31.03.2017

LE RICETTE DI CASA MIA DUECENTODICIOTTESIMA PARTE

Author: Elena Lasagna

31/03/2017

 

 

IN  CUCINA  CON  AMORE  E  CON

 

 FEDERICA

 

Elena   Ti andrebbe di cucinare un’altra ricetta di pollo?

Federica   Il pollo cucinato bene è sempre buono!

 

FUNGHI  DI  POLLO

 

 

 

Ingredienti:  coscia e petto di pollo q.b. ,  vino bianco secco,  cerfoglio, salvia,  peperoncino,  aglio,  un pizzico di noce moscata,  brodo q.b.  Per il contorno:  fondi di carciofi e zucca olio extra vergine d’oliva prezzemolo,  latte,  parmigiano reggiano, un chiodo di garofano.

 

Esecuzione:  facciamo dorare il pollo,  lo giriamo con cura,  poi lo sfumiamo col vino e aggiungeremo tutti gli ingredienti compreso un mestolo di brodo;  lasciamo cuocere lentamente e lasciamo asciugare il liquido.  Intanto abbiamo fatto la zucca al forno,  e abbiamo lessato i fondi dei carciofi,  alla fine abbiamo aggiunto prezzemolo,  aglio,  parmigiano grattugiato e olio. Poi abbiamo preso la coscia e abbiamo fatto il gambo del fungo e con il petto il resto.

Federica    Che bello!  Si presenta bene,  sicuramente sarà anche buonissimo come tutte le tue ricette.  E adesso la barze?

Elena  Vada per la barze.

 

Nella classe di Pallino,  un giorno arrivò un altro ragazzino dalla città.  La maestra nel vederlo così maleducato e strafottente lo mise nel banco vicino a Pallino.  I suoi genitori erano cresciuti nei bassi fondi della città,  non si sono mai curati  del figlio e nemmeno i nonni,  a scuola non ascoltava mai nulla e non sapeva ancora leggere;  il loro motto era ” se rubi sei furbo!”  Tutti i giorni a Pallino e a molti dei suoi compagni veniva a mancare la merenda,  era lui!   Faceva il giro e poi credendo di non essere scoperto si mangiava tutto.  Tutti i bambini si accorsero che a rubare la merenda era sempre lui:  il nuovo arrivato,  così decisero di fargli uno scherzetto.  Al posto delle merendine i bambini per una settimana portarono i cioccolatini,  e un bel giorno al posto dei cioccolatini avevano incartato delle palline di vaselina,  ricoperte con cacao dolce.  Quel giorno il ladruncolo strafottente dopo la ricreazione dovette restare seduto in bagno fino al tardo  pomeriggio!

Federica   Questa sì che si chiama una bella lezione!

 

Elena  Eh sì,  i bambini buoni sono anche più intelligenti e ne sanno una più del diavolo!  E adesso passiamo alla prossima ricetta: si tratta di uno strudel di carne  ripieno di formaggio e radici di cicoria o di mele renette;  in contorno di carciofi ripieni.

 

STRUDEL  DI  CARNE  E  CARCIOFI

 

 

Ingredienti: fettine di vitello,  olio extra vergine d’oliva,  brodo di carne, cicoria o mele renette,  formaggio fontina, spezie miste,  salvia,  rosmarino, besciamella leggera salvia erba cipollina sciroppo di acero.  Per i carciofi:  parmigiano reggiano,  erbe miste, pepe,  peperoncino, pangrattato fine,  prosciutto cotto, peperoni misti.

 

Esecuzione:  mettiamo le fettine di vitello a marinare con le erbe, (salvia rosmarino,  erba cipollina, sciroppo di acero e olio.  Poi facciamo il ripieno con la verdura già lessata o le mele già scottate, mettiamo la besciamella leggera, il formaggio e chiudiamo bene le fette di carne.  Le adagiamo nella casseruola e con l’aggiunta di rosmarino,  un spiccio d’aglio,  il brodo poco, ecc. le cuoceremo al punto giusto.  Nel frattempo facciamo i carciofi che sono già stati puliti dalle foglie legnose e sbiancati,  poi riempiti con un impasto di prosciutto cotto,  erbe, parmigiano e pangrattato,  peperoni grigliati e privati della pellicola.  Li mettiamo in casseruola e li copriamo per venti minuti circa.  Ed eccoli  nel piatto sopra!

 

Federica   Che belli!  Sai che da un po’ fai delle ricette divine!

Elena   Ancora troppo buona!  Ed ora passiamo alla prossima ricetta:  Si tratta di una torta gelato fatta in casa.

 

TORTA  DI  CIOCCOLATO,  BANANE E

 

VANIGLIA CON  RICCIARELLI DI

 

MERINGA

 

 

 

Ingredienti:  per il gusto alla banana: due banane grosse,  130 /ml di latte,  140 g di panna,130 g di zucchero,  una mezza bacca di vaniglia. Per il gusto al cioccolato:  200 g di latte,  200 g di panna, due cucchiai di cacao,  200 g di cioccolato fondente dolce e 120 g di zucchero.  per il gusto vaniglia:  tre bacche di vaniglia,  300 g di latte,  200 g di panna, 150 g di zucchero,  liquore allo zabaione. Per la decorazione fare le meringhe con la ricetta classica (zucchero a velo e albumi,  e cotta a calore basso per non farla imbrunire.

