24.02.2014

RISPOSTE AI LETTORI NOVANTADUE QUINTA PARTE

Author: admin-ele

25/02/2014

Come prevenire le infezioni vaginali?

Alida

La prevenzione si attua in diversi modi. Ad esempio nell’uso di lavande vaginali usare prodotti che mantengano l’acidità vaginale per non eliminare batteri di protezione della mucosa. Nell’igiene esterna non usare guanti di protezione o spugne, che sono ideali nidi di germi, e non andare per la direzione opposta per evitare il trasporto dei germi del retto. Non usare appunto saponi o schiumogeni alcalini , o spray intimi che distruggono l’equilibrio della flora vaginale. Evitare biancheria intima sintetica, preferire il cotone che oltre a prestarsi ad un lavaggio a temperature alte non è irritante, evitare collant o pantaloni troppo attillati perché lo strofinamento  favorisce l’infiammazione e quindi l’infezione. Quando si frequentano le piscine non lasciarsi asciugare addosso il costume da bagno, perché potrebbe nascondere germi latenti che aspettano solo il momento favorevole per svilupparsi. Lo stesso vale anche per il partner o potrebbe essere il responsabile delle vostre infezioni da germi patogeni.

Elena  Lasagna

26/02/2014

Che cos’è la “Diatesi neuroartritica”? Quali sono i disturbi che si accusano? Grazie!

Dino e Federica 2

È il ” Distonico ” , questa diatesi è sovente una evoluzione della diatesi allergica.

I distonici accusano stanchezza, con intervalli di energia in determinati momenti del giorno, es: prima dei pasti e a metà pomeriggio.  La stanchezza è accompagnata da pesantezza alle gambe. I distonici hanno cattiva memoria, sono ansiosi, emotivi, angosciati e depressi. Anche la qualità del sonno è mediocre. Soffrono di distonie neurovegetative, spasmi, torpore, formicolii agli arti,   difficoltà circolatorie, disturbi digestivi come mal di stomaco, colite spastica,  precordialgie ossessive oppressive, variazioni di tensione, artrosi, congestioni pelviche, disturbi della premenopausa, emorroidi.  Rimedi e cure: (mn- cu).

27/02/2014

 Dagli esami ematici  è emerso che ho un valore un po’ fuori posto:  la velocità di sedimentazione ( VES ) però  il medico mi ha detto di non preoccuparmi, li dovrò ripetere più avanti. Che cos’è esattamente la Ves? E l’elettroforesi? Grazie!

Elvira dalla provincia di Mantova

È l’esame clinico utile alla ricerca di infezioni e infiammazioni, nel quale si pone il sangue per un dato lasso di tempo in una provetta, dove i globuli più pesanti precipiteranno sul fondo.  Se vi è un’infiammazione o un’infezione a carico dell’organismo, si avranno più globuli in sedimento,  di conseguenza il valore della VES sarà più alto. L’Elettroforesi invece è lo studio delle proteine. L’esame consiste nel porre il sangue in provette a PH differenziato e sottoposte a campo magnetico in modo da rendere possibile la separazione e quindi lo studio delle proteine!

Elena  Lasagna

05/03/2014

Che sostanze sono gli antigeni?

Maurizia

Gli antigeni sono sostanze non riconosciute come facenti parte del corpo; anche se sono sostanze che introdotte nel nostro corpo favoriscono la formazione degli anticorpi. Si tratta di microbi, tossine, virus ecc. Come sappiamo gli anticorpi intervengono nello sviluppo  dell’immunità reagendo con un antigene corrispondente; gli anticorpi, connessi alle immunoglobuline, sono prodotti dai linfociti e la loro produzione è stimolata dalla presenza di antigeni.  Alcuni anticorpi esistono spontanemente nel siero del sangue. Si tratta di agenti di difesa dell’organismo il cui ruolo è di agglutinare, dissolvere, neutralizzare microbi e tossine.

Elena  Lasagna

07/03/2014

Che cosa  significa  “Tintura madre” . Grazie.

Elisabetta

Le tinture madri sono dei macerati di piante fresche o secche in alcol o in altro liquido adeguato. Esiste un codice di diluizione delle tinture: I parte di pianta per 5 parti di alcol,  una parte per I0, fino a una parte per 20 nel caso, per esempio della calendula. Le tinture madri sono il materiale di partenza dell’omeopatia. Si conservano per un anno in vetro scuro al riparo dal calore.

Elena  Lasagna

10/03/2014

Sono Lisa,  ho un mare di brufoli, forse è acne, perché da quando mi do il fondotinta per coprirli sono aumentati e sono peggiorati, cosa posso fare? Quali sono i fattori scatenanti l’acne? Grazie!

