17/09/2015

IN  CUCINA  CON  AMORE  E  CON  FEDERICA

 

ELENA   Come promesso nel precedente articolo diamo inizio  all’argomento ” cellulite” strano mi direte proprio nelle ricette di cucina? Ebbene sì, si può mangiare bene senza intossicarci sempre che il cibo sia sano e non troppo abbondante.

La cellulite o panniculite non è semplicemente “grasso”,  che se ne va con la dieta dimagrante. Si può essere magri ma presentare quei noduli, bozze e pelle a buccia d’arancia in diverse parti del nostro corpo, come ad esempio glutei, coscia, interno coscia, braccia tremolanti come ricotta; e si può essere grassocci senza presentare nemmeno un filo di cellulite. Con dieta e movimento il grasso se ne va,  ma le gibbosità della cellulite restano. La disciplina anticellulite invece purifica il corpo dagli eccessi di sostanze tossiche di rifiuto non semplicemente o naturalmente eliminate, e evita che certi cibi vadano ad aggravare su un organismo già sovraccarico e che contribuiscono alla formazione della cellulite.

Il maggior responsabile della formazione della cellulite è il nostro modo di vivere, anzi, direi la causa essenziale. Questi fattori responsabili sono: 1) vita sedentaria; 2) scorretta respirazione; 3 eccesso di fatica;  4) ambiente inquinato;  5) cibi inquinati;  6) tensione e stress; 7) mancanza di movimento mirato;  8) insufficiente o esagerato apporto d’acqua.  Tutti questi fattori conducono a : 1) cattiva circolazione;  2) stipsi;  3) cattiva digestione; 4) irritabilità e nervosismo;  5) mancanza di riposo e buon sonno.  Praticamente possiamo considerare la cellulite come un avvelenamento del tessuto connettivo. Quando abusiamo del nostro corpo facendogli pesare tutte queste cose elencate,  i normali processi di eliminazione non sono più efficienti, non riescono più ad eliminare le sostanze tossiche, i nostri organi con quel sistema perfetto di comunicare tra di loro e al corpo che sono: fegato, reni, polmoni, intestini e pelle si impigriscono nella loro attività. Se non vogliamo aggravare la cellulite dobbiamo riportare il nostro corpo allo stato naturale: alla disintossicazione, facendo ritornare il tessuto connettivo all’elasticità iniziale, per liberare così i depositi tossici di acqua scorie e grasso.

ELENA   Per oggi ci soffermiamo sulle ricette, riprendiamo l’argomento nel prossimo articolo.

FEDERICA  Cosa ci consigli oggi per stare bene a tavola e per non intossicarci?

ELENA   TUTTI I CIBI CHE HO PRESENTATO FINO AD ORA SONO SANI, BASTA MANGIARE POCO E DI TUTTO UN PO’ L’IMPORTANTE È SCEGLIERE ALIMENTI SANI  CURANDOCI DI LAVARE IL NOSTRO ORGANISMO  DARGLI IL GIUSTO EQUILIBRIO.  Oggi ti presento un piatto di proteine vegetali e pesce con verdure disintossicanti.

 

GAMBERINI  IN SALSA NATURALE DI POMODORO  PISELLI E CICORIA STUFATA

 

GAMBERINI IN SALSA DI POMODORO PISELLI E CICORIA

Ingredienti: gamberetti, salsa di pomodoro fresco, cipolla,olive verdi,  piselli con besciamella al latte e farina di riso,  sale q.b. olio extra vergine d’oliva, cicoria bianca stufata con brodo vegetale, aceto di mele,  un cucchiaio di parmigiano grattugiato.

Esecuzione: laviamo bene i gamberini, li cuoceremo a vapore, intanto facciamo il soffritto con il pomodoro fresco, la cipolla, maciniamo i pomodori e li irroriamo con due cucchiai di olio e  qualche oliva.  Ora è la volta dei piselli che stufiamo in acqua, erbe e poco sale, li scoliamo e li metteremo in besciamella leggera. Infine cuoceremo la cicoria a tocchetti e ancora al dente la condiremo con olio,   parmigiano, e una punta di aceto di mele.

FEDERICA   Più semplice di così! Ed è pure buono! Grazie! A domani.

18/09/2015

FEDRICA    Possiamo mangiare i fritti, sono inclusi nella dieta anticellulite?

ELENA   Nel periodo disintossicante sarebbe meglio evitarli, ma poi due fritture al mese in olio sano non usato a lungo, con un punto di fumo ideale non potrà che giovare al sistema nervoso, anche perché se il fritto è fatto bene è digeribile. Oggi ti presento il nasello, fatto al forno con verdure miste a crudo in un contorno di due ravioli ai piselli.

