04.01.2013

NEL LABORATORIO DI EMI E PETER seconda parte

Author: admin-ele

04/01/2013

LE  ESSENZE

(secondo articolo)

La Cannella è una pianta Sempreverde originaria dell’isola di Ceylon, appartiene alla famiglia delle Lauraceae, è da tempo coltivata in altri paesi tropicali: isola di Reunion , Guadalupa, Guaiana, Brasile. La sua essenza viene estratta dalla corteccia, viene usata nelle industrie cosmetiche, farmaceutiche e alimentari per il suo aroma e per i suoi principi attivi, che sono disinfettanti, e tonificanti, aromatizzanti e digestive ecc… Anche questa essenza viene usata nelle preparazioni dei profumi caldi, dalle fragranze esotiche, insieme alla vaniglia, al sandalo e ad altre essenze floreali.

 Il Caprifoglio appartiene alla famiglia delle Caprifogliaceae. Il Caprifoglio è una siepe antica: si dice che sia il rampicante dei castelli Medioevali. È un sempreverde, oltre ad avere un grande impiego nelle aziende cosmetiche è molto usato nelle industrie farmaceutiche per le sue proprietà antinfiammatorie; contro il rafreddore e le influenze. Fiorisce in primavera, la sua essenze è molto gradevole e intensa: si usa molto nelle profumazioni classiche, importanti.

La Ceanothus appartiene alla famiglia delle Lillacee, le varietà usate sono tre: la Ceanonthus Dark Star, fiorisce in primavera, è di colore blu porpora ed ha un’essenza  dalla profumazione intensa. Mentre la Ceanothus Gloire de Versailles è un blu pallido, fiorisce dalla metà dell’estate fino all’autunno; la sua essenza è di una profumazione intensa ma non invadente. Poi c’è la Ceanothus Incanus i suoi fiori sono di un bianco crema, la sua fioritura è prettamente primaverile e la sua essenza è di una profumazione delicata, classica e fresca.

Il Cedro è una pianta di agrumi che cresce nelle zone della riviera ma specialmente nel Mediterraneo, ma anche in molte zone Caraibiche. La sua essenza si ricava soprattutto dalla corteccia della pianta, che da un olio balsamico persisente e delicato.

Il Cipresso  anche lui appartiene alla famiglia delle Conifere, è usato molto in cosmesi come in farmacia per le sue proprietà balsamiche. Ha proprietà antifebbrifughe, la sua essenza è di una profumazione fresca invitante, usata sia per i profumi maschili sia per quelli femminili.

La Clethra appartiene alla famiglia delle Cyrillaceae, sono diffuse in America e in Asia. Tutte le specie di Clethra hanno una fioritura che va dall’inizio dell’estate a fine estate: i loro fiori sono tutti profumati, di una profumazione delicata, quasi talcata, che si adatta a molte combinazioni sia floreali che fresche.

Il Corbezzolo appartiene alla famiglia delle Ericaceae, si trova nei boschi e nelle zone costiere. La sua fioritura è primaverile- estiva, la sua essenza è di una profumazione amarognola, si usa per profumi femminili dalla fragranza antica e fiorita.

Il Coriandolo appartiene alla famiglia delle Apiaceae ( Umbelliferae ) è una pianta originaria dell’ Africa del Nord e del Mediterraneo. L a sua essenza viene molto impiegata nelle profumazioni calde, orientali.

La Curcuma è una pianta erbacea con un rizoma formato da tubercoli dove si estrae l’ essenza, appartiene alla famiglia delle Zinziberaceae, oltre che in profumeria viene usata per preparazioni farmaceutiche e alimentari per le sue proprietà aromatizzanti, colagoghe,  coloranti e antitumorali. La sua essenza è impiegata per la composizione di profumazioni sportive e classiche.

La Dafne, anche di questa pianta ne esistono di varie specie,  appartengono alla famiglia delle Thymelaeaceae, anche loro hanno tutte le fioriture profumate ma differiscono sia nel colore che nel periodo della fioritura. Anche la Dafne ha un’ essenza di una profumazione intensa e sottile; si adatta a molte preparazioni di profumi di tipo sia maschile che femminile abbinata ad altre fragranze sia floreali che speziate.

L’Emerocallide, appartiene alla famiglia delle  Hemerocallidaceae, è una pianta originaria dell’Asia, dai fiori imbutiformi  fiori molto somiglianti ai gigli, su steli tubolari lunghi e sottili, con foglie dai cespi lanceolati dall’altezza che va dai 30 ai 50 cm e sono in 15 specie ma di profumata c’è solo la varietà gialla la lilioasphodelus, la sua essenza viene usata per profumi prettamente femminili aggiunti  a note agrumate e leggermente speziate.

L’Erica, l’Erica appartiene alla famiglia delle Ericaceae, sono molte le varietà dell’ Erica, ma in erboristeria e in cosmesi vengono utilizzate per le loro essenze l’Erica Erigena, e l’Erica Lusitanica. L’Erica lusitanica ha gemme rosa che si aprono in fiori tubolari bianchi. Quest’ultime specie sono trapiantate in Inghilterra meridionale, nella nuova  Zelanda e in Australia, la sua essenza è  fatta di note gradevoli e delicate; mentre la Erigena proviene dall’Europa Orientale. Entrambe fioriscono in inverno e primavera. La loro essenza viene spesso abbinata al muschio, al pino e al cedro. Poi viene usata come fissaggio per i profumi di tipo orientale, e anche da sola o quasi, viene chiamata ” Acqua di Brughiera”.

