17/02/2024
IN CUCINA CON AMORE
LEALTÁ E CON FEDERICA
Elena Incominciamo l’articolo con un contorno di cavolfiore al forno; buonissimo anche come secondo piatto.
CAVOLFIORE AL FORNO
Ingredienti: cavolfiore bianco, sale, pepe, burro, arrosto di prosciutto, erbe aromatiche, quelle che preferiamo, olio extra vergine d’oliva, besciamella fatta in casa, parmigiano reggiano.
Esecuzione: laviamo bene e tagliamo il cavolfiore a roselline. Intanto che il cavolfiore cuoce al dente facciamo la besciamella, tritiamo le erbe, e togliamo il cavolfiore dalla cottura. Adesso nella teglia mettiamo un fondo di besciamella, uno strato di cavolfiore, l’arrosto di prosciutto a tocchetti, il parmigiano grattugiato, ancora il cavolo, la besciamella e il formaggio. Aggiungiamo il pepe, le erbe e un filo di olio poi lo metteremo a gratinare per qualche minuto in forno ed è buonissimo!
Federica Buonissimo davvero!
19/02/2024
Elena Che ne dici del fagotto di verza ripieno con le frittelle di verdure? Lo presento oggi, so che ti è piaciuto molto.
Federica Non molto ma moltissimo!
FAGOTTO DI VERZA RIPIENO E
FRITTELLE DI VERDURE
Ingredienti: verza grande, lonza di maiale, rosmarino, salvia, aglio, tabasco, latte, sale, pepe, olio extra vergine d’oliva, una noce di burro. Per le frittelle di verdure: peperoni, patate, porri, sedano, cipolle, melanzane, un uovo, parmigiano grattugiato, spezie, panco e pane raffermo; olio per friggere e carta assorbente.
Esecuzione: incominciamo dalla verza: cerchiamo di togliere le foglie intere poi le sbollentiamo al vapore fino a ridurle a metà cottura, si scolano, si strizzano delicatamente e si stendono sopra un piano di lavoro in legno in maniera che assrbino l’acqua in eccesso. Poi si prende l’arrosto di lonza, si taglia a tocchetti e con un po’ di sugo si avvolge nella verza formando dei fagotti. Si spennellano con l’olio, si spolvera con parmigiano e si mettono al forno a 170° per 15 minuti. Intanto prepariamo le frittelle grattugiando le verdure, le saliamo e pepiamo, le mescoliamo al pane raffermo, rinvenuto e macinato con le mani, si aggiunge il parmigiano, l’uovo e le spezie. Si amalgama bene il tutto e passiamo le polpette nel panco e nell’olio bollente. Impiattiamo il fagotto ripieno in un letto di purè con le frittelle di verdure.
Federica Anche se mi ripeto ma era tutto di un buono!
20/02/2024
Elena Ancora una ricetta di spaghetti, semplice ma molto gustosa.
SPAGHETTI ALLA CREMA DI PORRI
GUANCIALE E CAVOLO ROMANO
Ingredienti: spaghetti q.b., guanciale, cavolo romano, porri, sale, pepe, burro, olio extra vergine d’oliva, tabasco, taleggio, parmigiano, prezzemolo, origano.
Esecuzione: prendiamo il cavolo, stacchiamo i fiori ricamati uno dall’altro, li laviamo e li passiamo al vapore fino a cottura al dente. Tagliamo il guanciale a listarelle corte e lo facciamo rosolare senza alcun grasso in una padella dal doppio fondo, fino a renderlo croccante. Sciogliamo il taleggio col mixer insieme al latte formando una bella crema, poi spadelliamo i porri con il burro e li frulliamo nel mixer insieme all’olio. Ora possiamo calare la pasta e la scoleremo al dente; la mantechiamo nella padella del guanciale aggiungendo tutti gli altri ingredienti insieme a qualche manciata di parmigiano grattugiato.
Federica Squisiti, va a finire che me li sogno!
21/02/2024
Elena Ti ricordi quando abbiamo fatto le salamelle a casa tua? Ebbene, queste non le ho fatte io, ma le ho cucinate come allora.
Federica Erano squisite da non crederci!
SALSICCE MARINATE
ALLA GRIGLIA
Ingredienti: salsicce fresche, cicoria, funghi porcini, zucca, olio extra vergine d’oliva, sale, pepe, scalogno, aceto di mele, parmigiano reggiano cipolle dorate spadellate, burro, origano, un mestolino di brodo; per la marinatura delle salsicce: vino, chiodi di garofano, alloro e aglio.
Esecuzione: incominciamo con la marinatura delle salsicce: le irroriamo di vino, aggiungiamo alloro, aglio, poi le lasciamo marinare per una notte. Proseguiamo il giorno seguente con togliere le salsicce dalla marinatura, spennellarle con l’olio e poi metterle sulla griglia. Intanto cuoceremo le cicorie, si scolano e si strizzano, le mettiamo in padella con olio, burro e parmigiano grattugiato. Tagliamo la zucca a fettine, la spennelliamo con l’olio, la mettiamo a cuocere in forno a 170° per 15 minuti; infine passiamo in padella i funghi porcini tagliati a fettine con olio, aglio, scalogno e origano.
Federica Allora non mi sbagliavo di certo!
22/02/2024
Elena E continuiamo con un primo piatto di pasta fresca fatto in casa: le ho chiamate barchette, sono quisite!
BARCHETTE DI PASTA FRESCA
Ingredienti: farina per pasta fresca tipo due, uova, sale, zucchine, parmigiano reggiano, crema di robiola, prosciutto cotto, olio per friggere, salvia, prezzemolo, scalogno, olio extra vergine d’oliva, brodo di carne.
Esecuzione: Impastare la sfoglia e poi lasciarla riposare per circa 30 minuti. Intanto tagliamo a coltello il prosciutto molto finemente; facciamo anche le zucchine trifolate con la salvia, il prezzemolo e lo scalogno, poi tagliamo le zucchine a dadini e le aggiungiamo al soffritto, le lasciamo cuocere al dente e le fruliamo nel mixer con un po’ di brodo e olio. Tagliamo un’altra parte di zucchine lasciando la buccia e togliendo la polpa centrale un po’ flaccida, poi le tagliamo lunghe 7-8 cm e sottili di qualche millimetro. Facciamo la frittura immergendo le zucchine infarinate in olio bollente. Adesso facciamo le barchette poi le cuoceremo e le scoleremo nella caseruola dove abbiamo messo la crema di zucchine e la crema di robiola, aggiungiamo anche il prosciutto macinato fine a coltello, un giro di pepe e parmigiano, le zucchine a fiammifero fritte e il piatto è pronto.
Federica Anche queste sono perfette nel gusto e nella bontà!
23/02/2024
Federica La tua nuova giardiniera è un portento, l’abbiamo confezionata a metà dicembre ed è ancora sotto vuoto, quindi ancora buona. Meravigliosa!
LA MIA ANTICA GIARDINIERA
(ricetta di nonna del 1963)
Ingredienti: peperoni misti di costa grossa, cavolfiore bianco, carote, sedano, cipolline, alloro, prezzemolo, funghi champignons, carciofi, olio di mais, aceto di vino bianco 40% e vino bianco 60%, sale.
Esecuzione: puliamo bene le verdure, le tagliamo a pezzetti, (non perfetti così si vedrà che la giardiniera è fatta in casa) In una casseruola capiente mettiamo il vino, l’aceto, e il sale; portiamo ad abollizione e versiamo le prime verdure che sono: carote, cavolfiore, sedano e quarti di carciofi. Lasciamo cuocere per un minuto, leviamo le verdure, le stendiamo sopra un asse di legno, poi caliamo i funghi, le cipolline, prezzemolo tritato, peperoni e alloro. Dopo mezzo minuto leviamo anche questi e procediamo a stenderli sull’asse di legno. Lasciamo raffreddare, tamponiamo con un canovaccio sterilizzato, e le mettiamo in un vasetto sempre sterilizzato; quando saremo arrivati a metà vesetto inseriamo l’olio, e finiremo ancora con le verdure infine l’ultimo olio. Aspettiamo a chiudere i vasi ermeticamente così vedremo se occorre ancora olio, poi una volta chiusi li possiamo conservare in dispensa per qualche mese. Eccone uno nella foto sopra.
24/02/2024
Federica Il dolce che hai fatto per Marco e patty, merita di essere rifatto, era troppo buono! Al punto che se una persona è depressa e ne mangia una fetta io credo che guarisca.
Elena Se fosse così facile curare la depressione, ne regalerei a chi so io.
TORTA ALL’ARANCIA E
COMPOSTA DI PESCHE
Ingredienti: 500 g di farina “00”, 250 g di zucchero semolato, 4 uova, 100 g di olio di mais, liquore all’arancia fatto in casa, poco latte intero, 350 g di crema di ricotta, crema all’arancia fatta in casa con succo di arance, zucchero a velo con vaniglia, e amido di mais. Pesche surgelate zuccherate e fatte in composta, zucchero vanigliato, e un po’ di amido di mais per renderle meno sugose, cioccolato bianco sciolto a bagnomaria. Arance candite e zucchero a velo per guarnire.
Esecuzione: incominciamo con il ripieno di pesche, facendo sciogliere le pesche ancora congelate con zucchero a velo; una volta scongelate metteremo un po di amido di mais per addensare. Adesso è l’ora della crema di arance: facciamo la spremuta, mettiamo l’amido di mais, lo zucchero a velo con vaniglia, e mettiamo sul fuoco fino ai primi bollori. Raffreddiamo la crema, e la mescoliamo con la crema di ricotta. Adesso impastiamo la torta sbattendo le uova con lo zucchero, aggiungiamo l’olio a filo la farina, il liquore, un po’ di latte alternati, infine il lievito. Il composto deve risultare non troppo liquido e nemmeno troppo denso, che scorra adagio dal cucchiaio. Imburriamo la teglia, poi facciamo aderire del panco o della farina e lasciamo cadere metà dell’impasto nella teglia, poi metteremo il cioccolato sciolto a bagno maria, la composta di pesche e la crema. Versiamo sopra il restante impasto e inforniamo a 175° per un’ora. Provare la cottura con uno stecco prima di estrarla dal forno; una volta raffraddata la torta spolveriamo con lo zucchero a velo e guarniremo con dei canditi di arancia.
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08/02/2024
G. Da qualche settimana sento il battito precoce del cuore che si intercala tra due sistoli normali. Vorrei sapere se secondo te sono entrato in patologia oppure se posso stare tranquillo. Grazie.
Elena Questo disturbo si può avere in soggetti normali senza che possiedano alcun significato patologico, ma potrebbero anche associarsi a stati di sofferenza del miocardio o a mallattie interessanti organiche, soprattutto se questi disturbi compaiono con i caratteri dell’ alloritmia. Al momento dell’extrasistole si può avvertire un senso di tuttfo al cuore, come di pausa o di arresto momentaneo del cuore, sensazioni dovete alla pausa compensatoria. Questi sintomi soggettivi sonopiù frequenti nel soggetto sano perché il cardiopatico di solito non riesce ad avvertirli. Comunque per sicurezza si fa l’elettrocardiogramma che sicuramente risulterà più o meno alterato, perché è un disturbo di generazione e di propagazione degli impulsi elettrici del cuore. Io se fossi in te farei più accertamenti.
10/02/2024
Marco e Patty Che cosa può significare un aumento considerevole dei leucociti nel sangue? Tumore? Grazie!
