mediante ibridazione,  si scelgono fiori di due differenti varietà di piante nel momento in cui i petali stanno per aprirsi. Si stabilisce quale sarà il genitore femmina e quale maschio.  Si taglia il bocciolo maschio con cinque cm di gambo e lo mettiamo nell’acqua,  poi si sfoglia il fiore femina,  a cominciare dal verticillo più esterno.   Auitandoci con una lente di ingrandimento,  asportiamo tutti gli stami del fiore destinato ad essere il genitore femmina.

Leghiamo un sacchetto di carta sopra il calice spogliato per evitare che lo stigma esposto sia fecondato da polline portato dagli insetti.  Il giorno dopo toglieremo il sacchetto ed esaminiamo con la lente lo stigma.  A questo punto dovrebbe essere diventato appiccicoso all’apice, sta ad indicare che il fiore femmina è pronto a ricevere il polline.  Quando le antere del genitore maschio cominciano a liberare polline,  visibile con la lente, strofiniamo le antere sopra lo stigma del fiore femmina.  Mediante la lente controlliamo che almeno due o tre granelli gialli o arancione di polline siano rimasti sopra la testa dello stigma,  pronti a fecondare il fiore femmina.  Se non dovessero esserci ripeteremo l’operazione.  Rimettiamo il sacchetto sul fiore femmina,  dopo una settimana.  Se l’impollinazione è avvenuta,  la base rotonda del fiore,  avrà cominciato a gonfiarsi.   Gli ovuli hanno bisogno di diversi mesi per maturare, dopo di che potranno essere raccolti e seminati. Continua.

 

21/06/2018

 

Si mettono i semi nell’acqua,  e quelli che galleggiano si scartano,  perché sono semivuoti e non hanno probabilità di germinare.  Si possono seminare quelli più pieni,  perché non tutti  saranno fertili;  li seminiamo ad una distanza di due-tre cm l’uno dall’altro e a mezzo cm di profondità,  in un semenziaio pieno di una mescolanza di sabbia,  terra e torba in parti uguali.  Ogni vassoio indichiamo il nome dei genitori e dei semi,  deve essere posto in un ambiente fresco,  come il frigorifero,  la cui temperatura di quattro gradi favorisce la germinazione dei semi,  per esempio se possediamo un frigorifero  di vecchio stampo ci può essere utile. Li lasciamo lì per tre mesi,  poi il vassoio va portato presso a una finestra soleggiata in una stanza tenuta ad una temperatura dai 18° ai 21°C.  Entro tre settimane i semi emetteranno delle foglioline ovali,  mentre per gli altri semi ci vorrà più tempo.  Con un’accurata innaffiatura,  le piantine cresceranno rapidamente.  Quando una pianta ha già tre foglie vere senza contare quelle minuscole,  si potrà trapiantare in un vasetto,  che metteremo l’etichetta,  per poterle riconoscere e dare loro un nome.

 

30/06/2018

 

I fiori recisi,   nei vasi vanno con le foglie o senza le foglie?  Grazie!

 

Annalisa

 

I fiori nei vasi andrebbero senza le foglie,  altrimenti dopo pochi minuti l’acqua diventa torbida,  e poi se si tolgono si evita di creare del marciume dentro l’acqua del vaso e i fiori si mantengono belli più a lungo;  io a volte le lascio,  ma andrebbero tolte.

 

Elena  Lasagna

 

02/07/2018

 

Vorrei essere capace di potare i rosai rampicanti,  come posso fare per non rovinarli?   E qualè il periodo migliore per potarli,  primavera o autunno?Grazie!

