04/01/2016

 

IN  CUCINA  CON  FEDERICA

 

ELENA   Ciao Fede,  dimmi se anche tu hai la fobia  della dieta del dopo festività?

FEDERICA  Perché,  a te non è venuta?

ELENA   Certo che no! Anche perché non sono aumentata di un etto!

FEDERICA   Ma non hai mangiato anche tu  un po’ di più?

ELENA  Sì,  e allora?

FEDERICA   Non capisco!  Qual è il segreto?

ELENA   Non esiste nessun segreto,  se si mangia di più a mezzogiorno o a sera perché si è in compagnia, poi,  nel pasto successivo si consuma solo l’essenziale, e via via così non s’ingrassa di un etto! Ovviamente non si può andare avanti così per tutto il periodo delle feste natalizie!

FEDERICA   E LA CELLULITE cosa dice, si diverte?

ELENA   LA CELLULITE IN QUESTO MODO NON SI DIVERTE, MA  NON SI FORMA O PERLOMENO NON SI ACCENTUA.  Restando sul tema dell’argomento cellulite possiamo dire che non dovremmo bere durante i pasti, perché i liquidi non interferiscano con i succhi gastrici: i liquidi di ogni tipo tendono a diluire troppo il cibo, e hanno la tendenza a dilatare lo stomaco lasciandoci un senso di gonfiore. L’acqua necessaria per il nostro organismo non deve essere limitata a soli due bicchieri al giorno  ma nemmeno a più di sei bicchieri al giorno, e deve essere bevuta tra un pasto e l’altro.

Adesso ritorniamo alle nostre buone e salubri ricette.  Sto per presentare un involtino gigante fatto con farina senza glutine ripieno di storione arrosto e amalgamato in erbe aromatiche.

 

Involtino gigante  con farina  senza glutine

 

INVOLTINO GIGANTE SENZA GLUTINE

Ingredienti:  farina di grano tenero senza glutine q.b., due uova,  latte,  spezie, erba cipollina, crema di carciofi,  cipolla rosata  in padella,  cavolo cappuccio a listarelle,  un trancio di  storione,  un rametto di rosmarino, due spicchi di aglio, sale, pepe, due cucchiai di besciamella leggera, peperoncino, un mazzetto di erbe aromatiche,  formaggio da fondere 50 g. olio extra vergine d’oliva,  aceto di vino bianco.

 

Esecuzione:  per prima cosa mettiamo il pesce in una teglia immerso nelle erbe e pennellato con l’olio, lo lasceremo cuocere ma non troppo. Nel frattempo facciamo una bella sfoglia con  le uova e la farina senza glutine, la sbollentiamo,  e una volta raffreddato il pesce, lo avvolgeremo nella pasta scottata, con alcuni pezzetti di formaggio tenero, lo chiudiamo e lo pennelliamo,  va spruzzato  con il latte e lo mettiamo di nuovo in forno. Ora mentre finisce la sua cottura facciamo la crema di carciofi frullandoli insieme a due cucchiai di latte e due di olio, una punta di aglio, peperoncino, sale e pepe. Affettiamo la cipolla, la doriamo bene nel tegame con un cucchiaino di olio; ora mettiamo tutto nel piatto da portata, diamo gli ultimi ritocchi ed eccolo!

FEDERICA   Lasciatelo dire è un piatto di alta cucina!

 

05/01/2016

 

ELENA    Cara  Fede eccoti la pasta che ti piace molto,  l’ho fatta per te!  Sono le pennette alla polpa di granchio.

FEDERICA   Non solo questo  mi piace ma lo adoro,  chi l’avrebbe mai detto che un giorno avrei mangiato la pasta condita con il pesce?  Prima facevo fatica a  deglutire gli spaghetti al tonno amati da molti, ora invece questo ragù supera  di mille volte anche quello di carne,  la carbonara ecc.

 

PENNETTE  ALLA  POLPA  DI  GRANCHIO

 

PENNETTE ALLA POLPA DI GRANCHIO

Ingredienti: prepariamo per quattro persone,  350 g di pennette di semola di grano duro,  due granchi di media grossezza,  la polpa che si estrae dovrà essere di circa 300 g.  uno scalogno,  erba di aglio,  prezzemolo,  dragoncello,  spezie miste,  olio extra vergine di oliva,   due cucchiai di sugo al pomodoro,  mezzo bicchiere di vino bianco,  un cucchiaio di besciamella leggera con farina di riso,  una spolverata di parmigiano reggiano, un pizzico di peperoncino, un pizzico di zenzero, una carota, una foglia di alloro.

