11.04.2016

LE RICETTE DI CASA MIA CENTONOVANTADUESIMA PARTE

Author: Elena Lasagna

11/04/2016

 

IN  CUCINA  CON  AMORE  E  CON  FEDERICA

 

ELENA   Oggi parliamo del rapporto “Edema e cellulite”.

L’acqua nel nostro corpo si trova in concentrazione diversa in tre principali compartimenti: in quello cellulare,  in quello plasmatico,  ed in quello interstiziale.  Trascuriamo l’acqua transcellulare contenuta nei liquidi cerebrospinali intraoculari,  pleurici ecc.

Il fatto che la percentuale di acqua nel corpo oscilli dal 70-50 % significa solo che quando il corpo è del 50% in questo abbonda il tessuto adiposo.

Alcuni studiosi osservarono in uno studio su un gruppo di giovani adulti,  medie del 63% di acqua nei maschi e del 52% nelle femmine,  risultati che ben si accordano con il maggior sviluppo del tessuto adiposo sottocutaneo nelle donne.  Quindi il contenuto di acqua di ogni individuo non è variabile;  anche di fronte alle variazioni oiù ampie dell’apporto d’acqua. L’ingestione forzata di due litri o anche più di acqua provoca un’abbondante diuresi si che l’eccesso di liquido viene eliminato nel breve periodo di due ore.  Per quanto riguarda i liquidi interstiziali ci troveremo a considerare tuttavia delle eccezioni. Per periodi di tempo sia pure limitati,  in alcune zone del corpo (la pelle in particolare) esiste una variabilità del contenuto idrico.

Procedendo con ordine: stato colloidale della materia vivente.

 

Il protoplasma che rappresenta il costituente cellulare è formato da un vero e proprio sistema colloidale.  Si definisce colloidale o soluzione colloidale quello o quella dove i soluti cioè le sostanze disperse nel solvente hanno una dimensione ragguardevole che va dai 20 ai 2000 A° (A° un diecimiglionesimo di millimetro).  Nella materia vivente dove il solvente è l’acqua ed i colloidi le proteine,  i mucopolisaccaridi,  certi ormoni,  ecc.,  ci si trova a dover considerare uno stato di aggregazione colloidale idrofilo.  È importante anche considerare le cariche elettriche presenti in tale colloide idrofilo;  le proteine hanno sia cariche positive che negative,  i polisaccaridi invece hanno solo cariche negative e si definiscono ,  per questa ragione, “polianioni” ( molte cariche negative nella stessa molecola)

Per avere l’immagine del tessuto connettivo dermico,  si pensa ad una gelatina abbastanza viscosa,  nella quale sono immerse le cellule,  le fibre che costituiscono l’impalcatura (collagene elastina),  i vasi sanguigni e linfatici, i nervi,  ecc.  È molto importante che questa gelatina mantenga uno stato di viscosità tale che i fluidi ematici si possano diffondere in essa con una certa libertà. Ma può accadere che nel derma si possa arrivare ad un eccesso di viscosità,  basta che diminuisca la trasudazione dei fluidi per un certo tempo o che viceversa vi sia un’eccessiva trasudazione per un certo tempo,  nel primo caso viene a mancare l’acqua e si ha una disidratazione,  nel secondo si ha un eccesso di idratazione.  Continua nel prossimo articolo.

 

FEDERICA   Oggi ci dai una ricetta di pesce?

ELENA  E vada per il pesce,  una bella fettina di rombo con  tocchetti di patate e zucca arrosto.

 

COTOLETTA  DI  ROMBO

 

 

COTOLETTA DI ROMBO

 

Ingredienti:  fettine di rombo, cipollotti,  tanaceto,  pepe, cubotti di zucca,  patate,  salvia e rosmarino,  olio extra vergine d’oliva, vino bianco q.b., pangrattato fine, limone.

 

Esecuzione: condiamo i filetti di rombo con un trito di cipollotti, limone, tanaceto, sale e pepe, olio.  Dopo mezzora li togliamo dalla marinatura e li impaniamo,  poi li mettiamo in padella con olio, sfumiamo col vino,  li giriamo delicatamente e li mettiamo nel piatto da portata insieme alle patate, la zucca e qualche pezzo di cipollotto cotti al forno.  Un piatto delizioso,  sano,  delicato e altamente nutritivo.

FEDERICA   È un bell’insieme di sapori che piacerà a molti.

13/04/2016

 

FEDERICA   Sai?  Oggi più che cucinare vorrei tanto parlare di cose molto importanti che si ripetono quasi ogni giorno.  Dici che finirà questo femminicidio?

