Archive for Ottobre, 2017

02.10.2017

TU E IL 2017-18 COSA VUOI SAPERE?

Author: Elena Lasagna

02/10/2017

 

IL  TUO  2017-18 FATTO CON IL

 

CUORE

Foto di Carla e Davide

Articolo n°71

Sono Stefano di venticinque anni, sto per sposarmi ma come è accaduto a molti io non ne ho nessuna voglia,  per il semplice fatto che nonostante stessimo per lasciarci lei ha voluto consumare un’ ultima notte come ricordo.  Però guarda caso quella sera dimenticò di assumere la pillola.  Come può una ragazza volersi sposare a tutti i costi quando sa bene che stavamo per lasciarci,  proprio perché non andavamo più d’accordo?  Chi mi dice che non l’abbia fatto di proposito per accalappiarmi?  Non so proprio come fare!  Grazie!

 

 

Come non sai cosa fare?  Non sposarti e basta!  Avere un figlio è la cosa più bella che possa esistere,  tu per il momento non pensare ad altro!  Per quanto riguarda il matrimonio se io fossi in te non lo farei,  non può certo obbligarti e neanche usare il bambino poi, per ricattarti. Si può essere felici per un figlio che nasce senza lasciarsi mettere il laccio,  basta prendersi tutte le responsabilità di padre presente;  insomma più che puoi!  Un figlio è sempre un’emozione forte,  quindi non lasciarti turbare da cose belle.  In quanto alla sua voglia di matrimonio cerca di fare la cosa giusta per te,  un giorno anche lei troverà quello giusto.  Se credi che ti abbia raggirato,  ebbene tutto il male non viene per nuocere,  così dice un antico proverbio che conosco da sempre.  Di fronte ad un suo eventuale pasticcio o raggiro esiste sempre la mossa giusta per raggirarla come ha fatto con te e ben le starà!    Non potrà opporre resistenza su ciò che è chiaro e leale.  Tu mi sembri un giacimento ricco di idee,  fattene venir qualcuna,  e vedrai che ne uscirai vincente.  La vostra sfida non deve intaccare la salute e la crescita del bambino,  sei un ragazzo per bene, non hai bisogno di protezione,  né tanto meno sai negarti ai tuoi doveri;  quando una persona è dalla parte della giustizia la forza si sprigiona sempre a suo favore!  Quando sarà il momento proverai una gioia unica,  poi verrà anche la tua estate sentimentale con la ragazza giusta.  Ti auguro tantissimo bene e spero di esserti stata d’aiuto.

Elena  Lasagna

06/10/2017

 

Ciao sono Martina di trent’anni,  sono sposata e mi trovo in bilico con i sentimenti verso mio marito.  Credo di aver capito in ritardo che respingendo la sua famiglia mi sono accorta che non lo amo più,  forse non l’ho mai amato. Ora non so come dirglielo,  perché se dovessi tacergli una cosa del genere sarebbe come avere qualcosa che puzza in tasca,  non mi sento libera di agire né di parlare?  Cosa devo fare per togliermi questa cosa buia che mi tormenta?  Grazie!

 

 Sei in un momento di disordine interiore,  io se fossi in te non agirei avventatamente,  perché le parole quando sono dette nessuno le potrà cancellare.  Se tu ne fossi certa la cosa migliore sarebbe quella di non nascondere la verità!  Questo però mi rivela che anche tu sei come lui,  una persona onesta. Ma sei sicura che non vuoi bene alla sua famiglia?  Sai,  io non ci credo,  A volte l’incompatibilità trae in inganno.  Ciò che è sospeso attira la curiosità di vedere come stanno veramente le cose,  quindi rifletti senza accantonare la prudenza.  Nei sentimenti bisogna sempre valutare le impressioni dopo avere ben riflettuto.  Stai attraversando un periodo nuovo,  e stai esaltando i sentimenti e le cose come se avessi voglia di disfarti di tutto,  se vuoi cambiare la casa o l’arredamento va bene,  ma sta attenta che con le persone non si può scherzare in questo senso.  Passato questo momento saprai valutare meglio tutte le cose che ora credi di non sopportare.  Eppure sei anche una persona che non sorvola sulla visione del reale,  ma è anche vero che sei molto impulsiva e questo potrebbe portarti a risultati errati.  Le avversioni in famiglia non sono un qualcosa  da evitare,  ma vanno affrontate per non soffrire e per non far soffrire gli altri.  La meditazione ti rivelerà il vero!  Con i miei più sinceri auguri.

