16.07.2018

I MIEI CONSIGLI DI CUCINA 7

Author: Elena Lasagna

16/07/2018

 

LE MIE RISPOSTE DI

 

GASTRONOMIA SETTE

 

 

Sono Maurizia,  vorrei sapere se la macchina per fare il gelato funziona davvero oppure è solo un giocattolo.  Grazie!

 

Altroché se funziona!  Funziona molto bene,  poi dipende dalle case,  voglio dire dalle marche;  sono circa cinque anni che la uso ed è come se l’avessi appena acquistata,  è pesantissima ed ha un motore potente. Ovviamente bisogna rispettare le regole di pulizia e di tutto il resto.  Fa di quei gelati!  Poi una volta che hai preso la mano inventi sempre delle ricette nuove.  Tu che hai dei bambini ti farebbe comodo;  anche se non c’è nulla da risparmiare sugli alimenti che servono,  perché non si fa il gelato con della frutta appassita o della panna scaduta ecc.  Io a volte lo acquisto già pronto perché quando incomincio a fare il gelato non smetterei più,  tanto mi sbizzarrisco con le mie nuove ricette,  e poi chi lo mangia?  Prima di fine estate ne presenterò qualcun’altra.  Ecco la gelatiera nella foto sotto, e ti presento anche l’ultimo gelato che ho fatto,  risale a venti gorni fa circa.

 

 

 

Ed ora ti presento il mio gelato agli agrumi;  una cosa da leccarsi le dita,  infatti mentre facevo la foto con quel caldo si stava squagliando un po’.

 

GELATO AGLI AGRUMI

 

 

 

Se guardi nelle “mie ricette di casa mia troverai molte ricette di gelati,  ed ora ti detto l’ultima,  un po’ complicata perché prima bisognerà fare i canditi freschi.

 

Ingredienti:  quattrocento g di succo di agrumi:  duecento g di arancia,  centocinquanta g di ananas il resto succo di limone e lime.  Duecento g di panna,  centocinquanta g di zucchero semolato,  100 g di canditi misti di agrumi fatti in casa.

 

Esecuzione:  mescoliamo lo zucchero al succo di agrumi,  poi aggiungeremo la panna,  mescoliamo e poi metteremo i canditi.  Versiamo nel cestello già freddo a temperatura ideale e dopo trenta minuti il gelato risulta così:  vedi nella foto sopra,  se si vuole una consistenza più solida si mette nel feezer per mezz’ora e otterremo un risultato perfetto.  Si può servire in tanti modi,  a palline,  a paletta nelle coppette e sul cono.

 

Elena  Lasagna

 

18/07/2018

 

Senti Mauri,  ho pensato di mandarti anche questa mia ricetta del gelato inedita.

 

GELATO ALLA BANANA

 

LIMONE,  FRAGOLA,  E PERE DI

 

S. GIOVANNI

 

 

 

Ingredienti: duecento g di purea di banane,  centocinquanta g di succo di pere,  il succo di mezzo limone,  duecento g di sciroppo di fragole fatto in casa, cento g di zucchero,  una stecca di vaniglia, duecento g di panna, cento g di latte intero,  una banana caramellata per decorare.

 

Esecuzione:  lasciamo intiepidire il latte,  poi ci scioglieremo lo zucchero,  incorporare la panna,  il succo di pere,  la purea di banane,  la vaniglia.  Misceliamo bene e poi verseremo il composto nel cestello della gelatiera  già a temperatura ottimale.  In trenta minuti otterremo il gelato per sei persone;  decorare con banane caramellate e sciroppo di fragole. Ti assicuro che Federica ne ha mangiato due porzioni.

 

19/07/2018

 

Elena  Lasagna

 

Maurizia,  la ricetta della torta che mi hai chiesto si trova nel duecentounesimo articolo di cucina, e l’ho chiamata   ” Torta dei mille pensieri”,  ho molti testimoni che potranno dirti che è stata fatta da me,  come la ricetta originale.

 

Elena  Lasagna

 

19/07/2018

 

Adesso voglio mostrarti questo dolce, si tratta di un semifreddo alla frutta esotica  con uno strato di mousse di lamponi.

 

SEMIFREDDO ESOTICO E

 

NON SOLO

 

 

Ingredienti:  duecento g di panna,  duecento g di latte intero, centonovanta g di zucchero, dodici fogli di colla di pesce,   duecento g di succo di frutta esotica:  (maracuja,  papaya,  ananas,  pesca). cento g di salsa di lamponi zuccherata e addensata al punto giusto,  duecento g di yogurt greco,  una bacca di vaniglia,  qualche lampone per decorare 1o g di cacao dolce.

