Archive for Marzo, 2017

09.03.2017

TU E IL 2017-18 COSA VUOI SAPERE?

Author: Elena Lasagna

09/03/2017

 

IL  TUO  2017-18 FATTO  CON IL CUORE

 

 

Sono Rosalba nata quarantaquattro anni fa sotto il segno dei Gemelli con ascendente Acquario. Come siamo complicati noi esseri umani!  Sono separata da vent’anni,  con mio marito siamo rimasti ottimi amici,  e questo ha giovato molto a nostra figlia.  Ma sembra che per lei non ci sia mai niente che vada per il verso giusto.  Se con i figli siamo troppo dure,  non va bene,  lo stesso se siamo troppo permissibili,  siamo sempre troppo in tutto!  Io non mi sono rifatta una vita,  mia figlia e i miei amici mi bastano,  con mio marito anche  se non viviamo insieme lui è sempre presente sia per me che per lei.  Per mia figlia non dovrei conversare con le amiche,  non dovrei cercare l’allegria, ecc.  Non sono ancora riuscita a farle capire che per essere una buona madre non bisogna chiudersi in se stessi non parlare con nessuno,  ma farsi in quattro per la famiglia,  la casa e soprattutto esserci sempre  per loro;  se mi togliessero anche le mie buone amicizie,  la conversazione, e l’allegria non sarei felice nemmeno io. Dimmi tu dove ho sbagliato? Nella separazione?  Lui viene tutte le settimane a cena da noi,  quindi non credo che sia questo!  Grazie!

 

Ciao Rosalba,  ho messo questa foto perché so che ami le piante grasse.  Tua figlia dice parole senza senso,  è diventata molto egoista,  però non è colpa tua,  né del tuo ex marito:  con dei genitori presenti come  siete sempre stati voi,  non dovrebbe assumere questo comportamento.  Com’è possibile che le sfugga dai suoi pensieri la comprensione per sua madre?  Che dopo una giornata fatta di sacrifici e corse non possa neanche divertirsi con le amiche e amici per trovare un po’di sollievo.  Per ora i suoi neuroni sono rimasti senza luce.  Si limita a pensare a se stessa e ad interferire nella vita di sua madre,  cercando di togliere quell’armonia che solo tu sai creare.  Se non si spoglia di tutta questa nebbia  trovo difficile pensare che riesca a trovarsi un altro fidanzato.  Bisognerebbe che la sua mente fosse più aperta al mondo,  immergendosi nella realtà,  concedendosi  anche qualche frivolezza e liberarsi di tutte quelle idee bigotte che non sono neanche costruttive,  perché ambigue,  servono solo a bacchettare te.  Io cercherei di parlarle molto,  una volta superata quella malinconia che la porta all’isolamento  risvegliale il vero senso della vita,  in modo che possa fiutare la persona giusta per lei.  È arrabbiata col mondo perché con il primo ragazzo è andata male,  ma che mai sarà!  Non siamo nel  Medio Evo!  Rosalba,  so che per lei stai già facendo tanto,  ma senza il tuo aiuto non ne uscirà mai!  La sua felicità dipende anche da te!  So che ce la puoi fare a farle superare questa fase triste della sua vita.   Auguri di cuore per una vita ancora migliore!

 

Elena  Lasagna

 

14/03/2017

Ciao,  sono Donatella,  nata ventidue anni fa sotto il segno dei Pesci con ascendente Cancro.  Il mio ragazzo vorrebbe sposarmi ed io anche se lo amo mi sento intrappolata come non mai.  Sono molto perplessa sulla vita di coppia,  credo che una volta sposati poi non saremo più felici.  Secondo me la convivenza o il matrimonio uccidono la coppia.  crea grandi incomprensioni,  nascono egoismi,  anche perché trovare la vera anima gemella non è uno scherzo:  quella persona leale che si occupa anche della famiglia e della casa come fa la donna,  andare incontro alle difficoltà insieme.  Io vedo le mie amiche sposate,  hanno perso il sorriso di prima,  il buonumore in loro non esiste più.  Non è facile trovare un compagno di lungo corso,  un amore da favola;  secondo me non esiste proprio!  Tu ne conosci? Grazie!

