17.05.2017

TU E IL 2017-18 COSA VUOI SAPERE

Author: Elena Lasagna

17/05/2017

 

IL  TUO  2017-18 FATTO CON IL CUORE

 

 

Sono Neda della Vergine con ascendente Sagittario, ed ho settantacinque anni.  Io e mio marito ci siamo sposati tardi,  ma abbiamo avuto una perla di figlio,  per fortuna non è senza difetti. Si è laureato da un anno e adesso vorrebbe vivere all’estero perché qui non riesce a guadagnare il giusto per lo studio e il lavoro svolto. Quando penso che molti  bravi ragazzi che hanno dovuto trasferirsi all’estero sono rimasti uccisi nelle vicende terroristiche,  mi viene ancora una grande tristezza.  Se non riesce a mantenere la famiglia che vorrebbe noi lo aiuteremo per sempre,  ma tanto so che è colpa nostra:  gli abbiamo dato molta dignità,  per questo figlio siamo disposti a tutto,  anche perché lo merita,  ma lui non vuole sfruttarci dice.  Spero che il cielo mi dia una mano e che parli al governo di non lasciare andar via  dall’Italia i giovani intelligenti e per bene.  Grazie per avermi ascoltato. Neda.

 

Neda,  quello che tu lamenti io lo condivido pienamente,  perché è vero,  il nostro governo non dovrebbe lasciare che questi giovani vadano allo sbaraglio da un paese all’altro;  non si dovrebbe permettere le fughe di persone così!  Per gli anni che hanno studiato,  e sacrificato per prendere la laurea,  alcuni lavorando sodo,   quando ci sono pagliacci da circo che guadagnano quello che loro qui in Italia lo guadagnerebbero nemmeno in un anno e senza avere mai preso in mano un libro!  La realtà  non consente a questi giovani di svolgere lavori mettendoci tutta la  devozione,  determinazione e cura senza lasciare loro l’amaro in bocca.  Lasciar andare  questi cervelli in altri paesi,  significa abbattere una grande colonna di sostegno per l’Italia.  Sai quanti sono i genitori che piangono i loro figli partiti e ritornati morti?  Ogni giorno vivono con la speranza che qualcosa cambi;  a volte ne parlano,  ma poi tutto si placa e tutto resta in sospeso per diventare ancora una volta oggetto di polemiche per passare il tempo.  Spero con tutto il cuore che qualcuno risponda alle richieste di lavoro e che sia retribuito come si merita,  perché anche lui  come altri è un ragazzo che non ha mai indietreggiato negli studi, ed ha lavorato per dare una mano alla famiglia  ottenendo risultati sorprendenti per tutti.  So che certe persone arricceranno il naso per ciò che dico,  e sai perché?  Perché è la verità! In certi casi il mondo gira al contrario.  Con tutta la mia comprensione vi auguro ogni bene.

 

 

Elena  Lasagna

 

25/05/2017

Sono Dario,  nato trentuno anni fa sotto il segno dei Pesci con ascendente Acquario.  Sono laureato in economia e commercio,  non riesco a trovare un lavoro degno dei miei studi.  Come farei ad andarmene dalla casa dei miei genitori se non riesco a guadagnare nemmeno per pagarmi le mie spese personali? Dimmelo tu,  grazie!

 

Dario,  io so che il lavoro per tutti non c’è, ma è anche vero che molte persone non vogliono adattarsi ad altri lavori, perché li ritenete non degni di voi!  E qui incomincia lo sbaglio,  come fai a declassare una persona che ti serve al supermercato,  o che ti fa il bucato,  oppure ti porta il pane a casa ecc… se non ci fossero persone che producono, coltivano, creano tu non sapresti come vivere.  Come fai a non accorgerti che stai sbagliando di grosso a non accettare i lavori cosiddetti umili.  Ecco perché ho sempre pensato che i lavori sono tutti importanti e bisognerebbe adattarsi o inventarseli.  Un laureato di colore riesce ad adattarsi mentre un laureato italiano no!  Perché?  Perché siete stati abituati a vivere nella bambagia e magari molti di voi avevano i genitori che sgobbavano dalla mattina alla sera e nemmeno vi importava qualcosa di loro!  Dario,  cerca di voler trovare quel benedetto lavoro.  Affronta la vita con disinvoltura sì,  ma anche con intelligenza,  da apprezzare quello che ti viene offerto  e per un attimo dimenticati della laurea,  che non è un timbro da damerino,  anzi… Alcuni ragazzi come te hanno già colto questa opportunità e sono contenti,  ora il lavoro è diventato un punto di forza da rimanere sorpresi,  proprio perché da questo inizio hanno camminato fino ad arrivare al loro sogno.  Ogni lavoro può aprire molte porte,  anche per lo studio che hai fatto,  è questo che volevo dire.  Sacrificando si acquista una forza e un orientamento incredibili. I miei migliori auguri,  ce la farai!

