24/08/2013

IN  CUCINA  CON  FEDERICA

ELENA   In questo articolo ti parlerò del “dragoncello” e del prezzemolo. Non ho ancora le foto, ma appena sarà possibile le metterò. Il dragoncello è un’erba molto usata in gastronomia, dove serve soprattutto per insaporire insalate, salse e carni. Da questa erba dall’aroma molto gradevole si ottiene un aceto che si può fare in casa: si ottiene facendo macerare 60-100 g circa di foglie e sommità fiorite fresche, in un litro di aceto bianco, diventando così anche un ottimo digestivo.

Il dragoncello si raccoglie in maggio-giugno, recidendo le foglie una ad una; le sommità fiorite si raccolgono in luglio-agosto quando la pianta incomincia a fiorire. Si tagliano i rami dell’infiorescenza evitando di prendere la parte legnosa. Le foglie si essicano in strati sottili al riparo del sole e così pure le sommità fiorite; si conservano in vasi di vetro o di porcellana.

Anche il prezzemolo come tutte le altre erbe citate è un’erba aromatica piena di proprietà salutari, è aromatizzante per molte pietanze: le carni lesse, il pesce, i legumi ecc. In cucina si usano le foglie, si raccolgono completamente sviluppate dalla primavera all’autunno, si usano fresche, perché essicato il prezzemolo perde il suo aroma; si potrà conservare nel freezer per alcuni mesi.

Eccoti una ricetta con queste due erbe, qui si vede solo il prezzemolo.

CANNELLONI  DI  ZUCCHINE

CANNELLONI  DI  ZUCCHINE

Ingredienti: zucchine non troppo grosse, prezzemolo, dragoncello, scalogno o tropea, sale, pepe, peperoncino, spezie miste,  parmigiano grattugiato, provola, carne stufata o spezzatino di manzo, farina di riso, latte.

Esecuzione: Dopo aver stufato la carne la passeremo nel tritacarne, aggiustando di sale, pepe, prezzemolo tritato, scalogno o tropea tritati, spezie, peperoncino, parmigiano e pezzettini di provola che si scioglieranno e formeranno una bella crema. Facciamo un bell’impasto, amalgamato bene, poi, passiamo alle zucchine:  non togliamo la pelle verde ma la raschiamo un po’altrimenti si spapoleranno. Prendiamo uno scavino e le  svuotiamo, le sbollentiamo sulla vaporiera, le riempiremo di carne pasticciata, le pennelliamo con olio extra v. d’ol. e le copriamo con una besciamella leggera fatta con farina di riso, aroma preferito tipo noce moscata o altro, aggiungeremo parmigiano e un poco di provola. Inforniamo a 160 ° per 30 min circa; controllando la cottura delle zucchine.  Serviremo i cannelloni molto caldi.

FEDERICA   Sono rimasta in silenzio ad ascoltare e ti dico ancora una volta che provo molto entusiasmo  nell’eseguire e ad ascoltare le tue ricette.

ELENA   Ma adesso veniamo al dolce che ti ho promesso ieri, anzi due uno l’ho fatto un mese fa ed ho la foto, l’altro è più sull’invernale ma è ugualmente goloso. Eccoti il primo: vedi foto sotto!

DESSERT  ALLE  BANANE

DESSERT ALLE BANANE

Ingredienti: banane, ricotta setacciata 500 g di prugne secche,  uova, zucchero semolato q.b., crema all’ wischi, panna da montare 250 g, prugne rosse fresche, farina di riso.

Esecuzione: mescoliamo la ricotta e montiamo la panna, incorporiamo lo zucchero mescolandole insieme. Facciamo una crema con vaniglia acqua, zucchero vanigliato, o sciroppo di zucchero e prugne italiane confezionate, prugne fresche rosse, un bicchierino di Sambuca alla prugna, oppure Cherry liquore. Ed ora passiamo allo zabaione con la crema di wischi, tagliamo le banane a rondelle per guarnire, con le altre tre  faremo una purea da aggiungere ad una parte di crema, perché all’altra parte incorporeremo lo sciroppo di prugne tagliate a pezzetti.  Adesso facciamo degli strati con le creme , alternando lo zabaione e guarniremo con le fette di banana. Lasciare in frigorifero per tre ore prima del consumo.

FEDERICA   Che leccornia crudele ma altrettanto  meravigliosa!

ELENA   Ne ho un’altra appena inventata, quella che ti ho promesso ieri, eccoti gli ingredienti.