 

Esecuzione: puliamo ben bene i granchi poi,  li cuciniamo,  dopo,  estrarremo la polpa, facciamo un soffritto con scalogno, erba d’aglio tritata, il pomodoro, aggiungeremo il vino, mettiamo la polpa di granchio a piccoli pezzetti, aggiungeremo le erbe e la carota a rondelle  che poi toglieremo. Facciamo cuocere il tutto per 15 minuti, poi, aggiungeremo le spezie, compreso lo zenzero e il peperoncino, ancora un po’ di dragoncello tritato con l’erba di aglio,  aggiustiamo di sale e togliamo dal ragù i pezzetti di carote. Adesso buttiamo le pennette in acqua bollente e salata al punto ideale, le scoleremo al dente, le mantechiamo nella casseruola del ragù, infine aggiungeremo un po’ di olio, il cucchiaio di besciamella, e una manciata di parmigiano.  Il piatto è pronta da servire.

FEDERICA   È MERAVIGLIOSO!  È ANCHE UN PIATTO DIETETICO VERO?

ELENA   Sì,  Diciamo pure che  accompagnato con un po’ di verdure miste diventerà un piatto completo.  A domani!  Vuoi un dolcetto?  ciao!

 

06/01/2016

 

ELENA    I dolcetti di oggi sono al cioccolato con un cuore di cioccolato che si scioglie,  poi  sono ricoperti di gelato al caffè variegato alla crema di caffè.

 

DOLCI   RICOPERTI  DI  GELATO  VARIEGATO  AL CAFFÈ

TORTINI RICOPERTI DI GELATO AL CAFFè CON VARIEGATO AL CAFFè

Ingredienti: g 50 di burro fresco,  100 g di zucchero,  due uova  100 g di cioccolato fondente dolce, 30 g di farina per dolci, gelato al caffè,  crema al caffè, due cucchiai di panna montata con  zucchero a velo,  due cucchiai di fondente dolce tritato.

Esecuzione:  sbattiamo le uova con lo zucchero fino a farli diventare una crema spumosa;  uniamo la farina, e sempre mescolando uniremo il cioccolato fuso a bagno maria con il burro. Versiamo un po’ del  composto in  tre formine,  poi,  metteremo  due cucchiai di cioccolato tritato e ultimiamo le formine con l’altra metà del composto; inforniamo a 180° per 10 minuti, lasciamo raffreddare a temperatura ambiente e decoriamo con il gelato al caffè (vedi esecuzione e ingredienti nelle mie ricette del gelato)  Eccoli! Come sono? Chi li ha gustati ha detto che è come vedere Napoli e poi muori!   Ti mostro un’altra foto prima della decorazione.

 

tortini al cuore di cioccolato sciolto

 

LENA  Si possono servire anche così!

FEDERICA  IN  OGNI CASO  SONO DELIZIOSI!

 

07/01/2016

 

ELENA   Oggi ho una ricetta tutta nuova alla carne di manzo,  un piatto completo sono sei porzioni avvolte in una pasta di sfoglia anche questa realizzata con farina senza glutine.

 

MANZO  STUFATO  IN CAMICIA

 

 

manzo stufato in camicia

 

 

Ingredienti:  sette etti di spalla o sotto spalla di manzo, pepe, peperoncino,  salsa di soia,   due scalogni , un cucchiaio di salsa di pomodoro, un chiodo di garofano, salvia e alloro, vino rosso,  un mazzolino di erbe aromatiche funghi porcini trifolati con alcuni frammenti di tartufo, verdure miste,olio extra vergine d’oliva,brodo,  besciamella, farina di grano senza glutine, due uova.

 

Esecuzione:  per prima cosa facciamo lo stufato con il pezzo di manzo: mettiamo in casseruola la carne, la rosoliamo con una punta di olio;  dopo una bella doratura aggiungiamo tutti gli ingredienti come lo scalogn0, l’alloro, la salvia, il mazzolino di erbe aromatiche, il chiodo di garofano, la salsa di pomodoro e di soia, il vino rosso , infine aggiungeremo il brodo vegetale.  Dopo avere raggiunto la cottura della carne, la lasciamo raffreddare, e nel frattempo facciamo la sfoglia con le uova e la farina, la tiriamo sottile, poi,  tracciamo un bel quadrato,  lo sbollentiamo e avvolgeremo la carne, La cospargeremo di besciamella, di pepe e peperoncino, la inforniamo a 160° per quindici minuti.  La togliamo dal forno la metteremo sopra il piatto da portata, e la cospargeremo di funghi trifolati, le verdure miste. Lo stracotto in camicia è pronto da tagliare a fette,   servire  sopra ogni fettina il sugo di cottura.

FEDERICA   Cosa credi che non sappia quanto sia delizioso?

ELENA   Sì,  è davvero  squisito!   Al prossimo articolo,  ciao!