 

Io sul matrimonio non mi sono mai fatta delle aspettative,  ero troppo giovane,  però non mi lamento.  Forse perché la mia idea di matrimonio è legata a quella dei miei genitori,  dei nonni e di altre famiglie di persone meravigliose che ho conosciuto tempo fa.  Persone che si sono amate davvero in un modo incredibile ma ciò nonostante  la loro vita non è stata sempre morbida,  ma insieme ce l’hanno fatta.  Se una coppia è solida sotto tutti i punti di vista si arriva ad un certo punto che certe cose che potrebbero irritare le coppie inesperte e un po’ sprovvedute ci si passa sopra con un sorriso  un po’ di pazienza e tutto si risolve.  L’importante in un rapporto di coppia è l’intelligenza da ambo le parti,  senza quella tutto ciò  va a naufragare nella maleducazione.  Quando arrivano i figli,  quasi sempre la donna  si dedica anima e corpo alla loro crescita;  ed è anche qui che un uomo dovrebbe essere maturo di non sentirsi troppo trascurato,  dovrebbe aiutarla a dividere i compiti.  Comunque il matrimonio è una vocazione,  come tale va alimentata ogni giorno,  al primo segnale bisogna agire,  non aspettare che cominci a vacillare ma sostenersi l’un l’altro.  Il vero amore non è mai stato spezzato da nessuno,  anzi,  è come il buon vino: ” più invecchia e più il tempo lo fa migliorare”.  In te vedo un amore ardente,  ma è un amore inarrivabile;  probabilmente non è la tua metà ma un fuoco che arde fino a quando non avrà finito il suo alimento.  È una grande passione,  non un grande amore,  c’è molta differenza!  Vivilo fino in fondo,  lascia che irruzioni nell’irrazionale e poi vedrai da te.  I tuoi occhi e il tuo cuore si apriranno radiosi e felici di attendere quello vero.  Quando lo incontrerai  ti sentirai rassicurata.  Auguri!  Fammi sapere.

Elena  Lasagna

 

17/03/2017

 

Ciao  sono Mirco di quarantadue anni,  nato sotto il segno del Sagittario con ascendente Toro.  Il mio matrimonio è in crisi,  credo che sia anche colpa mia per avere accettato di sposarmi fin dall’inizio solo per una grande passione che oramai è svanita.  Mia moglie ha un carattere che se prima sopportavo bene ora invece non ci riesco più;   sono saturo di lei di tutto ciò che pensa e delle persone che frequenta.  Mi ha nascosto bene quella parte di lei così superficiale e snob;  a lei vanno bene solo  le persone che sono avvolte nella rete della corrente,  non importa come sono ma basta che abbiano denaro e potere.  Averci a che fare ogni giorno,  per me è diventato snervante,  la sua vita è scandita da persone inutili e certe altre discutibili.  Io non riesco più a vivere con lei;  per me è come un pugno di sabbia fra le dita che se apri la mano scivola via!  Pensi che alla mia età riuscirò a rifarmi una vita?  Grazie!

 

Mirco,  io credo che tu sia nel bel fiore della vita, e capisco che vivere una vita superficiale e vuota a lungo andare può diventare stancante.  Sei dotato di un senso di responsabilità e consapevolezza,  per questo credo che se resterai in contatto con la parte più profonda di te,  troverai la risposta che insegue quell’idea,  come un’ambizione educata alla profondità del cuore e dell’anima.  La vita di coppia,  come dici tu non dovrebbe essere basata solo  su frivolezze e rapporti di sesso,  ma deve toccare dimensioni più intense senza indugiare con la speranza che le persone possano cambiare da un momento all’altro. La vita corre via,  va sempre avanti e la felicità bisogna crearsela,  è alla ricerca di uno stile che esige maggiore stabilità e profondità. Io credo che la tua vita cambierà come il giorno e la notte,  verrai premiato per i risultati ottenuti perché te lo guadagnerai e con te anche la tua sensualità che da tempo non è così brillante.  L’equilibrio interiore e la consapevolezza di una vita vissuta a metà ti libererà da quell’annichilamento per rilanciare il tuo io verso la direzione della felicità. Libera la vitalità della mente e del corpo  e la felicità sarà a portata di mano;   ce la farai senza alcun rimpianto!  Con i migliori auguri !

