04.04.2012

LE RICETTE DI CASA MIA VENTUNESIMA PARTE

Author: admin-ele

04/04/2012

IN  CUCINA  CON  FEDERICA

LE  PESCHE  DOLCI

Segue dall’articolo precedente

Esecuzione delle pesche: abbiamo messo a lievitare le pesche nella teglia. Ora le inforniamo a 170 ° per quindici minuti. Controlliamo la cottura, sono belle dorate. Abbiamo fatto la crema con il mascarpone, le uova, lo zucchero a velo, e abbiamo montato gli albumi. Abbiamo amalgamato il tutto e in una parte della crema abbiamo aggiunto il cacao dolce. Abbiamo fatto anche lo sciroppo con i lamponi, e anche quello di glucosio, con acqua, zucchero sempre a velo vanigliato e zucchero semolato. Prima ne faremo una parte per i bambini e andremo ad intingere le pesche nello sciroppo di lamponi, poi, metteremo la crema da una parte e l’altra la intingeremo nel liquido poi la passiamo nello zucchero. Ora si congiungono una all’altra e le mettiamo nel piatto da portata. Faremo lo stesso procedimento per le pesche degli adulti: ma andranno intinte nell’alchermes. La pasta dei dolci risulterà friabile e leggera.

FEDERICA    Questo dolce mi è sempre piaciuto molto.

ELENA     Domani faremo la campana pasquale ripiena di zuppa inglese.

FEDERICA    Quella mi sembra difficile!

  ELENA     No, davvero non è difficile. A domani!

05/04/2012

FEDERICA    L’acqua che mi sono presa oggi mi ha rischiarito le idee, sono pronta per fare il tuo dolce!

ELENA    Ho visto i risultati e devo dirti che sei bravissima! Ora faremo la campana pasquale.

CAMPANA  PASQUALE  RIPIENA

Ingredienti: dovremo fare una base molto soffice con: tre uova intere, tre etti di fecola, duecento grammi di zucchero, centocinquanta grammi di olio di arachidi, una bustina di lievito più la vanillina, la buccia grattugiata di un’arancia e mezzo bicchiere di succo, due cucchiai di farina “00”.

Ingredienti per il ripieno: tre tuorli, settanta g. di farina di riso, mezzo litro di latte,trecento g. di panna montata, trecento g. di cioccolato fondente latte q.b., uva passa, alchermes, amaretto, stampo a campana, amaretti.

Esecuzione della torta: sbattiamo le uova con lo zucchero, aggiungeremo l’olio a filo, la scorza d’arancia, mezzo bicchierino di maraschino e le farine mescolate al lievito. Se occorre aggiungeremo un po’ di succo d’arancia. Inforniamo a 170 ° per cinquanta minuti.

Esecuzione del ripieno: sbattiamo i tuorli con lo zucchero, uniamo la farina di riso, l’aroma preferito, poi, verseremo il latte adagio portiamo a bollore per alcuni minuti. Lasciamo raffreddare. Ora scioglieremo il cioccolato nel latte, fino ad ottenere una crema non troppo densa perché dobbiamo considerare che il cioccolato a bagnomaria, poi, si addensa facilmente. Ora montiamo la panna e ne verseremo un venticinque % nella crema pasticcera, un altro venticinque % nel cioccolato fuso; l’altra metà per guarnire la campana. Adesso prendiamo lo stampo, abbiamo tagliato la torta in strati, adagiamo nella campana il primo strato che andremo a pennellare con l’alchermes in modo alternato con l’amaretto, e distribuiremo sopra la prima crema che abbiamo fatto, poi ancora la torta, pennellata e faremo uno strato al cioccolato fuso, uno di crema , la torta, poi lo rivestiremo con il cioccolato rimanente. Curiamoci di avere coperto bene la campana, ora la decoriamo con la panna montata e distribuiremo sopra l’uvetta strizzata bene, spolverare con amaretti sbriciolati. Lasciare riposare per almeno due ore in frigorifero prima del consumo. Servire con  un buon Passito.

FEDERICA    Chi ha inventato i dolci è stato un genio! Anche se riesco a stare a dieta, i dolci sono la mia passione.

ELENA    Più di Alessandro?

FEDERICA     Dovrò pensarci! Scherzo.

ELENA     Con le ricette ci rivedremo dopo le feste. Ciao! A tutti i bambini Buone Vacanze!

10/04/2012

FEDERICA     Prima di passare al prossimo dolce vorrei chiederti cosa posso farne della carcassa dell’anatra?Ho comprato un’anatra, però ho estratto solo il petto perché il resto non mi piace, anzi, non piace a nessuno.

ELENA     Il resto dell’anatra ci puoi fare di tutto: perché non fai uno stracotto per i cappelletti?

FEDERICA    Sarebbe un’idea, però ho fatto il sugo poche settimane fa.

ELENA     Li puoi fare e poi surgelarli.

FEDERICA    Sì, non pensavo che si potesse surgelare i cappelletti.

ELENA     Si possono surgelare e congelare, tutto dipende da quanto tempo passerà prima del consumo.

CAPPELLETTI  ALLO  STRACOTTO  D’ ANATRA

Ingredienti: anatra, carote, cipolle, sedano, alloro, spezie, sale, pepe, vino rosato secco, parmigiano, poco pane grattugiato, brodo vegetale.