ELENA  Non mi piace questo tuo ultimo termine,  potresti dire . QUEI DISGRAZIATI CHE UCCIDONO LE DONNE! Io penso che se non avranno la pena di morte loro non si fermeranno mai!   Ma veniamo alle ricette dai,  oggi ne ho una  molto gustosa,  è fatta bene e anche se si tratta di carne suina non fa male. È la coppa fresca grigliata,  sta a vedere.

 

COPPA  FRESCA  GRIGLIATA

 

 

COPPA GRIGLIATA

 

Ingredienti: fette di coppa fresca q.b.,  prugne regina Claudia in agrodolce,  cardi,  carciofi,  pangrattato fine,  prezzemolo,  aglio,  parmigiano grattugiato mozzarella,  olio extra vergine d’oliva, aceto di mele mosto cotto, sale, pepe, noce moscata, spezie miste,  brodo vegetale q. b., un bicchierino di vino bianco secco.

 

Esecuzione  prima si preparano le prugne in agrodolce:  si tolgono dal freezer, ancora congelate si spacca il sacchetto, si mettono in casseruola e si accende il fornello. Man mano che si sciolgono dal gelo si mescolano delicatamente e si aggiunge la glassa fatta con l’aceto e il mosto cotto. Poi passiamo ai cardi lessati a vapore, passati in forno con olio e parmigiano;  i carciofi ripieni con pangrattato,  erbe,  spezie miste, mozzarella,  parmigiano un po’ di brodo e uno spruzzo di vino bianco.  Si lasciano cuocere e poi si prepara il piattone con cardi, carciofi e la coppa grigliata cosparsa di prugne in salsa di agrodolce.

FEDERICA   Io dico  buon appetito, dev’essere una cosa  meravigliosa!

ELENA   Se per meraviglioso intendi dire che è buono,  allora sì.

 

15/04/2016

 

ELENA  Che ne dici di una bella zuppa di cereali e legumi? Certo che non manca di sapori!  Te la mostro.

 

ZUPPA DI CEREALI  LEGUMI  E VERDURE

 

 

ZUPPA DI LEGUMI , CEREALI E VERDURE

 

Ingredienti: verdure fresche: cipolla,  prezzemolo,  basilico,  sedano,  carote,  pomodoro fresco,  patate,  zucca,  una foglia di alloro,  finocchio,  carciofi,  cavolo cappuccio,  semi di zucca, un peperone, piselli,  ceci,  fagioli,  crosta di parmigiano, orzo e farro, olio extra vergine d’oliva, parmigiano grattugiato.

 

Esecuzione:  laviamo e tagliamo a piccoli pezzi tutte le verdure,  e la crosta di parmigiano raschiata.  Aggiungiamo l’acqua q. b., lasciamo sobbollire  e quando il tutto sarà bene amalgamato e abbastanza denso ma non scotto, impiattiamo e cospargeremo un cucchiaio di parmigiano grattugiato e un cucchiaio di olio.

 

FEDERICA   Si sprigionano i  profumi e i sapori deliziando ogni palato.

ELENA   Io credo che mangiarla ogni tanto non possa fare altro che bene;  ma le zuppe di verdure non piacciono a molti.  Possiamo fare solo la zuppa di cereali con le erbe aromatiche. Poco tempo fa l’ho fatta ed è squisita anche così.

 

17/04/2016

 

ELENA   Il dolcetto della settimana?  Eccolo!  La crostata ricoperta, golosa e fragrante.

 

CROSTATA  ALLA CREMA DI MANDORLE

 

 E ALLA COMPOSTA DI ARANCE

 

 

CROSTATA ALLA CREMA DI MANDORLE E COMPOSTA D'ARANCIA

 

Ingredienti:  350 g di  farina di tipo ” 00″, , 50 g di farina di mais macinato fine, due uova intere, 50 g di amido di mais, 100 g di farina di castagne,  250 g di zucchero semolato,  100 g di burro fresco,  due cucchiaini di lievito per dolci,  10 amaretti, un bicchierino di liquore alla vaniglia,  zucchero a velo q.b,  crema al latte di mandorle (fatta col latte di mandorle dolci), 50 g di mandorle tritate, 100 g di zucchero a velo più quello della decorazione,  composta fresca di arance.

Esecuzione:  lavorare le uova con lo zucchero, poi versarle nella fontana dove abbiamo messo tutte le farine, aggiungere gli aromi,  poi incorporare il burro a temperatura ambiente, aggiungere gli aromi e il lievito,  fare un impasto che non appiccichi alle dita;  dividere il panetto in due, stendere il primo nella teglietta, alzando i bordi, mettere il ripieno di crema, e composta d’arance e coprilo con l’altro panetto tirato sopra la carta da forno.  Una volta coperta la crostata decorarla subito con le mandorle tritate  e mettere in forno a 160 ° per 30 minuti. lasciare intiepidire e spolverare con zucchero a velo. La crostata si presenterà ben dorata e ben cotta ma friabilissima. È davvero deliziosa!