26/05/2015

 

Continua dall’articolo novantadue tredicesima parte.

 

La psiche ,  studiata dalla psicoanalisi,  è solo una parte del tutto, una sfera legata a istinti, pulsioni, ricordi, pensieri, archetipi: ma c’è molto di più, c’è luce e ombra e tutte le dimensioni comprese da queste categorie. Nel sogno, più che in altri stati di coscienza  abbiamo sviluppato poco la capacità di staccarci dall’ego per entrare a contatto con lo spirito, possiamo entrare in contatto con le dimensioni più sottili ,che riguardano il nostro essere, altri individui  e l’intero universo visibile e invisibile. Inoltre in sogno si manifestano non ostacolate da alcuna barriera razionale, le facoltà Esp: infatti si ricevono, più facilmente che nella veglia, messaggi di tipo telepatico o precognitivo, rivelazioni di entità superiori, ricordi di vite passate. in questo stato si incontrano parenti e amici defunti che si manifestano a noi per farsi ricordare e per aiutarci nei momenti difficili. Tanto più una persona si ostina a non credere nello spirito presente in lui, tanto più l’esperienza onirica sarà sconvolgente e indimenticabile.

Elena  Lasagna

08/06/2015

È vero che ci sono soggetti che non sognano mai?

Alessandra

Io credo che sia impossibile: se l’uomo è privato dalla possibilità di sognare io credo che impazzirebbe poi, è subito la morte. La spiegazione forse è un’altra: in molti subentra un meccanismo di censura,  che scatta nel momento stesso che si passa dal sogno alla veglia, soprattutto se il risveglio è brusco, provocato da un qualcosa d’ improvviso che cancella ogni ricordo. Tuttavia quando si cerca di ricordare e si incomincia a lavorare sui sogni, trascrivendoli anche parzialmente, si agisce sulla memoria e si stimola il cervello a farli riaffiorare sempre di più!

Elena  Lasagna

 

10/06/2015

Come Avviene il passaggio tra realtà immaginaria e realtà magica?

Federica

Il passaggio tra realtà immaginaria e magica è solo una questione di ottica, di punti di riferimento, di apertura mentale. Magico , per l’uomo comune,  potrebbe essere sinonimo di sconosciuto, Anche se nell’etimologia è esattamente il contrario: magia infatti significa conoscenza, di fantastico, di vissuto su un piano invisibile all’occhio umano. E lo strumento per varcare la soglia dell’invisibile è proprio la mente, che tutti indistintamente possiamo sollecitare attraverso l’uso della visualizzazione. Il potere paranormale tuttavia non è mai il fine degli esercizi yoga, ma solo una capacità che si sviluppa nella strada della conoscenza e neanche la più importante. Curioso rimane il fatto che vista fisica e visualizzazione hanno la loro sede alla base del cervello, in corrispondenza della nuca,e probabilmente qui risiede anche la sede della chiaroveggenza. La scienza non ha ancora stabilito da dove partono le immagini trasmesse dal paranormale: a volte si è constatato che mentre le fasi Rem vengono captate dall’elettroencefalogramma, questo non percepisce le immagini di tipo onirico prodotte durante l’ipnosi. La vista si esprime con modalità diverse a seconda del piano su cui viene usata: fisico, mentale o paranormale ) , anche se tra queste permangono molti punti in comune. Per esempio chi  nella realtà quotidiana entrando in un ambiente lo percepisce nella sua globalità, quando dovrà visualizzarlo, dipingerlo o captarlo telepaticamente, lo vedrà nel suo insieme, mentre chi nota tutti i particolari ripeterà questo suo schema anche negli altri due casi.

Elena  Lasagna

17/06/2015

Dove si trova esattamente l’Aura?

Federica

 

L’eterico segue il corpo ma  l’Aura se ne stacca per formare una specie di conchiglia ovoidale. Può raggiungere l’altezza di due metri e mezzo e una larghezza di oltre un metro. L’Aura è formata da radiazioni colorate che partono dalle diverse parti del corpo. Quando si vede l’Aura di una persona è come il suo volto sia intersecato da sottili raggi di luce, appare come se qualcuno la riverberi con degli specchi; a mano a mano che la luce diventa più intensa il volto perde i suoi contorni ed è di nuovo un oggetto amorfo luminescente.

Quando si percepisce l’effetto di pulsanti esplosioni di luce che emanano da un punto che dovrebbe essere l’occhio, si percepisce che è più osservare che sentire. Inoltre attraverso i colori dell’Aura è possibile per un sensitivo ovviamente  vero,  leggere il carattere di un individuo, le sue condizioni di salute, specialmente le emozioni, Essa è lo specchio della psiche e  più ancora  dell’anima, ogni colore rivela infatti la personalità dell’individuo.

Elena  Lasagna

24/07/2015

Come ci si accorge di entrare in depressione? Possiamo aiutarci da soli? Si guarisce da crisi maniaco depressive?

Angela

Ci si accorge anche dall’entità degli sbalzi di umore molto più intensi del normale e non sono provocati da nessun evento particolare. Poi ci sono anche alcuni sintomi di accompagnamento come la perdita di appetito perdita di energie sia fisiche che psichiche,insicurezza, disturbi della memoria,difficoltà di concentrazione, insonnia o sonno difficile. Nella fase maniacale invece si hanno interesse sessuale eccessivo, mancanza di bisogno di dormire e una iperattività generalizzata. Certo ci si deve aiutare, è necessario per guarire, la consapevolezza è un passo importante verso la guarigione, queste condizioni  non sono trascurabili , serve però l’aiuto di persone esperte che produrrà ottimi risultati quasi sempre risolutivi. Sconsiglio l’autoterapia perché non è in grado di controllare questo stato d’animo alterato.Spero di esserti stata d’aiuto! Ciao.

Elena  Lasagna