 

Elena  Lasagna

 

06.03.2017

LE RICETTE DI CASA MIA DUECENTOQUATTORDICESIMA PARTE

Author: Elena Lasagna

06/0372017

IN  CUCINA  CON  AMORE  E  CON  FEDERICA

 

Elena    Oggi voglio presentarvi le fettine di vitellone giovane.  Se fatte bene sono tenere quanto la carne di vitello.

 

FETTINE  DI  VITELLONE

 

Ingredienti:  fettine di vitellone q.b.,  vino bianco, pepe misto in grani,  un limone, brodo,   aglio, salvia, miscuglio di spezie per carne fatte in casa;  per il contorno:  carciofini in agrodolce,  olio extra vergine d’oliva.

Esecuzione:  Mettiamo le fettine ben stese sopra un grande piatto,  le spruzziamo con  succo di limone e spicchi di aglio,  le terremo a riposare per mezz’ora circa.  Dopo di che le mettiamo in casseruola a 200 °,  le spruzziamo col vino e aggiungeremo un mestolo di brodo,  la salvia. Lasciamo cuocere per qualche minuto,  intanto facciamo una salsina con un cucchiaio di farina,  e il sugo della carne,  un po’ di olio,  misceliamo il tutto e lo stenderemo sulla carne insieme al pepe in grani.  Nel frattempo abbiamo fatto i carciofini stufati con aglio e prezzemolo,  una noce di burro e un cucchiaio di parmigiano reggiano.  Facciamo i singoli piatti ed eccolo nella foto sopra.

Federica   Se le fettine sono tenere,   cucinate così sono davvero molto buone! Ci racconti le barzellette anche se siamo in quaresima?

Elena   Mi piace essere solare,  ma in questo periodo mi limiterò a raccontare storie vere. Oggi ti racconterò quella di Pallino,  un bambino onesto e intelligente che tempo fa fu accusato di avere rubato ma in realtà non aveva rubato nulla e chi l’accusò ne era consapevole.  Certi bambini ancora oggi devono sopportare le ingiustizie degli adulti.

 

Pallino  prima di recarsi a scuola,  si fermava sempre a comprare la merenda in una bottega al centro della piazza vicino alla scuola.  Una mattina entra in negozio ma non vede anima viva,  si sentono i soliti rumori che arrivano dal retrobottega,  esce dal negozio e aspetta,  dopo qualche minuto scorge il solito uomo che s’intasca tutto quello che può,  poi se ne esce.  Dopo un’altro minuto circa vede la signora entrare al banco,  allora Pallino entra e compra la solita cosa,  riceve il resto,  lo mette nella tasca dentro la cartella,  saluta e se ne va.  Durante la ricreazione quando Pallino apre la cartella per prendere la merenda,  gli viene l’idea di controllare il resto  anche perché la nonna non avendo moneta quella mattina gli dá un pezzo da cinquemila lire,  controlla e mancano molti soldi:  più della metà.   A mezzogiorno,  prima di tornare a casa Pallino passa per il negozio e rivela alla signora la pura verità,  la signora gli dá del bugiardo,  chiama il marito che si trova in mezzo alla piazza e anche lui gli grida del bugiardo due volte perché metteva in dubbio l’onestà della sua signora.  Pallino era un bambino di otto anni,  intelligente e sensibile,  veniva da una bella famiglia.  Il mattino seguente Pallino entra  nel negozio ,  e i rumori erano quelli di sempre,  ma  non c’era nessuno,  e sentendosi così amareggiato per ciò che stava subendo,  lui prese il corrispettivo che gli aveva sottratto la donna il giorno prima,  e lo stesso pomeriggio ritorna al negozio quando c’è soltanto il marito,   gli racconta tutto ciò che succede al mattino prima delle otto.  L’uomo si arrabbia,  ma Pallino lo mette a suo agio raccontandogli che non avrebbe avuto bisogno di mentire perché mentre sua moglie stava nel  retrobottega con un uomo lui si prese il corrispettivo che mancava dal resto,  non una lira di più.  Il giorno seguente il negoziante è puntuale insieme a Pallino sente gli stessi rumori, vede e trova sua moglie e l’uomo con le mani nel sacco…  Chiede scusa a Pallino ma lui poi cambiò negozio.

