20.11.2012

.LE RICETTE DI CASA MIA QUARANTOTTESIMA PARTE

Author: admin-ele

20/11/2012

IN CUCINA  CON  FEDERICA

FEDERICA   Come dicevo prima oggi ne ho di cose da raccontarti!

ELENA   Prima faremo questi dolcetti e poi sedute davanti ad un buon caffé ce li  mangiamo, che dici?

FEDERICA   Sì, così le cose escono meglio.

 DOLCETTI ALLA CONFETTURA DI LIMONE

ELENA  Hai visto che bei bocconcini sono venuti? Mentre li stavo facendo ho pensato a Loro, i bimbi, prima detto la ricetta e poi ci sediamo a chiaccherare.

Ingredienti: intanto abbiamo preparato una composta di limone con l’aggiunta di ricotta, lamponi e banane. Poi, con 300 g di farina doppio zero e 100 g di amido di mais, 170 g di zucchero semolato, 100 g di olio di mais, latte q. b. un bicchierino di mandarinetto, due uova, un limone spremuto, una bustina di lievito per dolci.

Esecuzione: montare le uova fino a farle diventare spumose, aggiungere lo zucchero, l’olio, il liquore, un po’ di latte, le due farine mescolate con il lievito. Ora mettere due cm di pasta dentro le formine, in tutte, poi, un  cm circa di ripieno e ancora copriamo con la pasta. Una volta andate in forno a 170-80 g° per 15 min i dolcetti saranno pronti. Lasciare raffreddare e spolverare con zucchero a velo vanigliato oppure con cacao dolce. Adesso li mangeremo, sono buonissimi, i bimbi ne vanno matti. 

FEDERICA   Senti questa, un nostro amico comune si è dato all’alcol, ed esce dalla discoteca ubriaco, e non vuol sentir ragione. Vorrei che tu ci parlassi!

ELENA  Sì ci parlerò ma dovrà leggermi sul sito (nella pagina “Risposte ai lettori”)

FEDERICA   Grazie! Sono davvero squisiti i dolcetti. Ma ora passiamo all’altra notizia che tra noi ragazze ha suscitato un po’ di scalpore, anzi meglio dire schifo. Devi sapere che la mia amica cinquantenne ha detto che vuole togliersi tutti i denti per averli bianchi come quelli che si vedono in TV.

ELENA   Ma, dov’è lo scalpore in tutto questo? Se a lei piace la dentiera a me proprio lascia del tutto indifferente.

FEDERICA   Forse allora non mi sono spiegata bene, oppure hai altro per la testa da non capire  in fretta come sempre! Lei lo fa per ” Zorro ” !

ELENA   Io credo che abbia dei denti brutti, se è così determinata!

FEDERICA  Ma stai scherzando? I suoi denti non sono brutti! È che vuole sembrare più giovane, lo fa per lui!

ELENA   VIVI E LASCIA VIVERE! Però scusa, se una persona è sana di mente ed ha i denti sani e puliti, non credo che sia divertente farseli togliere tutti, solo per averli più bianchi! Allora io dico che non c’è con la testa, sia per i denti e sia per lo Zorro trentenne! Se fossi io il dentista glieli leverei senza anestesia, vedrai che al primo dente cambierà idea! Io comunque ripeto: per me ha poco sale in zucca!

FEDERICA   Poi, c’è un’altra mia amica che soffre di mal di stomaco, e non vuole andare dal medico, dille che si potrebbe anche ammalare di tumore!

ELENA  Per oggi spero che basti, con tutte queste cose sulla salute. Anzi per lei  consiglio la tisana della nonna e poi le risponderò nell’altro articolo. Domani spero mi farai un po’ ridere! Ciao FEDE.

TISANA   LENITIVA E RILASSANTE E ANTISPASMODICA

Ingredienti: un pizzico di menta, un pizzico di finocchio, due pizzichi di tiglio. limone.

Esecuzione  facciamo bollire l’acqua, per ogni tazza mettiamo le dosi elencate sopra, lasciamo in infusione dai 5 ai 10 min poi, filtriamo e verseremo la tisana nella teiera pronta da versare nelle tazze. Aromatizziamo con una fettina di limone e dolcifichiamo con mezzo cucchiaino di miele.

21/11/2012

FEDERICA   Oggi ti devo dire cose che dovresti ridere molto.

ELENA   Se si tratta ancora della tua amica  preferisco non ridere. Anzi questo argomento per me è chiuso.

FEDERICA  Allora andiamo sul serioso. Secondo te, si può causare la morte di una persona senza lasciare traccia, come è successo a Federica?

 ELENA   Io credo di sì, e i medici lo sanno.Certo che ci sono uo mini crudeli da lasciare da una parte, al buio, per sempre!

ELENA   Ora però pensiamo alla cucina, anche oggi vorrei cucinare con uno specchio di acqua davanti. Per essere coerente faremo il pesce.

GALLINELLA

 Gallinella :Trigla hirundo linneo, lunghezza massima 60 cm, il dorso è di solito rosa giallastro o rosa grigiastro. Le pinne pettorali sono rosse con macchie blu e verdi ai margini, per queste caratteristiche si riconosce immediatamente.