 

Elena  Lasagna

 

 

 10/10/2017

 

Sono Renata di ottantadue anni,  ti confesso che ho fatto un errore grande come non si potrebbe mai.  Ho ascoltato mio figlio,  era in buona fede,  e sono andata a vivere con loro quattro: la moglie e i miei due nipoti.  All’inizio sembrava tutto perfetto,  ma poi col passare dei giorni e dei mesi, mi sono resa conto che è stato un grande errore!  Mi dirai che sono ingrata,  ma se sapessi cosa sto passando!  Mio figlio non ne sa niente,  è questo che mi preoccupa,  non tanto per la paura che non mi creda,  no,  lui mi conosce bene,  ma per non creare scompigli con sua moglie e  i suoi figli.  Quando lui arriva a casa,  tutto cambia,  sono gentili, e tutti e tre premurosi nei miei confronti,  ma non appena esce,  io non posso muovermi dalla mia stanza neanche per andare in giardino,  tanto meno per incontrare qualche mia vecchia conoscenza;  forse hanno paura che io parli!  Come potrei fare per uscire da questo inferno?  Ora non saprei più dove andare perché la mia casetta  l’hanno venduta,  i miei soldi spariti per estinguere il loro mutuo ed io mi ritrovo solo con una misera pensione.  Grazie!

 

Renata,  Renata,  purtroppo non sei la sola,  io ti credo,  ci sono molte persone false che fanno buon viso e cattivo gioco!  Meritano la galera.  Io so che hai una bella mente e un grande cuore,  ed è per questo che ora ti trovi così triste,  hai visto il doppio gioco dei tuoi familiari,  la menzogna  è dura da ingoiare oltre a tutto il resto,  l’umiliazione che danno le persone che dovrebbero amarti ferisce il doppio.  Comunque non avere paura che tuo figlio possa litigare con la moglie e i figli,  perché sono d’accordo!  Ti hanno ospitato per prenderti tutto,  anche la libertà così pensano che te ne vada in un centro per gli anziani.  Comunque se hai un’amica o un amico vero confidati con loro,  telefona quando non ci sono oppure quando sono sotto la doccia, o di notte mentre dormono.  In questo modo riabiliterai la tua libertà e saranno obbligati a sostenere le spese che non riesci a coprire con la tua misera pensione,  o fatti restituire soldi e tutto!  Tu meriti di più che fare quella vita senza amore e senza umanità!  Sei una persona appassionata,  sempre generosa più con gli altri  che  con te.  Comunque fra non molto si risolverà tutto:  mostrando tutte le certezze il male si dissolverà!  Poi accantonerai tutto quello che hai subito,  le loro cattiverie per te diventeranno  una forza trascinante.  Sarai come un mare in tempesta!   E tutto ritornerà a risplendere,  quella gente non ti merita.  Auguri!

Elena  Lasagna

17/10/2017

 

Sono Annamaria di ventinove anni.  Non molto tempo fa mi hanno clonato la carta di credito,  per fortuna che avevo solo poco più di cento euro,  pensa se avessi avuto lo stipendio intero!  Io so chi è stato perché la carta l’ho usata solo in quel posto;  comunque da questa storia non ho avuto giustizia,  perché c’era di mezzo l’amicizia di una persona importante,  quindi non ho sporto denuncia.  Da quella volta non voglio più sapere niente di carte di credito né tanto meno di bancomat.  Poi però ho pensato che non è giusto limitarsi dal momento che esistono queste comodità,  ma il pensiero è sempre lo stesso.  Come si deve fare in questi casi?  Come si fa a farsi rispettare se poi non si ottiene niente?  Non so proprio che scelta fare,  Cosa mi consigli?  Grazie!