Federica   Quello prese due piccioni con una fava!

Elena   Proprio così!

 

07/03/2017

 

Elena   Un bel piatto pieno di salute non ce lo leva nessuno.

 

Ravioli  al pomodoro

 

 

Ingredienti:  uova,  farina per pasta fresca,  chiodo di garofano,  una cipolla, fagioli borlotti,  fondi di carciofi, olio extra vergine d’oliva,  ragù al pomodoro e basilico,  succo d’arancia, scorza di limone, parmigiano reggiano e pangrattato fine, una carota,  una stecca di sedano,  vino rosato, brodo vegetale.

 

Esecuzione:  incominciamo con lo stufato per il ripieno dei ravioli.  Tagliamo i fondi di carciofi, a metà,  aggiungiamo i fagioli, la cipolla tritata,  un chiodo di garofano,  la stecca di sedano e la carota,  un bicchiere di vino,  il brodo e lasciamo cuocere per un’ora circa.  Quando il sugo si sarà ridotto al massimo allora lo stracotto è pronto per essere macinato,  saporito con sale,  pepe, parmigiano; lo lasciamo raffreddare e intanto prepariamo il sugo con pomodoro fresco,  basilico e olio extra vergine d’oliva.  Ora facciamo la pasta e riempiamo i ravioli.  Li sbollentiamo nella pentola col brodo,  li scoliamo e li mantechiamo nel sugo di pomodoro.  Aggiungiamo il succo di un’arancia,  una manciata di parmigiano e due cucchiai di olio per ogni piatto.

Federica   I sapori della nostra Italia sono i migliori!

Elena   Chi se ne accorge è un vero cuoco!

Federica   Senti,  cambiando discorso,  ti piacerebbe avere una scimmietta?  Le potresti fare i vestiti,  pettinarla come te,  come fa la mia vicina di casa,  le ha fatto la frangetta.  A me sinceramente le scimmie vestite e pettinate e  tra l’altro in casa mi fanno un certo ribrezzo,  e a te?

 

Elena   Le scimmie stanno bene allo zoo,  in quanto al ribrezzo mi fanno più ribrezzo le signore conciate da scimmie che le scimmie conciate da signore!

09/03/2017

 

Elena    Ho un bel piatto sano,  e anche se la foto è un po’ sfocata quando ti leggerò la ricetta ti verrà fame.

 

Galletto  di  cortile  cavolfiori e ceci

 

Ingredienti:  ceci, galletto,  cavolfiore, pepe e sale q.b.,  salvia,  un cucchiaino di concia di erbe per arrosti fatta in casa,  un mestolo di brodo, vino bianco secco,  limone, due cucchiai di panna,  olio extra vergine d’oliva, aceto di mele.

 

Esecuzione:  tagliare  il galletto a pezzetti,  lo mariniamo nella concia di erbe,  e nel frattempo cuoceremo i ceci, mentre  il cavolfiore  lo cuoceremo al vapore.  Adesso pennelliamo il galletto,  e lo adageremo in una casseruola preriscaldata a 180°,  lo rosoliamo bene,  poi sfumiamo col vino,  aggiungiamo il brodo,  la salvia, lasciamo cuocere per trenta minuti.  Mettiamo tutto in un grande piatto,  poi aggiungiamo i ceci conditi con olio aceto, pepe e sale,  mettiamo anche il cavolfiore condito con panna e olio.  È un piatto gustoso  fatto per  bambini e grandi.

Federica   Avevi ragione,  mi è venuta fame;  anche se non si vede bene è un ottimo piatto.