Elena Un aumento dei leucociti al di sopra dei valori normali senza alterazione della loro qualità, in forme parziali, si parla di granulocitosi neutrofila, basofila, ed eosinofila; si dice di leucocitosi linfocitica e monocitica, secondo la famiglia dei globuli bianchiaumentati. Si distinguono inoltre altre forme di leucocitosi come quella da ripartizione e quella da produzione o L. vere. Le prime derivano dal fatto che la distribuzione dei leucociti, in determinate situazioni fisiologiche o patologiche, può variare a favore della quota circolante nel sangue, con la loro diminuzione relativa nei distretti vascolari della milza, del fegato e di altri organi. Le seconde sno invece caratterizzate da un aumento reale dei leucociti, in caso di accentuata attività del midollo osseo. Spesso sono conseguenti ad emorragie, a traumi cranici, oppure all’iniezione di proteine, di metalli colloidali, di acidi nucleici ecc. Una leucocitosi si ha nel neonato durante la prima settimana di vita e nel soggetto adulto in seguito a intensi sforzi muscolari. La leucemia il tumore al sangue è una condizione patologica caratterizzata da alterazioni primarie, irreversibili, e progressive del sistema emopoietico che influenzano la qualità e la quantità dei globuli bianchi dove il numero dei quali nel sangue periferico può aumentare considerevolmente.
12/02/2024
Marco e Patty Come fai a ricordarti sempre tutto così? Me lo insegnerai? Dici che riuscirò? Grazie!
Elena Certo che ci riuscirai, chiunque lo voglia davvero ci riuscirà! Come forse già sai la memoria è l’insieme di tutti quei processi attraverso cui ciò che viene appreso rimane conservato nella persona in forma più o meno completa, per tutto il tempo in cui lo si desidera; a meno che uno non si ammali di amnesia. Come già scrissi in un altro articolo, è importante memorizzare ciò che si sente o ciò che si annota, una volta imparato lo metterai nei cassetti della tua mente e al bisogno lo tirerai fuori per usarlo. Ad esempio se devi imparare un passaggio degli scacchi, che è abbastanza veloce, a volte è anche complicato, prima lo scrivi, poi cercherai di capire bene tutti i passaggi; una volta che avrai memorizzato il tutto con volontà, non lo dimenticherai più. La stessa cosa vale per tutto il resto, certo se una cosa ti piace molto farai prima ad assorbirla e immagazzinarla.
Marco e Patty La leucemia è più frequente nelle donne o negli uomini? Perché ci si ammala di leucemia? Grazie!
Elena Le statistiche ancora oggi dicono che la leucemia è più frequente negli uomini, ma i numeri sono alti anche nelle donne. Le leucemie sono una manifestazione dei processi tumorali, che provocano il completo sovvertimento dei tessuti emopoietici, e al pari degli altri tumori maligni, comportano l’invasione diretta o metastatica di ogni organo e tessuto da parte delle cellule patologiche, le quali pssono essere presenti in circolo, anche se non sempre e necessariamente. Nell’uomo la leucemia rappresenta la forma più comune di tumore infantile, ma nel complesso la loro incidenza è il 4-5% di tutti i tumori maligni. Nell’età giovanile prevalgono le forme acute, mentre in quella avanzata sono di norma più frequenti le forme croniche. Lo studio che conduce alle cause della leucemia è ancora molto discusso. Superate ormai le teorie endocrine ed ereditarie, oggi la medicina ha accettato che la leucemia sia proliferazione tumorale dei tessuti emopoietici ed il discorso si è spostato sulle cause della proliferazione neoplastica. Nelle cellule di molti soggetti colpiti dalla leucemia mieloide cronica è stato osservato che uno dei due cromosomi della coppia 21 (cromosoma Filadelfia o cromosoma Ph) ha una branca più corta dell’altra, per delezione e perdita di una parte del suo patrimonio cromatico. Questa aterazione è del tutto caratteristica delle leucemie; tanto che fu trovata in soggetti sani che in seguito si ammalarono di leucemia. La sua importanza clinica è notevole, perché in sua presenza la diagnosi di leucemia è purtroppo sicura, ma certi ricercatori discutono ancora sul cromosoma Ph se è la causa di questa malattia oppure solo una conseguenza. La diagnosi differenziale tra le varie forme di leucemia non è sempre agevole. La leucemia mieloide cronica si riscontra sopprattutto nel maschio tra i 30 e 60 anni. La malattia inizia in modo lento e subdolo il sintomo è costituito dall’aumento considerevole della milza, e la diagnosi è confermata dalla presenza del cromosoma Ph nella coppia cromosomiale 21. la leucemia linfatica cronica è tipica dell’età avanzata ad ha anchessa inizio subdolo. I sintomi caratteristici sono l’anemia e la tumefazione dei linfonodi. Le leucemie acute colpiscono preferibimente l’infanzia, con il suo massimo di frequenza nei primi 10 anni. Va rilevato che molto spesso le leucemie croniche terminano con quadri clinico-ematologici di leucemia acuta. Oggi la mallattia grazie ai mezzi terapeutici, grazie ai quali si riesce ad avere remissioni di alcuni anni e più in casi che un tempo erano sicuramente fatali in poche settimane.
Marco e Patty Che cosa succede quando alcuni tipi di cellule inglobano nel loro protoplasma materiali estranei di diversa natura? Grazie!
Elena In genere i corpi estranei vengono digeriti e distrutti da speciali enzimi endocellulari. Le particelle di natura inorganica, non essendo digeribili, potrebbero depositarsi definitivamente nella cellula sotto forma di inclusioni citoplasmatiche. Negli organismi unicellulari o nei metazoi inferiori questo processo ha un significato essenzialmente nutritivo, concludendosi con la digestione e l’assimilazione di quelle sostanze. Mentre nell’uomo questo prcesso ha funzione di difesa, perché permette la distruzione intraorganica di materiali estranei corpuscolati e soprattutto dei microrganismi pervenuti nel sangue e nei tessuti. Questa attività fagocitaria la possiedono anche alcuni leucociti come i granulociti, monociti e neutrofili ed elementi fissi o mobili del sistema reticolo-istiocitario localizzati nella milza, nel midollo osseo, nel fegato, nelle ghiandole surrenali e in altri organi. Nella prima fase di questo processo biologico le particelle estranee penetrate nell’organismo vengono attratte dalla superficie cellulare dei fagociti presenti nella sede di penetrazione, oppure sono giunti lì con la corrente sanguigna o ad altri movimenti di tipo del protoplasma. La cellula che ingloba emette prolungamenti citoplasmatici che circondano la particella estranea fino ad inglobarla. La presenza di proteine e polisaccaridi sulla superficie delle cellule microbiche conferisce loro un’elevata resistenza al processo di fagocitario, tale proprietà può essere ridotta o annullata dalla presenza nel sangue di speciali anticorpi. Di solito i germi patogeni inglobati vengono rapidamente distrutti. In alcuni casi però avvengono infezioni meningococciche, streptococciche, ecc. i microrganismi possono restare vitali per lungo tempo o moltiplicarsi nei fagociti, i quali diventano un pericoloso veicolo di diffusione intraorganica del processo infettivo.
08.02.2024
DIALOGANDO CON VOI
08/02/2024
IL MONDO DEI SOGNI
QUARTA PARTE
Alessandro e Federica Cosa significa trovarsi in un labirinto? Grazie!
Elena Sognare di trovarsi in un labirinto significa noie e dispiaceri. Il sogno indica che nella vita del sognatore c’è un elemento perturbatore che gli impedisce di svolgere pienamente la sua attività lavorativa e spirituale. Sognare di uscire dal labirinto dopo molta fatica significa vittoria su ostacoli in campo lavorativo. Se il sognatore riesce ad uscire dal labirinto la situazione del problema è meno grave perché si manifesta in lui la volontà di reazione contro le sue incertezze che costellano le sue decisioni.
09/02/2024
Federica Sognare degli animali cosa può significare? Grazie!
Elena Se si sogna animali con aspetto minaccioso significa dispiaceri nelle amicizie, diciamo pure amicizie false. Il sogno rivela il timore per le cose che si stanno realizzando, che siano in qualche modo disapprovate dalle persone in cui noi riteniamo importanti come ad esempio amici o parenti ecc. mentre sognare di un animale domestico che ci appartiene non ha alcun valore simbolico; ma se l’animale è sconosciuto e si ribella vuol dire visita inattesa di lontani parenti. Chi sogna questo è riuscito a far tacere ogni impulso che non sia controllato; ciò lo priverà di molte possibilità future, perché annullando molti suoi istinti, rischia di compromettere il suo perfetto equilibrio tra istinto e ragione, tra subconsio e coscienza.
10/02/2024
Federica E sognare una fontana con le acque limpide? Grazie!
Elena sognare una fontana con grande bocca dove zampillano acque limpide vuol dire prosperità. Certe difficoltà che s’incontrano durante il giorno vengono risolte nella notte. Una sensazione soffocata da lungo tempo risveglia e scorre come un avvertimento nel subcosciente affinché la vita di chi sogna si riannodi là dove si è spezzata. Anche sognare di vedere una fontana zampillare e inattiva da molto tempo significa fortuna. In questo caso però il sognatore manca di equilibrio per riparare a questo inconveniente, ha ecceduto nel verso opposto, rinunciando alle forze razionali per dare libero sfogo ai suoi istinti.
12/02/2024
Marco e Patty I sogni li hai studiati o ti sono venuti nella mente così? Che cosa significa sognare dei soldi? Grazie!
Elena Certo che li ho studiati dal Dott. Robert e Linda, sui libri di psichiatria, chiediglielo; ho studiato il rapporto tra la mente, l’anima e il mondo dei sogni.
Sognare del denaro e tranquillità economica significa persecuzioni. Il reale desiderio di avere tranquillità economica e pace con se stessi è quello che il sognatore in realtà desidera e si rivela nel sogno. La manifestazione onirica denuncia un forte squilibrio della personalità, uno stato di ansia che richiede senza alcun dubbio serenità e tranquillità. Sognare di possedere molto denaro significa perdite notevoli negli interessi. Il valore che l’uomo attribuisce al denaro lo fa diventare il simbolo della preziosità, della ricchezza che tutto può avere. La brama del guadagno facile e abbondante è titpica di chi spera sovente in esso. Altre volte il sogno riflette il desiderio delle persone avare che trasformano ogni cos anche i sentimenti, in un bel gruzzolo di soldi. Ma a volte si impara a proprie spese che la vita esige anche dei sacrifici per avere in cambio gioie e soddisfazioni. Se ilsogno è accompagnato da angosciose sensazioni, tradisce il timore di dover perdere qualcosa oppure l’affetto conquistato con grande fatica al quale ci si tiene molto.
13/02/2024
Alessandra e Giovanni Che significato ha essere da soli in una caverna? Grazie!
Elena Sognare di trovarsi in una caverna da soli significa abbandono da parte di una persona che noi amiamo. Il sognatore è una persona rispettabile, ricca di valori morali, ma si trova in uno stato di abbandono, con il tempo si accorgerà che aver abbandonato i valori, per le persone come lui non giova alla salute. Sognare di rifugiarsi in una caverna perché inseguiti da qualcuno significa angoscia. In certi momenti della vita può capitare che l’individuo sfugga alle difficoltà rifugiandosi in luoghi simboleggianti il grembo materno o un posto dove da bambino si sentiva al sicuro, rappresentati dalla caverna. Nella caverna si sente al sicuro provando un senso di sollievo illudendosi per un momento di essere nell’età prenatale, ai tempi in cui lui non aveva preoccupazioni.
14/02/2024
Marco e Patty Sognare di essere in presenza di un giudice che deve darti una sentenza, porta bene oppure male? Grazie!