 

Annalisa

 

Io ottengo i migliori risultati potandoli in primavera tra febbraio e marzo;  chi li pota prima rischiano i danni di un’ulteriore gelata e potando troppo tardi dopo lo sviluppo del fogliame si può causare una perdita di linfa dalle puperfici tagliate e creando indebolimento alle piante.  Ogni tip di rosaio deve essere diradato in modo diverso.  Per stimolarte i rosai rampicanti e stimolare la fioritura per tutta la stagione si deve potare l’estremità di ogni ramo, si taglia circa mezzo cm al di sopra dell’ascella della seconda foglia composita pentafogliata,  a partire dal basso.  Si esegue un taglio netto a sbieco per evitare di danneggiare la gemma ascellare che darà un nuovo ramo.  Per potare i rampicanti all’inizio della primavera bisogna distinguere i  rami fioriferi della stagione precedente, e quelli fissati sullo steccato,  si tagliano i succhioni più vicino possibile al fusto,  e si tagliano i rami che hanno dato i fiori,  si devono eliminare accuratamente i rami che si portano verso il centro soprattutto quando si incrociano per evitare il fittume di foglie che provocano oscurità e umidità e vanno eliminati anche i rami troppo vecchi e lasciar crescere quelli nuovi.

 

 

 

11.06.2018

RISPOSTE AI LETTORI CENTOCINQUANTADUE

Autore: Elena Lasagna

11/06/2017

 

Mi sono accorta che la mia amica del cuore mi ha tradito,  sono molto delusa!

 

Renata

 

Non fidarti mai delle persone invidiose,  chiunque esse siano,  hano nove marce su dieci che non funzionano.

 

Elena  Lasagna

 

11/06/2018

 

C’ è  gente  che legge, e legge ma non ricorda quello che legge,  perché?  Non la sopporto.

 

Patty

 

Perché  non ne capisce il significato.  Purtroppo certe persone non sanno ancora leggere come si dovrebbe, ma quello che più dà fastidio è che vogliono correggere gli altri e loro anche se sono diplomati o laureati sanno poco!

 

Elena  Lasagna

 

12/06/2018

 

I fili dei nostri sentimenti si stanno districando grazie a te!

 

Luciana

 

Ogni matassa ingarbugliata si può sempre districare,  non è sempre facile,  alcune volte richiede molto tempo,  ma basta volerlo che ci si riesce;  non è stato merito mio ma è stato perché i tuoi fili non erano così ingarbugliati!

 

Elena  Lasagna

 

13/06/2018

 

La campagna con i suoi odori fa venir da vomitare!

 

Un guppo con la puzza sotto il naso

 

Allora perché vi ci recate sempre a prendere le verdure fresche?  Io preferisco l’odore della campagna che non quello delle vostre fogne che puzzano in continuazione!  Quando non si ha nulla da fare tutto il giorno ci si accorge solo della puzza altrui!

 

Elena  Lasagna

 

15/06/2018

 

Quanto ti piace ripetere le cose?

 

Dott.  Robert

 

Se c’è un’altra cosa che detesto è quella di dover ripetere certi concetti,  ne farei volentieri a meno se non fosse per la ripetitività di certe azioni che danneggiano e offendono l’intelligenza;  e poi la bassa psicologia non mi è mai piaciuta.

 

Elena  Lasagna

 

15/06/2018

 

Secondo te essere geniali significa anche essere spericolati?

 

Dott.  Robert

 

Non necessariamente,  si può essere geniali conducendo una vita spericolata e si può essere geniali conducendo una vita piena di studio e creatività cercando sempre di raggiungere qualcosa di molto difficile per sé e d’impossibile per gli altri;  ma a volte la genialità  può essere a portata di mano ,  è lì nella tua mente, cerchi di esprimerla in molti modi dal tuo profondo ma non viene capita e forse non lo verrà mai!

 

Elena  Lasagna

 

15/06/2018

 

Perché ci sono molte persone di fede che non credono ai vangeli canonici?

 

Dott.  Robert

 

Nutrire dei dubbi è umano,  non si deve credere solo per il bisogno di credere,  ma sarebbe bello scoprire sempre la verità in tutte le cose.  Questo di ricercare la verità sui vangeli è una curiosità che va oltre la fede,  è vero questi vangeli hanno tramandato molti particolari della vita terrena di Gesù ma pare che vi siano altri scritti lasciati dagli apostoli che raccontano altre verità:  dicono che  Gesù non sia venuto sulla terra per salvarci dal peccato ma per proporre un esempio di vita fatto di positività e libero dal male.  Questo ha aperto uno squarcio sul modo di pensare al futuro di molte persone,  ma ha portato anche altri significati che con  gli avvenimenti successi fino ad oggi  noi possiamo percepire o non percepire questa verità.

