23.01.2017

LE RICETTE DI CASA MIA DUECENTOOTTESIMA PARTE

Author: Elena Lasagna

23/01/2017

 

IN  CUCINA  CON  AMORE  E  CON  FEDERICA

 

Elena   Oggi è una giornata splendida,  ho la ricetta  che piace a tutti:  è il vitello farcito con un contorno di finocchi gratinati.

 

VITELLO  FARCITO  E  FINOCCHI  GRATINATI

 

 

 

Ingredienti:  carne di vitello q.b.,  prosciutto,  rosmarino,  aglio,  dragoncello,  pepe,  sale q.b.,  vino bianco secco (prosecco della zona),  dado fatto in casa alle verdure,  olio extra vergine d’oliva o burro,  parmigiano grattugiato,  finocchi sbollentati,  brodo, ingrediente segreto.

Esecuzione:  apriamo la carne facendo  un taglio verticale ma non la taglieremo a metà.  La stendiamo sul piano da lavoro,  la lavoriamo con gli aromi e le erbe, poi stendiamo il prosciutto per tutta la superficie della carne e la arrotoliamo su se stessa chiudendola con lo spago alimentare.  Adesso la mettiamo in casseruola dopo avere fatto soffriggere in poco olio l’aglio e il rosmarino,  poi, la sfumiamo col vino,  aggiungeremo il brodo e la faremo cuocere fino a raggiungere una cottura  a puntino.  Dopo la cottura metteremo il vitello in frigorifero e solo il giorno seguente lo taglieremo a fette più o meno sottili.  Poi dopo avere sbollentato i finocchi li faremo gratinati con il parmigiano,  un giro di olio o burro, un po’ di pangrattato fine e formeremo il piatto insieme al vitello.

Federica   Anche questo piatto deve essere molto profumato e buono,  molto  gustoso.

Elena   Sì,  lo è.  Adesso ti racconterò la storia del cartomante e dei signor iella.

 

In un borgo di periferia abitato da poco più di venti famiglie tra le quali ne spiccavano due in maniera  piuttosto eclatante:  uno era il signor Iella,  soprannominato così per il suo abbigliamento triste e per il suo attaccamento alla sua auto “Prinz” e quasi puntualmente per molte persone la sua presenza portava iella;  l’altro signore era un uomo di mezza età  molto affascinante e corteggiato dalle signore,  ma lui le teneva lontano in quel senso e tutti credevano che fosse omosessuale, ma non lo era,  praticava la  professione  del cartomante. Il signor Iella era diventato per il cartomante come uno specchio dove lui leggeva le carte:  ogni giorno prima delle dieci si metteva alla finestra per salutarlo e ad insaputa della gente lui ne traeva divinazioni perfette,  tant’è vero che i suoi clienti erano molto soddisfatti.  Un giorno il signor Iella mancò a quell’appuntamento perché gli si guastò la sua Prinz,  allora il cartomante preoccupato gli telefonò e gli chiese come mai quel mattino non fosse passato,   il signor Iella gli rispose che era venuto il meccanico  con il carro attrezzi  per portare la macchina nell’  autofficina del paese. Il cartomante entrò nella sala d’attesa e disse ai suoi clienti di ritornare più avanti,  loro  molto ansiosi e sorpresi vollero sapere quando sarebbero potuti ritornare,  e lui rispose:” non lo so,  dipende dal meccanico del signor Iella!”

Federica   Anche questa, ma dove le vai a cercare?

Elena   Questa è una storia vera,  anche se diventò la barzelletta di quel paese.

 

26/01/2017

 

Elena   oggi presento una ricetta di pesce di lago e di mare:  è la spigola di lago con involtini di alici fresche.

 

Spigola di lago e alici

 

Ingredienti:  spigole di lago,  alici fresche,  origano,  pepe,  limone,  pangrattato fine,  capperi,  uno spicchio di aglio,  peperoni friggitelli,  ricotta,  parmigiano grattugiato,  olio extra vergine d’oliva,  zucca,  succo e polpa di un’arancia.

 

Esecuzione:  togliamo le lische dalle spigole,  le irroriamo con il succo di limone, le mettiamo sulla piastra a calore moderato,  le giriamo, e quando saranno cotte a puntino le toglieremo e le cospargeremo di origano fresco,  pepe e sale q.b.  Adesso tagliamo i friggitelli trasversalmente,  teniamo le parti più o meno uguali, ( le altre le useremo per la peperonata o per la griglia)  adesso facciamo un impasto con le alici già grigliate e pulite  dalla lisca centrale e di tutte le lischette intorno.  Le taglieremo fini a coltello,  insieme ai capperi,  e all’aglio;  ora facciamo un impasto  e ci aggiungeremo il pangrattato fine, il succo e la polpa d’arancia,  il parmigiano.  Ottenuto un impasto omogeneo riempiamo i cannoli di peperoni poi li faremo cuocere in forno insieme alla zucca. Ed il piatto è pronto!

 

Federica   Bello questo abbinamento  di lago e mare,  anche molto buono immagino.

Elena  Sì, molto buono  con il contorno di zucca,  provalo!

Federica   Posso approfittare per chiederti  come sarà la vita amorosa dei Gemelli nel 2018?

