17.03.2016

TU E IL 2016-17 COSA VUOI SAPERE?

Author: Elena Lasagna

17/03/2016

 

IL TUO 2016-17  FATTO  CON  IL  CUORE

 

 

il tuo 2016-17 fatto con il cuore 42

Sono Beatrice di trentadue anni, nata sotto il segno del Capricorno con ascendente Acquario.  Mi chiedo sempre come fai a condurre una vita così impegnata e stracolma di interessi.  Vorrei tanto farlo anch’io,  ma non riesco a separare una professione da un’altra,  ho sempre paura dell’imprevisto di non riuscire a programmare la giornata senza provare angoscia di tirare troppo la corda e di ammalarmi:  non me lo posso permettere.  Come fai a fare tutto senza che l’uno interferisca con l’altro senza nemmeno farti cedere i nervi?  Riuscirò a coltivare la mia passione senza trascurare la famiglia?  Mi daresti la ricetta?  Grazie.

 

È solo questione di organizzazione e di volerlo fare con tutta te stessa;   la mia filosofia di vita è mista,  un quarto è orientale e tutto il resto è occidentale.  Molte cose che voglio fare le programmo prima, poi devo trovare il tempo per l’esercizio fisico, il relax e visita o la comunicazione con i miei amici del cuore.  Quando sono allo stremo della tensione la mia salvezza è l’esercizio fisico, una doccia e un bagno relax,  questo mi rigenera completamente.   Quando mi metto a fare un determinato lavoro mi concentro e vado fino in fondo senza lasciar correre la mente fuori orbita,  cerco di non sconnettermi o divagare in altre cose,  così facendo non c’è dispersione di tempo e non ti puoi sbagliare.  I risultati si vedono,  poi,  sono stimolata da una cosa che adoro fare più di tutte le altre che è quella di scrivere.  Io so che dopo un determinato compito che va da quello che può essere l’igiene della casa e tutto il resto,  una volta terminato il mio compito: o prima o dopo, io posso prendere in mano carta e penna oppure scrivere una poesia o continuare a scrivere il romanzo iniziato ecc.  Questo è il modo di tenere a bada i demoni della frivolezza e di pensare che quando avrò finito il lavoro mi prendo la rivincita;  mi basta un tavolo sgombro da tutto :  solo l’occorrente per poter scrivere o carta e penna o il computer come in questo momento.  Così facendo mi sento in paradiso,  mi dimentico del resto, spesso mi sfiora la poesia o mi calo nel personaggio del mio romanzo.  Quando ami scrivere le parole escono da sé,  sono le realtà che mi permettono di interpretare non solo i pensieri della gente ma i fatti e i sentimenti delle persone.  Mi sento libera perché attraverso la scrittura riesco ad esplorare quelle tappe fondamentali che mi conducono nella loro esistenza.  Adesso basta parlare di me,  io credo che tu riesca a conquistare un nuovo modo di essere,  le idee ti verranno luminose, in modo naturale senza più affanni, incomincerai a scrivere senza riserve e i risultati saranno sempre più evidenti:  Basta volerlo,  poi tutto si attiverà e diventa azione che arriva al concreto perché è quello che senti dentro.  Quando ci si sente soddisfatti non si soffre più d’insonnia né di depressione.  Auguri vivissimi.

 

Elena  Lasagna

 

22/03/2016

 

Sono una Pesci di venticinque anni, con ascendente Acquario.  Sarei pronta per il matrimonio,  ma non ne ho nessuna voglia;  non mi sento ancora pronta. Ti confesso che fino ad ora ho cercato un uomo pieno di virtù, intelligente,  pieno di humour,  che non fosse pedante, , coraggioso e forte,  ora però non mi sento sicura se questo è il mio uomo ideale,  se è quello che voglio veramente:  ma esiste l’uomo ideale? Dici che riuscirò a trovare la persona che sarò felice di sposare? Grazie!