 

Elena  Lasagna

 

15/06/2018

 

Cosa pensi quando qualcuno inventa cose negative su di te?

 

Dott.  Robert

 

Sul momento la cosa non mi crea sconforto o dispiacere,  non ci penso per niente,  a meno che la cosa in sé non diventi un romanzo di cattivo gusto solo per danneggiare l’immagine e altro.

 

Elena  Lasagna

 

16/06/2018

 

Il figlio di Patty mi ha domandato cosa ne penso della simpatia,  se è vero che le persone belle non sono simpatiche.

 

Ho chiesto conferma anche al Dott. Robert e pensiamo che la simpatia sia una cosa innata indipendentemente dalla bellezza o dalla bruttezza fisica.  Infatti conosco delle persone bellissime che hanno anche una simpatia magica,  mentre altre sgradevoli alla vista sono anche molto antipatiche,  non si possono guardare e nemmeno ascoltare.

 

Elena  Lasagna

 

16/06/2018

 

È  difficile al giorno d’oggi essere se stessi,  avere delle belle amicizie, e l’amore vero,  se vuoi darmi la ricetta io ti ringrazio.

 

Alessia

 

 

 

Secondo me non è affatto difficoltoso essere se stessi,  è più difficile non esserlo.  In quanto alle amicizie e l’amore vero,  non potrai mai averli se prima non ritrovi te stessa!  Questo è quello che penso io,  ed è quello che ho imparato nel corso dei miei anni.

 

Elena  Lasagna

 

18/06/2018

 

 

Corrisponde al vero che le persone basse di statura sono meno intelligenti di quelle alte?

 

Filippo anni 12

 

 Certo che no! Ci sono gli uni e gli altri come in tutte le cose! Questa è una diceria da intelletto zero;  semmai,  se proprio dobbiamo mettere i puntini sulle i,  si potrebbe dimostrare il contrario;  chiedi al dott. Robert il perché!  Non preoccuparti che non sei piccolo né di statura e nemmeno di intelletto! L’avrà inventato di sicuro qualche somarone!

 

Elena  Lasagna

 

18/06/2018

 

Cosa pensi oggi della pedofilia?

 

Alessandra e Giovanni

 

La mia opinione sulla pedofilia è rimasta invariata,  penso che i pedofili dovrebbero essere messi in un posto lontano dalla società fino a quando saranno guariti da questa perversione sessuale!     Bisogna stare attenti anche a certi genitori che pur sapendo che certi uomini sono gay,  mandano i loro figli a provocarli per spillare loro del denaro a più non posso!  Hai capito che razza di genitori esistono?  Se lo dico è perché ne ho le prove,  anzi li conosco perché non abitano molto lontano da qui!  Quelli mandano loro figlio a provarci con molte persone,  gay o non gay,  e ovviamente parlando con persone dalla testa sulle spalle,  me lo hanno riferito;  c’è tanta gente che io stimo molto ma ci sono anche dei bastardi come quei genitori che sono peggio ancora dei  pedofili.

 

Elena  Lasagna

 

E dei gay cosa ne pensi?

 

Alessandra e Giovanni

 

Per me sono come le altre persone non gay,  ma a volte però ci sono di quelli che non si accettano e se la prendono con le donne!  Conosco alcuni casi,   che hanno denigrato molto alcune donne,  così deliberatamente,  solo perché piacevano agli uomini!  O perché hanno una marcia in più!  Quelli se non esistessero neanche si starebbe meglio!

 

Elena  Lasagna

 

 

 

 

 

09.06.2018

I MIEI CONSIGLI DI CUCINA 6

Autore: Elena Lasagna

09/06/2018

 

I MIEI CONSIGLI DI CUCINA 6

 

 

 

Ogni volta che faccio una frittura di zucchine mi risultano mosce,  flaccide,  non croccanti,  perché?