 

NASELLO  AL FORNO

 

nasello al forno con verdure a crudo

 

Ingredienti: naselli freschi, piselli, radicchio variegato, pomodori, insalata gentile, ravioli con il ripieno di crema ai piselli conditi con ragù al pomodoro e piselli. , amido di mais, latte, pangrattato fine,  sale, peperoncino, zenzero, scalogno,  rosmarino, estragone fresco, una punta di aglio, verdure condite con salsa di aceto di mele e olio extra vergine d’oliva, limone.

Laviamo e puliamo bene i naselli, li lasciamo a marinare con olio, succo di agrumi, sale, aglio,  rosmarino ed estragone pestati al mortaio. Nel frattempo prepariamo i ravioli e le verdure.  Ora mettiamo i naselli nell’amido di mais, poi nel latte, e nel pangrattato; ungeremo la carta forno e poi li metteremo in forno a 170 g° per 12 minuti. A fine cottura faremo il piatto e serviamo il pesce ancora caldo.

FEDERICA   Domani li proverò, che bel piatto!

ELENA    Grazie!  Ma non è finita la cucina di oggi, ti regalo un piatto disintossicante per la sera: risotto ai porri, in contorno di tarassaco, catalogna, carciofi e zucca.

PIATTO  ANTICELLULITE

 

Ingredienti: riso q. b., porro, brodo vegetale, crosta di parmigiano, brodo vegetale,  una patata, prezzemolo, un chiodo di garofano o una foglia di alloro, vino bianco (mezzo bicchiere),  un cucchiaio di parmigiano grattugiato, tre foglie di basilico. Tarassaco in foglie, zucca, catalogna, olio extra vergine d’oliva,  poco sale, una punta di aceto di mele,  carciofi.

Esecuzione: facciamo dorare appena il porro, spruzziamo col vino bianco, aggiungiamo due mestoli di brodo, o acqua, la patata a tocchetti, la crosta di parmigiano ben raschiata, il chiodo di garofano, e metà del prezzemolo tritato. Portiamo ad ebollizione e lasciamo cuocere per circa venti minuti. In un’altra casseruola facciamo dorare il riso con un cucchiaio di olio e due cucchiai di porro tritato finemente man mano che il riso si sta scottando versiamo una quantità giusta di brodo, lo lasceremo cuocere al dente curandoci che non attacchi e di lasciarlo sempre morbido, a fine cottura toglieremo la crosta del parmigiano, aggiungeremo un cucchiaio di formaggio grattugiato per ogni porzione, irroriamo con un po’ di olio e prezzemolo.   LESSIAMO LE VERDURE A VAPORE, LE PASSEREMO AL TEGAME CON IL FORMAGGIO, ALLA FINE METTIAMO UN PO’ DI ACETO E OLIO. Nel frattempo abbiamo tagliato la zucca a fettine e l’abbiamo fatta al forno. Ecco un piatto gradevole per la sera.

FEDERICA   Mi sento già meglio!  Buon venerdì sera!

19/09/2015

ELENA    Voglio dettarti questa ricetta anticellulite in anticipo, è una ricetta invernale: una bella minestra.

 

PIATTO UNICO: MINESTRA DISINTOSSICANTE CON GUSTO

 

Ingredienti: cavolo nero,  cipolla dorata,  fagioli secchi,  orzo perlato,  una costa di sedano,  due carote medie,  basilico, puntarelle,  tarassaco in foglie,  50 g di prosciutto tagliato a dadini, vino bianco q.b. due pomodori  maturi freschi,  due gambi di carciofi,olio extra vergine d’oliva, parmigiano grattugiato q.b. una patata, una fettina di zucca, due foglie di salvia,  zenzero.

Esecuzione: tagliamo la cipolla sminuzzandola,  tagliamo bene tutte le verdure e le erbe, poi, faremo un soffritto con metà della cipolla e un cucchiaio di olio, sfumiamo col vino e incominciamo a mettere prima il prosciutto,  poi, tutte le verdure,  la restante cipolla,   i fagioli ammollati per almeno 15 ore, incorporiamo anche l’orzo perlato, infine metteremo  altrettanta acqua  come lo spazio occupato dalle verdure.  Lasciamo cuocere lentamente, a fine cottura metteremo il parmigiano: sempre un cucchiaio per ogni porzione e un giro di olio e zenzero. ( Il sale è sottinteso)

FEDERICA   È un piatto unico che si mangerebbe sempre!