24.11.2012

RISPOSTE AI LETTORI CINQUANTANOVE

Author: admin-ele

24/11/2012

Rispondo a molte persone che mi richiedono cosa ne penso della fine del mondo; quando avverrà e se avverrà.

Ma dico se lo sapessi! Alcuni attenti studiosi di profezie sostengono che il passaggio della cometa Hale Bopp nel 1997, posto in relazione alle centurie di Nostradamus, segnerebbe l’inizio di un periodo di terribili sconvolgimenti, che tuttavia non coinciderebbero con la fine del mondo. Oltre a Nostradamus esistono molte tradizioni profetiche che indicano nel 2000 e nei decenni successivi, la data dell’Apocalisse (Rivelazione).

CHE  COSA SONO  I CERCHI NEL GRANO? CHE COSA VOGLIONO SVELARCI? HANNO QUALCOSA A CHE FARE CON LA DATA DELL’APOCALISSE?

Dott. Robert

Nell’estate del  1995 a Longwood Warren (Hampshire) apparve dal giorno alla notte uno dei più famosi disegni nel grano, era una straordinaria composizione grafica che mostrava l’esatta disposizione dei pianeti MERCURIO, VENERE, TERRA (pianeti interni) e del pianeta Marte rispetto al Sole. Questa configurazione astronomica compariva come una sorta di fotografia degli aspetti tra i pianeti, in una disposizione che ciclicamente si presenta ogni 67 anni. L’aspetto ancora più interessante era costituito dal fatto che essendosi i cerchi formati proprio nello stesso anno in cui era comparsa la cometa Hale  Bopp, e la disposizione dei cerchi raffigurava lo schema della posizione dei pianeti, come se fossero stati visti in sella alla cometa il primo gennaio del 2001.

Ricordo che per alcuni dei più conosciuti cerchi nel grano sono stati giudicati come opera” indubbia di falsari”, ma questo fenomeno è stato smentito al 100% , perché nessun terrestre potrebbe realizzare in così poco tempo un’opera così perfetta. Queste figurazioni mostrano dei tratti sempre più complessi, e caratterizzati dagli steli, i segni di calore e le indubbie tracce di radioattività, che non possono in nessun modo essere attribuite ad alcuna causa naturale “Terrestre”.

La cosa inquietante è che la comparsa dei cerchi nel grano spesso si è dimostrata in stretta connessione con l’accadimento di fatti reali. Stabilito che come nel caso di Longwood Warren compaiono sulla terra delle configurazioni che raffigurano il verificarsi di fenomeni “Celesti”, sarebbe lecito chiedersi quali siano le forze che interagendo fra loro, fanno in modo che l’evento astrale si configuri con una sorta di calco proprio sulla terra.

È molto curioso sapere che i cerchi nel grano sono sotto gli occhi di tutti ed è praticamente impossibile ignorarne l’evidenza  di un fenomeno del tutto oggettivo. Per tentare di dare spiegazione ai cerchi nel grano, sono state prese in considerazione varie ipotesi, ma quando pareva si fosse trovata una plausibile risposta al fenomeno, i CERCHI  NEL  GRANO presentavano una tipologia talmente complessa rispetto ai precedenti, da rendere la cosa ancora più interessante.

Secondo i filosofi che studiano la scienza occulta, ogni uomo è dotato di sufficiente sensibilità e conoscenza per ottenere la capacità della profezia, una dote che non avrebbe nulla di sovrannaturale, ma che sarebbe solo il risultato naturale conseguibile con l’affinamento delle facoltà spirituali. Dunque, la capacità di profetare viene privata da ogni aspetto occultistico, per mostrasi invece  il frutto di un progresso interiore. Questo aspetto è connesso al fatto che questa evoluzione interiore potrà maturare mediante l’incontro con creature “Angeliche” Si può individuare nella sopravvivenza della parte psichica e spirituale dell’uomo lo strumento per costruire il passato “primordiale”.

Se un essere entra nell’esistenza corporea, la sua parte materiale scompare dopo al morte fisica, mentre quella spirituale, che è quella che ha generato e sorretto il corpo, non scompare allo stesso modo; queste forze lasciano tracce e immagini esatte impresse nel fondamento spirituale del mondo.

Lo spazio in cui avviene il deposito delle cose passate, e l’origine delle cose future, costituirebbe un serbatoio di energie sconosciute, collocate tra il mondo fisico e quello spirituale. Nei luoghi di contatto tra il mondo puramente spirituale e il mondo fisico, avviene l’annuncio di profezie che provengono da forze “Angeliche ” a noi sconosciute. Quindi le figure rappresentate dai cerchi nel grano, altro non sarebbero che messaggi di “UOMINI  ILLUMINATI”. Gli Angeli, rappresentano attraverso le immagini nel grano “L’Annuncio di un’epoca nuova”, di cui molta parte degli umani attende l’inizio. Ma siamo certi che ci sono anche dei falsari, si distinguono da certi particolari assenti sul luogo come le radiazioni e altri particolari che sono compatibili con il nostro pianeta terra!

Elena  Lasagna e dott.  Robert

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29/11/2012

Rispondo ad Alessandra che mi domanda che cosa sono i “Mandala”.

La parola Mandala significa “cerchio e centro” in sancrito e indica una superficie circolare. Sono però chiamate Mandala le figure formate da una serie di forme concentriche, cerchi, quadrati, triangoli purché esistano le tre caratteristiche principali del Mandala: avere un centro da cui tutto comincia e si dirama, essere simmetriche e avere un orientamento spazio-temporale. Il Mandala si può definire uno psico-cosmo-gramma, cioè un’immagine geometrica dell’universo della psiche. Non è soltanto un simbolo ma è il cosmo stesso; il suo centro è il centro del cosmo.

Nelle filosofie orientali il Mandala è il veicolo per la meditazione ed è indispensabile nei rituali miranti alla liberazione dello spirito, quindi la rappresentazione della psiche nell’universo cosmico. L’uomo antico rappresentava l’universo del Mandala e se stesso nel Mandala dell’universo, secondo la concezione per cui il Mandala è terra e uomo.

La struttura di base del Mandala è comunque il cerchio, che è uno dei più antichi simboli dell’umanità, del resto abbiamo molti esempi per notare l’importanza della forma circolare, basta pensare alle pupille dei nostri occhi, alla terra su cui viviamo, al Sole, ai pianeti, alle loro orbite, alle stagioni che formano un grande cerchio nel loro trasmutare, alla vita dell’uomo: nascita-morte-nascita.

Quando viene disegnato a terra indica il proprio mondo definito dal segno tracciato. Il cerchio con un punto o un altro cerchio più piccolo in centro rappresenta invece la creazione: il punto centrale è la luce creatrice, indica Helios, il Sole, la luce, la creazione. Mentre una circonferenza con una croce dentro rappresenta il quaternario nell’universo, la croce anima la sostanza, condensa la vita, esiste l’unione dell’attivo e del passivo, delle quattro forze della natura.

Elena  Lasagna

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29/11/2012

Un’altra definizione della bellezza!

DOTT. ROBERT

La bellezza è un anelito, una speranza incessante, certo, la salute è un bene supremo, ma non è tutto, anche se è già bellezza sentirsi bene. Portandoci all’etimo Pitagorico: Cosmos, ordine, armonia.

E se dovessi scegliere tra due bellezze: interiore, o esteriore, quali delle due sceglieresti?

DOTT. ROBERT

  Ma allora a cosa è servita la mia risposta?Dipende, a me piace la profondità, la persona intelligente, brillante.