 

Esecuzione:  mettiamo in ammollo in acqua fredda la colla di pesce,  poi dopo aver centrifugato la frutta  incorporiamo metà dello zucchero,  dopo uniamo la panna al latte e allo yogurt e l’altra metà dello zucchero,  strizziamo i fogli di colla di pesce,  metà li mettiamo nel succo  mentre l’altra metà va nell’insieme dei latticini.  Uniamo il tutto e lo metteremo in due stampi,  prima di riempirli ci vuoteremo anche il composto di lamponi,  procediamo col riempimento e poniamo in frigorifero per dieci ore,  oppure nell’abbattitore si fa prima.  Togliamo il dolce al momento del consumo e lo decoreremo con una colata di cacao dolce e lampone.  L’altro è un panbrioche con la crema composta esotica e crema di latte.

 

Elena  Lasagna

 

20/07/2018

 

L’anno scorso nel periodo di maturazione delle susine ” Regina Claudia”  ho fatto questo dolce inedito,  una bavarese al gusto di queste deliziose susine,  croccante di mandorle e cioccolato. Te la detto perché mi era venuto molto bene ma non l’ho fotografato perché tanto l’avrei rifatto ancora,   o per altri,  oppure per noi. Alcuni anni fa ne feci un’altro con queste susine,  si trova nelle mie ricette,  è servito in un piatto blu decorato,  cercalo.

 

BAVARESE ALLE SUSINE  R.

 

CLAUDIA

 

Ingredienti: duecento g di panna montata,  cinquecento g di latte intero,  cento g di zucchero, duecento g di susine già frullate, un bicchierino di liquore alle prugne o all’amaretto,  trenta g di fecola di patate,  tre tuorli quindici g di colla di pasce.  Per la decorazione settanta g di croccante fatto con le mandorle tritate,  e settanta g di cioccolato fondente sciolto in poco latte.

 

Esecuzione: prendiamo una casseruola non troppo grande,  lavoriamo i tuorli con lo zucchero,  uniamo la fecola e il latte a filo.  Mettiamo la casseruola sul fuoco e sempre mescolando cerchiamo di addensare la crema senza portarla ad ebollizione.  Prendiamo i fogli di colla di pesce ovviamente già ammollati,  li strizziamo e li incorporiamo alla crema calda e sempre mescolando poi ci metteremo  anche le susine frullate,  aggiungiamo il liquore e le mandorle caramellate e quando la crema incomincerà a solidificarsi allora uniremo la panna montata;  versiamo nello stampo e lo poniamo in frigorifero per almeno sette-otto ore.  Per facilitare la solidificazione possiamo metterla in due stampi.   Per la decorazione facciamo una colata di cioccolato con qualche mandorla caramellata e ciuffi di panna montata. Il risultato è assicurato ed è molto ma molto particolare e buona.  Se li eseguirai con amore ti verranno tutti bene anche se non sai cucinare.

 

Elena  Lasagna

 

21/07/2018

 

Mentre facevo la macedonia ho pensato a questo dolce,  una mousse di frutta mista,  con una salsa fatta esclusivamente con albicocche e decorata con riccioli di cioccolato bianco e cioccolato fondente. Maurizia voglio dettarti anche questa.

 

MOUSSE DI MACEDONIA

 

Ingredienti:  trecentocinquanta g di panna,  duecento g di zucchero,  trecentocinquanta g di macedonia :  banana,  pesca,  albicocca,  melone,  fragola in parti  uguali,  un bicchierino di liquore alla genzianella, dieci fogli di colla di pesce;  per la decorazione gelatina di albicocche,  riccioli di cioccolato bianco e fondente.

 

Esecuzione:  tagliamo la frutta a piccoli pezzettini,  poi metteremo il liquore e lo zucchero, e metà della panna.  Mettiamo il tutto in una casseruola e porteremo a bollore la massa,  poi spegneremo il fuoco e uniremo la colla di pesce precedentemente ammollata in acqua fredda e ben strizzata.  Lasciamo raffreddare e incorporiamo l’altra metà della panna già montata.  Versiamo il composto negli stampi e mettiamo in frigorifero per 10 ore  oppure nell’abbattitore fino a quando non si sarà solidificato.  Nel frattempo faremo la gelatina di albicocche e i riccioli di cioccolato misto per la decorazione.  Io credo che sia un dolce da prendere in considerazione,  perché il dosaggio è fatto con precisione,  e gli ingredienti sono sani,  quindi adatto molto anche per i bambini;  sì,  perché come ho già fatto notare tempo fa in altri articoli l’alcol con il caldo evapora e rimane solo il sapore.  Per dare croccantezza si potrà inserire durante la preparazione dei crumble fatti con mandorle,  nocciole  e noci di macadamia.

 

Elena  Lasagna

 

23/07/2018

Alessandra mi ha domandato cosa sono le maddalene. Le maddalene sono dolci tipici dell’Emilia Romagna,  io li ho assaggiati a Reggio Emilia a casa di una mia amica.  Sono una specie di muffins ma con una forma e un impasto leggermente diversi,  buoni per la prima colazione e per la merenda dei bambini; in certi forni li fanno ancora per la prima colazione dei bar.

 

Elena  Lasagna