 

Esecuzione:  Incominciamo col frullare le banane, aggiungeremo lo zucchero,  poi misceliamo al frullato il latte la panna e la vaniglia.  Versiamo nel cestello del gelato e dopo trenta minuti il gelato sarà pronto;  si versa in un recipiente di vetro da freezer e si lascia riposare per 15 minuti.  e così anche con gli altri gusti.  Alla fine si compone la torta gelato e si decora con riccioli di meringhe.

Federica  Che bella!

Elena  Domani  presenterò un altro dolce al cucchiaio.  Eccolo nella foto sotto.

 

DOLCE  AI FRUTTI DELLA PASSIONE

 

CREMA AL CAFFÈ  E FIOR  DI  LATTE

 

 

Ingredienti:  crema al caffè, tre tuorli,  75 g di zucchero,  liquore amaretto,  230 g di panna,  150 g di polpa e succo del frutto della passione senza i semi una vanillina. Per la crema al latte e panna: 170 g di panna, una vanillina, 140 g di zucchero,  50 g di zucchero,  200 g di latte.

 

Esecuzione:  Misceliamo insieme il succo della frutta con  70 g  di zucchero.  A parte in una casseruola montiamo a spuma i tuorli con lo zucchero restante, incorporiamo a filo il succo, metà della panna, e versiamo nel cestello già pronto alla giusta temperatura;   dopo 30 minuti di lavorazione la crema ai frutti della passione è pronta.  Ora passiamo alla crema di latte e panna.  In una grossa ciotola misceliamo il latte con la panna,  lo zucchero e la vanillina; versiamo il tutto nel cestello del gelato già freddo e dopo 30 minuti di lavorazione il gelato al fior di latte è pronto.  A parte abbiamo fatto una crema al caffè con 30 g di caffè liofilizzato, 130 g di zucchero, due tuorli,  150 g di acqua e un bicchierino di liquore al caffè e 50 g di panna.  In una ciotola abbiamo montato i tuorli con lo zucchero, abbiamo sciolto il caffè nell’acqua, poi abbiamo unito il caffè alle uova sbattute a spuma,  infine abbiamo incorporato la panna  e  versato il tutto nella gelatiera lasciandola lavorare per 40 minuti;  dopo abbiamo tolto la crema dal cestello e l’abbiamo riposta in frigorifero a + 04°.  Una volta pronte tutte le creme le serviamo miscelate e facciamo le porzioni.

Federica   Meraviglioso!

Elena  Buonissimissimissimo!  E adesso  presento l’ultima ricetta di questo articolo e poi con la cucina riprenderemo il 17 aprile.  È   un altro gelato alla frutta con ananas e arancia gialla.

 

GELATO  ALL’ANANAS  E ARANCIA

 

 

 

Ingredienti:  300 g di succo  fresco di ananas,  145 g di zucchero,  tre cucchiai di succo fresco di arancia,  220 g di panna fresca,  mezza bustina di vanillina.  Polpa d’arancia caramellata.

 

Esecuzione:  Frulliamo l’ananas con lo zucchero, lo passiamo al setaccio,  poi aromatizziamo la panna con la vanillina o la bacca di vaniglia ( la vaniglia pura lascia i puntini neri nella crema bianca; e se  anche l’occhio vuole la sua parte… )  diluiamo la panna con il succo,  versiamo nel cestello  freddo,  e lo lasciamo lavorare per quaranta minuti;  poi guarniremo le coppette di gelato con la polpa d’arancia caramellata.

Federica   Anche questo è divino!

Elena   Divino o no,  io so che è molto buono!  E con il gelato auguro a tutti una fresca buona Pasqua!

Federica  Non ci dai l’ultima barze prima di chiudere l’articolo?

Elena   Questa è così grossa che non ci sta!   Arrivederci al prossimo articolo!

03/04/2017

 

Elena  Eccomi  qui in via del tutto speciale  per mostrarti l’altra foto del gelato che ti ho promesso ieri.

 

GELATO  ALLE SUSINE NERE E FIOR DI

LATTE

 

 

Ingredienti per il fior di latte:  li puoi leggere negli ingredienti del gelato  all’ananas e arancia.  Per la crema alle prugne occorrente: prugne denocciolate nere italiane,  mosto di uva nera.

Esecuzione:  Per il fior di latte lo vediamo in alto,  mentre per la crema alle prugne:  frulliamo le prugne,  poi, le mescoliamo con il 50% di mosto di uva;  facciamo bollire il tutto fino a riduzione del 20% di tutto il composto. Prepariamo il gelato fresco,  e nel contenuto ci metteremo delle susine tagliate a pezzetti;  una volta preparate le coppette con la spatola o con le palline lo inonderemo con la crema ottenuta.  È facile! Era buono vero?  Appena fatto poi…