 

10/03/2017

 

Elena   Ieri sera ho provato a fare un dolce con il pane raffermo di due giorni,  è venuto molto bene,  un vero dolce per la merenda dei bimbi.

 

 Dolce  merenda

 

Ingredienti:  due fette di pane raffermo, un uovo intero,  mezzo bicchiere di latte, cinquanta g di burro,  due cucchiaini di zucchero a velo vanigliato, 50 g di cioccolato fondente sciolto a bagnomaria in tre cucchiai di latte, composta di arance, o di fragole,  o di frutti di bosco,  oppure di fichi,  qualche cucchiaio di panna montata.

Esecuzione:   tagliamo il pane e fette, sbattiamo le uova con il latte amalgamando bene il tutto,  alla fine aggiungeremo lo zucchero a velo,  un cucchiaino per ogni porzione.  Adesso immergiamo bene il pane nel composto e le mettiamo in padella dove abbiamo sciolto il burro,  le giriamo da ambo le parti e le mettiamo nel piatto sopra una carta assorbente.  Ora prendiamo la frutta sciroppata,  il fondente fuso,  e un cucchiaino di panna montata li mettiamo sopra le fette abbronzate e il gioco è fatto.  Molto gustose,  poi, una volta ogni tanto il fritto non fa male neanche ai bambini.

Federica   Il pane a merenda è sempre una grande cosa.

 

11/03/2017

 

Elena   Oggi presento la pasta al forno vestita.

 

 

Pasta  al  forno vestita

 

 

Ingredienti:  paccheri,  carne bovina macinata,  pomodoro, basilico,  origano,  parmigiano reggiano,  vino rosato,  brodo vegetale,  pepe,  peperoncino,  senape, spezie miste,   una crespella sottile,  salvia,  funghi trifolati, Besciamella leggera, verdure miste e una grossa cipolla.

 

Esecuzione:  facciamo uno stracotto con la carne,  il pomodoro,  il vino,  il brodo,  le spezie, e tutti gli altri ingredienti tranne la salvia  e la crespella.  Adesso cuociamo la pasta un po’ al dente,  nel frattempo mescoliamo bene il ragù di carne,  maciniamo le verdure,   mettiamo un po’ di parmigiano,  e ad uno ad uno riempiamo i paccheri.  Prendiamo la pirofila,  stendiamo un po’ di besciamella,  uno strato di paccheri,  la besciamella,  e un altro strato di paccheri,  una manciata di parmigiano,  copriamo con la crespella sottile,  mettiamo un po di brodo,  il parmigiano,  qualche funghetto e la salvia.  Mettiamo in forno a centoottanta ° per quindici minuti e la pasta sarà pronta.

Federica   Buona questa pasta,  me la ricordo bene,  anzi buonissima!

Elena  Grazie!  Buona domenica a tutti e al prossimo articolo di cucina con voi.

02.03.2017

RISPOSTE AI LETTORI CENTOTRENTADUE

Author: Elena Lasagna

02/03/2017

 

Ho dei parenti che ci vengono a trovare solo quando hanno voglia di spillarci dei soldi,  è una brutta frase,  ma è così.  Lavorano tutti eppure ora che mio nonno mi ha intestato il terreno sembrano dei rapaci,  come se ci mancasse il pane sulla tavola.  Per fortuna che mio padre si è svegliato,  perché l’ultimo prestito che gli ha fatto lo devono ancora restituire,  sempre si lamentano e dicono agli altri che noi non li abbiamo mai aiutati  ed è il contrario:  sono loro che cercano sempre di spillarci denaro;   però le vacanze le fanno sempre alle spalle di chi è generoso.  Quando ritornano dalle vacanze se li incontriamo per la strada ci guardano con dei musi lunghi a non finire,  come se noi fossimo colpevoli di qualcosa.

Federica

 

È il tipico comportamento dello stolto,  che vuole vivere sulle spalle degli altri,  alla larga!  Chiunque essi siano!   Non sono mai contenti di niente. Questa meschinità fa parte della gente bassa,  ignorante se crede che gli altri cadano nelle loro menzogne! A loro tutto è lecito mentre tu dovresti lavorare per i loro capricci. Fidati,  te lo ripeto  non hanno dignità perché sono degli stolti!