Elena Sognare di essere giudicata da un giudice imparziale e giusto significa che l’io del sognatore approva la sua condotta perché i risultati ottenuti sono soddisfacenti; la coscienza è tranquilla perché sa di avere agito correttamente. Per il sognatore la giustizia è sempre una causa vinta, significa imparzialità, onestà di giudizio, disciplina e organizzazione, equilibrio universale, esattezza, ritmo di vita, fermezza di opinioni e propositi, armonia. Può indicare una persona equilibrata, positiva, sempre pronta ad aiutarci a risolvere una questione, un grande uomo di legge.
15/02/2024
Patty Che significa sognare una persona malata? Grazie!
Elena Il sogno in se stesso è di salute fisica ma di turbamento psichico. Mentre sognare di essere ammalata significa avere una strada ben delineata davanti a sé, senza nebbie, né malintesi. L’anima di colei che sogna è soffocata da un passato di avvenimenti ingiusti che hanno provocato un grande trauma psicologico. Forse è possibile che la coscienza della sognatrice non se ne sia nemmeno accorta, pur avendo registrato uno stato insolito di sopportazione e di malessere. Sognare di andare a trovare un ammalato è di buon auspicio perché è apportatore di buone notizie. La sognatrice ha nel suo subcosciente un giusto senso del sociale, che la fa fraternizzare con altri esseri umani e comprendere le loro avversità morali e materiali; sa assumersi le proprie responsabilità con sentimento di solidarietà umana.
Marco e Patty Perché certe persone fanno del male al loro prossimo senza che questi non gliene abbiano mai fatto, anzi sono stati trattati bene da loro.
Elena Sono persone che non hanno tanto intelletto, possono fare a vedere che sono bravi in apparenza ma retrospettivamente sono degli imbecilli! Una persona che non capisce che quello che sta facendo non va bene non può essere tanto intelligente!
21/02/2024
Marco Che significa se si sogna di correre molto velocemente? Grazie!
Elena Sognare di correre per una persona sana che un ammalato, senza sentire l’affanno della corsa, significa salute e fine delle pene della malattia. Il sognatore si sente in un momento di massima libertà psichica soprattutto quando la corsa anche veloce non ha in sé alcun impedimento né difficoltà. Mentre se si sogna che si è inseguiti da qualcuno significa invece impedimenti, affanni per qualcosa che ci trattiene senza averne alcun diritto. Questo sogno è angoscioso, indice di estrema viltà da parte di chi opprime; è necessario conoscere le cause che hanno provocato questa visione perché si possano annientare queste ombre.
22/02/2024
Federica Che cosa vuol dire sognare dei dolci? E sognare le carte da gioco? Grazie! Non vedo l’ora che venga Pasqua per vederti arrivare in qua.
Elena Anche noi! Ritorniamo ai sogni: sognare dei dolci significa avere presto notizie di persone care. I dolci rappresentano l’attività affettiva di chi sogna. Inutilmente cerca di mascherare quella che crede una sua debolezza, fingendosi calcolatore e razionalista, pensa che c’è chi cerca di simulare il contrario tu invece vorresti mostrare i difetti che non hai! Beate le anime bellissime come le vostre!
Sognare invece carte da gioco significa perdere denaro per imbrogli e ladrerie. L’amore per il prossimo influenza in modo determinante la tua esistenza; cerca di stare attenta e smorza un po’ della fiducia che hai nel prossimo in cui sei a contatto ogni giorno per lavoro.
22/02/2024
Marco Se si sogna di essere immersi nella più grande oscurità dove non esiste uno spiraglio di luce, cosa significa? Grazie!
Elena Sognare di trovarsi nella più impenetrabile oscurità significa incertezze. La visione notturna è insistentemente accompagnata da particolari sensazioni che non trovano un posto naturale nel quadro che ripropone situazioni sgradevoli. Potrebbe essere il ricordo di tempi lontani che lo stesso sognatore dovrà ricercare nella sua memoria indirizzandolo soprattutto verso il periodo tra infanzia e adolescenza. Naturalmente il sogno si serve dei ricordi per manifestarsi nella maniera più silenziosa.
23/02/2024
Alessandra e Giovanni Se in sogno stiamo innaffiando la terra dove abbiamo seminato, cosa significa? È di buon auspicio? Grazie!
Sognare di innaffiare la terra significa che il tuo lavoro del momento in breve tempo darà prosperità. Sono numerose le energie positive alle quali chi fa questo sogno potrebbe attingere e che invece lascia inutilizzate perché ne ignora l’esistenza. Il sogno è un incitamento a scoprirle. Sognare di innaffiare fiori, piante e sognare di innaffiare un orto è simbolo di vicine gioie ben meritate. Il processo di riconoscimento delle energie che esistono nel subcosciente del sognatore è in corso, per cui egli potrà servirsene molto pèresto nel modo migliore.
08/02/2024
IN CUCINA CON AMORE
LEALTÁ E CON FEDERICA
Elena Un primo piatto con salmone, fiori di zucchine, speck sottile reso croccante ed erbe; mi hanno detto che era squisito.
PENNETTE AL SALMONE E SPECK
Ingredeinti: pennette q.b., olio extra vergine d’oliva, sale, peperoncino, fiori di zucchine, basilico, fettine sottili di speck, salmone, rosmarino, succo e buccia di un limone, origano, composta di pomodoro, brandy, una noce di burro, pepe, parmigiano reggiano.
Esecuzione: mettiamo a cuocere il salmone in forno dopo averlo spennellato con l’olio, massaggiato con il rosmarino, la buccia grattugiata e il succo del limone. Poi grigliamo lo speck, facciamo il soffritto con uno spicchio di aglio, i pomodori tagliati a fettine sottili, sfumiamo col brandy, saliamo e aggiungiamo il peperoncino. Adesso caliamo la pasta e nel frattempo completiamo il ragù aggiungendo il salmone tagliato sottile e lo speck, spadelliamo i fiori di zucchine con burro e salvia e incorporiamo il tutto al ragù. Poi scoliamo le pennette le rovesciamo nella casseruola del ragù e mantechiamo, alla fine aggiungeremo un giro di olio a crudo, un giro di pepe, molte foglie di basilico e una manciata di parmigiano.
Federica Non posso dire che non sono squisite. Anzi sono squisitissime!
09/02/2024
Federica Finalmente oggi presentiamo le tue nastrine di carnevale; erano una cosa meravigliosa!
Elena Non esiste carnevale senza la mia nuova versione di lattughe o chiacchiere.
NASTRINE ALL’OLIO
Ingredienti: tre cucchiai di olio, due uova intere e un tuorlo, un cucchiaio grande di zucchero, un pizzico di sale, mezzo bicchiere di liquore strega, una vanillina, farina q.b. per realizzare un impasto omogeneo che non attacchi alle dita; zucchero a velo con vaniglia e olio per friggere.
Esecuzione: In una ciotola grande mettiamo poca farina, le uova, l’olio, il sale, lo zucchero, il liquore, la vanillina e incominciamo ad amalgamare tutti gli ingredienti fino ad ottenere un impasto omogeneo. Lasciamo riposare l’impasto per mezz’ora, poi lo tiriamo a mano oppure si può fare anche a macchina, l’importante è che sia sottile. Una volta che abbiamo pronta la sfoglia, la tagliamo in quattro parti e ne copriamo tre con un canovaccio. Facciamo delle strisce larghe 2cm e lunghe 35 cm circa, poi una ad una le annodiamo come se fosse un fiocco. Quando avremo terminato di fare le nastrine, le friggeremo poche per volta e le metteremo sopra un piano con carta assorbente, poi le sploveriamo di zucchero a velo. Una delizia.
Federica Dire una delizia è poco credimi!
10/02/2024
Elena Anche questa ricetta è gustosa e saporita, sono i conchigioni alla cacciatora col brodo di carne. Una minestra squisitissima!
CONCHIGLIONI ALLA CACCIATORA
Ingredienti: conchiglioni di grano duro, brodo di carne, vino bianco, due pizzichi di spezie miste, sale, pepe, peperoncino, burro, olio extra vergine d’oliva, una patata, un porro, un peperone, uno spicchio di aglio, prezzemolo, basilico alloro, origano, un osso di prosciutto, fagioli borlotti, pomodori, piselli, sedano, una carota, basilico, due scalogni, pecorino romano e parmigiano reggiano.
Esecuzione: facciamo il soffritto con gli scalogni, insieme rosoliamo anche l’osso di prosciutto, sfumiamo col vino, aggiungiamo i pomodori pelati macinati, il sedano, la carota, il porro, le erbe, la patata, i peperoni, sale, pepe, peperoncino tutto tagliato a dadini. Mettiamo il coperchio e lasciamo sobbollire poi aggiungere un mestolo di brodo e ultimare la cottura. Intanto abbiamo calato la pasta nel brodo di carne, alla cottura l’abbiamo scolata e messa nella casseruola del sugo, l’abbiamo mantecata con una noce di burro e i due formaggi grattugiati.
Federica Questi non li ho assaggiati, ma so che la tua cacciatora sia di carne che di verdure è paradisiaca!
12/02/2024
Elena Un piatto che ci fa ricordare l’nverno, come il cotechino al forno contornato da legumi e verdure sempre al forno. Buonissimo!
COTECHINO AL FORNO
CON LEGUMI E VEDURE
Ingredienti: un cotechino, zucca, cavolfiore bianco, olio extra vergine d’oliva, fagioli borlotti, pomodoro in salsa, alloro, due chiodi di garofano, vino bianco, brodo vegetale, prezzemolo, sale, pepe, tritura fatta con uova e parmigiano, scalogno, brodo, rosmarino.
Esecuzione: prendiamo il cotechino, lo bucherelliamo con una forchetta, lo avvolgiamo in un canovaccio di lino e lo mettiamo a cuocere in forno dentro una teglia capiente con acqua e un pizzico di sale. Nel frattempo prepariamo i fagioli con un soffritto di scalogno, vino bianco, pomodoro, spezie, alloro, sale, pepe e brodo, li facciamo sobbollire fino a cottura ultimata. Ora mettiamo a cuocere il cavolfiore pulito e lavato poi tagliato a pezzetti, lo cuoceremo al vapore e lo passiamo in forno con la tritura. E lo stesso la zucca: la tagliamo a fettine, la spennelliamo con l’olio, la saliamo mettiamo qualche ago di rosmarino e la lasciamo cuocere in forno per 10 minuti circa.
Federica Questo sarà anche un piatto invernale, ma è squisitissimo!
13/02/2024
Federica Lasci che presenti questi dolci paradisiaci, per la loro fragranza e per il loro ripieno meraviglioso. Sono dei mini strudel con pere e camembert, deliziosi!
MINI STRUDEL AL CAMEMBERT
E PERE
Ingredienti: per la frolla servono farina, uova, burro, vaniglia, zucchero. Per il ripieno formaggio camenbert composta di pere al rum, un limone, zucchero a velo con vaniglia.
Esecuzione: per prima cosa incominciamo con sbucciare le pere, poi tagliarle a fettine, si irrorano col succo di limone. Successivamente si fa la frolla con un uovo e un tuorlo, lo zucchero, l’estratto di vaniglia, la buccia grattugiata del limone, poi s’incorpora la farina e il burro. Si lascia riposare per un’ora meglio se in frigorifero. Adesso mettiamo la carta forno sul piano della teglia, poi facciamo la composta di pere con l’aggiunta di zucchero a velo e rum; si lascia raffreddare e si aggiunge il formaggio camambert. Poi si tira la frolla col mattarello, si mette il ripieno, si fanno delle forme a fantasia , si chiudono e si mettono in forno a 180° per 20 minuti. Si mettono nel piatto di portata e si decorano con lo zucchero a velo e vaniglia.
