01/12/2017

 

IN  CUCINA  CON  AMORE  E  CON

 

FEDERICA

 

Elena   Iniziamo questo articolo con una buona pasta al forno.

i ravioli  al cotto e porcini.

 

Federica  Con il freddo che fa non sarebbe una brutta idea.

 

RAVIOLONI  AL  FORNO

 

 

Ingredienti per quattro persone:  due uova,  farina per pasta fresca o farina di semola q.b. per fare una sfoglia non troppo consistente né troppo molle.  Sette hg di funghi porcini, più qualcuno di secco, uno scalogno,  salsa di pomodoro e basilico,  besciamella leggera,  un hg di cotto alla brace,  cento g di parmigiano reggiano e  cento g di formaggio per fonduta,  poco aneto,  salvia, vino bianco secco q.b.,  (prosecco delle nostre zone,  lo fanno nelle nostre campagne,  ha lo stesso sapore,  costa meno e in quanto alla genuinità è sicura al 100%),  un mestolo di brodo di carne,   olio extra vergine d’oliva.

 

Esecuzione:  per prima cosa facciamo lo stracotto con i funghi,  li tagliamo a piccoli pezzetti,  e insieme allo scalogno li sfumiamo col vino,  aggiungendo il brodo e li lasceremo cuocere bene fino a quando saranno senza liquido.  Poi aggiusteremo di sale,  un po’ di pepe,  pangrattato e parmigiano,  fino ad ottenere un bell’impasto sostanzioso.  Dopo aver fatto i ravioli li scottiamo al vapore,  poi li metteremo nella casseruola di terra cotta e li mantechiamo col sugo,  aggiungendo la besciamella leggera fatta con latte e formaggio fuso,  macis, e pochissima farina;  incorporiamo il prosciutto tagliato a pezzetti,  una manciatina di parmigiano tutt’intorno e li metteremo in forno a cento settanta° per quindici minuti.  Da gustare ancora caldi.

 

Federica   Mettono allegria,  e fame.

 

02/12/2017

 

Elena   Ho fatto le crespelle in terrina e poi le ho messe in forno a gratinare.

Federica   Le voglio conoscere.

 

Elena  Ed io te le presento.

 

CRESPELLE  IN  TERRINA

 

 

Ingredienti:  cinquecento g di coda di rospo, un peperone,  uno scalogno, una stecca di sedano e una carota.  Rosmarino,  sale e pepe, erba luisa, salvia, il succo di due arance,   olio extra vergine d’oliva ,  una noce di burro, due tuorli,  duecento g di farina,  quattrocento ml di latte,  noce moscata,  un cucchiaino di brandy,  parmigiano reggiano grattugiato,   erba cipollina, besciamella leggera con fontina,  un pizzico di spezie,  un pizzico di peperoncino.

 

Esecuzione:  prepariamo la coda di rospo per la marinatura,  con il succo di arance,  sale e pepe,  erba luisa,  erba cipollina e salvia.  Dopo due ore la cuoceremo al vapore,  toglieremo la lisca e la taglieremo a pezzettini.  La condiremo con olio,  un pizzico di rosmarino e un po’ di succo di aceto.  Poi passiamo alle verdure,  le taglieremo a piccoli pezzi come il pesce e faremo una bella salsa ricca. Una volta cotta la uniremo al pesce e prepariamo il ripieno per le crespelle con un po’ di besciamella.  Una volta fatte le crespelle ungeremo le tegliette col burro e le adageremo cospargendole di besciamella e parmigiano.  Le inforniamo a centosettanta°  per quindici minuti,  poi le serviremo abbinate ad un buon vino.

 

Federica   Dovresti venire a casa mia,  io non riesco a fare le crespelle così morbide,  si vede ad occhio nudo che sono buone da matti.

Elena   Quando sarai pronta io verrò.  Ciao,  buona domenica!

 

04/12/2017

 

Elena   Ciao,  hai visto che ci sono anche oggi?  E ti mostrerò delle crocchette favolose e buonissime,  adatte anche come antipasti.

 

Federica   Le farò a Natale o a capodanno.

 

 

CROCCHETTE  DI PESCE  E DI

 

CARNE

 

 

 

Igredienti:  lonza macinata,  merluzzo, origano,  timo,  cipolla rosata,  pangrattato fine e fioretto di mais,  un limone intero,  parmigiano,  provola, melanzane,  aglio,  prezzemolo,  cumino,  aceto di ribes bianco,  olio extra vergine d’oliva,  curcuma, olio per friggere.

Esecuzione:  facciamo le melanzane al forno:  le taglieremo a fettine,  le spennelliamo e le lasciamo cuocere al dente.  Una volta tolte dal forno le metteremo con olio,  aceto,  prezzemolo,  aglio,  e cumino. saliamo e pepiamo.  Poi mettiamo a cuocere il pesce a vapore:  lo togliamo dalla marinatura fatta con sale,  limone,  e origano.  Una volta cotto il pesce lo taglieremo fine e faremo un bell’impasto con il pangrattato,  un po’ di aglio e parmigiano.  Lo stesso vele per la carne,  una volta cotta al forno con il timo, la cipolla tritata, faremo una palla con il pangrattato,  la provola macinata. Ora con gli impasti  facciamo delle palline e altre forme che passeremo nella pastella fatta con acqua minerale frizzante,  sale,  e fioretto.  Adesso le mettiamo in frittura e poi sull’assorbente.  A piacere si può mettere il succo di limone (c’è chi ne va matto ).  Si possono servire con le melanzane,  oppure messe sopra ai piatti da portata con altri antipasti.  Ho decorato il piatto con alcune fette di pesche che ho congelato nel mese di settembre,  sono come se fossero appena colte;  puliscono la bocca e tolgono il sapore del fritto.