 

In questi casi non bisogna guardare in faccia nessuno,  che sia l’amico del parente o la persona importante,  ragione di più per denunciare.  Se sei sicura che il registratore di cassa era truccato puoi sempre farlo adesso: denunciali senza esitazioni!  Anche perché se non l’hai usata in nessun altro posto e i soldi sono spariti lo stesso giorno,  c’è qualcosa che non torna.  In quanto ad usare ancora la tua carta di credito cerca di aprire gli occhi e di non usare la stessa per tutto,  ma falle prepagate con appena un po’ di margine,  se dovesse accadere in un altro posto vedrai che per pochi spiccioli non andranno lontano!  Spesso chi fa scelte importanti  e con fiducia in se stessi viene premiato dalla sua stessa intelligenza.  La vita a volte ci presenta sviluppi obbligatori e ci aprono il lume della ragione e della felicità,  basta solo risolvere l’enigma ed essere prevenuti in tal senso.  Se per ora non ti senti pronta cerca di sviluppare l’astuzia e vedrai che col passare del tempo ti sentirai sicura e la userai con intuito e saggezza.  Ti auguro magnifiche stagioni felici!

Elena  Lasagna

 

02.10.2017

LE RICETTE DI CASA MIA DUECENTOVENTOTTESIMA PARTE

Author: Elena Lasagna

02/10/2017

 

IN  CUCINA  CON  AMORE  E  CON

 

  FEDERICA

 

Elena   Siamo arrivati al duecentoventottesimo articolo di cucina,  ne abbiano fatte di cotte e di crude,  ma ci siamo anche divertite.

Federica   Sì,  moltissimo

Elena   Abbiamo tre piatti di pasta fresca,  uno più buono dell’altro,  ma con tanta salute dentro ad ognuno di essi.

 

TRIS  DI   PASTA  AL  SUCCO DI UVA

 

 

Come potete vedere qui abbiamo le tagliatelle,  le reginelle, e i fichi secchi.

Ingredienti: farina di semola di grano duro o farina per pasta fresca,  succo di uva bollito,  (per ricavare un colore così scuro bisogna bollire l’uva) un uovo, cinquecento g di farina.

Esecuzione:  impastiamo nella maniera tradizionale,  poi massaggeremo l’impasto fino ad ottenere un panetto vellutato,   poi,  procederemo con  dare forma alla sfoglia, ed ecco il risultato!  Sarà un piatto unico perché oltre alle vitamine dell’uovo ci sono anche quelle dell’uva, con sali minerali,  ricco di antociani.  Questo piatto si può condire con scalogno,  olio extra vergine, carciofi,  speck,  e parmigiano.  Diventerà buonissimo.

Elena  Adesso passiamo ai tagliolini.

 

TAGLIOLINI  AL SUCCO DI

 

ZUCCA

 

 

Ingredienti  per la pasta:  mezzo bicchiere di succo di zucca,  un uovo e cinquecento g di farina per pasta o di semola.  Per il condimento: pancetta steccata,  noci, salvia,  olio extra vergine d’oliva o burro fresco, parmigiano reggiano, uno spicchio di aglio e mezza cipolla dorata,  brodo vegetale,  sale e pepe q.b.,  succo di limone.

Esecuzione:  Come al solito impastiamo l’uovo con la farina e  quasi contemporaneamente metteremo il succo,  poi tireremo la sfoglia sottile al punto che vogliamo e faremo i tagliolini.  Portiamo il brodo ad ebollizione e mettiamo i tagliolini per due minuti circa (dipende da quanto tempo li abbiamo fatti riposare per l’asciugatura).   Come sempre li scoliamo al dente,  e li mettiamo nella padella o casseruola dove abbiamo soffritto con un po’ di olio cipolla e aglio,  poi aggiungeremo la pancetta grigliata,  il burro,  la salvia  e il parmigiano,  un giro di pepe ed è fatta.  Sono squisiti!  E adesso passiamo alle tagliatelle al succo di dragoncello.