Elena  Lasagna

 

31/05/2017

 

Sono Lorenzo,  ho trentacinque anni,  e mi sento un disgraziato. Sono sposato con una donna deliziosa,  ho due bambini meravigliosi,  con molti sacrifici abbiamo estinto il mutuo,  potrei essere felice,  no!  Si vede che non sono normale! Voglio un gran bene a mia moglie e ai bambini,  ma sono innamorato della figlia del mio principale;  ci conosciamo dalle medie inferiori,  e poi ci siamo ritrovati all’università,  io allora ero già innamorato di lei,  ma aveva il ragazzo e non abbiamo concluso nulla.  Tutta questa cosa che mi sento addosso,  è bella e terribile allo stesso tempo,  perché mi sento in colpa verso la mia famiglia,  io non vorrei perderli per questo innamoramento.  Ma come faccio se quando la vedo mi sento il cuore in gola?  Dai,  dimmelo anche tu che sono un disgraziato!  Anche se ci vogliamo bene come fratello e sorella io non posso lasciarla;  come posso fare?  Grazie!

 

Lorenzo,  queste cose succedono anche ai bravi ragazzi come te.  L’amore è una magia che all’inizio ti fa vivere completamente,  ma se nel caso tuo perdi tutto per un fuoco di paglia, poi ti farà morire.  Decidi tu cosa è più importante,  il piede in due scarpe arriva a lacerare anche lo spirito.  Tu sei una persona briosa,  intelligente,  così vivo che non ti si può immaginare accanto ad una donna che ti fa sentire  solo suo fratello perché la fiamma si è spenta.  Purtroppo dovrai fare una scelta molto importante,  forse la più importante  fatta fino ad ora.  Questo richiede una riflessione profonda,  ma io credo che tu sia sulla strada buona,  anche lei tiene molto e te e non pensa a nessun altri che te.  Se lasci tua moglie cerca di mantenere buoni rapporti  per non sentire quel macigno di ciò che lasci alle tue spalle.  Cerca di essere felice per sempre, altrimenti pagheresti troppo caro questo innamoramento.  Se sei sicuro di lei,  non trattenere questo amore che prenderà la forma giusta e ti accompagnerà nella felicità senza provare sensazioni di rimorso insopportabili,  ma accoglilo come se fosse il tuo respiro.  Sei troppo giovane per vivere come fratello e sorella,  e per vivere con la noia addosso.  Poteva succedere anche a lei!  Se combatti riuscirai ad essere felice!  Auguroni!

Elena  Lasagna

 

02/06/2017

 Sono Terri,  ho vent’anni e sono nata sotto il segno del Cancro con ascendente Pesci.  Sai quante volte ho sognato di sposarmi?  Ma adesso che lui me l’ha chiesto,  sono emozionata a tal punto che non riuscirò nemmeno ad indossare l’abito ed entrare in chiesa.  Ho attacchi di panico al pensiero della cerimonia,  delle bomboniere,  degli invitati e anche della mia vita con lui!    Prima non mi rendevo conto  di quanto ero fortunata,  che devo sposare lui è scritto nel mio destino,  ma ora non me la sento,  forse è troppo presto.  Dici che sto sbagliando?  Grazie!

 

Quando si ama davvero non è mai troppo presto per sposarsi.  Io credo che questo messaggio dovrebbe essere colto senza pensare a inutili timidezze fuori luogo.  Secondo me non si tratta del troppo presto,  ma non ti senti sicura per affrontare la vita matrimoniale,  prendersi la responsabilità di stare con una persona e solo con quella persona,  come detta il matrimonio.  Sei una ragazza sveglia,   ma forse non sai ancora quello che vuoi;  giri e rigiri le cose come piacciono a te,   dovresti essere più realista.  Cosa aspetti a dirgli che il vostro rapporto per quello che ti riguarda è pieno di ombre? Ecco perché non ti va giù l’idea del matrimonio!  Devi combattere ciò che ti rende insicura.  Nulla di ciò che è scritto nel nostro destino è  definitivo;  il destino ce lo creiamo noi!  In questo caso tu ne sei la prova!  Non è facile uscirne se rinneghi i  tuoi veri sentimenti che provi nei suoi confronti.  La mentalità di vittima è fuori moda,  recupera le energie e prosegui la tua vita rimandando per ora il matrimonio,  poi vedrai che se davvero è quello giusto ti mancherà  mentre se riuscirai a voltare pagina facilmente allora… sarebbe sbagliato andare avanti nella tua situazione,  ti senti sospesa,  non vera,  proprio perché il tuo non è amore,  credevi che lo fosse?  Ecco il perché di questo stato d’animo:  queste non sono sofferenze d’amore,  la vera sofferenza d’amore la prova solo chi ama davvero.  Il tuo  è il risultato di avere portato avanti una storia,  così,  tanto per farlo!  Oppure hai paura delle emozioni rischiose?  Liberati di questo lamento  e di questo stato d’animo inadeguato;  risveglia la voglia di essere,  di vivere!  E sarai tu a decidere non quell’io incerto.  Auguri di una vita felice!

 

Elena  Lasagna