 

Erica

 

Le zucchine prima di  friggerle dovresti salarle e poi farle riposare per mezz’ora, poi s’infarinano e si friggono in olio bollente,  ma non fumante;  inoltre le zucchine dovrebbero essere di quelle grosse e non giovani,  a meno che tu non faccia delle chips. L’importante è togliere l’acqua che intrattengono,  ecco perché dico che sono migliori quelle grosse;   poi scegliere un olio robusto ma non pesante ma che abbia resistenza.

 

Elena  Lasagna

 

10/06/2018

 

Perché quando devo sgusciare le uova sode mi resta metà dell’albume attaccato al guscio,  hai una soluzione?  Grazie!

 

Alessandra

 

Sì,  l’unica soluzione che conosco è di metterle nell’acqua fredda subito dopo la cottura,  anzi gelata,  vedrai che in pochi secondi riuscirai a pelare l’uovo e ti resterà liscio e intero,  poi prima di servirle lasciale per un po’ di tempo a temperatura ambiente.

 

Elena  Lasagna

 

10/06/2018

 

Ci daresti una dieta da seguire giornalmente non per dimagrire,  ma per restare in salute?  Grazie !

 

La compagnia de fil de fer.

 

Io amo la gente e per questo non darei mai una dieta che il mio medico ha fatto per me!  Ognuno di noi ha un DNA diverso e quindi siamo così diversi gli uni dagli altri che non potrei mai!  A quelli che non hanno problemi di salute e di sovrappeso potrei rilanciare questa frase così antica ma così sapiente come: ”  mangiate di tutto e di tutto un po’ “!

 

Elena  Lasagna

 

Vorrei sapere come si fa una sfoglia perfetta,  quale farina bisognerebbe usare e soprattutto quante uova per ogni cento grammi di farina.  Grazie!

 

Alice

 

Ti dico come la faccio io,  la mia sfoglia è sottile e vellutata,  e uso un uovo intero per cento g di farina per pasta fresca;  oppure un uovo per ogni cento g di semola di grano duro;  o  un uovo  e cinquanta g di semola e cinquanta g di farina  tipo “0”.  Poi a seconda della grossezza delle uova può darsi che dovemo aggiungere o togliere qualche cucchiaio di farine,  ma in questo modo la sfoglia diventerà bella elastica perché c’è un equilibrio tra tuorlo e albume e salute.

 

Elena  Lasagna

 

13/06/2018

 

Che cosa comprende la pulitura del coniglio?  il grasso e la pelle?  Grazie!

 

Alessia

 

Quando si acquista il coniglio già pulito non c’è solo da rifilare il grasso o togliere la pelle,  ma si deve togliere il midollo,  che è un cordone bianco sostenuto,  si fa meglio toglierlo quando il coniglio è già tagliato a tranci,  con uno stecco sottile e robusto s’ infila nella colonna vertebrale e si toglie facendo pressione da una parte o dall’altra con un filo di ferro o di legno o di plastica dura.  Se non si toglierà il midollo il coniglio avrà un sapore di selvatico,  quasi immangiabile.

 

Elena  Lasagna

 

14/06/2018

 

Quando si fa la polenta di mais,  si deve mescolare oppure no?  Grazie!

 

Alessandra

 

Io ho fatto la polenta in molte casseruole diverse, e l’ho sempre tenuta a bada,  all’inizio si mescola bene anche con la frusta,  dopo si mette sulla fiamma piccola e bassa in modo che si cuoccia delicatamente e ogni tanto va girata;  in mezz’ora  o quaranta minuti la giro o almeno quattro volte.

 

Elena  Lasagna

 

14/06/2018

È vero che le polpette si possono cuocere anche nel brodo?  Ma non si spapolano?  Grazie?

 

Alessia

 

Io a volte cuocio nel brodo solo le polpette di carne di manzo,  se vuoi ti scrivo la ricetta:trecento g di carne di manzo macinata,  noce moscata o macis,  un uovo,  aglio e origano tritati,  sale e pepe, uno scalogno,  olio extra vergine d’oliva.  vino bianco o un bicchierino di brandy,  brodo q.b. ,  panco e parmigiano grattugiato.