Federica Che bontà!
14/02/2024
Elena La ricetta di oggi è per un aperitivo, merenda, o anche come antipasto, perché è sfiziosissima.
SANDUICH DI MELANZANE
Ingredienti: melanzane grandi e lunghe, sale, pepe, carne di macinato misto, pomodori, peperoni, porri, parmigiano, caciotta, panco, peperoncino, funghi misti trifolati, olive, olio extra vergine d’oliva, scalogno, vino, spezie miste, stecchini corti.
Esecuzione: tagliamo le melanzane a rondelle dello spessore di un cm; le saliamo e le lasciamo riposare per un’ora. Intanto facciamo il ragù con il macinato misto, facciamo soffriggere lo scalogno con l’olio aggiungiamo la carne, sale, pepe, spezie, e il vino. Lasciamo evaporare e aggiungiamo il pomodoro già preparato precedentemente. Lasciamo cuocere e intanto preperiamo lo stufato di funghi con i porri tagliati sottili, e un mestolino di brodo. portiamo a cottura e poi faremo saltare in padella i pomodorini con i peperoni. Una volta che gli ingredienti sono pronti mettiamo a scottare le melanzane sulla piastra, spennellate prima con l’olio, poi le fariciremo con la carne, la caciotta, le verdure spadellate, i funghi. Le mettiamo in forno a rosolare spolverate prima di panco, di parmigiano e olio; poi le decoriamo con le olive. Ed eccole appena uscite dal forno, saporite e gustose.
Federica Sono certa che le farò per i miei ospiti, sono troppo buone!
15/02/2024
Elena Che ne dici se oggi presento l’ultima pizza che abbiamo cotto nel forno a legna?
Federica Era buonissima, non solo per il condimento, ma la pasta era di una leggerezza e croccantezza che sembravano fatte da un pizzaiolo vero.
PIZZA NUOVA ALLE VERDURE
E FONTINA
Ingredienti: farina tipo 2 e tipo “00” in uguale quantità, lievito madre, olio extra vergine d’oliva, sale, un cucchiaino di miele. Per il ripieno: fontina, peperoni, pomodori, cipolle, melenzane, patate, origano, salvia e zucchine.
Esecuzione: impastiamo la farina con l’aqua, il miele, il sale, il lievito madre e l’olio; facciamo dei bei panetti e li lasciamo riposare per una notte intera. Il mattino seguente prendiamo i panetti, li stendiamo e li mettiamo nelle teglie unte e infarinate leggermente, le lasciamo lievitare ancora in ambiente naturale per due ore, poi le farciremo con quello che desideriamo e le metteremo a cuocere nel forno del camino sopra le braci eccola nella foto sopra!
Federica Che bontà e che profumo!
16/02/2024
Elena Quanto tempo era che non facevo lo stinco di maiale al forno? un’eternità. Oggi ve lo presento in un soffice letto di puré.
STINCO DI MAIALE AL FORNO
CON SPEZIE
Ingredeinti: stinchi di maiale, spezie miste: sale, pepe, polvere di macis, cannella, chiodo di garofano, rosmarino, aglio, salvia, brodo di carne, olio extra vergine nd’oliva, burro chiarificato, alloro, vino rosso. Patate, olio, sale, parmigiano reggiano.
Esecuzione: Massaggiamo bene gli stinchi con le spezie e gli odori, li lasciamo riposare per una notte in frigorifero se è estate mentre a temperatura ambiente freddo se è inverno. Il mattino seguente rosoliamo lo stinco bene, da tutte le parti con aglio, rosmarino e salvia, sfumiamo col vino, dopo l’evaporazione aggiungiamo il brodo e lo mettiamo a cuocere in forno a 170° per un’ora e venti minuti, controlliamo di tanto in tanto e bagniamo con ilbrodo la superficie della carne perché non asciughi troppo, prima di toglierlo dal forno controlliamo la cottura con una forchetta. Nel frattempo abbiamo fatto il purè, macinando le patate, versando del latte bollente e montate come se fossero albumi, poi metteremo un po’ di burro e parmigiano curandoci di aggiustare di sale. Un accoppiamento perfetto stinchi e purè.
Federica Dopo averli assaggiati lì da te li ho cucinati anch’io proprio col tuo purè.
31/01/2024
IN CUCINA CON AMORE
LEALTÁ E CON FEDERICA
Elena Oggi presentiamo un buonissimo primo piatto, cremoso e leggero, sono gli spaghetti alla crema di zucca e finocchio. Squisiti!
SPAGHETTI ALLA CREMA
DI ZUCCA E FINOCCHIO
Ingredienti. spaghetti, una fetta grande di zucca, crema di ricotta, latte q.b., pancetta steccata, sale, pepe, brodo vegetale, un porro, noce moscata, olio extra vergine d’oliva, spezie miste, mezzo finocchio, un bicchierino di liquore all’amaretto fatto in casa con le mandorle delle albicocche, parmigiano reggiano, peperoncino.
Esecuzione: mettiamo metà della fetta di zucca a cuocere in forno, l’altra metà la taglieremo a cubettini e la spadelliamo con olio, liquore amaretto fino a quando avrà raggiunto la consistenza giusta. In un’altra padella facciamo soffriggere il porro tagliato sottile, poi lo togliamo e lo mettiamo nella padella della zucca. Tagliamo la pancetta a dadini e la facciamo diverntare croccante; e adesso facciamo la crema di zucca e la crema di finocchio miscelandoli insieme nel macinatutto. Prendiamo la crema e la uniremo a quella di ricotta che ho diluito con un po’ di latte, aggiungiamo tre pizzichi di spezie miste, aggiustiamo di sale e pepe. Caliamo gli spaghetti nel brodo bollente, li scoleremo al dente per passarli poi nella padella del porro e i dadini di zucca, adesso aggiungiamo la crema di ricotta zucca e finocchio (che deve essere non troppo densa) mantechiamo infine aggiungiamo la pancetta croccante con un bel po’ di parmigiano grattugiato.
Federica Che piatto fantastico! C’è un po’ di dolce, di salato e si sentono tutti i sapori delle verdure e della zucca con equilibrio.
01/02/2024
Elena Oggi invece ho una ricetta nuova di pollo, h’ho marinato con il lentischio e poi arrostito sulla griglia; squisito!
POLLO AL LENTISCHIO
in un mare di patate trifolate
ingredienti: un pollo intero, sale, pepe, lentischio, vino bianco amabile, peperoncino olio extra vergine d’oliva burro q.b., ginepro. Per le patate trifolate: patae, prezzemolo, un porro, uno spicchio di aglio, timo, alloro, parmigiano, latte, vino, sale, pepe, chiodi di garofano.
Esecuzione delle patate: peliamo le patate, le tagliamo a dadini, poi tagliamo il prezzemolo, l’aglio, il porro molto fini, aggiungiamo anche il timo, un chiodo di garofano, alloro, sale e mezzo bicchiere di vino bianco. Portiamo le patate ad ebollizione in modo che si consumi l’alcool del vino, poi aggiungiamo mezza brocca di acqua calda, bollente, lasciamo cuocere a fiamma moderata ricordandoci di mescolare ogni tanto. Quando le patate saranno quasi cotte e un po’ spappolate, aggiungiamo mezzo bicchiere di latte, mescoliamo, poi mettiamo una noce di burro e qualche cucchiaiata di parmigiano grattugiato. Le patate sono pronte. Adesso passiamo al pollo che abbiamo tagliato a pezzetti e messo a marinare la sera prima con lentischio alloro, sale, pepe, e bacche di ginepro. Lo togliamo e lo tamponiamo con una carta assorbente, lo facciamo dorare nella casseruola senza alcun grasso ma solo la sua pelle, poi sfumiamo col vino, lasciamo evaporare e aggiungiamo il brodo per la cottura che non dovrà essere lunga perché si tratta di un pollo giovane (sì, questa volta ho lasciato la pelle perché poi andrà a finire la cottura sotto il grill) . A fine cottura lo passiamo per il tempo necessario appunto sotto il grill. Serviamo il pollo dorato in un letto di patate trifolate e buonissimo appetito.
Federica Il tutto è assolutamente squisito!
02/02/2024
Elena Ecco le frittatine alla crema di melanzane e zenzero, squisitissime!
FRITTATINE ALLA CREMA DI
MELANZANE E ZENZERO CON
POMODORINI RIPIENI
Ingredienti: uova, melanzane, parmigiano, taleggio, pomodorini, pesto dei cappelletti, olio extra vergine d’oliva, sale, pepe, macis, basilico.
Esecuzione: laviamo e tagliamo a fettine sottili una melanzan, l’altra la laviamo e la mettiamo a cuocere intera nel forno. Adesso laviamo i pomodorini, li scaviamo togliendo un po’ della polpa, poi li riempiremo con il pesto dei cappelletti; li spennelliamo con l’olio, e li mettiamo a cuocere a 180° per 1o minuti. Adesso svuotiamo la melanzana, ne ricaviamo una crema, che insieme alle uova, allo zenzero, al taleggio e al parmigiano faremo delle frittatine al forno. Poi spennelliamo le fette grandi di melanzane, le copriamo con parmigiano grattugiato e anche queste andranno in forno a 160° per 15 minuti. Quando tutto sarà pronto impiattiamo e il pranzo sarà pronto da gustare.
Federica Mamma mia che bontà questa roba!
03/02/2024
Elena Da molto tempo ormai non cucino più il coniglio, è una carne molto buona sia arrosto, in salmì oppure ottima anche alla cacciatora. Ed è quest’ultima versione che vi presenterò oggi.
CONIGLIO ALLA CACCIATORA
Ingredienti: un coniglio, due cipolle rosate grandi, chiodi di garofano, alloro, cannella, noce moscata, sale, pepe, peperoncino, burro chiarificato, tre bicchieri di vino bianco, estragone, macis, brodo vegetale, olio extra vergine d’oliva, rosmarino, ginepro. Contorno: melanzane arrostite.
Esecuzione: tagliamo il coniglio a pezzi, togliamo il selvatico con uno stecchino di ferro, lo disossiamo, e lo mettiamo a marinare con vino bianco, ginepro, rosmarino, sale e pepe. L’indomani togliamo la carne dalla marinatura, l’asciughiamo con carta assorbente poi lo mettiamo in una casseruola con una noce o due di burro chiarificato e lo faremo sigillare. Dopo la sigillatura mettiamo le cipolle tagliate a rondelle fini, saliamo e pepiamo, e lo sfumiamo con un bicchiere di vino bianco. Finita l’evaporizzazione del vino, aggiungeremo gli altri ingredienti come le spezie e il brodo. Lasciamo cuocere a cottura desiderata, poi impiattiamo il coniglio e decoriamo con qualche fetta di contorno di melanzane arrostite.
federica Come faccio a dire che non è buono? Se si sente il profumo appena entro in cucina? Fatto così è assolutamente meravigloso! Ci sta bene anche la polenta, cosa ne dici?
Elena Con la cacciatora la polenta è assicurata.
05/02/2024
Elena Per oggi una ricetta facile e a chi piace il pesce è anche molto gustosa. Si tratta di una cernia al forno in salsa saporita.
CERNIA IN SALSA SAPORITA
Ingredienti: una cernia grande, sale, pepe, origano, salvia, lime, avocado, maggiorana foglie, basilico, tabasco, olio extra vergine d’oliva. Stufato di fagioli borlotti freschi.