Federica   Sono davvero meravigliose!

Hai saputo  cos’è successo  in un paese vicino al tuo?  Hanno sparato ad un signore anziano perché  non rispettava le regole del palazzo.

 

Elena  Io non prendo le difese di nessuno,  ma sono sicura che certa gente fa perdere le staffe,  un po’ per maleducazione,  un po’ per strafottenza,   per invidia, poi da cosa nasce cosa,  ed è così che a volte degenerano le liti.  Bisogna dire anche che certe persone usano il suolo pubblico come fosse una concimaia,  non hanno rispetto di niente e di nessuno,  distruggono,  insudiciano, ecc. Ci sono troppi maleducati!

 

Federica   Questo è vero!  Comunque è meglio pensare ad altro,  alla positività.

Elena  Certo,  a domani!

 

05/12/2017

 

Elena  Eccomi qui,  per darti  un’altra ricetta di antipasti,  li potresti aggiungere alla ricetta di ieri.

 

PIZZETTE  FRESCHE  E BIGNE’

 

SALATI

 

Elena  (mi scuso con i lettori se  nella E maiuscola sostituisco l’accento grave con  l’apostofo,  ma questo sito non è completo di caratteri speciali,  né a destra,  né a sinistra,  né sopra e nemmeno sotto).

 

Ingredienti per le pizzette:  Lievito madre,  farina,  acqua minerale, sale e un cucchiaio di olio.  Per la farcitura:  pomodoro,  origano,  mozzarella di bufala e striscioline di salumi misti,  olio extra vergine d’oliva.  Ingredienti per i bignè:  cinquanta g di burro fresco,  cento g di farina,  sale,  tre tuorli e un albume. Per la farcitura.  robiola,  con frammenti di tartufo bianco,  capperi,  spalla cotta macinata,  pecorino  e asiago grattugiati.  Per la decorazione maionese fresca  con origano e maggiorana.

 

Esecuzione:  La pizza sappiamo già come si fa,  basta sfogliare nelle ricette di casa mia.  Adesso facciamo i bignè:  sciogliamo il burro a temperatura ambiente,  aggiungeremo un po’ di acqua, e mettiamo la farina tutta.  Mescoliamo con cura fino a quando il composto non si staccherà dalle pareti della casseruolina.  Lasciamo intiepidire,  poi metteremo i tuorli e l’albume montato a neve.  Con il sacco per dolci mettiamo le dosi per i bignè sulla carta da forno e inforniamo a 170 °per dieci minuti.  lasciamo raffreddare e li farciremo con l’impasto fatto con la robiola,  le erbe, la spalla tritata,  i capperi,  il tartufo e il formaggio grattugiato.  formiamo un bell’impasto e la farcitura sarà molto gustosa che i bignè andranno a ruba.

 

Federica   Che meraviglia!

 

Elena   Più avanti te ne presenterò ancora,  ne ho molti.

 

06/12/2017

 

Elena   Ciao,   oggi ho un piatto di pasta al forno molto buona:  ecco i lumaconi alle briciole di tartufo e spinaci selvatici;  li ho cucinati per i miei amici,  mi hanno portato il tartufo e come minimo dovevo pe rispetto cucinare col tartufo,  ho fatto anche la pizza.

 

LUMACONI  AL  TARTUFO

 

 

Ingredienti:  brodo vegetale,  lumaconi di pasta dura,  spinaci selvatici,  latte,  una noce di burro,  briciole di tartufo nero,  sale e pepe q.b.; besciamella leggera fatta con farina, latte,  una sottiletta e un pizzico di macis,  parmigiano e pecorino grattugiati,  olio extra vergine d’oliva.

 

Esecuzione:  facciamo cuocere gli spinaci con il latte, poi metteremo un po’ di burro e parmigiano,  sale e pepe.  Facciamo la besciamella, e mettiamo a cuocere la pasta nel brodo,  la leviamo al dente,  e faremo gli strati con spinaci,  pasta  e besciamella,  una grattugiata di tartufo e formaggi;  inforniamo a centosettanta °  per dieci minuti.  Eccola fumante e gustosa.

 

Federica   Che spettacolo!  Sai?  Io non so perché certa gente vada a fare i corsi di cucina in Francia,  quando qui da noi la cucina ci regala tutti gli ingredienti completi per  piatti favolosi!  Pensa a tutti i tipi di pasta:  fresca,  o pasta dura,  a tutti i tipi di formaggi e tutte le ricette di carne e salumi, ecc.   Là invece il loro piatto forte sono le lumache!  Ma dico io…

 

Elena   Per me ben vengano anche gli insegnamenti francesi,  tu pensa che a rompere le uova con una sola mano ho imparato proprio da una scuola francese,  alla televisione  nel film di ” Sabrina interpretato da  Audrey  Hepburn.  Devo confessarti che prima di riuscirci ne ho rotte parecchie di uova;  si poteva fare lo zabaglione ad un reggimento,  ma ne è valsa la pena,  anche perché non basta rompere le uova con una mano,  ma si dovrà dare un colpetto e il guscio deve  aprirsi a metà senza far cadere nessun frammento e senza sporcarsi le dita;  sembra facile ma il trucco consiste di spaccarle  per il verso giusto!  Non è che mi abbia cambiato la vita però esserci riuscita mi ha fatto sentire migliore.