06.03.2017

LE RICETTE DI CASA MIA DUECENTOQUATTORDICESIMA PARTE

Author: Elena Lasagna

06/0372017

IN  CUCINA  CON  AMORE  E  CON  FEDERICA

 

Elena    Oggi voglio presentarvi le fettine di vitellone giovane.  Se fatte bene sono tenere quanto la carne di vitello.

 

FETTINE  DI  VITELLONE

 

Ingredienti:  fettine di vitellone q.b.,  vino bianco, pepe misto in grani,  un limone, brodo,   aglio, salvia, miscuglio di spezie per carne fatte in casa;  per il contorno:  carciofini in agrodolce,  olio extra vergine d’oliva.

Esecuzione:  Mettiamo le fettine ben stese sopra un grande piatto,  le spruzziamo con  succo di limone e spicchi di aglio,  le terremo a riposare per mezz’ora circa.  Dopo di che le mettiamo in casseruola a 200 °,  le spruzziamo col vino e aggiungeremo un mestolo di brodo,  la salvia. Lasciamo cuocere per qualche minuto,  intanto facciamo una salsina con un cucchiaio di farina,  e il sugo della carne,  un po’ di olio,  misceliamo il tutto e lo stenderemo sulla carne insieme al pepe in grani.  Nel frattempo abbiamo fatto i carciofini stufati con aglio e prezzemolo,  una noce di burro e un cucchiaio di parmigiano reggiano.  Facciamo i singoli piatti ed eccolo nella foto sopra.

Federica   Se le fettine sono tenere,   cucinate così sono davvero molto buone! Ci racconti le barzellette anche se siamo in quaresima?

Elena   Mi piace essere solare,  ma in questo periodo mi limiterò a raccontare storie vere. Oggi ti racconterò quella di Pallino,  un bambino onesto e intelligente che tempo fa fu accusato di avere rubato ma in realtà non aveva rubato nulla e chi l’accusò ne era consapevole.  Certi bambini ancora oggi devono sopportare le ingiustizie degli adulti.

 

Pallino  prima di recarsi a scuola,  si fermava sempre a comprare la merenda in una bottega al centro della piazza vicino alla scuola.  Una mattina entra in negozio ma non vede anima viva,  si sentono i soliti rumori che arrivano dal retrobottega,  esce dal negozio e aspetta,  dopo qualche minuto scorge il solito uomo che s’intasca tutto quello che può,  poi se ne esce.  Dopo un’altro minuto circa vede la signora entrare al banco,  allora Pallino entra e compra la solita cosa,  riceve il resto,  lo mette nella tasca dentro la cartella,  saluta e se ne va.  Durante la ricreazione quando Pallino apre la cartella per prendere la merenda,  gli viene l’idea di controllare il resto  anche perché la nonna non avendo moneta quella mattina gli dá un pezzo da cinquemila lire,  controlla e mancano molti soldi:  più della metà.   A mezzogiorno,  prima di tornare a casa Pallino passa per il negozio e rivela alla signora la pura verità,  la signora gli dá del bugiardo,  chiama il marito che si trova in mezzo alla piazza e anche lui gli grida del bugiardo due volte perché metteva in dubbio l’onestà della sua signora.  Pallino era un bambino di otto anni,  intelligente e sensibile,  veniva da una bella famiglia.  Il mattino seguente Pallino entra  nel negozio ,  e i rumori erano quelli di sempre,  ma  non c’era nessuno,  e sentendosi così amareggiato per ciò che stava subendo,  lui prese il corrispettivo che gli aveva sottratto la donna il giorno prima,  e lo stesso pomeriggio ritorna al negozio quando c’è soltanto il marito,   gli racconta tutto ciò che succede al mattino prima delle otto.  L’uomo si arrabbia,  ma Pallino lo mette a suo agio raccontandogli che non avrebbe avuto bisogno di mentire perché mentre sua moglie stava nel  retrobottega con un uomo lui si prese il corrispettivo che mancava dal resto,  non una lira di più.  Il giorno seguente il negoziante è puntuale insieme a Pallino sente gli stessi rumori, vede e trova sua moglie e l’uomo con le mani nel sacco…  Chiede scusa a Pallino ma lui poi cambiò negozio.

Federica   Quello prese due piccioni con una fava!

Elena   Proprio così!

 

07/03/2017

 

Elena   Un bel piatto pieno di salute non ce lo leva nessuno.

 

Ravioli  al pomodoro

 

 

Ingredienti:  uova,  farina per pasta fresca,  chiodo di garofano,  una cipolla, fagioli borlotti,  fondi di carciofi, olio extra vergine d’oliva,  ragù al pomodoro e basilico,  succo d’arancia, scorza di limone, parmigiano reggiano e pangrattato fine, una carota,  una stecca di sedano,  vino rosato, brodo vegetale.

 

Esecuzione:  incominciamo con lo stufato per il ripieno dei ravioli.  Tagliamo i fondi di carciofi, a metà,  aggiungiamo i fagioli, la cipolla tritata,  un chiodo di garofano,  la stecca di sedano e la carota,  un bicchiere di vino,  il brodo e lasciamo cuocere per un’ora circa.  Quando il sugo si sarà ridotto al massimo allora lo stracotto è pronto per essere macinato,  saporito con sale,  pepe, parmigiano; lo lasciamo raffreddare e intanto prepariamo il sugo con pomodoro fresco,  basilico e olio extra vergine d’oliva.  Ora facciamo la pasta e riempiamo i ravioli.  Li sbollentiamo nella pentola col brodo,  li scoliamo e li mantechiamo nel sugo di pomodoro.  Aggiungiamo il succo di un’arancia,  una manciata di parmigiano e due cucchiai di olio per ogni piatto.