Esecuzione : togliamo la pelle all’anatra, tutta, e togliamo anche tutto il grasso. Mettiamo l’anatra in una casseruola, nel brodo vegetale bollente, aggiungiamo tutte le verdure, i sapori e faremo sobbollire fino alla cottura; a quel punto il liquido sarà molto ristretto. Adesso passiamo l’anatra al tritacarne, aggiungeremo il parmigiano grattugiato, il sugo ristretto e il pane grattugiato. Faremo un bell’impasto, lo mettiamo a riposare e nel frattempo faremo la sfoglia con uova e semola di grano duro. Poi, tracciamo i quadretti con il taglierino a rotella, mettiamo il ripieno e chiudiamo i cappelletti. Eccoli! Si potranno consumare in brodo di carne o alla panna e salvia. Vino ideale Merlot o Cabernet del Veneto.

 FEDERICA     Sono bellissimi!

ELENA   Ti assicuro che sono buonissimi!

11/04/2012

FEDERICA     Con il freddo che c’è mi sembra di essere in autunno inoltrato.

ELENA     La primavera è un po’ bizzarra, è sempre stata così: bella ma vulnerabile.

FEDERICA    Ti va di fare dei dolcetti invernali?

ELENA     Si possono fare le maddalene per la colazione! Ti possono andar bene?

FEDERICA    Benissimo.

MADDALENE  RIPIENE  ALLA CREMA DI   CASTAGNE E  LAMPONI.

Ingredienti per la pasta: duecentocinquanta g. di farina ” 00″, centocinquanta g. di farina di castagne, cento g. di margarina (senza grassi idrogenati), duecento grammi di zucchero semolato, la buccia di un limone grattugiata, rum q. b., un uovo e un tuorlo, mezza bustina di lievito per dolci.

Ingredienti per il ripieno: abbiamo la confettura di castagne che abbiamo realizzato quest’inverno, aggiungeremo amaretti sbriciolati e la polpa di una mela cotta al forno. Per il ripieno con i lamponi: faremo la composta di lamponi, e aggiungeremo la polpa cotta di due mele, due savoiardi sbriciolati.

Esecuzione: uniamo le farine, lo zucchero, il burro o margarina e amalgamiamo bene. Ora metteremo la buccia g. del limone, le uova, il rum e il lievito. Abbiamo fatto un impasto liscio e ora ne versiamo un cm e 1/2  nelle formine di varia grandezza, poi, versiamo un cm e 1/2 di ripieno e adesso lo copriamo di un cm con l’impasto. Le formine andranno in forno a 180° per quindici min circa. Si presenteranno dorate e fragranti; sono adatte per la colazione e la merenda di grandi e piccini.

FEDERICA     Dovrebbero essere squisiti!

ELENA     Speriamo! No scherzo li abbiamo già provati.

12/04/2012

FEDERICA     Tra un dolce e l’altro cucineremo anche il salato: cosa ne dici se cuciniamo il cefalo, sì il famoso cefalo? L’hai mai fatto?

ELENA    Sì, molte volte, ti posso dire che la sua morte è gratinato. Diciamo che è la ricetta più gradita dai nostri amici, ma si può cucinare in altri modi.

CEFALO   GRATINATO

in salsa

ELENA     Ci sono cinque verietá diverse di cefali, quello più comunemente usato in queste zone è il cefalo ” Linneo” che raggiunge una lunghezza massima di cm 75 circa. Questa varietà si presta in diverse preparazioni o ricette: si può cucinare gratinato, alla salsa piccante, farcito, alle verdure, ecc…

Ingredienti: dopo aver lavato il cefalo togliere la pelle e le lische. preparare dei tranci di grandezza media. mettiamo il pesce nella teglia, con sale, pepe, rosmarino e salvia, e lo mettiamo in forno per venti minuti a 180°, poi si toglie,  si aggiunge un trito di salvia e aglio, poi, lo si rimette in forno per altri dieci min. Impiattare i tranci di cefalo e cospargere olio e limone. Il pesce sarà squisito.

FEDERICA   Anche questo piatto è bellissimo, e dall’aspetto non si può escludere la sua bontà!

ELENA    Grazie! Alla Prossima.

12 /04/2012

ELENA     Oggi vorrei darti la nuova ricetta delle tortine alle mandorle e dei biscotti.

FEDERICA     Solo a vederli mangerei la foto.

TORTINE ALLE MANDORLE  e

BISCOTTI  AI  PISTACCHI  E  UVETTA

Ingredienti: quattrocento g di farina “00”, cinquanta g di farina di mais macinato fine, centotrenta g di burro tenero, duecento g di zucchero, mezza bustina di lievito per dolci, vanillina, un bicchierino di liquore alle mandorle, due tuorli, duecento g di mandorle integrali.

Esecuzione: unire le farine e mescolarle al lievito e allo zucchero, unire poi, il burro e sempre amalgamando aggiungere il liquore, la vanillina, i tuorli, le mandorle tritate 100 g, e le rimanenti mandorle intere. Formare un impasto sbriciolato e mettere la quantità di un cm e 1 ⁄ 2 nelle forme dal diametro di 9- 10 cm. Infornare per venti minuti. a 180 °.

Ingredienti  per i biscotti: useremo gli stessi ingredienti, per lo stesso impasto sostituendo il liquore di mandorle con il rum, le mandorle con i pistacchi e aggiungere l′uvetta precedentemente  ammollata nel rum. Formare delle piccole polpettine schiacciate, infornare a 170 g.° per quindici minuti. Spolverare con zucchero a velo van.

FEDERICA     Sono più che stupendi!!!