 

Esecuzione:  mettiamo tutti gli ingredienti sopra elencati in una ciotola,  tranne lo scalogno,  l’olio,   e il vino.  Formiamo un bell’impasto omogeneo,  poi in una padella mettiamo un po’ di olio,  lo scalogno e mettiamo le polpette a rosolare.  Una volta ben dorate le polpette andranno fatte calare nel brodo bollente,  le lasciamo cuocere per qualche secondo e poi le rimettiamo nella padella dove c’è il sughetto della rosolatura. Serviamo ancora calde.  Oppure dopo averle rosolate e sigillate aggiungere un mestolo di brodo e cuocere per qualche minuto;  forse ti troverai meglio con questa seconda ricetta di cottura,  sono semplici entrambe e le polpette rimangono perfette.

 

Elena  Lasagna

 

15/06/2018

 

Ho acquistato la macchina per fare il gelato,  ma nonostante segua per filo e per segno le ricette il gelato mi rimane liquido.  Come posso rimediare?  Grazie!

 

Elisa due

 

Niente Elisa,  devi soltanto fartela cambiare. Non è possibile che una macchina nuova non riesca a concludere un buon gelato come si deve;  c’è qualcosa che non va,  eventualmente non raggiunge la temperatura ideale,  è successo ad altre persone che la prima macchina fosse difettata poi gliel’hanno rifatta nuova,  ma devi andarci subito!

 

Elena  Lasagna

 

19/06/2018

 

Per gli gnocchi è bene cuocere le patate con la buccia o senza buccia e cuocerle al vapore?  E per il purè?  Grazie!

 

Aldina

 

Per gli gnocchi sarebbe bene cuocere le patate con la buccia,  in poca acqua o al vapore,  e la stessa cosa vale anche per il purè.  Con la buccia rimangono più saporite e asciutte,  di conseguenza più voluminose.

 

Elena  Lasagna

 

25/06/2018

 

Sono Iris,  se c’è una cosa che so fare bene è il sugo per la pasta,  chi viene a mangiare a casa mia mi chiede sempre il bis e non vuole altro.  Io però lo faccio bollire dalla mattina fino a mezzogiorno,  e ci metto anche un bel pezzo di burro.  Ho saputo che il burro e altri grassi cotti fanno male,  allora come posso fare un sugo decente se dovrò cambiare ricetta?  Grazie.

 

Iris,  non devono essere i grassi a dare il sapore,  ma tutto il resto,  anch’io faccio un sugo al pomodoro che dicono sia molto buono,  ma i grassi li metto alla fine,  addirittura dopo aver mantecato la pasta.

 

Elena  Lasagna

 

29/06/2018

 

I succhi di frutta che metti nei cocktails sono fatti con frutta fresca  o sono quelli pronti e conservati che si comprano al supermercato?  Grazie.

 

Lisa

 

I succhi di frutta sono freschissimi,  li ottengo centrifugando frutta, erbe e verdura fresca,  poi faccio anche liquori,  sciroppi,  surgelati e marmellate con frutta sempre fresca.

 

Elena  Lasagna

 

06/07/2018

 

Ho sentito molto parlare di alimenti sbianchiti,  cosa e dove si può applicare questa teoria?  È valida oppure meglio lasciar perdere?  Grazie!

 

Maurizia

 

 

Lo sbianchimento significa immergere in acqua calda le verdure o altro e portarle al punto di ebollizione,  poi toglierle e risciacquarle in acqua e ghiaccio.  Le verdure rimarranno più verdi,  perderanno meno clorofilla,  specialmente i fagiolini ecc.  Anzi non molto tempo fa ho incontrato dei miei parenti,   parlando di cucina che anche loro  sanno cucinare bene,  mi hanno detto che fanno il pesto alla genovese sbianchendo il basilico:  resterà non solo più verde ma anche molto più leggero.  C’è sempre da imparare,  a tutte le età!

 

Elena  Lasagna

12/07/2018

 

Ho fatto gli gnocchi con le zucchine come mi hai detto tu,  ebbene sono riuscite malissimo,  erano molto acquosi,  mollicci,  avrò sbagliato qualche passaggio?

