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20.09.2013
LE RICETTE DI CASA MIA CENTESIMA PARTE
20/09/2013
IN CUCINA CON FEDERICA
L’ANETO E ANICE VERDE
ELENA Le piante che ti presento oggi sono: l’ Aneto e l’Anice verde. Sono due piante che appartengono alla famiglia delle Umbelliferae. L’Aneto è una pianta erbacea annuale, con odore pungente che spesso raggiunge il metro di altezza. Le foglie sono divise tre volte in lacinie sottili, filiformi; il picciolo si dilata alla base in una guaina che abbraccia per un tratto il fusto. L’infiorescenza è formata da ombrelli, senza brattee, i fiori sono piccolissimi di colore giallo. I frutti sono formati da due acheni addossati l’uno all’altro sempre di colore giallo. L’Aneto è una pianta originaria dell’Asia e dell’India, è coltivata ma a volte si trova anche allo stato spontaneo, nei luoghi erbosi in quasi tutta l’Italia . In cucina è preziosa per le sue doti aromatiche : specialmente nel condimento di carni suine. Si raccolgono le sommità fiorite da agosto fino alla fine della fioritura. Si essica all’ombra e si conserva in vasi di vetro. Le sommità fiorite fresche si usano per aromatizzare anche le insalate, le bibite, le tisane, ecc.
L’Anice verde è una pianta anch’essa annuale, e può arrivare fino all’altezza di 50-60 cm. Le foglie basali sono slanciate, a forma di cuore con il margine variamente dentato; quelle del fusto sono molto varie, mentre le inferiori sono formate da tre foglioline. L’infiorescenza è a forma di ombrello, con e senza brattee, composte da peduncoli che sostengono dei piccoli fiori bianchi. I frutti sono formati da due acheni coperti da peli setosi, ma molto rigidi. Le parti usate sono proprio i frutti; anche questa pianta è originaria dell’Asia, ma è coltivata da molto tempo nei nostri giardini ed orti. I frutti si raccolgono quando sono maturi in luglio-agosto, si lasciano essicare all’ombra in un posto ventilato e si conservano in vasetti di vetro al riparo della luce. L’anice verde si usa in pasticceria e in liquoreria, si fanno tisane per bevande dissetanti, se preso in tisana dopo i pasti ha proprietà digestive.
FEDERICA Hai una ricetta con queste due erbe?
ELENA Sì, Ho fatto la coppa fresca di maiale ai ferri con verdure crude.
Ingredienti: coppa fresca di maiale, aneto, sale, pepe, salvia rosmarino alloro, vino bianco.
Esecuzione: mettiamo la coppa in confusione con le erbe sopra elencate qualche ora prima con il vino, nel frattempo prepariamo le verdure miste. Poi togliamo quasi del tutto gli aromi e incominciamo a cuocere le bistecche di coppa, piano, gradatamente , poi alla fine faremo sciogliere il grasso senza bruciarla. Eccola nella foto in alto.
FEDERICA Mi sembra bella magra! Mi sento di dire che la mangerei subito!
ELENA La potrai cucinare quando vuoi, in questo modo non è grassa, è appetitosa e non ha molte calorie.
FEDERICA Ma adesso un dolcetto all’anice verde ce lo regali vero?
ELENA Va bene, ma poi non lamentarti se questa settimana ingrassi di un kilo!
QUADRATINI GONFIATI ALLA MARMELLATA
DI PESCHE E ANICE VERDE
Ingredienti: 700 gr. di farina, 100gr. di olio di mais, 200 gr. di zucchero semolato, un pizzico di fiori di anice verde, marmellata fresca di pesche, tre uova, una bustina di lievito per dolci, mezzo bicchierino di liquore strega, zucchero a velo vanigliato.
Esecuzione: mettiamo tutta la farina a fontana sopra il piano da lavoro. prima di mescolarla al lievito ne terremo un po’ da parte per la lavorazione. poi aggiungeremo lo zucchero, l’olio, il liquore, i tuorli, mentre gli albumi li monteremo a neve. Mescoliamo bene gli ingredienti, prima che l’impasto sia amlgamato del tutto inseriamo gli albumi. Adesso prendiamo gli stampi quadrati, mettiamo un poco dell’impasto in tutti, poi, uno strato di marmellata e copriamo. I dolcetti andranno in forno a 160 g° per 20-30 min circa. Lasciare raffreddare e cospargere di zucchero a velo van. Si presenteranno profumati e croccanti fuori e morbidi dentro.
FEDERICA Ah! Che tedio i dolci! Solo al pensiero mi si sviluppano le papille gustative! Ma pensiamo alla musica! Sai cosa vorrei dedicarvi ? Ancora un volta Joe Cocker in ” One Night Of Sin”.
ELENA Grazie!
22/09/2013
Grazie cara Fede per la festa di ieri sera, anzi di questa notte, ci siamo portati dentro un poco della vostra allegria! Grazie molte. In questo articolo vorrei prima ringraziare ancora le persone che mi vogliono bene, a tutte le persone oneste che conosco, e che mi seguono, in particolare quella persona che incontrammo tre estate fa in quel paese marino: eravamo seduti davanti alla gelateria insieme ad un’altra coppia; grazie del tuo messaggio sincero e onesto! Mi hai risparmiato molte seccature! Ti auguro tutto il bene possibile!
Ed ora vorrei fare un brindisi insieme a tutti voi per festeggiare il mio centesimo articolo di cucina! Nell’augurarvi buona fortuna vi aspetto nel prossimo articolo e cioè il “centunesimo!
Elena Lasagna
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