18.12.2017

LE RICETTE DI CASA MIA DUECENTOTRENTASEIESIMA PARTE

Author: Elena Lasagna

18/12/2017

 

IN  CUCINA  CON  AMORE  E  CON

 

FEDERICA

 

Elena  Eccoci ancora qui per presentarvi la ricetta delle mie nuove frittelle al succo di ananas.

 

 

FRITTELLE  AL  SUCCO  DI

 

ANANAS

 

 

Ingredienti:   mezzo bicchiere di succo di ananas fresco,  tre tuorli,  un cucchiaio di zucchero semolato,  un pizzico di cannella e uno di vaniglia, un bicchiere di latte,  farina per dolci q.b.  per ottenere un impasto omogeneo che coli dal cucchiaio,   duecento g di lievito madre, mezzo bicchierino di genzianella (liquore);  servire con mostarda fatta in casa con ciliege,  marasche,  fragole),  olio per friggere,  zucchero a velo.

 

Esecuzione:  mettiamo tutti gli ingredienti insieme compreso il lievito madre,  l’impasto deve essere non troppo liquido né troppo solido,  ma scorrevole al cucchiaio,  anche perché le frittelle si mettono a friggere in padella a cucchiaiate.  Una volta fritte con l’olio giusto,   che non  deve fare il fumo ma non deve essere neanche troppo freddo,  altrimenti le frittelle non verranno friabili e leggere.  Una volta eseguito il tutto  le cospargeremo di zucchero a velo  e si consumano con la mostarda.

 

Federica  Sai che le ho provate?  Sì,  finalmente il lievito madre mi è venuto bene e sono riuscita a conservarlo,  a rinnovarlo nello stesso blocco.

Elena   Provando si impara;  a proposito,  ieri sera ti ho visto,  perché hai lisciato i capelli?  Stavi così bene con i riccioli!

 

Federica   Non so cosa dirti,  ma a me piace l’effetto liscio della seta,  non il crespo della lana,  poi non piacciono nemmeno ad Alessandro.

 

Elena  Poco male!

Elena   Mi va di rinnovare gli auguri a tutte quelle persone meravigliose che mi seguono,  sperando in un mondo sempre migliore.  Auguri!  Mille volte Auguri!

 

18/12/2017

 

Federica   Oggi proprio sono demoralizzata,  ho scoperto che la mia amica  di sempre ha cercato di sedurre Alessandro.  Ora non so cosa fare,  se mandarla a quel paese o farglielo dire per Alessandro:  anche perché è stato lui a farmelo notare.

 

Elena   Al giorno d’oggi non si può mandare a quel paese tutti,  anche perché  le persone leali sono poche.  Comunque Alessandro è una persona bella dentro e leale,  non lasciartelo scappare (è un modo di dire che si usa ancora).  Una cosa è certa  sta in guardia dalle “acque chete”,  meglio un’amica sfacciata nel senso che dice tutto quello che pensa che una finta santarellina;  di quelle  è meglio liberarsene  perché se oggi ha provato a fregarti il fidanzato,  domani ci proverà con il marito!  Aspetta solo l’occasione opportuna,  io più che santarelline le chiamerei le sciacalle!

 

Elena  Ma adesso ti faccio vedere una ricetta buona,  da eseguire per la sera della Vigilia di Natale.

 

 

MERLUZZO  NORDICO

 

 

 

Ingredienti:  acquistiamo il pesce che serve.  Crostini di pane e polenta al forno;  radicchio di campo stufato con uvetta,   pinoli e parmigiano.  Per il merluzzo:  olio extra vergine d’oliva,  pepe e sale q.b., aceto di mele,  sugo fresco di pomodoro all’alloro,  spezie e origano,  cipolle bianche, farina di mandorle,  sesamo,  uova,  ginepro,  cerfoglio, aglio, mentuccia in dosi minime perché nessun aroma deve sovrastare il gusto del pesce.

 

Esecuzione:  Questo merluzzo l’ho cucinato in due modi:  alcune porzioni le ho fatte in cotoletta con:  farina,  uovo,  farina di mandorle e sesamo.  L’altro invece l’ho cotto al vapore e poi l ‘ho messo al mixer con l’olio e lo stufato di cipolle bianche fatte con aromi e aceto.  Ho aggiunto altro olio,  sale e pepe e questo è ideale da gustare sul pane abbrustolito,  e  con la polenta;  mentre quello in cotoletta l’ho fatto al forno ed è riuscito benissimo:  morbido dentro croccante fuori,  poi, l’ho cosparso di crema al pomodoro ed erbe.  Ecco il piatto!  Nella crema di cipolle e merluzzo ho messo anche una noce di burro sciolto a temperatura ambiente.

 

Federica   Un piatto così gustoso e pieno di salute è da primo premio.

 

20/12/2017

 

Elena    Facciamo  altre ricette con il pollame di qualità.  Oggi presento la gallina tagliata a piccoli pezzi cotta con le cipolle e le erbe.  Una squisitezza,  provala!  Si può fare anche con il cappone o la faraona.

 

GALLINA  IN  CIPOLLATA

 

 

Ingredienti per quattro, cinque persone:  un kg di carne di gallina,  un kg di cipolle dorate,  due chiodi di garofano,  sale e pepe,  alcuni aghi di rosmarino e di dragoncello, una stecca di sedano,  una carota intera, un peperone verde piccolo,  vino bianco q.b.,  brodo q.b. per cuocere il tutto,  olio extra vergine d’oliva,  aceto di mele quanto basta per trovare il punto di acidità preferito,  una noce di burro, una punta di peperoncino.

