This entry was posted on mercoledì, Gennaio 7th, 2015 at 17:09 and is filed under Elena Lasagna Copyright su tutti gli articoli più di 2000 e fotografie originali 3200 e, RICETTE DI CUCINA articoli 312. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. Responses are currently closed, but you can trackback from your own site.
07/01/2015
IN CUCINA CON FEDERICA
ELENA Come inizio ti dedico un dolce al cucchiaio, tanto per festeggiare l’anno nuovo. eccolo nella foto in basso.
DOLCEZZA D’INVERNO
Ingredienti: 125 g di mascarpone, 300 g di panna da montare, 200 g di crema all’arancia, 150 g di cioccolato fondente, 300 g di zucchero a velo. Guarnire con cioccolato bianco in stecca o in scaglie, 200 g di succo di arance fresche gialle e filini di scorza caramellati, 25 g di amido di mais.
Esecuzione: facciamo sciogliere il cioccolato in 150 g di panna liquida, aggiungiamo 100 g di zucchero, mettiamo il tutto a sciogliersi a bagnomaria, poi, lasciamo raffreddare e nel frattempo prepariamo la crema all’arancia con 100 g di zucchero, aggiungiamo l’amido di mais facendo attenzione a non grumare, quando la crema sarà pronta mettiamo 10 g di filini di scorza li lasciamo bollire per altri 5 minuti e la crema è pronta, lasciamo raffreddare e adesso versiamo la crema alternata al cioccolato, e alla panna montata, alleggerita con il mascarpone. Decorare con scaglie di cioccolato bianco o stecca intera. Mettere in frigorifero per due ore prima di servire.
FEDERICA È ottima sia per grandi e bambini.
ELENA Si possono fare direttamente le porzioni prima di metterla in frigorifero, versando il dolce nelle coppette. Ciao alla prossima!
08/01/2015
ELENA Ciao cara Fede, oggi ti detto una torta salata, con la pasta sfoglia fresca di giornata, buonissima.
TORTA SALATA DI PASTA SFOGLIA
Ingredienti per 6-8 persone: 600 g di pasta sfoglia fresca o surgelata. Una cipolla grossa bionda, gorgonzola dolce, scaglie di tartufo nero, parmigiano grattugiato, olio extra vergine d’oliva.
Esecuzione: tiriamo la pasta sfoglia sottile poco meno di mezzo cm, stendiamo uniformemente la cipolla tagliata sottile, e la metteremo in forno preriscaldato a 175° per 10 minuti. Dopo di che la toglieremo dal forno, stenderemo il gorgonzola a ciuffetti stretti, metteremo il parmigiano grattugiato e via ancora nel forno per tre minuti. La ritogliamo dal forno, cospargeremo del tartufo in piccole scagliette, un sottile velo di olio e sarà pronta da tagliare a quadretti per degustare . Da provare assolutamente!
FEDERICA Stasera la farò per cena! Grazie sono certa che sarà buonissima! Ti auguro un buon anno di musica e fortuna! Ciao! Fede.
10/01/2015
ELENA Senti questo piatto, se ti piace devi correre subito in pescheria a comprare il pesce, questa ricetta ti rimarrà impressa tanto è buona, scommettiamo? Si tratta di maccheroni verdi al torchio con ragù di mare. Immagina di vederli già conditi e sentirne il sapore.
MACCHERONI VERDI AL TORCHIO DAVVERO INDIMENTICABILI
Ingredienti per 4 persone: due uova intere, trecento g di semola di grano duro, trecento g di farina tipo 0, spinaci in polvere o cotti a vapore e sminuzzati. Per il ragù: trecento g di polpa di granchio, trecento g di cozze o mitili, trecento g di gamberetti, sugo al pomodoro, scalogno, prezzemolo, aglio, crema di formaggio, peperoncino, pepe, basilico, origano, due chiodi di garofano, vino bianco, due acciughe brodetto di pesce o di verdura, olio extra vergine d’oliva.
Esecuzione: prima facciamo l’impasto dei maccheroni, impastando le uova, gli spinaci ben strizzati e tagliati molto fini, ( in poltiglia) mescoliamo le farine, e facciamo la fontana. Facciamo un impasto ben consistente che non attacchi. Poi, lo tagliamo e piccoli pezzi, lo copriamo con un tovagliolo. Intanto prepariamo una teglia con dentro un po’ si semola mischiata alla farina bianca, poi mettiamo la pietra sul torchio e giriamo fino a fare dei bigoli rigati e vuoti cercando d’infarinarli man mano che scenderanno. Li stendiamo sul piano da lavoro bene allineati, e quando finito la pasta li prepariamo, con un taglio netto li faremo tutti uguali. Li lasciamo asciugare e nel frattempo facciamo il ragù: abbiamo lessato la polpa di granchio, abbiamo anche fatto aprire le cozze nel metodo tradizionale, i gamberetti li abbiamo messi al vapore con aglio e prezzemolo. Adesso facciamo il soffritto con lo scalogno, buttiamo i pomodori spezzettati o la passata, il vino bianco, le acciughe. A questo punto togliamo le cozze dai gusci, solo metà l’altra metà servirà per guarnire il piattone , pestiamo la polpa di granchio, e con i gamberetti li uniamo al sugo, spruzziamo col brodo, aggiungendo i chiodi di garofano, poi lasciamo cuocere per 5 minuti. A cottura ultimata aggiungiamo il basilico, il pepe e peperoncino, l’origano e il prezzemolo tritato. Lasciamo riposare e buttiamo la pasta nel brodo di verdura la toglieremo al dente ma non troppo, la mantechiamo nella casseruola del ragù, quando tutto sarà perfetto allora aggiungeremo la crema di formaggio sciolta con un po’ di brodo di cottura, poca solo per dare la giusta densità, un filo di olio e i maccheroni verdi sono pronti da impiattare. Beh! Che ne dici?
