06.12.2012

LE RICETTE DI CASA MIA CINQUANTADUESIMA PARTE

Author: admin-ele

06/12/2012

IN  CUCINA  CON  FEDERICA

FEDERICA  Oggi vorrei domandarti se ci sono colori che ci fanno vibrare nel senso della salute.

ELENA  Certo! T i sei già dimenticata? Comunque prima di cucinare te ne elenco alcuni.

Il blu contrasta lo stress, ma rallenta i processi metabolici: negli stati depressivi è perfetto, come lo è nella cura della dismenorrea, ulcera gastroduodenale e reumatismi. Anche il verde è un potente antistress: rilassa la mente, e il corpo, abbassa la pressione arteriosa. Negativo dunque per gli ipotesi, ma è il colore da preferire per insonni e asmatici. Il rosso da energia e stimola le difese immunitarie, da evitare se si è irritabili. L’umore si migliora con il colore giallo: nei vestiti, nei cibi e nell’arredamento. Il grigio non emana grandi vibrazioni: va bene per chi è stressato, purché non sia depresso. Assorbe gli eccessi di energia e migliora il self control.

FEDERICA   Meraviglioso!

ELENA   Ti propongo un altro piatto per lo zio Bertoldo. I fagotti delle feste.

FAGOTTI   DI   CARNE  IMBOTTITI

Ingredienti: acquistiamo delle bistecche di vitello oppure vitellone tenero. Funghi porcini, carne suina  da salame macinata, cipollotti, aglio,  salvia, brodo di carne, vino bianco secco. Per il contorno cipolle,  funghi chiodini in frittura, olio di arachidi e olio extra vergine d’oliva, sale, pepe, spezie.

Esecuzione: abbiamo le fette di carne davanti a noi, le stendiamo sopra un piano, facciamo rosolare la carne da salame sulla griglia, e facciamo stufare i porcini con gli aromi che desideriamo oppure solo con vino bianco e pepe per poi insaporirli con olio tartufato. Ora mettiamo nel mezzo delle fette di carne il macinato grigliato, e i funghi, arrotoliamo il tutto e lo fermiamo con uno stecco da spiedo. Adesso cuoceremo i rotoli di carne con brodo, le erbe e il vino, in modo che assorba e che rimanga senza liquido. Poi li possiamo rosolare e impiattare. Intanto l’olio per la frittura ha raggiunto il punto di fumo ideale e friggeremo cercando di non farli diventare troppo scuri come ho fatto io; la frittura perché sia digeribile non deve assumere il colore bruno nerastro. Adesso impiattiamo il tutto cercando di dare tono e colore.

FEDERICA   Mi piace notevolmente. Non ti chiederò nessun fiore perché oggi ti ho già chiesto molto! Grazie!

ELENA   Ma io invece ti regalo alcune canzoni bellissime di quegli anni, so che ti piacciono molto! e sono: “Meraviglioso” di Domenico  Modugno; L’Ora dell’amore dei Camaleonti; e ancora un’altra di Demis Roussos ed è It’s  Five O’ Clock.

FEDERICA   Tu sei una sorpresa continua. Queste canzoni mi piacciono moltissimo; ed io le dedico a chi è innamorato, agli innamorati!

07/12/2012

FEDERICA   Hai sentito? Sono ancora sconvolta! Ma quand’è che finisce di tremare questa terra?

ELENA  Questa volta non è andata male, nel senso che non ha lasciato sul cammino morti e feriti, solo lo sconvolgimento della paura. Cuciniamo?

FEDERICA   Sì però qualcosa di dolce ti va?

ELENA  Facciamo un dolce alla frutta di stagione un po’ elaborato per renderlo diverso.

TORTA  DI  MELE  E  PERE

delle feste

Ingredienti: due pere abate, due mele fuji, alchermes, amaretti 100 g, crema al caffè, farina doppio zero, tre uova e un tuorlo, un bicchiere di olio di mais, mandorle tostate 150 g cioccolato fondente in scaglie,  cacao, una bustina di lievito e aroma vaniglia, un pizzico di cannella un bicchierino di sambuca al caffè.

 Esecuzione: sbattere le uova con lo zucchero, lavorarle bene fino a quando lo zucchero si sarà sciolto completamente. Aggiungere gli amaretti sbriciolati, l’olio a filo, il succo di mezzo limone e la buccia grattugiata, il liquore sambuca, la farina mescolata al lievito e l’aroma vaniglia, la cannella, e se occorre un po’ di succo della frutta che abbiamo ottenuto facendo cuocere parzialmente le fettine sottili insieme allo zucchero con un bicchierino di alchermes. Abbiamo fatto una crema con il latte, farina di riso e caffè solubile addizionato al cacao. Adesso foderiamo il fondo della teglia e ungeremo le pareti con il burro, passeremo un poco di farina; incorporiamo la frutta all’impasto e vuotiamo nella teglia alternandolo con la crema al caffè. Mettiamo in forno a 180 ° per 40 min. circa. Controllare la cottura e lasciare raffreddare il dolce. Adesso pensiamo alla decorazione: faremo sciogliere il cioccolato fondente con il latte, poi lo metteremo nel frigorifero per due ore. adesso pennelliamo la torta sempre con il liquido della composta, metteremo nel mixer le mandorle tostate che andranno in poltiglia, ne copriremo tutta la torta.Togliamo il cioccolato dal frigorifero e con un coltellino lungo e sottile faremo dei riccioli più o meno uguali che andranno a decorare il piano della torta. Abbiamo fatto anche del cioccolato in tazza con l’aggiunta di un po’ di gin seng che servirà per accompagnare le fettine del dolce.