Federica   I sapori della nostra Italia sono i migliori!

Elena   Chi se ne accorge è un vero cuoco!

Federica   Senti,  cambiando discorso,  ti piacerebbe avere una scimmietta?  Le potresti fare i vestiti,  pettinarla come te,  come fa la mia vicina di casa,  le ha fatto la frangetta.  A me sinceramente le scimmie vestite e pettinate e  tra l’altro in casa mi fanno un certo ribrezzo,  e a te?

 

Elena   Le scimmie stanno bene allo zoo,  in quanto al ribrezzo mi fanno più ribrezzo le signore conciate da scimmie che le scimmie conciate da signore!

09/03/2017

 

Elena    Ho un bel piatto sano,  e anche se la foto è un po’ sfocata quando ti leggerò la ricetta ti verrà fame.

 

Galletto  di  cortile  cavolfiori e ceci

 

Ingredienti:  ceci, galletto,  cavolfiore, pepe e sale q.b.,  salvia,  un cucchiaino di concia di erbe per arrosti fatta in casa,  un mestolo di brodo, vino bianco secco,  limone, due cucchiai di panna,  olio extra vergine d’oliva, aceto di mele.

 

Esecuzione:  tagliare  il galletto a pezzetti,  lo mariniamo nella concia di erbe,  e nel frattempo cuoceremo i ceci, mentre  il cavolfiore  lo cuoceremo al vapore.  Adesso pennelliamo il galletto,  e lo adageremo in una casseruola preriscaldata a 180°,  lo rosoliamo bene,  poi sfumiamo col vino,  aggiungiamo il brodo,  la salvia, lasciamo cuocere per trenta minuti.  Mettiamo tutto in un grande piatto,  poi aggiungiamo i ceci conditi con olio aceto, pepe e sale,  mettiamo anche il cavolfiore condito con panna e olio.  È un piatto gustoso  fatto per  bambini e grandi.

Federica   Avevi ragione,  mi è venuta fame;  anche se non si vede bene è un ottimo piatto.

 

10/03/2017

 

Elena   Ieri sera ho provato a fare un dolce con il pane raffermo di due giorni,  è venuto molto bene,  un vero dolce per la merenda dei bimbi.

 

 Dolce  merenda

 

Ingredienti:  due fette di pane raffermo, un uovo intero,  mezzo bicchiere di latte, cinquanta g di burro,  due cucchiaini di zucchero a velo vanigliato, 50 g di cioccolato fondente sciolto a bagnomaria in tre cucchiai di latte, composta di arance, o di fragole,  o di frutti di bosco,  oppure di fichi,  qualche cucchiaio di panna montata.

Esecuzione:   tagliamo il pane e fette, sbattiamo le uova con il latte amalgamando bene il tutto,  alla fine aggiungeremo lo zucchero a velo,  un cucchiaino per ogni porzione.  Adesso immergiamo bene il pane nel composto e le mettiamo in padella dove abbiamo sciolto il burro,  le giriamo da ambo le parti e le mettiamo nel piatto sopra una carta assorbente.  Ora prendiamo la frutta sciroppata,  il fondente fuso,  e un cucchiaino di panna montata li mettiamo sopra le fette abbronzate e il gioco è fatto.  Molto gustose,  poi, una volta ogni tanto il fritto non fa male neanche ai bambini.

Federica   Il pane a merenda è sempre una grande cosa.

 

11/03/2017

 

Elena   Oggi presento la pasta al forno vestita.

 

 

Pasta  al  forno vestita

 

 

Ingredienti:  paccheri,  carne bovina macinata,  pomodoro, basilico,  origano,  parmigiano reggiano,  vino rosato,  brodo vegetale,  pepe,  peperoncino,  senape, spezie miste,   una crespella sottile,  salvia,  funghi trifolati, Besciamella leggera, verdure miste e una grossa cipolla.

 

Esecuzione:  facciamo uno stracotto con la carne,  il pomodoro,  il vino,  il brodo,  le spezie, e tutti gli altri ingredienti tranne la salvia  e la crespella.  Adesso cuociamo la pasta un po’ al dente,  nel frattempo mescoliamo bene il ragù di carne,  maciniamo le verdure,   mettiamo un po’ di parmigiano,  e ad uno ad uno riempiamo i paccheri.  Prendiamo la pirofila,  stendiamo un po’ di besciamella,  uno strato di paccheri,  la besciamella,  e un altro strato di paccheri,  una manciata di parmigiano,  copriamo con la crespella sottile,  mettiamo un po di brodo,  il parmigiano,  qualche funghetto e la salvia.  Mettiamo in forno a centoottanta ° per quindici minuti e la pasta sarà pronta.

Federica   Buona questa pasta,  me la ricordo bene,  anzi buonissima!

Elena  Grazie!  Buona domenica a tutti e al prossimo articolo di cucina con voi.