Esecuzione: sfilettiamo la cernia, la spennelliamo con l’olio e lime la saliamo, pepiamo e la mettiamo a cuocere in forno per raggiungere la cottura desiderata. Nel frattempo facciamo la salsa con olio, sale, tabasco, lime, avocado, origano, maggiorana e basilico; la frulliamo e la metteremo poi sul pesce. Intanto mandiamo avanti lo stufato di fagioli fatti con conserva di pomodoro, scalogni, porri, peperoncino, vino bianco, alloro, e un pizzico di spezie. Una volta cotto lo stufato lo impiattiamo insieme al pesce disliscato e ricomposto.
Federica Buono! Fatto così lo gradisce anche un bambino. I tuoi piatti sono sempre saporitissimi e delicati allo stesso tempo.
06/02/2024
Elena Ed ecco le tue reginelle di pasta fresca fatta in casa. Cara fede non credere di essere la sola ad essere golosa di questa pasta; con questo ragù è una cosa da favola.
REGINELLE AL BRASATO
ingredienti: carne per brasato, vino rosso, sale, olio extra vergine d’oliva, aglio, cipolle dorate, sedano, composta di pomodoro, spezie miste che preferiamo, peperoncino, erbe; per la pasta: uova, farina per pasta fresca oppure semola, sale, brodo vegetale, parmigiano.
Esecuzione: sigilliamo la carne e in un’altra casseruola facciamo soffriggere le verdure tagliate finemente, poi passiamo lì la carne sigillata e la sfumiamo col vino. Aggiungiamo poi il pomodoro, gli aromi, le erbe, il restante vino e facciamo sfumare, poi mettiamo il coperchio alla casseruola e lasciamo cuocere a fuoco lento. Intanto facciamo la pasta per le reginelle, impastiamo formando un panetto liscio; poi dopo aver tirato la pasta molto sottile tagliamo a mano le reginelle con un taglierino a stella. Lasciamo riposare la pasta e nel frattempo togliamo la carne dalla pentola, la tagliamo a fettine sottili, rimettiamo ancora a cuocere il brasato e quando sarà pronto di cottura lo sfalderemo e condiremo la pasta anche con il suo sugo. Infine spolveriamo con il parmigiano e impiattiamo.
Federica Sono una bontà!
07/02/2024
Elena Una ricetta buonissima per chi ama il pesce, faccaimo le polpette di tonno rosso fresco.
POLPETTE DI TONNO
ROSSO FRESCO
Ingredienti: acquistiamo 400 g di tonno rosso fresco, olio extra vergine d’oliva, sale, tabasco, origano, succo e buccia grattugiata di mezzo limone, un uovo, panco, parmigiano grattugiato, grissini, olio per friggere, formaggio fuso.
Esecuzione: scottiamo il tonno in padella, poi lo maciniamo e lo mettiamo in una zuppiera con un uovo, parmigiano grattugiato, limone, panco, tabasco e abbondante origano fresco, sale. Ora mescoliamo insieme gli ingredienti e formeremo delle popette che passeremo nel trito di grissini frullati; portiamo l’olio a temperatura e friggiamo le polpette un po’ per volta.
Federica Io credo che piaceranno anche a chi no piace il pesce.
Elena Il profumo è delizioso, ottime anche come antipasto, ma il pesce non me lo farà mangiare nessuno.
Federica Squisite da sole, ma ancora di più con una colata di crema di fontina.
30.01.2024
DIALOGANDO CON VOI IL MONDO DEI SOGNI
30/01/2024
IL MONDO DEI SOGNI
TERZA PARTE
Alessandra sognare di vedere tanta acqua, che cosa significa? E sognare la pena di morte? Grazie!
Elena se il sogno si riferisce solo all’acqua di un fiume, di un ruscello la fontana, le cascate o acqua di mare è sempre buon auspicio perché porta in sé nascoste grandi energie. Invece si sogna acqua che distrugge per i nati di giovedì non dà sicurezza interpretativa perché il sogno sarà sempre nebuloso; ma per i nati di lunedì lo stesso sogno sarà vivido, reale e promettente gioia e vera fortuna. Sognare acqua cristallina e scrosciante potabile significa grandi riconoscimenti di meriti.
Sognare la pena di morte o una pena qualsiasi riflette un inconfessato rimorso non causato da atti riprovevoli, ma da atteggiamenti contrari all’umanità. Chi fa questo sogno non cerca di scusare e comprendere il suo prossimo, ma spesse volte si lascia giudare dall’irritazione, dall’insofferenza e da un malessere generale ne confronti del mondo. A volte questo sentimento è così ben mascherato da non essere avvertito dal sognatore stesso perché accecato dalla passione e dall’interesse.
31/01/2024
Marco e Patty Qual è il significato se si sogna di essere all’ospedale? Grazie!
Elena Sognare di trovarsi soli all’ospedale indica vicina malattia. Con questo sogno si esprime il timore di una malattia qualsiasi. Le preoccupazioni che ne derivano, danno luogo al senso di angoscia che potrebbe essere molto dannoso alla salute. Sognare di essere in ospedale con altri malati significa pericolo di vita. Il sognatore potrebbe essere in piena crisi. La coscienza è sconvolta e turbata da elementi contrastanti e lo stato di squilibrio in cui si ritrova provoca in lui stanchezza e angoscia e anche queste sempre molto dannose alla salute.
Marco E se sogno delle ossa umane? Grazie!
Elena Sognare di vedere molte ossa umane accatastate è segno di cattivo presagio. Chi sogna potrebbe trovarsi in uno stato di depressione. Ha perduto la speranza perché considera inutile qualsiasi illusione ed esprime disperazione e scetticismo uniti al timore di perdere quello che possiede e che gli sta molto a cuore.
Marco La mamma ha sognato la neve, è un buon sogno o è di cattivo presagio?
Elena Sognare di vedere cadere la neve significa che sta nascendo in lei un nuovo amore. La solitudine turba molto il sognatore e nel suo mondo affettivo non ha modo di esprimere i suoi sentimenti, a causa della mancanza di forza di volontà. Mentre sognare di essere sepolto dalla neve e uscirne dopo grandi sforzi vuol dire che si hanno difficoltà finanziarie di breve durata. Se che fa questo sogno si vede sepolto in una grande massa di neve e ne esce dopo grandi sforzi , significa che è riuscito-a grazie a un enorme sforzo di volontà a vincere l’angoscia del subcosciente che teneva prigionieri, riuscendo a capire che il suo comportamento era irrazionale e ingiustificato.
01/02/2024
Marco e Patty Questa notte ho sognato di avere una rivale, nella vita purtroppo chi non ha qualcuno che prova invidia o gelosia? Vorrei tanto sapere che cosa significa. Grazie!
Elena Bisogna vedere se sei ossesionata da questa rivale oppure se il sogno non aveva coinvolgimenti ed ossesioni. Ma sognare di un o una rivale alla nostra presenza significa intraprendere una nuova impresa. Il rivale del sogno non è mai quello che coincide nella realtà, perché difficilmente il rivale confessa la sua debolezza, la sua invidia e cattiveria, che stanno alla base dei sentimenti verso una certa persona.
Federica recentemente ho sognato molta edera, e ne tenevo un fascio tra le braccia; cosa può voler dire? Grazie!
Elena Sognare l’edera in tutte le sue manifeatazioni è segno di grande amicizia e fedeltà. A volte chi fa questo sogno è stato deluso da qualcosa e da qualcuno, specialmente da amicizie che credeva vere ma si sono rivelate false. Ora vede negli amici del passato eterni nemici pronti a ingannare, e abbandonare nel momento del bisogno. Essendo molto sensibile, il sogno spiega che egli o ella vuole eliminare le amicizie false, mantenersi a tutti i costi sulle sue posizioni, ma ovviamente senza inganni.
02/02/2024
Giovanni Recentemente ho sognato dei mostri, che vuol dire? Grazie!
Elena Sognare di essere in presenza di un mostro o più mostri significa sfortuna. Tutti i mostri in generale sono nefasti. Come lo sono tutte le deformità e le mstruosità umane sono segni di sfortuna. L’apparizione o la presenza di esseri che non hanno un aspetto naturale, indica che nel cammino del sognatore tutte le speranze saranno vane; qualsiasi impresa sarà insensata. Quasi sempre il sogno è frutto di contrasti psichici, conseguenze di fatti accaduti che hanno impressionato notevolmente il sognatore. Ma se questi fatti impressionabili sono accaduti durante la giornata, in questo caso il sogno non ha valore simbolico. La presenza di mostri in sogno rappresenta la violenza dell’uomo, l’animalità compresse e umiliate dagli istinti. Sono in gioco forze irrazionali e potenti, anche aggressive, che sfuggono al controllo della coscienza e della ragione, minacciandone l’integrità.
Federica Se uno sogna che sta lavorando che cosa può significare? Grazie!
Elena Sognare il lavoro è di buon auspicio, sognare di fare qualsiasi lavoro significa armonia e felicità nella propria famiglia. Bisognerebbe dare molta importanza a questo sogno e occorre giudicare con attenzione quando ci si vede compiere con facilità lavori abituali, perché significa che stiamo eseguendo con successo i lavori inerenti alla nostra attività lavorativa. Sognare di dedicarsi a un lavoro non proprio e sconosciuto è presagio di prosperità futura. Sognare di eseguire un lavoro estraneo alla propria attività e di condurlo a buon termine significa che il sognatore è impensierito da ostacoli che dovrà superare. Abbandonare un lavoro e lasciarlo incompiuto indica insicurezza di se stesso o se stessa e mancanza di fiducia nei confronti del prossimo. Questo sogno è caratteristico di una persona timida e frustrata dalla prepotenza e invadenza di passioni funeste.
04/02/2024
Alessandro e Federica Ho sognato che mi stavano battezzando da grande, voglo dire a questa mia età da maggiorenne di trentacinque anni, ma io sono già stato battezzato quando ero ancora in fasce. Che cosa significa? Grazie!
Elena Sognare di essere battezzato due volte significa grandi cambiamenti proficui nel lavoro. Forse è perché devi ancora approfondire il tuo senso religioso, armonizzandolo con gli altri elementi che racchiudi in te stesso. Finora, il sentimento religioso non è stato per te un elemento di secondaria importanza, ma non sufficiente per farlo crescere ancora di più. Ora ogni aspetto della tua personalità deve includere anche questo sentimento sempre che tu abbia coltivato la fede negli anni; pensaci.
05/02/2024
Marco e Patty Grazie per le prose che mi hai mandato venerdì, sono bellissime! Tempo fa sentivo dai nonni che dicevano che il grido delle civette era un segno nefasto, è vero? Grazie!
Elena Sembra proprio di sì, sognare una civetta col suo lugubre grido è di cattivo augurio, preannuncia agonia e segno di grande tristezza. Essa turba e arresta certe imprese positive intraprese. Chi fa questo sogno è stato turbato da qualche avvenimento di sangue, per cui la presenza di questo uccello notturno, che è segno della morte, influisce sul sogno. Forse la sua coscienza sarà oberata dal rimorso per colpe commesse e non confessate, perché essa lo chiama ad atteggiamenti interiori meno biasimevoli verso gli altri.
06/02/2024
Marco e Patty E sognare di avere dei fiori al balcone? Qualcuno lo fa spesso… Grazie!
Elena Sognare dei fiori al proprio balcone significa avere amicizie effimire. Chi fa questo sogno tenta di apparire diverso dalla realtà e compie grandi sforzi per gettare polvere negli occhi altrui sottraendo invece il lavoro e gli onori a chi lo merita davvero. Mentre sognare un balcone che crolla è segno di catastrofe senza conseguenze dannose a persone. L’amore per le apparenze da parte del sognatore è alquanto sciocco, perché lo costringe a mascherarsi. Egli deve avere il coraggio di mostrare il suo vero volto, forse è ancora in tempo a farsi apprezzare da qualcuno.