 

Elena  Lasagna

 

03/03/2017

 

Sai cosa ti dico?  Mi sento così in colpa quando sento che ci sono persone sane che hanno la fortuna di avere un lavoro  e non fanno il loro dovere a danno di chi il lavoro non l’ha ed ha una grande volontà di lavorare.

Federica

Ci sono equilibri da raggiungere,   anche se molti sono stati scoperti;   certe persone non dovrebbero essere lasciate a sé,  perché spesso la voglia di volere fare stupidi gli altri,  si trasforma in grande  strafottenza che è la cugina della stupidità.  Quello che mi fa pensare molto è che nemmeno si pongono il pensiero che tutto questo possa finire male! No,  perché una volta messo in atto il pensiero intelligente,  qui finisce la pacchia!  Non piangete se poi qualcuno vi lascia al vostro povero destino!

Elena  Lasagna

04/03/2017

 

Cosa pensi del ritorno di Sara Capoferri?

 

D.Robert

 

Penso a due cose:  o davvero non  c’è con la testa,  perché non si può far vivere in angoscia la famiglia per tutto questo tempo  e far lavorare la gente per niente:  tutte quelle ricerche ovunque.  O qualcuno le ha imposto di dire che si è allontanata di sua spontanea volontà;  questa cosa  è poco chiara,  certo che quando ha deciso di allontanarsi non era nel suo pieno possesso della coscienza,  o per malattia o per droga o per fuga da qualcuno o da qualcosa.

 

Elena  Lasagna

 

05/03/2017

 

Cosa pensi oggi della moda?

 

Dott.  Robert e Linda

 

La moda siamo noi,  ogni giorno che passa è importante sentirsi bene con un certo look,  ma specialmente sentirsi in armonia con se stessi;  la moda non deve coprire i vuoti di identità, ma deve aiutarci a sentirci più forti e vincenti  sempre nel rispetto della società.

 

Elena  Lasagna

 

06/03/2017

 

Perché secondo te ci sono bambini che rubano nonostante abbiano famiglie che li seguono,  che non  fanno mancare nulla e li amano?

Annalisa e Giancarlo

 

Certi bambini se rubano è perché sono motivati,  lo fanno per dispetto per avere ricevuto ingiustizie,  ecc.  Mentre per gli adolescenti è già una cosa diversa,  qui dipende dall’educazione che hanno ricevuto e dalla mancanza di attenzioni da parte della famiglia.

Elena  Lasagna

 

10/03/2017

 

Ogni volta che vedo il tuo sito così ricco,  dico ma chi glielo fa fare?

 

Anonimo

 

E lo stesso io,  ogni volta che vedo e che sento questa frase tra me e me mi chiedo:  Ma che coglio… ,   cosa gliene frega a lui? Non gli viene il pensiero che le persone non sono tutte uguali?  C’è chi lavora per soldi e spesso non lo fa neanche bene,  e c’è invece chi lo fa semplicemente perché gli piace!

 

Elena  Lasagna

10/03/2017

 

Quando mio marito torna a casa la sera ha sempre il broncio,  come se lavorasse soltanto lui.  Che cosa dovrei fare ancora?

 

Lucia

 

Ce ne sono di cose da fare per togliergli il malcontento!  Per esempio una sarebbe quella di attenuare i tuoi difetti; un’altra cosa molto importante sarebbe quella di prestargli più attenzione;  poi,   non fargli capire che ha fatto qualcosa di sbagliato davanti ai bambini.  Improvvisa una cenetta per due  e lascialo parlare senza mai aggredirlo.  Sai ti suggerisco queste cose perché qualcuno l’ha fatto per me ed ha funzionato.

 

Elena  Lasagna

 

16/03/2017

 

Cosa pensi della morte di Antonella?

 

Dott.  Robert

 

Io credo che,  più che per un amante respinto questo omicidio sia avvenuto per una questione di denaro.

 

Elena  Lasagna

 

16/03/2017

 

Qual è uno dei tuoi grandi desideri?