Emanuela

 

Emanuela,  trovare l’altra metà non esige pazienza né perseveranza,  ma dovrai tener conto che anche lui avrà le sue esigenze.  Si dice che l’amore vero quando arriva lo sai riconoscere;  speriamo che arrivi prima che tu vada in pensione.  Conoscendo il tuo carattere particolare che vuole decollare spesso verso pianeti inesplorati dove dolcezza e passione non lasciano spazio a null’altro,  io credo che i risultarti saranno sempre più evidenti.  C’è un qualcosa più forte di tutte quelle qualità elencate per il tuo compagno ideale che ti trascina per una strada non dico sia quella sbagliata ma certamente non parallela. Io credo nella tua buona fede, ma non sei in equilibrio con ciò che desideri per essere felice,   ecco il motivo che ti spinge a non tenere un legame per più di due anni.  È così evidente che non hai trovato ancora la persona giusta,  perché qualcosa dentro di te respinge desideri e sentimenti meravigliosi come  ha il tuo fidanzato, in fondo non vuoi farti catturare: la tua situazione mi è molto chiara.  Anche perché quando arriverà il momento e ti troverai  davanti la persona giusta,  l’azione si avvierà in maniera naturale,  sentimenti intuitivi,  entreranno in gioco forti emozioni e non starai certo a chiederti se corrisponderà a tutte quelle qualità elencate in precedenza.  A raggiungere il tuo cuore sarà la forza della verità e nessun freno riuscirà a farti capire che dovrai indietreggiare perché non è abbastanza ricco né troppo bello ecc.  Il sentimento reciproco ti conquisterà e un nuovo modo di  essere  di vedere le cose come stanno senza tentennamenti e diffidenza.  Questa sarà la tua solida realtà senza perdersi in stupidi giochi che poi si traducono in un niente.  L’amore vero ti catturerà!  Auguri di cuore.

 

Elena  Lasagna

 

23/03/2016

Sono Valentina di cinquant’anni dell’Ariete con ascendente Sagittario.  Da anni lavoro in un ufficio e devo dirti che non ne posso più di sopportare i miei collaboratori;  invece di aiutarmi a realizzare progetti sani per il bene dell’azienda,  sembra che a loro non interessi nulla. Io mi domando spesso se si può essere così stupidi:  non hanno sogni,  mancano di collaborazione,  e di conseguenza di concentrazione facendosi sfuggire occasioni preziose.  Trentenni che si lasciano influenzare da cose futili e non da cose giuste e responsabili;  ti confesso che me ne andrei domani stesso,  perché quello che non fanno loro mi resta sulle spalle.  So che ricominciare ora in un altro posto in momenti bui come questo bisognerebbe pensarci bene,  ma ti chiedo se riuscirò a farcela.  Grazie!

 

È inutile che ti faccia un quadro preciso di quelle persone perché hai già detto tutto tu. Quello che non capisco è di quale pasta siano fatti!  In tutte le professioni la prima cosa giusta da fare è quella di aderire a progetti comuni che poi frutteranno non solo a loro ma anche agli altri.  Se non c’è ispirazione,  psicologia,  lucidità  non ci può essere equilibrio.  Svincolarsi da ciò che rende proficuo un progetto in un ambiente di lavoro non solo si vive con disorientamento ma è un qualcosa che si rivelerà sconveniente per tutti.  Io credo che più che fannulloni loro siano in combutta con qualcuno che vuole far fallire l’azienda, addirittura essere pagati da qualcuno che dopo l’eventuale fallimento sarebbe in grado di rilevarla.  Io comunque se fossi in te non mollerei il mio posto di lavoro per due stupidi disonesti ma farei una relazione scritta da consegnare al principale.  È arrivato il momento di fermare la giostra manipolata da balordi che non meritano di lavorare,  vedrai che tutto ritornerà a scorrere  senza più intralci e incomprensioni.  Parlare chiaro ha sempre risolto grandi enigmi,  prima di tutto recupererai i rapporti tesi che hai con il tuo datore di lavoro,  acquisirà più stima in te di conseguenza ricupererai energia psicofisica e sicuramente non ti balenerà nemmeno per un attimo di cambiare posto di lavoro. Questi sono i gesti che danno soddisfazione perché ti ripagano di tutto.  Auguri di un buon proseguimento fino alla pensione. Ciao.

Elena  Lasagna