 

TAGLIATELLE AL

 

DRAGONCELLO

 

Ingredienti:  ancora una volta come nelle ricette sopra metteremo un uovo,  con mezzo bicchiere di succo di dragoncello,  la farina scelta e procederemo con le tagliatelle. Ingredienti per il condimento: una spigola,  olio extra vergine d’oliva,  pomodorini secchi,  pomodori freschi da insalata,  porro,  peperoncino,  un cucchiaio di panna acida,  brodo vegetale, parmigiano o pecorino quanto serve.

 

Esecuzione:  Dopo aver eseguito le tagliatelle,  le mettiamo a cuocere nel brodo per qualche attimo,  le scoliamo al dente,  poi andranno nel soffritto di porro,  con i pomodorini secchi e quelli freschi prima saltati in padella.  Aggiungeremo la crema di spigola passata al mixer o frullatore, con l’olio e spezie, incorporiamo un po’ di panna acida,  l’olio,  il formaggio,  un goccio di succo di uva non bollito e un giro di peperoncino.  Anche questo piatto è squisito davvero.

 

Federica   sinceramente sono davvero entusiasta di provarle  perché queste ricette oltre ad essere sane sono molto buone.

03/10/2017

 

Elena    Domenica ho fatto il budino ai frutti di bosco,  come dolcificante ho aggiunto il miele,  è venuto benissimo e anche molto più buono di quando usavo lo zucchero.

 

BUDINO AI FRUTTI DI BOSCO

 

Ingredienti:  frutti di bosco freschi (more due scatole,  due scatole di mirtilli, e una di lamponi e un sacchetto di frutti di bosco misti surgelati,  miele q.b.,  farina per dolci senza il lievito, un cucchiaio colmo per ogni mestolo di succo,  (circa novanta ml cad.).

Esecuzione:  lasciamo scongelare i frutti di bosco,  poi li incorporiamo alle more,  ai mirtilli e ai lamponi freschi.  Li porteremo ad ebollizione e poi li passeremo sopra ad un colino.  Misuriamo la quantità del liquido e poi procederemo con la farina e a fine cottura aggiungeremo il miele.  Lo sistemeremo in uno stampo,  che andrà in frigorifero per alcune ore,  poi lo verseremo in un piatto da portata con frutti di bosco caramellati.

 

Federica   Ricordo quella volta quando l’hai fatto a casa mia,  è piaciuto a tutti,  è semplice ma allo stesso tempo molto potente nei suoi gusti.

o4/10/2017

 

Elena   Che ne dici di cucinare il pollo,  anzi il petto di pollo,  alle quattro stagioni?

Federica   Con i sapori delle quattro stagioni è il massimo,  anche perché il pollo lo preferisco elaborato nei sapori e non  al naturale,  sempre distaccati tra di loro e mai che uno si senta più dell’altro o che uccida i sapori veri.

Elena   Tu sei una buongustaia e anche una grande cuoca!

 

POLLO ALLE QUATTRO

STAGIONI

 

Ingredienti per sei persone:  un bel petto di pollo grande,  una cipolla,  uno spicchio di aglio,  funghi misti, peperone giallo e rosso,  pomodori,  fagiolini,  spezie miste,  salvia e rosmarino,  olio extra vergine d’oliva,  vino bianco secco,  un po’ di senape,  cerfoglio e dragoncello.

Esecuzione:  tagliamo il pollo a pezzetti,  lo mettiamo a marinare con il vino,  le spezie e i sapori delle erbe.  Poi lo faremo rosolare con aglio e cipolla tagliata fine, aggiungeremo il succo della marinatura e procediamo con la cottura. Una volta cotto,  faremo una salsa con olio sale,  pepe e senape,     incorporiamo questa salsa insieme alle verdure scottate  e formeremo il piatto.  Eccolo in alto!

 

Federica   Invitante,  gustoso  con il calore della casa.

 

Elena  Grazie!

06/10/2017

 

 

Elena   Due spaghetti con il baccalà?  Cosa ti fanno pensare?

 

Federica   Che sono buoni fin troppo!