07/02/2024
Marco e Patty Sai ieri sera nonostante ci siamo addormentati tardi ho fatto un sogno bellissimo, ho sognato il fiume così limpido che si vedevano i pesci nel fondale. Si vedeva bene che erano le acque di un fiume e non di un ruscello o cascate, c’erano le sponde e il ponte. Spero sia un buon auspicio. Grazie.
Elena Spesso chi sogna un fiume dalle acque limpide è propizio a chi sta per intraprendere un viaggio. Quando le acque del fiume sono torbide e gorgoglianti allora il viaggio sarà disseminato da alcune contrarietà; nel caso che il sognatore non debba intraprendere alcun viaggio allora ci saranno ostilità nel campo del lavoro o della scuola. Il fiume indica il corso della vita di chi sogna. Alla nscita si è ricchi di energie vive, e se la vita sarà orientata verso occupazioni oneste e attive, ci si sentirà felici e fortunati; ma se invece la vita sarà orientata verso occupazioni e iniziative disoneste e truffaldine verso gli altri, sarà come un fiume inquinato dalle scorie. La vita sarà scialba e gravata da inutili e morbose manie e cattiverie verso il prossimo, specialmente per le persone oneste. Può significare anche che il sognatore è pigro senza iniziative allettanti sia per lui che per gli altri, così la sua vita sarà passiva e sgradevole.
29.01.2024
TU E IL TUO 2024/25 COSA VUOI SAPERE?
29/01/2024
IL TUO 2024/25 FATTO
CON IL CUORE
Sono I. dei Gemelli, tu pensa quanto è buffo il destino a volte. Io e mio marito abbiamo ospitato nella nostra tenuta in campagna lo zio di mio marito; non avendo una famiglia e nemmeno una casa, l’abbiamo ospitato nella casetta degli ospiti. Per me lui era come uno zio amabile e vero e per tutto il tempo che è vissuto qui da noi lui è stato felice. Aveva solo un altro nipote sposato con figli, li abbiamo invitati più volte di persona e anche telefonicamente col viva voce perché non volevamo ingannare lo zio di quello che suo nipote diceva di lui. Lui ha sempre respinto i nostri inviti, e per di più diceva che non voleva più saperne niente della sua vita, e nemmeno dei parenti, perché aveva già una famiglia a cui pensare. Si è fatto capire benissimo, lui pensando che dallo zio non avesse niente da ereditare perché non possedeva una casa, aveva paura un giorno di dover contribuire alle spese del suo funerale, ma noi non gli abbiamo mai detto niente in proposito anche perché è venuto a mancare improvvisamente, stroncato da un infarto ma è stato sempre una persona autosufficiente, anzi ci aiutava sempre anche nei campi, era amorevole con tutti. Un giorno il notaio ha convocato tutti noi insieme all’altro nipote per la lettura del suo testamento. Ebbene lo zio aveva un milione di euro in banca di cui non sapeva nulla nessuno, c’era scritto che tolte le spese della funzione funebre e della sua tomba il resto lo lasciava a noi e alla nostra famiglia. Non puoi immaginare la rabbia che ho vosto negli occhi dell’altro suo nipote, anche perché non poteva contestare niente è stata una sua scelta quella di non volerlo più vedere. Tu cosa faresti gli daresti qualcosa? Grazie!
Mi dispiace molto per l’umiliazione che ha subito lo zio dal nipote poco tempo prima di morire, ma da una parte sono contenta perché l’eredità è andata a chi se la meritava. Al nipote egoista gli sta bene perché questo insegna che non bisognerebbe mai fare del bene per denaro; si è lasciato catturare dal vortice dell’egoismo mentre voi e tutta la vostra famiglia non vi siete lasciati catturare e risucchiare dal materiale ma la vostra lealtà nei confronti di una persona sola è stata appagata doppiamente con gesti affettivi, lasciati tutti i giorni e da tutto quello che aveva risparmiato durante il percorso della sua vita. Sono certa che da lassù lui vi applaudirà e vi proteggerà; sono poche le persone come voi, lasciate una scia di luce, restate sempre così! In quanto alla richiesta che mi hai fatto io se fossi in te non deluderei lo zio, tradendo le sue volontà! A volte ognuno ha quello che si merità. Se hai troppo denaro offrilo alla ricerca, opppure alla Caritas o ad altri enti ne hanno sempre un gran bisogno. Ciao! Buon proseguimento!
05/02/2024
Sono D. del Capricorno, qualche anno fa mi diagnosticarono un tumore del sangue, avevo bisogno di un trapianto del midollo, così chiesi a mia sorella se era disponibile ad intraprendere con me questo calvario per salvarmi la vita; anche perché al mondo avevo soltanto lei. Ebbene, lei si rifiutò di fare questo intervento a mio favore, non ci fu nulla da fare, neanche i medici riuscirono a convincerla. Cosa pensi di questo comportamento nei miei riguardi? Sapevo di non piacerle, perché lei aveva in sé grande superbia si sentiva superiore senza alcun motivo, perché io portai avanti gli studi mentre lei viveva ancora nel suo mondo convinta di essere il padre eterno; non ha mai voluto bene a nessuno. Ma continuo con la verità, io non ricevetti mai il trapianto da nessun altro che fosse compatibile, quindi ero rassegnata a morire. Ormai entrata in questa rassegnazione, pregavo che mia sorella venisse almeno al mio funerale, pregavo sempre che si ravvedesse di ciò che era e che io non avevo colpe per come era diventata, era lei che non voleva saperne niente di me. Il parroco del mio paese mi invitò a fare un viaggio al Santuario di Lourdes, eravamo circa una quarantina sulla corriera e quando arrivammo a Lourdes mi fecero fare un bagno in un luogo dove c’erano state altre persone prima di me; io non mi rifiutai, e nemmeno mi schifai. Durante il viaggio di ritorno mi sentivo più rinvigorita di quando ero appena arrivata in quel luogo santo, tant’è vero che dopo qualche settimana incominciai a riprendere una vita normale e mi sottoposi a tutti gli esami necessari per vedere a che stadio fosse arrivata la malattia. Ebbene, non ci crederai ma la malattia era scomparsa definitivamente! Cose da non crederci ma è stato così, anche i dottori rimasero basiti! Da quella volta per me niente è più importante del cielo, non so come spiegartelo ma tutto ciò che succede quaggiù non si può paragonare a ciò che succede in cielo. Vorrei tanto spiegarlo a mia sorella perché capisse che odiare qualcuno senza motivo è come morire dentro ogni giorno che passa e che non ne vale la pena di continuare a vivere così. Grazie per avermi ascoltato.
Elena Io so che queste cose succedono spesso, vuoi perché siamo noi con la nostra fede, vuoi che sia l’interferenza del cielo questo non lo saprei dire a nessuno con certezza; ma non sei stata la prima persona che guarì andando a Lourdes. Come non mi stupisco se tra fratelli a volte ci sia un’incompatibilità di carattere da trasformarsi in odio, sì anche da parte di uno solo; l’altra persona può fare di tutto ma senza risultato. Non si sa bene da dove venga tutto questo, qui non si tratta di incompatibilità, ma si tratta di odio e di ottusità che non vuole andare oltre. Ci sono sorelle e fratelli che si amano anche se vivono ad una distanza di migliaia di km, ma se sono vicini con l’amore non sentono tutta quella distanza. Io credo che una persona normale prima di se stessa ami i suoi genitori e i suoi fratelli; sì ancora prma di se stessa e darebbe per loro la sua stessa vita. Quindi anche se tua sorella non vuole saperne di te tu non arrenderti, ogni tanto chiamala e parlale. Ti faccio i miei più sentiti auguri.
08/02/2024
Sono Ad. del Sagittario, sono disperata perché con mio marito non andiamo più bene; lui vorrebbe vendere la casa, un regalo di mio padre che io ho intestato anche a lui. Non abbiamo figli, ma la casa per me è un grande ricordo della mia famiglia in cui sono cresciuta; sono nata in quella casa, possibile che non riesca a tenerne conto? Lui vorrebbe venderla al suo principale perché gli ha offerto un cifra incredibile. Io non posso accettare questa cosa, come posso risolvere ? Grazie!
Elena Ma perché non vi mettete in testa che i regali fatti dai genitori, le eredità, sono di chi le riceve e i partners non c’entrano niente! Non voglio crearti ulteriore dolore nel dirti queste cose, però ci si casca sempre. Io credo che se non raggiungerete un accordo dovete mettere la cosa in mano all’avvocato. Questa cosa è molto delicata, oltre al danno anche la beffa! Come si dice qui da noi. A me piacciono le cose pulite e chiare: ma se occorre in certi casi quando qualcuno vuole fregarmi io ricorro ai ricatti morali: ci sarà qualcosa che a lui non vorrebbe dire o che ha fatto in precedenza? Solo questo potrà tornarti utile, non c’è nulla di male se lo usi per difenderti. Dal momento che lui ha sbagliato e se vi dividete non è per colpa tua, quindi dovrebbe andarsene in punta di piedi! Perciò usa quello che trovi! Solo così ti sentirai ancora sicura e vincente! Auguri! Fammi sapere ciao.
25.01.2024
APPLICAZIONI TECNICHE 7
25/01/2024
Federica Vorrei sapere come fai il tuo pollo fritto, è troppo buono!
Elena Allora, taglio il pollo in pezzi non grandissimi, tolgo tutta la pelle, poi lo metto a rosolare in una casseruola grande ben steso, e senza alcun grasso. Lo giro e lo rigiro fino a quando sarà sigillato uniformemente. Poi sfumo col vino, metto le erbe aromatiche come aglio e rosmarino, alloro e origano, lo salo, e metto il pepe; lo porto a cottura giusta: né troppo e nemmeno poco cotto. Lascio raffreddare il pollo poi lo passo in una pastella dalla densità giusta: né troppo liquida e nemmeno troppo densa. Metto l’olio per friggere in una padella capiente e pezzo per pezzo immergo il pollo fino a farlo dorare e a farlo diventare croccante; lo servo con le vedure.
N.B. Il pollo prima di friggerlo deve essere cotto al punto giusto, in questi sapori oppure alla cacciatora, ma comunque già cucinato. Solo così ne risalteranno i sapori e la croccantezza senza la paura che in mezzo sia crudo e che escano le proteine di colore rosso. A molta gente non piace il pollame rosato e nemmeno il maiale, ma per loro il colore rosso e rosato è buono soltanto nelle carni di manzo e vitello, e io sono d’accordo con loro.
26/01/2024
Alessandra Sarà vero che il peperoncino è dannoso alla
salute? Grazie!
IL PEPERONCINO
Elena Dipende da quanto se ne ingerisce, soprattutto dipende dalla salute di un individuo. Per esempio se una persona è affetta da infiammazione alla laringe, oppure se è affetta da gastrite, o se ha il colon irritabile, certamente il peperoncino non sarebbe un elisir di lunga vita. Ma una persona senza disturbi lo potrà assumere in quantità giuste ogni giorno che farà più bene che male perché oltre alle sue proprietà come la vitamina C, B e la capsaicina stimola la circolazione del sangue; se strofinato sulla cute fa richiamare il sangue alle papille pilifere riattivando la funzionalità. Per mezzo di gargarismi, stimola l’apparato oro-faringeo, fa tornare la voce e la schiarisce. Quindi il peperoncino ha proprietà aromatizzanti, coloranti, revulsive, rubefacenti e stimolanti.
30/01/2024
Federica i canditi che ho mangiato da te e quelli misti che fai spesso sono saporiti e teneri al punto giusto da masticare, e poi non sono amari. Sono meravigliosi!