 

Elisa due

 

Probabilmente sì,  ora ti faccio vedere come sono riuscite le mie,  poi ripeterò la ricetta per filo e per segno.

 

Elena  Lasagna

 

ZUCCHINE PER GLI GNOCCHI

 

 

Ingredienti per gli gnocchi di zucchine:  tagliamo a pezzi grossolani una zucchina molto grossa,  togliamo tutto quello che contiene nel centro,  (semi e parti mollicce) poi la saliamo perché esca la sua acqua di vegetazione e dopo circa trenta minuti la metteremo a cuocere lentamente sopra una stufa a legna o in forno;  non dobbiamo aggiungere nulla.  Una volta cotta la zuccona,  la passeremo al passaverdure,  lasciamo raffreddare e la metteremo in frigorifero dentro ad un colapasta;  dopo ventiquattro ore incominceremo a fare gli gnocchi.  Impastiamo la zucchina con un uovo intero,  noce moscata e semola o farina per pasta fresca,  fino a quando avremo ottenuto un impasto omogeneo che non attacchi alle dita.  Facciamo gli gnocchi e li condiremo con burro e salvia,  pecorino e parmigiano.  A me e ad altre signore sono venuti così:  guarda nella foto in basso;  se hai ancora qualche perplessità puoi chiamarmi al solito numero.

 

 

 

E non è tutto: sono di un  gusto leggero e squisito!  Ancora meglio che fatti con le patate.

 

Elena  Lasagna

07/06/2018

 

Che importanza ha il carbonio e che cosa lo contraddistingue dal biossido di carbonio.

 

Angela

 

Il carbonio è un elemento contraddistinto dal simbolo C.ll  che si trova sulla crosta terrestre,  dalla quale presenta un’importanza del tutto particolare perché è l’elemento tipico di composti organici che costituiscono tutti gli organismi viventi.  Il biossido di carbonio invece è  generalmente indicato con il nome tradizionale  di anidride carbonica. Il biossido di carbonio il cui composto di formula è indicato CO².  Questo gas incolore,  più pesante dell’aria, allo stato puro è di odore abbastanza pungente e di sapore acido.  Il corpo umano nel corso del metabolismo ne  produce alcune centinaia di cm³ per minuto.  Il gas formato nell’interno delle cellule,  diffonde facilmente nel sangue dal quale viene trasportato: come ione bicarbonato (HCO³);  come carbominoemoglobina,  prodotto di combinazione dell’emoglobina,  sotto forma di complesso con le proteine plasmatiche;  fisicamente sciolto nel sangue.  Alla concentrazione in cui è normalmente contenuto nel sangue venoso, il biossido di carbonio esercita una pressione parziale (pCO²) di 46 mm di Hg.  A livello dei polmoni parte del gas viene ceduta e di conseguenza eliminata attraverso la respirazione.  L’inalazione di CO² oppure una diminuita ventilazione polmonare portano un aumento della concentrazione ematica del gas e quindi a un aumento della pCO².  Quando ciò si verifica il pH del sangue diminuisce e si determina una condizione di “acidosi respiratoria”. Si ha al contrario “alcalosi respiratoria” e aumento di pH ematico allorché diminuisce la pCO².  E se il biossido di carbonio si diffonde liberamente nelle cellule,  i cambiamenti della pCO² determinano altrettanti cambiamenti del pH intracellulare.  Il biossido di carbonio ha quindi un ruolo fondamentale tra i meccanismi deputati al mantenimento dell’equilibrio idrogenionico e alla regolazione del pH fisiologico.  Il CO² esercita effetti di stimolo sulla funzione respiratoria, aumentando la ventilazione polmonare per azione diretta sui centri nervosi del respiro.  Agisce inoltre sul cuore riducendo l’eccitabilità e la forza di contrazione del miocardio;  sul sistema nervoso centrale esercita effetti di tipo deprimente.  L’inalazione di CO² in concentrazioni superiori al 10% produce dispnea, cefalea,  spossatezza,  sudorazione profusa, vertigini.  In medicina il biossido di carbonio viene impiegato insieme all’ossigeno in varie situazioni patologiche caratterizzate da depressione respiratoria,  nella pratica anestesiologica,  nell’avvelenamento da ossido di carbonio.  Viene anche usato sotto forma di neve carbonica come anestetico e cauterizzante nel trattamento di verruche,  lupus eritematoso, blastomicosi,  ecc.  L’ossido di carbonio che è un composto chimico dalla formula di CO,  noto anche come monossido di carbonio.  Questo gas incolore e inodore è appena più leggero dell’aria.  L’ossido di carbonio ha grande importanza tossicologica per la frequenza di avvelenamenti accidentali o suicidari provocati dalla sua inalazione. Tra le numerose sorgenti di CO vi sono i gas di scarico delle automobili,  il gas illuminante delle città,  gli scaldabagni e  le stufe a gas malefunzionanti,  ecc.  Il potere tossico dell’ossido di carbonio dipende in massima parte dalla sua concentrazione nell’aria respirata e dalla durata dell’esposizione,  ma varia considerevolmente anche in rapporto alle condizioni fisiologiche e patologiche di ogni individuo.  Coninua.

