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23/03/2017
IN CUCINA CON AMORE E CON
FEDERICA
Elena Ciao cara Fede, ecco le ricette che ti avevo promesso, spero che siano di vostro gradimento.
Federica Le tue ricette piacciono a molte persone fidati, sono gustose e salutari.
Elena Grazie!
ARROSTO DI AGNELLO
Ingredienti: agnello q.b. rosmarino, salvia, rafano, vino bianco secco, olio extra vergine d’oliva, sale e pepe quanto basta, brodo di sedano, carote ed aglio, un pizzico di alloro, ingrediente segreto, prezzemolo, patate aceto di acero.
Esecuzione: Mettiamo la carne a marinare per una notte nel sedano, aglio e carote. Poi la rosoliamo senza grassi aggiunti, la sfumiamo col vino, aggiungiamo tutti gli ingredienti tranne patate prezzemolo pepe e rafano. Mettiamo la dose giusta di brodo che serve per portarlo a cottura. A fine cottura maciniamo tutte le erbe e verdure poi le incorporiamo al sugo della carne, aggiustiamo di sale e pepe, un po’ di rafano poi non ci resta che metterlo nel piatto da portata insieme alle patate lessate a vapore condite con olio al gusto di aglio, prezzemolo e aceto di acero.
Federica Mamma mia che roba! Qui ci vuole la barzelletta.
Elena E barzelletta sia!
Siamo negli anni ottanta, nel quartiere di una borgata c’è un uomo molto originale ma anche molto disonesto nei riguardi di sua moglie. È molto curioso e pettegolo ma riesce a simpatizzare con i suoi vicini. Un mattino chiama tutto il vicinato per farsi ascoltare. ” Sentite, io con voi sarò molto sincero, sempre che voi lo siate con me; vorrei che mi diceste tutto quello che succede in ogni famiglia mentre io sono al lavoro, vorrei sapere chi entra e chi esce da tutte le abitazioni, se non dovessi esserci io, riferite tutto a mia moglie”. I vicini si guardano increduli di tale richiesta, ma essendo molto incolti lui riusciva a fare presa su di loro; erano arrivati al punto di raccontargli tutte le loro cose più segrete. Un giorno il vicino si reca a casa sua per fare rapporto, si presenta la moglie che lo invita a ritornare più tardi. Il vicino se ne va e gli va incontro, tanto dice fra sé e sé senz’altro lo incontrerò così mi libero di tutto. Ma invece entra nell’ufficio, la porta è lievemente socchiusa e vede… Allora l’uomo torna dalla moglie e prima che lei apra bocca ingenuamente le dice: “stia tranquilla signora suo marito sta lavorando ancora: sta facendo l’oculista con tanto impegno, ho visto che non stacca gli occhi da quelli di una signora! È gli occhi sono importanti !”
25/03/2017
Elena La ricetta che detto adesso è il riso della salute.
RISO DELLA SALUTE
Ingredienti per il brodo: aglio, prezzemolo, una crosta di parmigiano ben raschiata, un chiodo di garofano, una patata e un pizzico di macis, mezzo bicchierino di vino bianco secco, sale q.b. Per la mantecatura: parmigiano reggiano, una sottiletta, mezzo bicchiere di latte.
Esecuzione: nella casseruola mettiamo tutti gli ingredienti per il brodo sopraelencati e ovviamente l’acqua. Facciamo bollire questi ingredienti per quindici minuti il tempo per cuocere una patata media. Poi ci mettiamo il riso, già pulito e lavato, lo portiamo a cottura al dente, deve risultare quasi senza liquido, aggiungeremo il latte, lo giriamo ben bene, e incorporiamo i due tipi di formaggio e ancora un pizzico di prezzemolo tritato.
Federica Sai che mi piace molto, lo faccio spesso.
Elena Fa bene soprattutto alle persone ipertese. E adesso veniamo a questi spaghettoni fatti con il torchio.
SPAGHETTONI AL TORCHIO
Ingredienti: farina di semola di grano duro, due uova, peperoni rossi, fettine di porcini freschi, una salsiccia, olio extra vergine d’oliva parmigiano reggiano, crema di verdure miste ottenuta con lo stracotto di verdure ed erbe.
Esecuzione: Facciamo l’impasto con le uova e la semola, (né troppo solido, né troppo molle). Infiliamo l’impasto nel torchio, giriamo piano piano curandoci di infarinare gli spaghetti mentre scendono. Poi li lasciamo asciugare e nel frattempo prepariamo il sugo. Li mettiamo a cuocere, poi li passiamo nella casseruola dove abbiamo macinato le verdure fino a ridurle in crema, poi aggiungeremo i porcini cotti nel tegame, il peperone rosso grigliato e spogliato della pellicola, la salsiccia grigliata e tritata, il parmigiano, infine un giro di olio.
Federica Buonissimi! Issimi!
Elena Sì, sono buoni davvero. E adesso una ricetta di pesce: la cernia metà impanata e metà lasciata al naturale cotta a vapore.
CERNIA IN DUE VERSIONI
Ingredienti: una cernia media, un uovo, pangrattato fine, farina, erbe (erba cipollina, erba luisa, prezzemolo, olio extra vergine d’oliva, limone. Per il contorno: piselli stufati, finocchi al latte e parmigiano, un cucchiaino di farina.
Esecuzione: laviamo e togliamo tutte le lische tranne la coda, poi metà la metteremo a cuocere al vapore con le erbe, mentre l’altra metà la faremo in cotoletta, per renderla più leggera la cuoceremo in forno. Poi le presentiamo con le verdure che vediamo nella foto sopra.
Federica M’ inspira molto!
Elena Diciamo che in questo modo si gustano di più. Ed ora l’ultima ricetta dell’articolo ed è una ricetta molto golosa e non troppo dolce.
MINI CRESPELLE ALLA COMPOSTA
D’ARANCE
Ingredienti: due arance grosse e succose, farina di tipo “00”, succo di mezzo limone piccolo, un bicchiere di latte, un bicchierino di limoncello, un cucchiaino di lievito per dolci, zucchero a velo vanigliato, un cucchiaio di miele, un cucchiaio scarso di zucchero semolato, due tuorli, una bacca di vaniglia, teglia antiaderente che cucina senza grassi.
Esecuzione: Per prima cosa tagliamo le arance a fettine non troppo sottili. Aggiungeremo una mezza bacca di vaniglia, il miele, lo zucchero, e un cucchiaino di farina o di amido di mais. Le mettiamo sul fuoco moderato, e dopo dieci minuti dalla bollitura le arance sono già pronte. Ora facciamo l’impasto delle crespelline, con i tuorli, un cucchiaino di zucchero semolato, il succo di limone, un po’ di farina, il limoncello, un po’ di farina, il latte e ancora la farina, l’altra metà della vaniglia ( l’impasto deve essere non troppo solido, di una densità che scorra al punto giusto) Per ultimo mettere il lievito, mescolare e versare a due cucchiaiate per ogni crespella. Poi una volta cotte le cospargeremo di poco zucchero a velo e le invaderemo di composta di arance.
Federica Ottime sempre!
Elena E adesso chiudo l’articolo augurando a tutti una buona serata! Al prossimo articolo di cucina.
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