Elena Ne ho sempre da parte per quando vieni tu e per fare i dolci.
CANDITI DI AGRUMI
Scelgo sempre agrumi non trattati, poi li lavo bene, tolgo la buccia, e metto le bucce in ammollo per un giorno cambiando l’acqua spesso. Poi le taglio a fettine e le faccio bollire nel succo di agrumi misti o singoli con metà miele e metà zucchero fino a cottura desiderata; si conservano in frigorifero per almeno un mese. Oppure si possono tagliare gli agrumi interi con il succo eseguire con lo stesso procedimento. Dipende se si vuole candire solo la buccia oppure dare qull’effeto di fettina intera. Si può usare un altro procedimento ma l’importante è quello di togliere sempre l’amaro dalla buccia.
ECCOLI QUI SI VEDONO BENE IN GRANDE
(Dolci e teneri)
09/02/2024
A. Perché quando faccio la sfoglia col mattarello mi vengono dei buchi che sembrano finestre? Grazie!
Elena Probabilmente la sfoglia che hai impastato non è abbastanza elastica a causa delle uova, oppure a causa di un impasto troppo rigido o troppo molle; oppure non c’è equilibrio tra uova e farina, se non sei troppo pratica dovresti usare anche gli albumi, altrimenti otterrai sempre il risultato della sfoglia con i buchi. Sai quanta pasta fatta in casa hanno mangiato i miei nonni prima che imparassi a farla senza i buchi? Perché io iniziavo, poi mi venivano i buchi e mia nonna la finiva, ed ho imparato con questo sistema: prova con 5 uova intere, e 500 g di farina per pasta fresca+ quella che serve per la lavorazione, perché non attacchi, poi la lasci riposare per 30 minuti e procedi. Ciao.
Federica È vero che la pasta frolla è stata inventata negli anni 70? Come deve essere la vera frolla?
Elena No, cara Fede, la frolla non è stata inventata in quegli anni, ma è una delle paste per dolci più antica che ci sia. La vera frolla si fa con lo strutto e con il burro. Poi da molti anni qui da noi la si fa anche con la margarina e l’olio di mais. Anzi è una ricetta antica quella dei biscotti con pasta frolla, fatta con farina, aromi, marsala, olio e uova. Questa ricetta la facevano sempre anche per festeggiare il carnevale dalle suore; forse la frolla all’olio di mais, e marsala è proprio una ricetta delle suore del mio paese, dove ho vissuto la mia adolescenza.
22/01/2024
Marco e Patty Che cos’è la serotonina? A che cosa serve?
Elena La serotonina è una sostanza fisiologica presente nei tessuti animali, nei batteri e in alcune specie di piante. Le più elevate concentrazioni di serotonina si trovano nel sangue, nelle cellule cromaffini dell’intestino tenue e in alcuni territori del cervello, soprattutto nell’ipotalamo. Sono state trovate forti quantità nel veleno delle vespe e degli scorpioni. Il ruolo fisiologico della serotonina e molto complesso e non del tutto finito di conoscere. Sappiamo che la serotonina determina la concentrazione della muscolatura liscia dei vasi, regola l’automatismo intestinale, modifica la pressione arteriosa, stimola le terminazioni sensitive dolorifiche, dell’intestino, dei bronchi, dell’utero, e della vescica, interviene nei processi allergici e infiammatori, riduce il tempo di sanguinamento, influisce a contenere i dolori dell’emicrania. Si sa dunque che la serotonina interviene nel meccanismo sonno-veglia, nella regolazione centrale della temperatura corporea e in alcuni processi centrali determinanti il comportamento emotivo e l’affettività. Numerosi farmaci attivi sul sistema nervoso centrale, interferiscono con il metabolismo della serotonina. Altri farmaci antagonizzano l’azione della serotonina entrando in competizione con essa a livello dei recettori specifici triptaminergici.
24/01/2024
Marco e Patty qual è la differenza tra neurite e nevralgia? Grazie?
Le neuriti si differenziano dalle nevralgie in quanto i nervi presentano lesioni parenchimatose con interessamento del cilindrasse o della guaina mielinica, oppure lesioni interstiziali concernenti il tessuto connettivo intra- e parifascicolare. Le mono neuriti insorgono in seguito a un trauma del nervo interessato o a un’infezione. Si manifestano con paralisi flaccida e atrofia dei muscoli innervati dal nervo offeso, anestesia superficiale nei territori cutanei dipendenti da questo, abolizione dei riflessi tendinei, disturbi vasomotori, secretori e trofici. Le forme cliniche delle neuriti dipendono dalla localizzazione e dalla natura della lesione e dall’interruzione completa o incompleta del tronco nervoso. La natura della lesione che ha compromesso l’integrità di un tronco nervoso ha influenza sulla sintomatologia; le lesioni irritative da ferite infette con penetrazione di corpi estranei danno neuriti di tipo irritativo con sintomi di natura sensitiva e trofica. Ha origine incerta invece le neuriti ascendenti, hanno una forma rara che si osservano come complicazioni di ferite localizzate alla punta delle mani, specie nella zona innervata dal nervo cubitale. Dopo qualche tempo compaiono dolori, che interessano successivamente il dito leso, la mano e l’intero arto, seguiti da fenomeni atrifici e da marcata limitazione funzionale. Le polineuriti si osservano nel corso di infezioni, intossicazioni endogene ed esogene; anche il raffreddamento sembra favorirne l’insorgenza. Si presentano con paralisi flaccide multiple nel dominio dei nervi spinali. ; ipotonia e atrofia degenerativa, eventualmente paralisi nel dominio dei nervi cranici; anestesia, specie alle estremità distali degli arti, abolizione o diminuzione dei riflessi tendinei, disturbi vasomotori, trofici, secretori nelle parti paralitiche ed eventuali alterazioni delle funzioni psichiche. Le nevralgie invece insorgono con dolori spontanei, continui e parossistici, nel nervo, che non trovano spiegazioni in lesioni anatomiche evidenti delle fibre nervose. Da che cosa possono essere scatenate le crisi dolorose? Da raffreddamento, da gravi anemie, da malattie infettive, intossicazioni endogene, ed esogene, traumi, fratture ossee, contusioni, suppurazioni croniche localizzate, focolai ostiomielitici, ecc. Si manifesta con indolenzimento continuo, profondo interrotto con intermittenza da fitte improvvise parossistiche, dolorose, provocate talvolta da un movimento o da un colpo di tosse, anche come da caldo al freddo, o anche spontaneamente… Il dolore esasperandosi esercita la compressione sui punti di emergenza dei tronchi nervosi dolenti e dei loro rami. Nel decorso delle nevralgie si possono verificare fenomenni di natura motoria, ed espressioni irritative; atteggiamenti antalgici, ipereccitabilità muscolare; fenomeni vasomotori e disturbi di secrezione, nonché alterazioni importanti della motilità volontaria, del trofismo muscolare e dei riflessi. Le sedi più frequenti di nevralgie sono legate al decorso dei vari tronchi nervosi. Abbiamo la nevralgia del trigemino, è di solito unilaterale e interessa una sola branca, la mascellare o la mandibolare, raramente comprende l’oftalmica. La nevralgia occipitale è dovuta a irritazione del grande nervo occipitale di Arnold e si manifesta nella regione occipitale e alla nuca. Mentre la nevralgia bronchiale è sostenuta da interessamento del plesso bronchiale di destra o di sinistra, scatenando una sindrome dolorosissima a carico dell’arto superiore omolaterale. Nelle nevralgie intercostali i dolori si evidenziano nella parte laterale e anteriore del torace seguendo il decorso degli spazi intercostali. La nevralgia sciatica è dovuta a irritazione del nervo grande sciatico, associata talvolta a quella del piccolo sciatico. I dolori possono localizzarsi all’anca dietro al grande trocantere e si irradiano in alto verso l’osso sacro e in basso lungo il margine laterale della coscia e a tutta la gamba fino all testa del perone.
27/01/2024
Marco e Patty Che cosa determina un aumento della quantità di sangue in un organo? Si guarisce? Grazie!
Elena È determinata principalmente da una vasodilatazione capillare, dovuta ad un afflusso di sangue arterioso. Può essere provocata da fattori chimici, meccanici, psichici, termici; rappresenta il primo momento di ogni processo infiammatorio. Gli organi interessati aumentano di volume assumendo un colorito rosso intenso. Il quadro istologico è caratterizzato da rami aperti al circolo fino alle loro più piccole diramazioni, con il lume dilatato e pieno di globuli rossi. Questa cosa avviene perché è condizionata da un ostacolato defflusso di sangue dall’organo e comporta un sovrariempimento dei capillari e delle vene. la causa più frequente è l’insufficianza acuta o cronica del cuore. In questo caso gli organi interessati presentano un colore rosso bluastro con aumento di volume e edematosi.
30/01/2024
Alessandra Per curare l’ipertiroidismo usano la tiroxina? Grazie!
Elena Con la tiroxina di solito si cura l’ipotiroidismo, per curare l’ipertiroidismo usano dei farmaci tireostatici. Ci sono diverse categorie di questi farmaci: inibitori della sintesi di ormoni tiroidei, gli inibitori della captazione dello iodio da parte della tiroide, lo iodio e gli ioduri. Importanti composti della prima categoria sono sostanze con struttura tiomidica, in grado di impedire l’ossidazione dello ioduro e il processo di cmbinazione delle iodotirosine. I composti della seconda categoria bloccano la captazione dello iodio da parte della tiroide, agendo con meccanismo competitivo, sostituendosi allo iodio nel processo di captazionee di concentrazione nella ghiandola. Poi c’è anche una soluzione acquosa somministrata per bocca ioduro di potassio, che blocca la secrezione ipofisaria di ormone tireotropo, riducendo il volume e la vascolarizzazione della ghiandola. Lo iodio inibisce la liberazione di tiroxina e di triiodotironina con un meccanismo non ancora perfetto.
01/02/2024
Marco Per quello che sai, esistono medicine nel mondo delle erbe che sostituiscono i farmaci dell’ipertensione? Grazie!
Elena Se l’ipertensione non è ancora una cosa patologica, ossia c’è ma non c’è, si potrebbe curare con l’aglio, oppure il salice la sua corteccia in decotto; sempre sotto stretto controllo del medico. C’è anche un’altra radice che fa miracoli si chiama rauwolfia originaria delle regioni tropicale e subtropicali, ma soprattutto nell’Asia sud-orientale. Questa pianta nella corteccia delle radici contiene vari principi attivi di grande interesse farmacologico; ma solo due specie trovano effettivo impiego nel campo terapeutico: la r. canescens, e la r. serpentina, indicata proprio nel trattamento dell’ipertensione; però le modalità di assunzione e i dosaggi, questo lo può fare solo il medico.
06/02/2024
Marco e Patty Ho conosciuto una persona che sta facendo una cura dimagrante da sé; assume ogni giorno quantità alte di iodio, secondo te così facendo non s’intossicherà l’organismo? Grazie!
Elena Secondo me non sono cose da fare. Lo iodio va assunto sotto stretto controllo del medico, sempre che ne siamo carenti per malfunzionamento della tiroide. Hai ragione tu, assumendo quantità di iodio intense, si va incontro ad una condizione tossica dell’organismo. Si manifesta con alterazioni delle vie respiratorie, dei seni mascellari e frontali (sinusiti), della congiuntiva, della mucosa della bocca e alterazioni delle ghiandole salivari; sempre se viene colpito in modo leggero. L’intossicaqzione grave invece è una tossicosi del sistema nervoso centrale, che causa turbe della sensibilità, della motilità, e dello stato psichico. Può accompagnarsi spesso a manifestazioni cutanee come l’eritema, l’acne, edema palpebrale ecc.