FEDERICA   Mi dispiace di non essere ancora una bambina, altrimenti vedresti che scorpacciata!

ELENA   Sì, devo dirti che chi l’ha assaggiata ne è rimasto entusiasta, specie i bimbi.

FEDERICA   Non mi dire che te ne vai subito. Che canzoni mi dai da dedicare agli innamorati?

ELENA   Ti posso dare “Sei nell’anima” di Gianna Nannini e  “You’re the first, the last, my everything” di Barry White, “Pensami” di Julio Iglesias.

FEDERICA  Belle davvero grazie!  A domani?

08/12/2012

FEDERICA   Ormai non ci speravo più, finalmente ti ho visto spuntare!

ELENA   Mai dire mai! Come facevo a non dettarti la ricetta che ti piace tanto? Sono petti di cappone arrosto ripieni; con carciofi ripieni.

PETTI   DI CAPPONE  E CARCIOFI  RIPIENI

Ingredienti: petto di cappone, cipolla, vino bianco secco, chiodi di garofano, sale, pepe, pancetta, luganega, aglio, origano, pane grattugiato, e parmigiano. carciofi, salvia, erbette, rosmarino salvia estragone, succo di limone.

Esecuzione: estrarremo il petto dal cappone, ne faremo delle bistecche e le metteremo in marinatura con limone, rosmarino, salvia, estragone, sale e pepe, olio extra vergine d’oliva, prosciutto cotto.

Li teniamo  a macero per un paio d’ore circa, poi, li pennelliamo con l’olio e li rosoliamo. Dopo, li stendiamo e dopo aver messo la cipolla  affettata a rosolare, la stenderemo nel pezzo  di carne insieme ad una fettina di pancetta e di prosciutto cotto, li fermiamo con gli stecchi. adesso li cuoceremo con il vino bianco e una spruzzata di brodo che abbiamo sempre a portata di frigo. Nel frattempo puliremo i carciofi, li metteremo a bagno in acqua e aceto, intanto facciamo soffriggere la luganega e la passiamo al mortaio insieme alle erbe e all’aglio, aggiungendo un po’ di pane e parmigiano grattugiati. Amalgamiamo l’impasto e faremo il ripieno. I carciofi cuoceranno nel brodo di carne. Adesso che abbiamo pronto il tutto li mettiamo nel piatto da portata e andranno irrorati leggermente con l’olio.

FEDERICA   Il cappone mi piace più del tacchino, dovrebbe essere un piatto completo e gustoso, mi piace! E adesso ne faremo un’altra?

ELENA   No, una ricetta al giorno ti toglie il medico di torno!

FEDeRICA   Veramente io sapevo della mela! Mi piacerebbe che mi parlassi del carattere e della personalità del Capricorno. Grazie!

ELENA  Va bene. I nati sotto il segno del Capricorno in genere possiedono un pessimismo innato, lui o lei stessi dicono che il loro segno è un segno sfortunato. Di solito al primo approccio il Capricorno risulta piuttosto gradevole, dall’aspetto attraente e ordinato, con modi accattivanti, non perdono la calma facilmente e reagiscono molto bene alle situazioni di emergenza. Altri tratti caratteristici sono la riflessività, la diplomazia, la prudenza. Se riescono a superare una certa timidezza, si trasformano in esseri dinamici che, acquistata fiducia in se stessi, si rivelano aggressivi, estroversi e dotati di una personalità molto gradevole. La loro timidezza non è dovuta al complesso di inferiorità, ma nasce dalla natura seria e posata. In linea di massima appaiono piuttosto sensibili: di temperamento mite, orgoglioso, leale e comprensivo verso gli altri, ma quando i loro sentimenti vengono toccati diventano estremamente critici e quasi cocciuti,tanto precipitosi nell’esprimersi da non rendersi sempre conto di ciò che stanno dicendo. Per fortuna l’innata pazienza impedisce loro di perdere la calma troppo spesso. Possono anche avere ragione ma seguono un loro preciso codice morale per  quanto riguarda la giustizia e la lealtà. Poiché in fondo sono di ottima indole dipende da loro imparare a conoscersi per operare opportune modifiche e i necessari miglioramenti. Però tutto sommato il Capricorno e sobrio e suscita tenerezza.

Dimmi ti basta per oggi?

FEDERICA   Sì, grazie!