 

Esecuzione  Incominciamo col pelare e tagliare le cipolle.  In un’altra casseruola facciamo dorare la carne già tagliata a pezzetti con una noce di burro, poi sfumiamo con un po’ di brandy,  e nell’altra casseruola facciamo lo stesso procedura con le cipolle,  aggiungeremo le erbe e gli aromi,  il sale lo metteremo più avanti,  perché essendo una gallina ruspante impiegherà già di suo a cuocersi e il sale rallenta la cottura. A questo punto uniamo il tutto,  aggiungiamo il vino, il brodo,  l’aceto,  le verdure e una volta terminata la cottura  dello stracotto aggiusteremo di sale e toglieremo le verdure intere,  poi metteremo l’olio e qualche fogliolina di timo;  servire caldo.

Federica   Deve essere di una bontà che lo voglio provare subito!

 

21/12/2017

 

Federica   Io riesco anche a fare una pasta sfoglia perfetta,  ma il pan di di Spagna non mi viene più.  Un vero pan di Spagna,  come deve essere?

 

Elena   Il vero pan di Spagna dovrebbe essere buono anche da solo,  vale a dire che dovrebbe essere friabile e soffice,  e che non sappia di uova.  Eccolo,  usa la mia ricetta.  Si può fare alto,  o basso a seconda dell’utilizzo che ne dovrai fare.

 

IL MIO PAN DI SPAGNA

 

 

Ingredienti:  tre uova e un tuorlo,  duecentocinquanta g di fecola,  tre cucchiai di farina per dolci,  la buccia grattugiata di mezzo limone,  duecento cinquanta g di zucchero semolato,  una fiala alla vaniglia e centotrenta ml di olio di mais.  La teglia per queste dosi e per l’altezza che si vede è di ventidue cm di diametro.

 

Esecuzione:   Lavoriamo bene le uova con lo zucchero,  mettiamo gli aromi, l’olio a filo e poi le farine a pioggia,  infine il lievito.  Si può fare anche senza lievito,  lavorando lo zucchero a crema bianca con i tuorli,  poi mettere le farine e gli aromi,  infine montare gli albumi a neve ben ferma;   unirli al composto mescolando dal basso verso l’alto.  Poi in forno a 170°  per circa quaranta minuti.

Federica  questo pan di Spagna è meraviglioso!

Elena  Se vuoi puoi venire qui a farlo.

 

22/12/2017

 

Federica   Dai presentaci un altro dolce adatto per le feste.

 

Elena   Ne ho uno fatto con gli anacardi e le noci italiane,  da intingere nella fonduta di cioccolato.

 

TORTA ALLE NOCI ITALIANE ED

 

ESOTICHE

 

Ingredienti per 10 persone:  trecentocinquanta g di farina per dolci,  centocinquanta g di fioretto di mais,  tre tuorli e due uova,  trecento g di zucchero semolato,  un bicchierino di amaretto,  una bacca grande di vaniglia,  cento g di burro,  duecento g di noci sgusciate e passate al mixer più  100 g di nocciole,  cento g di anacardi tagliati a pezzetti,  mezza bustina di lievito per dolci.  Fonduta di cioccolato e caramello.

 

Esecuzione:  Misceliamo le farine con lo zucchero,  le noci e le nocciole,  rompiamo le uova e incominciamo ad amalgamarle in fretta,  poi uniamo subito il burro ammorbidito a temperatura ambiente,  la vaniglia e il liquore,  infine il lievito.  Mettiamo il tutto in una teglia da ventisette cm di diametro con il fondo coperto di carta da forno.  La stendiamo bene senza pressarla e lasciamo cuocere a 175° per quaranta minuti circa (dipende dal forno).  Una volta cotta la torta lasciamola raffreddare,  poi la taglieremo a fettine per il lungo;  a piacimento la si può consumare inzuppata nel vin santo oppure in crema al cioccolato.

 

Federica   Con gli anacardi non l’avevo mai mangiata,  e poi fatta così è da provare.  Volevo domandarti una cosa:  perché solo cento g di burro?

 

Elena  Perché la frutta secca è già oleosa di suo,  quindi ci va meno burro;  sentirai che buona!

 

23/12/2017

 

Elena   Mi avevi chiesto la ricetta della torta che ho fatto per la festa di Alessandra,  la sua preferita:  eccola!  Lei va matta per le ciliege e le fragole insieme;  ho fatto anche la mostarda.

 

TORTA DI AMARENE E

 

FRAGOLE

 

 

 

Ingredienti:  settecento g di composta di amarene e fragole surgelate da me e pronte per l’uso. Quattrocentocinquanta g di farina per dolci, un uovo intero e due tuorli,  centoventicinque g di burro,  duecentocinquanta g di zucchero semolato,  sette g di lievito per dolci,  aromi naturali a preferenza,  teglia dal diametro di venticinque cm.

 

Esecuzione: lavoriamo tutti gli ingredienti insieme tranne il lievito che va messo solo a fine impasto,   poi,  formiamo una palla e la lasciamo riposare in frigorifero per mezz’ora circa.  Stendiamo la pasta con le mani in una teglia coperta da carta da forno,  livelliamo i bordi e poi mettiamo la conserva di amarene e fragole;  la teglia andrà in forno preriscaldato a centosettantacinque°  per quaranta minuti.  Lasciamo raffreddare e gustiamo la torta con il moscato bianco.  Il dolce si presenterà friabile e croccante,  sia ai bordi che al centro.

Federica   Piacciono molto anche a me questi dolci da forno,  adatti per queste feste.  Solo a vederla la mangerei subito.

 

Elena  Ciao,  al prossimo articolo.