 

Dott.  Robert

 

Quello di incontrare il presidente della repubblica  per raccontargli grandi verità!

 

Elena  Lasagna

 

17/03/2017

 

Qual è la cosa che ti fa sentire orgogliosa di te?

 

Dottor Robert

 

Quella di essere figlia dei miei genitori perché mi hanno insegnato che senza onestà e lealtà non vi è profondità per comprendere me stessa e gli altri,  questo mi fa sentire una persona ricca anche senza ricchezze materiali,  ma soprattutto  fa sentire la mia mente come se avesse sempre vent’anni.  Ed è per questo che ringrazio chi è leale con me e chi mi ha aiutato con onestà.

Elena  Lasagna

 

17/03/2017

 

Come fanno certi ragazzi ad essere educati quando hanno avuto genitori e nonni ottantenni invidiosi, invadenti e maleducati?

 

Dott.  Robert

 

Spesso quei ragazzi sono come loro!

Elena  Lasagna

 

20/03/2017

 

Non sembra anche a te che questo mondo sia diventato come una giungla?

 

Dott.  Robert

 

Una giungla?  Se lo paragoni ad una giungla sei troppo buono!  Io lo paragonerei a qualcos’altro!

 

Elena  Lasagna

 

20/03/2017

 

A nome nostro e di tutti gli altri,  ti ringraziamo per quello che ci dai;  il tuo sito è interessante,  intelligente e divertente,  grazie!  Gli invidiosi ci fanno schifo.

Giancarlo,  Annalisa e la compagnia

 

20/03/2017

Hai mai insegnato a qualcuno?

Angelo

 

Sì,  ero molto giovane,  ho insegnato ad una ragazza tutto quello che avevo imparato sulla professione della sarta,  ebbene quella ragazza diventò una delle più brave sarte del paese;  per me è stata una grande soddisfazione che non si dimentica mai. Merito di mia nonna che mi aveva insegnato di  tutto.  La vita mi ha ripagato  con la stessa moneta incontrando il dott. Robert e sua moglie che mi hanno insegnato tutto quello che riguarda quella scienza che studia le malattie e i mezzi per curarle e per prevenirle;  in più psicologia e psichiatria,  ne avrò fin che vivrò!  Ma non le abbandonerò mai come non abbandonerò tutte le altre cose che ho imparato durante il percorso della mia vita compresa la scrittura.  Grazie,  grazie e grazie!

Elena  Lasagna

 

22/03/2017

Io mando avanti un esercizio pubblico che cerco di migliorare in tutto,  proprio per non invidiare con odio i miei colleghi.  Spesso però mi  sento   tanta premura gratuita da parte di persone che alla fine di tutto non avrebbero interesse,  anche perché la società di oggi sappiamo che non dà niente per niente.  Tu cosa ne pensi? Grazie.

Anonimo

Io credo che ci siano persone di buon cuore e cervello che magari vedendo la tua buona volontà possano anche suggerirti delle cose sincere.  Sei tu che devi capire anche perché essendo in contatto diretto con loro certe cose si sentono  di più.  Però come hai detto tu a volte la premura gratuita per qualcuno nasconde cinismo e mediocrità.  Cerca di essere positiva e intuitiva.

Elena  Lasagna

 

25/03/2017

 

In quel giro ci sono quelli di sempre, c’è anche una moldava!  Una tutta rossa! Con la sua professione di tutto fare che va per le case altrui,  parla troppo di cose che non le dovrebbero interessare,  ovviamente lo fa per favori e denaro.

F.

Le prostitute e i mafiosi esistono in tutte le razze del mondo,  perché una che si comporta così con gente che l’accoglie in casa come una signora non può essere o l’una o l’altra cosa!

Elena  Lasagna

 

26/03/2017

È  vero che gli uomini gentili,  generosi  e dolci non sono intelligenti?

Sara

 

Per quello che mi riguarda è assolutamente falso,  anzi è esattamente il contrario.  È facile essere cattivi, egoisti e sgarbati pensare solo a se stessi a scapito del prossimo questo si che è il ritratto dell’uomo debole!

Elena  Lasagna