I brufoli e l’acne  non si coprono con il colore, peggio ancora se è acne, rischi di creare degli ascessi, e dei comedoni grandi quanto una salsiccia. L’acne è diffusissima a quest’età. La sua evoluzione è sempre in crescendo, ma fortunatamente ogni stadio corrisponde una risposta appropriata. All’inizio brufoli sotto la pelle: una perfetta igiene della pelle ti aiuterà molto soprattutto se lo farai con dei prodotti acidi fruttati.  Nello stadio successivo compaiono i veri brufoloni rossi e dolenti;  una cosa è certa non trascurarli ma corri dal dermatologo, forse ti darà una cura con antibiotici locali o generali. In quando ai fattori che scatenano l’acne sono diversi e importanti: uno per esempio potrebbe essere che la pubertà per entrambi i sessi, nel tuo caso diciamo nella donna, è il momento del primo grande sconvolgimento ormonale. L’attività degli estrogeni nel momento dell’ ovulazione può comprimere i canali che secernano il sebo, che tappandosi, formano i comedoni, provocando un’infiammazione, causata anche dai batteri. Questa rivoluzione ormonale può dare origine problemi della pelle grassa, pori dilatati, punti neri, brufoli fino ad arrivare all’acne. Riepilogando i fattori in gioco sono tre: un’aumentata secrezione di sebo, un’infiammazione causata da batteri, anche dovuta ad un’alimentazione sbagliata che si manifesta con eruzioni cutanee che se lasciate trascurare o trattate con prodotti sbagliati, troppo schiumogeni si peggiora la situazione, poi,  una particolare sensibilità delle ghiandole sebacee. Ecco perché è importante recarsi dal dermatologo alle prime eruzioni con comedoni e brufoli rossi.

Elena  Lasagna

11/03/2014

È  vero che il cervello maschile differisce da quello femminile?

Federico

Uno studio americano afferma di sì. Quello dell’uomo peserebbe 180 g in più di quello femminile, ma non c’entra niente con la capacità di usarlo; funziona in modo leggermente diverso. Quando l’uomo parla sembra che attivi soltanto la parte destra, mentre la donna invece attiva anche la sinistra, sede delle emozioni e del pensiero non verbale. Inoltre sembra che il cervello femminile capti  con più sensibilità gli stati d’animo altrui: solo il 60% degli uomini riesce a distinguere a captare felicità e tristezza, cosa che nelle donne sale ad una percentuale del 90%.

Elena  Lasagna

12/03/2014

Ciao sono Elisabetta,  ho notato che ho macchie brune sul viso e sul decolté, cosa posso fare? C’è un vecchio rimedio della nonna?

A cinquant ‘anni  se hai sempre curato la tua pelle, certo hai conservato parte delle sue qualità. Col passare degli anni la pelle si modifica a cusa del precipitare della produzione degli estrogeni. A livello epidermico la pelle appare meno idratata, diminuisce l’acido ialuronico e le cellule si riproducono più lentamente. In quanto alle macchie brune sul viso e sul collo, possiamo dire che sono parecchie le cause da imputare, come ad esempio il sole, il tabacco, l’alcol, cause genetiche, qui, l’età resta all’ultimo posto. Per sbiancare le macchie ci sono ottime creme a base vegetale e ossigeno. Per interventi più radicali il dermatologo ti prescriverà un mix depigmentanti. Alternativa a questa cura ci sono : l’acido tricloracetico, l’azoto liquido, e neve carbonica. Se non dovessero scomparire del tutto si potrà ricorrere al laser proprio per le macchie più resistenti a tute le altre cure.

Elena  Lasagna

12/03/2014

Quando fare il bagno e quando invece è meglio la doccia?

Clara

La vasca è decisamente meglio la sera, prima di andare a letto, da calcolare che la digestione sia ormai conclusa, ma prima della vasca per igiene consiglierei una doccia tiepida, con una bella insaponata di sapone acido. Anche perché il rituale del bagno sia un tutt’uno con il corpo e con la mente. Il tempo passato in vasca è uno dei migliori , non ci si accorge che il tempo vola; ma è sempre meglio guardare l’orologio perché non passi più di quindici minuti,   prima di uscire dalla vasca sarebbe meglio passare un bel getto di acqua fresca, ma non gelata. In questo modo non solo racchiude i pori, ma tonifica, energizza e soprattutto riporta il corpo ad una temperatura ottimale. Alcuni dicono che seguire questo rito prima di andare a dormire, poi, restano svegli per molte ore, prima di ritrovare il sonno,  in questo caso si potrà stendersi un attimo e rilassarsi con indosso l’accappatoio fresco d’estate e caldo d’inverno, sdraiarsi un quarto d’ora è necessario per recuperare i nostri pensieri  e per rilassarci prima di una buona dormita.

Elena  Lasagna

12/03/2014

Sappiamo tutti come nutrire il  nostro corpo, ma qual è il cibo per l’anima? Corrisponde al vero che l’anima ama il buon brodo caldo?

Maria

Io non so se all’anima piaccia il buon brodo, secondo me quello piace alla gola e fa bene al corpo, sì di conseguenza anche all’anima. Ma quello di cui ha bisogno l’anima è il benessere fisico: l’equilibrio corpo-mente, l’anima si nutre di emozioni, di parole, di immagini,  di profumi, di suoni, di cultura, di carezze, di consensi  ecc.

Elena  Lasagna