 

Elena   Certo,  verranno messe in azione nuove prospettive del cuore e dell’anima  per una vita sentimentale intensa con il tuo lui! Spero ti piaccia,  perché sarà così!

 

27/01/2017

 

Elena   Un piatto di pasta fresca ti va?

 

Federica   Sai che la pasta per me è un grande regalo.

 

MALTAGLIATI  AL  RAGÚ  E FAGIOLI

 

 

Ingredienti: uova e farina per pasta fresca e pane q.b. ,  fagioli borlotti,  erbe aromatiche:  alloro,  basilico,  erba cipollina, curcuma,  pomodoro,  scalogni,  aglio, salvia, un chiodo di garofano,  peperoncino, petto di quaglie,  vino rosato,  brodo vegetale,  olio extra vergine d’oliva,  parmigiano reggiano,  buccia di arancia,  e l’ingrediente segreto:  qualche chicco di uvetta.

 

Esecuzione:   per prima cosa facciamo il sugo con lo stufato di fagioli e lo stufato di quaglie.  Facciamo imbiondire gli scalogni affettati sottili,  mettiamo la salsa di pomodoro,  una foglia di alloro, incorporiamo i fagioli stufati,  e le quaglie stufate e tagliate in frammenti piccoli.  Aggiungiamo un po’ di brodo,  lasciamo insaporire qualche minuto,  poi mettiamo il peperoncino,  il basilico,  e la curcuma.  Una volta cotti i maltagliati li verseremo nel ragù,  spolverizziamo col parmigiano e un giro di olio,  ed il piatto è pronto!

 

Federica   È un bellissimo piatto unico da gustare con un’insalata mista di verdure o di frutta.  Che buono!

  29/01/2017

 

Federica   Come si fa a non mangiare con un freddo così?  Io  sinceramente non riuscirei.  Mia cugina  è a dieta ma una dieta tutta sua,  perché la domenica resta a digiuno per l’intera giornata.  Mi preoccupo,  perché vedo che così facendo non diminuisce di un etto.

Elena   Per quello che ne so le diete non si fanno in questo modo,  ma si segue un certo stile di vita e la dieta giusta ed è personalizzata.  Se vuoi farle cambiare idea invitala a pranzo e cucina un piatto come questo;   è un piatto molto profumato,  un profumo che non stanca. Il pollo lo cucino in tanti modi  diversi,  sembra sempre la prima volta per  il gusto così originale.

Pollo  alle spezie

 

Ingredienti:   pollo q.b.,  un cucchiaio di sugo di pomodoro,  prosecco,  due chiodi di garofano, due mestoli di brodo,  una punta di cannella,  due scalogni, salvia,  una foglia di alloro, olio, extra vergine d’oliva, un cucchiaino di burro di arachidi,  o di burro alle verdure ed erbe.

Per il contorno:  topinambur,  e cavolo nero.

Esecuzione:  prendiamo il pollo e lo tagliamo a pezzetti,  poi,  lo faremo dorare senza alcun grasso, aggiungiamo lo scalogno tritato molto fine,  le spezie, sfumiamo col vino,  incorporiamo il brodo e lasciamo cuocere con il coperchio per trenta minuti;  trascorso il tempo lo scoperchiamo,  controlliamo la cottura e i liquidi.  A cottura ultimata aggiungeremo il cucchiaino di burro,  un po’ di pepe,  e un giro di olio.  Impiattiamo col purè di topinambur e cavolo.

Federica   Proverò presto anche questa ricetta.

30/01/2017

 

Elena   Oggi finisco questo articolo con un altro piatto di pesce:  il sanpietro o San  Pietro.  Ha un’ottima carne,  ma molto faticoso da specialmente i pesci piccoli come nella mia ricetta,  li ho puliti dalle lische e poi li ho composti in un unico pesce.

SAN  PIETRO  ALL’ACETO DI  MELAGRANA

 

 

 

Ingredienti:  pesce q.b.,  mostarda di mele cotogne,  carote,  farina per pasta fatta in casa,  parmigiano grattugiato q.b.,  aceto di melagrana,  noce moscata,  scorza di limone,  aglio,  scalogno, olive nere,  salvia,  olio extra vergine d’oliva,  sale e pepe q.b. pangrattato fine.

 

Esecuzione:  lavare e pulire il pesce,  metterlo sulla piastra non troppo bollente,  girarlo e rigirarlo fino a cottura perfetta.  Ora togliamo tutte le lische, maciniamo la carne tranne qualche filetto che serve per ornare il piatto (vedi foto) poi,  incominciamo a fare il pesto con le carote lessate al vapore,  macinate,  aggiungeremo sale e pepe q.b.,  noce moscata,  il parmigiano e il pangrattato se serve.  il pesto è perfetto che farà da ripieno per i nostri ravioli   Una volta cotti li condiremo con un ragù di pomodoro,  un pizzico di spezie e scalogno,  infine metteremo l’olio e il parmigiano. Facciamo il piatto con i ravioli,  qualche oliva,  la mostarda e il pesce condito con l’aceto di melagrana e olio.

 

Federica   Questo mi piace da matti,  e sono certa che oltre al gusto cura anche la salute.

 

Elena   Grazie!   Al prossimo articolo.