Ingredienti: Gallinella, sedano, capperi, olive, una cipolla, olio extra vergine d’oliva, pomodoro in salsa, sale e pepe, aceto di mele.

Esecuzione:puliamo il pesce, e dopo averlo lavato lo taglieremo in tranci. Cuocere il sedano a vapore, intanto prepariamo capperi e olive (le denoccioliamo). Ungiamo i tranci di pesce e li mettiamo sulla piastra, nel frattempo faremo rosolare la cipolla con l’olio, poi, uniremo la salsa di pomodoro, il sedano tritato, sale e pepe facciamo restringere il sughetto e lo metteremo nel piatto da portata dove ci adageremo i tranci rosolati e ben cotti. Completiamo il piatto unendo i capperi, le olive e olio abbondante. Lasciamo riposare per qualche min. ed il piatto è prontissimo da gustare, non solo ma è ricco di salute.

FEDERICA   Anche questo piatto mi fa impazzire. Sono sempre più convinta che dovresti affiancarmi nel ristorante!

ELENA   Io invece mi convinco del contrario e cioè che proseguo per la mia strada che ho scelto. Per Te oggi ho un bouquet monocromatico rosa scuro, che significa “gratitudine”.

FEDERICA  Mi sorprendi sempre!

22/1172012

FEDERICA   Che cosa mi cucini?

ELENA  Dipende da Te se hai voglia di restare a dieta oppure  tuffarti nei dolci più cremosi e golosamente assassini. Ti tengo a bada, il prossimo dolce sarà una bomba di golosità, ma oggi ti detterò una ricetta di grande gusto, che rispetta la salute. È arrivato qualcuno, non posso più continuare, a dopo…

Eccomi, era lo  zio Bertoldo, è venuto qui perché non ti ha trovato a casa. Se l’avessi saputo gli preparavo il suo pesce! Ma la ricetta oggi è soltanto per Te ed ho pensato alla carne, un buonissimo nodino di vitello con insalata mista e cipolle alla piastra.

NODINI   DI   VITELLO

Ingredienti: Acquistiamo i nodini che ci servono, aglio, rosmarino,  salvia, sale e pepe, foglie di eucalipto, olio extra vergine d’oliva. Cipolle rosate, insalata scarola, lattuga e radicchio rosso e variegato, vino bianco.

Eecuzione: Laviamo la carne con un bicchiere di vino bianco, la asciughiamo, e la mettiamo a riposare con l’aglio, la salvia, il rosmarino e le foglie di eucaliptolo.Nel frattempo prepariamo le verdure: affettiamo la cipolla, che ungeremo perché andrà cotta sulla piastra. Poi, laveremo le insalate, riducendole in piccoli pezzi che metteremo nel piattone, tutt’intorno. Ora è giunto il momento della carne, abbiamo messo a riscaldare una casseruola grande di diametro ma bassa di altezza, fino ad una temperatura che non sprigioni i fumi cancerogeni, ma che dia una cottura gradevole come la sua doratura fragrante. Adesso impiattiamo la carne, con le cipolle dorate. Che bontà! Il vino andrà benissimo  come quello che abbiamo usato a lavare la carne.

FEDERICA   Sai, dopo gli insaccati il vitello è la carne che preferisco, credo che resterò non solo a pranzo, ma anche a cena! Grazie!

ELENA   Ma come non ti ricordi del tuo fiore di oggi?

FEDERICA  Ma hai ragione! Vedi? Mi stavo dimenticando proprio di una cosa a cui tengo molto!

ELENA  Non è stato di certo il mio piatto, ma chissà cos’hai per la testa! Allora ti regalerò una rosa rossa del mio giardino, guarda però che non esprime solo Amore, ma anche coraggio e desiderio di fare; specialmente se lo abbiniamo ad un rametto di vischio, così anticipiamo il S. Natale.

FEDERICA   Cosa vuoi che ti dica! Grazie e grazie ancor! A domani?

ELENA  Forse.

23/11/2012

ELENA   Ciao Fede, non ho potuto mancare, sono qui per donarti la ricetta di un dolce, però non quel dolce che ti ho parlato ieri, ma uno più semplice adatto soprattutto per i bimbi.

FEDERICA   Pensa oggi ti sto a sentire ma ho la testa da un’altra parte. Dovrei farti molte domande, ma capisco, mi limiterò alle più urgenti. Cosa mi rispondi, vado subito oppure prima vuoi cucinare?

ELENA   No, spara ciò che hai dentro così poi potrai ascoltarmi.

FEDERICA   Senti, ma è vero che le persone che si amano dovrebbero stare lontane uno dall’altra? L’ho letto da un grande scrittore e poeta.

ELENA   Io penso che dovrai rileggere bene, ma proprio bene il tutto perché la verità è scritta anche su tutte le canzoni d’amore, ” chi si ama davvero non resiste alla lontananza, tant’è vero che la lontananza è determinante sull’amore, se non si ama ci si dimentica, e rimane una bella amicizia. Ma gli innamorati veri se stanno lontano anni  soffrono da matti ma poi si ritroveranno sempre. Senti questa frase sull’amore di un grande poeta.

L’amore non ha nessun altro

desiderio  che quello di adempiersi

kahlil  Gibran

 ELENA   Ora dovremo iniziare un altro articolo.

FEDERICA   Nella realtà però non so se è così!