 

08/06/2018

 

La sintomatologia dell’avvelenamento varia sensibilmente,  in rapporto alla concentrazione del tossico inalato.  La morte può sopraggiungere fulminea in soggetti che a scopo suicida o in modo accidentale aspirino forti quantità di gas illuminante. Più spesso l’intossicazione si manifesta con un vago senso di malessere a cui seguono cefalea,  nausea,  vertigini, ronzii auricolari.  Successivamente in intenso bisogno di dormire precede la perdita della coscienza.  Il sonno diviene gradatamente comatoso,  il polso si fa aritmico,  si riducono la pressione e la temperatura corporea,  mentre l’intossicato passa gradatamente dal come alla morte.  Negli avvelenamenti non letali,  la coscienza viene riacquistata in un arco di tempo molto veriabile:  da poche ore a settimane dall’esposizione al tossico. Postumi comuni dell’avvelenamento  sono disturbi della motilità:  paralisi da ossido di carbonio e perdita o riduzione della memoria.  Le più importanti misure che si adottano nella terapia dell’avvelenamento acuto da CO sono l’immediato trasferimento dell’intossicato all’aria pura,  la respirazione artificiale, trasfusioni di sangue,  ecc.

 

09/06/2018

 

Può la varicella colpire anche gli adulti?  Grazie!

 

Annalisa

 

Purtroppo sì,  non saresti la prima,  che si amala di questa malattia infettiva esantematica,  provocata dal virus specifico Biareus varicellae.  La diffusione avviene per contatto diretto interumano e indiretto attraverso l’ambiente e gli oggetti di uso comune.  Si ritiene che l’agente patogeno penetri nell’organismo attraverso la bocca.  Dopo un periodo di incubazione di 15-20 giorni,  la malattia insorge con malessere e febbre di grado variabile,  in seconda giornata si manifesta l’esantema che rapidamente si estende al tronco,  agli arti,  alle mucose e anche al cuoio cappelluto con intenso prurito.  Gli elementi caratteristici della manifestazione cutanea compaiono a stadi successivi (2-3 volte in 5-6- giorni)  ed evolvono quindi in modo asincrono;  hanno prima l’aspetto di macule pruriginose,  poi di papule infine di vescicole che contengono liquido ed evolvono verso il torbido..  Successivamente le vescicole si trasformano in pustole che guarendo lasciano piccole croste.  Quando vengono interessate le mucose degli occhi,  bocca, faringe,  uretra, ecc, si hanno afte dolenti.  La varicella può complicarsi con infezione secondaria delle vescicole dando impetigini,  oppure con pneumalogie,  glomerulonefriti, nevrassiti,  e localizzazioni multiple.  Il periodo di contumacia è di circa venti giorni forse più ma non di meno poi,  l’immunità acquisità è perenne.

 

11/06/2018

 

Che cos’è il papilloma?  Come si forma?  Grazie!