07/02/2024
Alessandra e Giovanni Che cosa può scatenare una grossa infiammazione al pancreas? Grazie!
Elena I fattori scatenanti questa patologia sono numerosi: la forma parenchimatosa insorge di solito per via ematica nel corso di malattie infettive come difterite, parotite epidemica, tifo addominale, scarlattina, oppure per via ascendente da germi dell’intestino, delle vie biliari, del duodeno, dello stomaco. La reazione dell’organo ai vari agenti patogeni può essere di tipo sieroso, catarrale o purulento; la malattia si manifesta con febbre, dolore epigastrico, dispepsia, stipsi. Questa patologia può essere necrotica o emorragica acuta e si manifesta in seguito all’autodigestione del parenchima da parte degli enzimi contenuti nel succo pancreatico; i fattori eziologici più comuni sono l’occlusione dell’ampolla di Vater o del dotto di Wirsung da parte di un calcolo pancreatico, eccessi alimentari, alcoolismo, traumi. Insorge improvvisamente con dolore acuto in sede epigastrica, vomito stato di shock, con ileo paralitico. Una forma rara congenita familiare di questa malattia è la malattia fibrocistica del pancreas, caratterizzata dall’occlusione dei dotti pancreatici con formazioni di cisti o di ascessi con grave insufficienza funzionale cronica.
22/01/2024
IN CUCINA CON AMORE
LEALTÁ E CON FEDERICA
Elena Un bel piatto invernale quello di oggi, i crauti di casa mia con polpettine di lonza; che meraviglia!
CRAUTI E POLPETTINE
DI LONZA
Ingredienti: lonza di maiale, verza, alloro, sale, pepe, aceto di vino bianco, chiodi di garofano, spezie miste, ginepro, brodo di carne, olio extra vergine d’oliva, una noce di burro, parmigiano reggiano grattugiato, prezzemolo, aglio (per sette hg di verza già pulita occorrono sei spicchi di aglio abbastanza grandi). Pangrattato, o grissini sbriciolati, un uovo, pecorino romano, due pomodori freschi, uno scalogno intero, vino bianco secco per sfumare le polpette.
Esecuzione dei crauti: tagliamo la verza a strisce sottili, poi proseguiremo dal polo opposto fino a tritarle abbastanza finemente. Le saliamo, pepiamo, aggiungiamo alcuni spicchi di aglio, aceto, un po’ di peperoncino e le lasciamo riposare per una notte con il coperchio. Il mattino seguente le mescoliamo bene e le portiamo ad ebollizione poi aggiungeremo il brodo e le lasciamo cuocere fino ad ottenere la consistenza desiderata (circa un’ora). Intanto tritiamo la lonza, la saliamo e la condiamo con le spezie compreso il pepe, scalogno e prezzemolo; lasciamo riposare la carne per un’oretta e poi incominceremo a fare le polpette. Adesso mettiamo un uovo, il pangrattato, il formaggio grattugiato, assaggiamo se il condimento è a posto e diamo forma alle polpettine. In una padella con l’olio facciamo soffriggere lo scalogno oppure chi preferisce l’aglio, due pomodori tagliati a spicchi piccoli, lasciamo soffriggere bene poi mettiamo le polpettine impanate a sigillarsi; sfumiamo col vino, aggiungiamo un po’ di brodo e portiamo a cottura le polpette. Possiamo servire le polpette con i crauti, si associano benissimo!
Federica Questo è un piatto golosissimo! L’ho cucinato anche per mamma e papà. Grazie!
23/01/2024
Federica Che dire di quei fagottini ripieni di stracotto di anatra? Mi ricordo ancora il profumo e il sapore.
FAGOTTINI DI STRACOTTO DI
ANATRA AL POMODORO
Ingredienti per la sfoglia: due uova e duecento g di farina, sale. Per il ripieno: mezza anatra, una costa di sedano uno spicchio di aglio, alloro, uno scalogno, una carota, vino bianco secco, cerfoglio, salvia, un rametto di rosmarino, spezie miste, brodo vegetale, pangrattato, formaggio grattugiato. Per il ragù: scalogno, passata di pomodoro fatta in casa, vino per sfumare, pomodori freschi, basilico, una noce di burro, parmigiano grattugiato.
Esecuzione: per prima cosa facciamo lo stracotto con l’anatra, facendo rosolare la carne in poco olio o burro; in un’altra casseruola facciamo rosolare le verdure tagliate finemente, saliamo, aggiungiamo le spezie, e trasportiamo la carne rosolata nella casseruola del sugo. Adesso sfumiamo col vino e poi aggiungiamo un cucchiaio di sugo al pomodoro e il brodo vegetale; facciamo cuocere a fiamma bassa fino a cottura ultimata. Poi lasciamo raffreddare e togliamo tutta la carne dalle ossa, la tritiamo e la mescoliamo con il formaggio grattugiato, un po’ di pane, facciamo un impasto omogeneo. Ora che abbiamo fatto il sugo, il ripieno dei fagottini possiamo fare la sfoglia, tirarla sottile e tracciare dei quadrati, li farciamo e li chiudiamo a lettera ben sigillata. Li caliamo nel brodo vegetale e poi li lasciamo cadere nella casseruola del ragù al pomodoro. Una manciata di formaggio e un giro di olio e il piatto è pronto da gustare.
Federica Come ho già menzionato questi sono davvero divini!
24/01/2024
Elena Un’altra ricetta delle melanzane di casa mia; squisitissime!
UN’ALTRA RICETTA DELLE
MELANZANE DI CASA MIA
Ingredienti. melanzane grosse, parmigiano reggiano, mozzarella di bufala, pangrattato, un uovo, sale, pepe, erbe aromatiche che preferiamo, pomodori saltati in padella, porro saltato in padella, olio extra vergine d’oliva, funghi trifolati, vino bianco.
Esecuzione: tagliare a metà le melanzane, svuotarle fino allo spessore di un cm, salarle e metterle capovolte sopra il piano di lavoro per almeno un’ora. Nel frattempo tagliamo i porri a rondelle sottili e li saltiamo in padella con un giro di olio, sfumiamo col vino, aggiungiamo i pomodori tagliati a fette, e lasciamo cuocere per mezzo minuto, saliamo, pepeiamo. Adesso asciughiamo le melanzane con un canovaccio, le spennelliamo con l’olio e le mettiamo in forno a micronde per un attimo. Poi le riempiremo con il ripieno della loro polpa fatta trifolare insieme ai funghi tritati, abbiamo messo un uovo, parmigiano, mozzarella pangrattato e i nostri pomodori saltati coi porri; un giro di olio e parmigiano, li mettiamo in forno a 180° per 15 minuti. Il risultato è meraviglioso!
Federica Non sembra neanche un piatto vegetariano tanto è buono!
26/01/2024
Elena Il piatto di oggi è antico quanto il momdo, ma piace a tutti, si tratta di baccalà in contorno di cipolle rosse e carciofi trifolati, è un piatto che piace a molti.
BACCALÁ FRITTO CON
CIPOLLE ROSSE E CARCIOFI
Ingredienti: baccalà, rosmarino, farina tipo “00” acqua frizzante, olio per frittura, carciofi, cipolle rosse, sale, pepe, aceto di mele, olio extra vergine d’oliva, alloro, vino bianco, panco, parmigiano reggiano, prezzemolo, aglio, origano, brodo vegetale.
Esecuzione: dopo due giorni di bagna e cambiando l’acqua spesso lo togliamo e asciughiamo il baccalà, poi lo taglieremo a piccoli pezzi. Intanto facciamo le cipolle e i carciofi, puliamo bene i carciofi e li tagliamo a fettine non troppo sottili, li mettiamo a bagno con aceto bianco ed acqua, poi taglieremo anche le cipolle in quattro parti, le facciamo soffriggere in poco olio poi le sfumiamo col vino e le aggiungeremo ai carciofi. Mescoliamo bene, li saliamo e pepiamo, aggiungiamo anche qualche foglia di alloro, il brodo e lasciamo cuocere le verdure al dente. Una volta cotto il tutto incorporiamo un po di panco e parmigiano, un giro di olio e una spruzzata di aceto di mele; aggiustiamo di sale e pepe e il contorno è pronto. Adesso passiamo al baccalà, l’olio è in temperatura, immergiamo il pesce nella pastella e poi dritto nell’olio, lo portiamo ad una bella doratura, quando lo toglieremo andrà sulla carta assorbente e poi nel piatto delle verdure.
Federica Che buono il baccalà fatto così! Croccante fuori e morbido dentro.
27/01/2024
Elena Oggi presentiamo un dolce, una torta di mandorle morbida, servitata con creme miste; buonissima!
TORTA DI MANDORLE MORBIDA
Ingredienti: 310 g di farina tipo “00”, 2 tuorli e due uova intere, zucchero 230 g, 150 g di mandorle, 200 g di polpa soda di zucca, estratto di vaniglia, mezzo bicchiere di latte, 50 g di biscotti frollini sbriciolati, 100 g di burro fuso, un’arancia, una bustina di lievito per dolci. Per l’accompagnamento: panna montata, crema al cioccolato, crema pasticciera, crema al torroncino e zucca.
Esecuzione: dopo avere cotto la zucca e lasciata raffreddare, la mescoliamo al burro fino ad ottenere una crema omogenea. Montiamo gli albumi a neve ferma, mentre i tuorli li montiamo a crema con lo zucchero. A questo composto uniamo anche la crema di burro e zucca, uniamo anche la scorza dell’arancia grattugiata, i biscotti sbriciolati e le mandorle tagliate metà finemente e l’altra metà in modo grossolano. Poi uniamo la vaniglia, la farina alternata al latte, il lievito infine gli albumi montati a neve. Versiamo il composto in una teglia unta e infarinata, inforniamo a forno preriscaldato a 180° per un’ora circa.
Nel frattempo montiamo la panna con lo zucchero a velo, facciamo le creme per accompagnare la torta.
Federica Posso dirti che questa torta è meravigliosamente squisita ed elegante? Peccato che non l’abbiamo fotografata intera perché c’erano gli ospiti; tu sei così attenta!
Elena La fotograferemo la prossima volta. Vedrai ci sorprenderà!
29/01/2024
Elena Con l’ultima ricetta di questo articolo di cucina presentiamo una bella trota salmonata, ovviamente anche se non mangio pesce io la cucino con il cuore.
TROTA SALMONATA MARINATA
Ingredienti: trota salmonata del L.di Garda, arance, olio extra vergine d’oliva, sale, pepe, scalogno passato in padella, funghi prataioli e patate arrostoallo zenzero e salvia.
Esecuzione: mettiamo la trota a marinare con il succo, la buccia sfilettata di arancia, sale, pepe, olio, per circa due ore, poi la togliamo dalla marinatura, la spennelliamo con l’olio e la cuoceremo in forno a 180° per 10-15 minuti. Incominciamo a trifolare i funghi già puliti e tagliati a metà (solo quelli grandi) aggiungendo al sofritto aglio, prezzemolo, un po’ di origano fresco. Lasciamo cuocere per un minuto. Poi passiamo alle patate: già sbucciate le tagliamo a dadi, le mettetemo in acqua salata che bolle, per qualche secondo poi le scoliamo, le irroriamo di olio, salvia e zenzero e le cuoceremo a forno. Quando sarà tutto pronto impiattiamo insieme la trota salmonata con i funghi e le patate. Un piatto delizioso.
Federica Il fatto è che la trota mi piace solo cucinata da te! Assume dei sapori meravigliosi.
Elena Grazie!