FEDERICA Fa resuscitare l’appetito. Davvero impeccabili! Grazie, ciao!
14/01/2015
ELENA Se ti detto la ricetta del pollo non ci crederai che sia un pennuto tanto è buono, vuoi scommettere?
PETTO DI POLLO ALLA BRACE
Ingredienti per 4 persone: cinque fettine di petto di pollo, olio extra vergine d’ oliva, un pompelmo maturo, due avocado maturi al punto giusto, sale, pepe, un limone, rosmarino, aglio, salvia, estragone.
Esecuzione: spremere il limone, tagliare gli avocado in piccoli pezzi, sbucciare il pompelmo togliere le pellicine delle fette, metterlo nella casseruola dove abbiamo messo il succo e l’avocado. Salare e pepare, mescolare senza rompere le fette di pelmo. Adesso laviamo le fettine di pollo, le asciughiamo e le stendiamo in un vassoio, cospargeremo sopra un cucchiaio di succo e le spazzoliamo con i rametti delle erbe poi le pennelliamo con l”olio e le mettiamo sulla griglia. Le grigliamo bene da entrambi i lati fino a quando saranno cotte e ben dorate. Adesso le stendiamo sul piatto da portata e decoriamo ogni fetta con una cucchiaiata di pompelmo e avocado conditi.Servire con fette di ananas e patatine al forno.
FEDERICA Che piatto! Certo che lo farò ma buono così non so se ci riuscirò!
ELENA Io credo proprio di sì, sei la migliore! ciao!
15/01/2015
FEDERICA Ho bisogno di sapere se gli gnocchi si fanno con le patate calde o fredde. Grazie!
ELENA Gli gnocchi si possono cucinare sia con le patate calde che con quelle fredde, tutto dipende dalla varietà delle patate. Se le patate sono esclusivamente per ” gnocchi ” allora dovrebbero essere farinose al punto da lasciarsi impastare appena sbucciate e passate nello schiacciapatate, senza bisogno di legare l’impasto con uova , si usa pochissima farina, con solo gli aromi come noce moscata o altro. Mentre se le patate sono per tutti gli usi , allora sì che bisognerà lasciarle raffreddare perché evaporino, altrimenti attaccano alle dita.
17/01/2015
FEDERICA Ciao! Vorrei sapere se il tiramisù si può fare anche con le uova cotte e non sempre a crudo per non incontrare la salmonellosi!
ELENA Il tiramisù tradizionale è fatto con uova fresche di giornata lavorate a crudo, poi andrebbe consumato entro le 24 ore. Mentre un tiramisù a uova cotte sì, si può fare benissimo perché si fa lo zabaione a bagnomaria, ti detto la ricetta, è ugualmente squisito!
TIRAMISÚ CON UOVA COTTE
Ingredienti: 500 g di panna montata, 300 g di zucchero, 4 tuorli, 100 ml di sciroppo o liquore all’amaretto o alla vaniglia, o marsala. 100 ml di caffè o decaffeinato con ginseng ben concentrati, 200 g di savoiardi sottili fatti in casa, 200 g di mascarpone o quattrocento g di ricotta vaccina setacciata, un cucchiaino di cacao amaro e un cucchiaino di cacao dolce, 200 g di cioccolato fondente dolce, mezzo bicchiere di latte per sciogliere il cioccolato. quattro wafer alla vaniglia spolverati con cacao amaro q.b. per la decorazione.
Esecuzione: prepariamo tutti gli ingredienti sul tavolo da lavoro. Se vogliamo rendere il dolce più leggero, con meno grassi usiamo la ricotta, che andremo a setacciare subito, poi, aggiungeremo lo zucchero a velo vanigliato e 200 g. di panna montata. Adesso mettiamo il cioccolato a bagnomaria con un po’ di latte, mescoliamo, e aggiungeremo ancora latte man mano che il cioccolato si scioglierà. Una volta raggiunta una crema di cioccolato omogenea la mettiamo da parte ( se necessario aggiungeremo ancora un po’ di latte; perché non dovrà risultare poco scorrevole,il cioccolato fondente sciolto tende ad indurirsi). Ora è la volta dello zabaione: sbattiamo bene le uova e zucchero con la frusta, fino ad ottenere una spuma senza i granelli dello zucchero; mettiamo il liquore preferito o sciroppo, poi lo cuoceremo a bagnomaria. È molto importante seguire bene la cottura perché non impazzisca ma resti bello spumoso e gonfio. Adesso possiamo incominciare il lavoro per ottenere uno squisito tiramisù e molto bello anche da presentare: mettiamo uno strato di zabaione, i savoiardi imbevuti nel caffè, uno strato di crema bianca, ancora i savoiardi, un giro di cioccolato fuso e via via così fino alla fine degli ingredienti. Finire con lo strato di crema bianca, che andremo a decorare con i due cucchiaini di cacao dolce e amaro, e sul mezzo i wafer anch’essi spolverati con il cacao.
FEDERICA CHE MERAVIGLIA! In un bellissimo recipiente trasparente sai come risalteranno i colori? Che golosità! E che gusti! Sai? se devo essere sincera non lo sapevo che questo dolce si potesse realizzare anche con le uova a bagnomaria, e cioè lo zabaione.
ELENA Sì, se questo dolce lo si farà per i bambini, si può sostituire il liquore o marsala con lo sciroppo di vaniglia, o di altri gusti. Vorrei raccontarti una barzelletta , che poi barzelletta non è perché è successo davvero, lo farò nel prossimo articolo perché questo è già terminato. Ci sentiremo presto!
read users' comments (0)