 

Elisa due

 

Il papilloma è una formazione patologica che si sviluppa più di frequente sulle mucose per azione di cause irritanti lievi di lunga durata o per infezione virale o può essere anche una manifestazione neoplastica.  Ècostituito da proliferazioni epiteliali ramificate o lobulate,  sostenute da uno stroma connettivale,  nel quale scorrono i vasi sanguigni.  Si localizza elettivamente in vescica e in laringe.  Il papilloma vescicale assume spesso molteplici sedi nella mucosa vescicale e anche nel bacinetto,  nell’uretra e negli ureteri.  Mentre quello laringeo s’insidia di solito nelle corde vocali.  Una frequente complicanza del papilloma è l’emorragia per il distacco o la rottura di papille.

 

13/06/2018

 

Dalla nefrite si guarisce?  Grazie!

 

Elisa tre

 

La nefrite è un’insufficienza renale caratterizzata dall’infiammazione acuta o cronica del rene.  Le nefriti si distinguono in:  nefriti glomerulari,  nefriti interstiziali,  nefriti vascolari,  nefriti tubulari.  La nefrite purulenta a focolai,  detta pure ascesso renale ematogeno o foruncolo del rene,  è una sindrome acuta che insorge nel corso di malattie setticemiche da streptococco e stafilococco,  del tifo addominale,  ecc. I germi giungono al rene per via ematica,  dove si insediano con localizzazione di solito unica e con possibile estensione sotto la capsula perirenale e poi a quella adiposa.  Inizia bruscamente con brivido,  febbre elevata,  dolore in sede renale;  a volte invece la sintomatologia iniziale viene mascherata da quella della malattia fondamentale.  Successivamente si riscontra una sensibile contrazione della diuresi e la comparsa nelle urine di albumina,  sangue,  pus;  nel caso di localizzazione bilaterale o di estensione del focolaio settico alla capsula,  la sensibilità renale risulta sensibilmente compromessa.  Aumenta il tasso di azotemia, e si ha uremia con grave stato settico.  La terapia prevede l’uso di antibiotici ed eventualmente l’intervento chirurgico di nefrectomia.  Ovviamente si spera sempre di portare fuori linfezione senza l’asportazione chirurgica del rene,  è sempre condizionata dall’integrità anatomica e funzionale dell’altro.  Si asporta il rene solo quando esistono grossi e complicati processi settici,  nelle forme gravi  e avanzate di tubercolosi renale con distruzione di vaste zone del parenchima;  nell’ipoplasia renale,  che di frequente si associa ad alterazioni arteriose o venose,  causa ipertensione.  Nei traumi renali con danneggiamento del peduncolo o di tutto il parenchima,  nel caso invece che sia interessato soltanto un polo si attua la nefrectomia parziale.

 

15/06/2018

 

Ho sempre il mal di schiena,  mi sono recata dal medico e mi ha detto che sono affetta da discopatia.  Vorrei sapere se è una malattia grave o se si guarisce.  Grazie!

 

Angela

 

La discopatia è una malattia degenerativa,  causa di compressione delle radici nervose che attraversano i fori intervertebrali.  È presente in soggetti con malattia artrosica o in soggetti portatori di ernia del disco.  I processi osteofitici determinano un restringimento dei fori e quindi un’ irritazione delle radici nervose;  anche la stasi dei plessi venosi e l’edema possono favorire l’instaurarsi di una sindrome radicolare.   A volte possono essere interessati tutti i tratti della colonna vertebrale;  in ordine di frequenza la sintomatologia è a carico di quello lombare,  cervicale e dorsale. Questa patologia si accompagna ad intorpidimento  ipoalgesia, ipotonia muscolare,  alterazione dei riflessi e diminuizione dei movimenti nei distretti innervati delle radici compresse nel foro intervertebrale:  ad esempio:  un’ernia discale della quarta radice lombare  provoca dolore nella regione glutea che si irradia anteriormente alla coscia, sulla gamba ,  con intorpidimento della gamba e dell’alluce.  La discopatia si cura con molto riposo,  non scompare sempre,  dipende dalla gravità,  ma il riposo associato con… è una medicina valida.