La Gardenia in genere proviene dall’Africa e dall’Asia, appartiene alla famiglia delle Rubiaceae, comprende circa 250 specie di arbusti sempreverdi o di piccole piante, tutte hanno foglie folte e lucide. Quelle usate in cosmetologia per la loro essenza sono sei: la Gardenia Augusta,  dai fiori bianco-crema fiorisce in estate e in autunno ; la Gardenia Chuck Hayes,dai fiori bianchissimi e la sua fioritura si apre in estate e in autunno; la Gardenia Florida, anche lei ha i fiori bianchi,  fiorisce in estate e in autunno; poi c’è la kleim’s Hardy , stesso colore e stesso periodo di fioritura; infine, abbiamo la Gardenia Thumbergia dai fiori piccoli come la Magnolia stellata, dal colore bianco crema e la sua fioritura va dalla primavera all’estate. La loro essenza ha una profumazione molto raffinata e completa, adatta per i profumi femminili classici e freschi.

Il Garofano anche di questo fiore ne esistono moltissime specie, questo vasto genere appartiene alla famiglia delle Caryophyllaceae, quasi tutti hanno una profumazione intensa e persistente; la loro essenza viene usata sia per profumi dal bouché floreale sia da quelli speziati orientali, di genere femminile. Ma in erboristeria viene usato anche il chiodo di garofano che è un albero sempreverde e appartiene alla famiglia delle Myrtaceae, l’essenza si ottiene dai frutti che sono chiamati chiodi di garofano; quest’essenza viene usata nella preparazione di profumi dal timbro caldo orientale.

Il Gelsomino Sinensis è conosciuto come una pianta  rampicante,  adatta per ornare i pergolati. Anche se ne esistono numerose specie , questa è la più efficace e comunemente usata in erboristeria a differenza delle altre proprio per il suo delicato e intenso profumo.  La sua essenza costituisce la base di molti profumi femminili sia di tipo classico che sportivo. L’essenza del Gelsomino è presente in tutte le composizioni di tipo fiorito, ma dà corpo e delicatezza anche in molte altre confezioni di tipo speziato.

Il Geranio, le piante chiamate gerani appartengono al genere dei( Pelargonium). In realtà entrambi i generi fanno parte della famiglia delle ( Geraniaceae), i veri gerani sono un gruppo di oltre trecento specie, di perenni, sottoarbusti a volte sempreverdi sono diffusi nelle zone temperate. In nessuna delle specie dei gerani possiamo annusare il profumo; ma si estrae l’essenza che va mischiata ad altre e si ricava un qualcosa di molto particolare, specialmente nelle profumazioni amarognole muschiate maschili.

Il Giacinto, Le cultivar hyacinthus vengono coltivati in una straordinaria verietà di colori. Il profumo di questi fiori, diffusi come fiori recisi, è un’altra loro attraente caratteristica. La loro essenza è usata molto nelle industrie cosmetiche, anche questa essenza va mischiata ad altre essenze non floreali, ma muschiate o speziate; da sole avrebbero una profumazione  molto forte. La loro profumazione è adatta per l’impiego di profumi femminili.

Il Giglio, i gigli sia bianchi che colorati appartengono alla famiglia delle Lilliaceae. È una pianta vivace e profumata, fornita da un bulbo composto da numerose squame gialle allungate; dal bulbo prima dell’inverno, sorgono le foglie primarie raggruppate in un ciuffo; fra queste spunta nella primavera successiva, il fusto floreale alto tra il metro e il metro e trenta. I fiori sono da cinque a venti, formano un corto racemo all’apice del fusto e hanno un robusto peduncolo, i cinque tepali, di colore bianco o colorati, sono lanceolati con la porzione apicale rivolta all’esterno e all’indietro con la superficie interna levigata. I cinque stami hanno grosse antere con polline giallo-arancio. Il frutto è una capsula allungata che a maturità lascia si apre in tre parti e lascia uscire numerosi semi tondi  e piatti di colore marrone chiaro. Anche dai gigli specialmente da quelli bianchi si estre un’essenza di un profumo sublime: si usa nelle profumazioni prettamente femminili.

Il Ginepro, in parte appartiene alla famiglia delle conifere. Le parti più usate per le essenze sono: il legno, le foglie, i fiori e le bacche. Le foglie, verticillate, sono di forma lineare e si restringono gradatamente verso l’apice acuto, che termina in una punta rigida e pungente. I fiori sono separati, ci sono piante con solo fiori mascili e altre con solo fiori femminili; i primi sono riuniti in piccoli coni gialli formati dalle antere protette da alcune squame triangolari, quelle femminili sono racchiusi da tre brattee. I frutti sono delle pseudobacche formate dalle tre brattee che circiondavano il fiore femminile. Queste sono cresciute e saldate  fra di loro fino a formare un frutto sferico nero o bluastro, di consistenza carnosa, contenente alcuni semi di colore blu chiaro. Questa pianta detta anche pianta officinalis ha un’essenza gradevolissima, adatta sia per profumazioni maschili e anche femminili.

Glicine, le dieci specie rampicanti di questo genere fanno parte della sottofamiglia del fiore del pisello della famiglia del legume ” Fabaceae”, sono originarie della Cina, del giappone e degli USA orientali. Tutte le specie di questi rampicanti robusti dal legno pesante hanno i fiori molto  profumati. Per l’ essenza vengono impiegati numerosi grappoli di fiori, adatti per le profumazioni femminili.

 Elena  Lasagna