 

Spaghetti  e baccalà

 

 

Ingredienti: spaghetti q.b.,  sugo al pomodoro, tre acciughe,   baccalà,  cavolo cappuccio,  origano,  latte,  capperi,  aglio,  porro, olio extra vergine d’oliva,  prezzemolo,  senape, basilico, noce moscata,  brodo vegetale,  due cipolle bianche,  pangrattato e qualche cucchiaio di parmigiano.

 

Esecuzione:  dopo avere dissalato il baccalà lo taglieremo in pezzetti circa otto per otto cm,  lo marineremo con un po’ di latte,  noce moscata,  aglio,  pepe e prezzemolo. Poi lo metteremo in forno con un po’ di atte e un soffritto di cipolle bianche,  un po’ di pangrattato e parmigiano grattugiato. Lo faremo cuocere a calore medio.  Una volta tolto dal forno lo impiatteremo aggiungendo un soffrittino di aglio,  prezzemolo  e capperi.  Nel frattempo abbiamo fatto stufare il cavolo cappuccio tagliato molto sottile,  abbiamo aggiunto un po di aceto di mele e un po di succo di ribes bianco, sale,  pepe,  prezzemolo,  cerfoglio,  e aglio.  Una volta raggiunta la cottura li irroreremo con un po’di olio.  Adesso mettiamo gli spaghetti a cuocere nel brodo vegetale e li scoleremo al dente;  li tufferemo nel ragù,  dove abbiamo messo anche origano e basilico e qualche cappero,  li mantechiamo e per finire aggiungeremo l’olio e il parmigiano.

 

Federica   Sono di un goloso!   Ciao buon fine settimana in compagnia di tanta simpatia!

 

09/10/2017

 

Elena  Hai visto che ce l’ho fatta?  O credevi che non arrivassi più?  Bene tanto per cominciare facciamo le ricetta di gelato ai tre gusti che abbiamo fatto insieme.

Federica   Con queste giornate meravigliose mi viene la voglia di gustare il gelato,  e se si più fare in casa meglio,  così è già pronto;  certo che i gusti dell’ultima volta sono davvero combinati bene,  squisiti,  questo gelato è piaciuto molto.

 

Gelato ai frutti di bosco,  banana e

cioccolato

 

Ingredienti per il gelato alla banana:  trecento g di polpa di banane,  centotrenta g di zucchero,  cento g di panna,  cento g di latte, un cucchiaio di succo di limone.  Per il gelato al cioccolato:  trecento g di latte intero,  cento g di panna, centoventi g di zucchero,  duecentotrenta  g di cioccolato fondente (non amaro) .  Ingredienti per il gelato ai frutti di bosco:  quattrocento g di frutti di bosco freschi,  (lamponi,  fragoline di bosco e il 30% di mirtilli e more)  180 g di zucchero,  duecento cinquanta g di panna,  20 g di latte intero.

 

Esecuzione:  frulliamo i frutti di bosco con metà dello zucchero,  poi li passiamo al setaccio,  e a parte misceliamo il restante zucchero con il latte e la panna.  Mescoliamo il tutto e versiamo il composto nella gelatiera già fredda.  Gelato alla banana:  frulliamo la polpa di banane con lo zucchero,  aggiungiamo il cucchiaio di succo di limone,  poi,  incorporiamo il latte e la panna mescolando bene,  versiamo l tutto nella gelatiera e dopo trenta minuti il gelato sarà pronto;  lo metteremo per mezz’ora nel freezer insieme all’altro e procediamo con il terzo gelato che è al cioccolato.  In una casseruola scaldiamo la panna ma non la porteremo ad ebollizione,  scioglieremo il cioccolato fatto a piccoli pezzi,  incorporiamo lo zucchero,  lasciamo raffreddare,  per ultimo versiamo anche il latte e lo amalgamiamo al resto.  Metteremo il tutto nella gelatiera e dopo trenta minuti lo possiamo mettere mezz’ora al fresco,  terminato il tempo di attesa formeremo le palline e lo serviremo nel piatto.  Eccolo.

 

Federica   La bontà nel gelato è proprio questa qua.

Elena  Grazie!  Al prossimo articolo