TORTA  ALLE  BANANE  DUE

Ingredienti: 5 banane saporite quindi mature, 80 g di olio di mais, 250 g di zucchero semolato, composta di albicocche mature, budino al cioccolato,   2 uova intere e un tuorlo, lievito per dolci una bustina con 40 0 gr. di farina doppio zero e 120 g di farina di mais per dolci ( macinata fine), un bicchierino di Grappa all’albicocca, o di Gran Marnier, latte q.b. e un bicchierino di vino frizzante bianco, zucchero a velo per guarnire.

Esecuzione: sulla spianatoia faremo la fontana con le farine miscelate allo zucchero e al lievito. mettere le uova una ad una, l’olio, il liquore, poco latte e il vino. Mescoliamo fino ad ottenere un impasto morbido ma non deve attaccare troppo alle dita. Nella teglia imburrata e infarinata mettiamo uno strato di pasta da un cm e mezzo, risolleviamo i bordi poi mettiamo le banane tagliate a rondelle sottili, mescolate alla composta di albicocche non troppa, poi la crema densa al cioccolato fatta a bagnomaria. Infine copriamo la torta con uno strato di pasta di un cm circa, modelliamo bene i bordi e inforniamo a 170 g° per 40 min. Controllare la cottura non prima che siano passati 30 min. La torta si presenterà uniforme come se fosse di un solo strato, bella dorata e fragrante con un cuore di bontà. Lasciamo intiepidire poi, guarniremo con fettine di banane e zucchero a velo.

FEDERICA  Umh! Ho l’acqualina! Ti premio con una canzone di Edoardo Vianello “Abbronzatissima” e un’altra di Eros Ramazzotti ” Fuoco Nel Fuoco”.

ELENA   Grazie! Le ascolterò e le dedico ai miei amici del mare.  A proposito di dolci farò per loro una categoria a parte; devi avere un po’ di pazienza ma lo farò!

29/08/2013

ELENA   Riprendiamo le nostre ricette pensando a coloro che soffrono di ipercolesterolemia, di mostrerò un piatto sano con un gusto meraviglioso, e sono le seppioline ripiene alla cacciatora.

SEPPIOLINE  RIPIENE

CONTORNO  DI  FAGOTTINI RIPIENI DI PATATA TRIFOLATE

SEPPIOLINE IN UMIDO

Ingredienti: seppie piccole, sugo di pomodoro, prezzemolo, aglio, carote, sedano, scalogno, sale, pepe, peperoncino, patate, erbette, olio tartufato, poco parmigiano  e olio extra. v. d’ol., vino rosato, una foglia di alloro, tonno cotto a vapore e passato al mortaio.

Esecuzione delle seppie: pulire bene le seppie e lavarle accuratamente, fare il ripieno con il tonno,   origano e scalogno tagliati finemente. Metterle in una casseruola con un trito di carote, scalogno, sedano alloro, pomodoro in salsa, peperoncino, vino, e brodo vegetale q.b. mettere il coperchio e lasciare cuocere lentamente fino alla cottura. Quando la forchetta s’infilerà bene nelle seppie allora togliere dal fuoco e aggiungere sale, pepe e olio.  Per gli involtini: sbollentare le erbette sopra la vaporiera, non devono cuocere. Intanto facciamo le patate in casseruola tagliandole a dadini, le condiamo con un poco di brodo veg., le lasceremo al dente poi, mettiamo un trito di aglio e prezzemolo, una spolverata di parmigiano grattugiato, sale, pepe, e un filo di olio tartufato, ( ma proprio un filo perché il sapore del tartufo non  deve essere troppo invadente). Ora mettiamo le patate dentro la foglia di erbetta, facciamo dei saccottini  o involtini che metteremo in forno a 180° per 10 min. circa.

FEDERICA   Questo piatto è davvero meraviglioso! Però mi avevi promesso un’altra torta, ricordi?

ELENA   Certo! Ora ti mostro la foto, si tratta di un’altra sfogliata alle fragoline di bosco.

SFOGLIATA   ALLE   FRAGOLINE  DI  BOSCO

SFOGLIATA ALLE FRAGOLINE DI BOSCO

Ingredienti: 400 g di fragoline di bosco, zucchero semolato, pasta sfoglia 350 g, zucchero a velo vanigliato, una stecca di vaniglia, latte, cinque tuorli, pere di stagione, cioccolato bianco, zucchero semolato, farina di riso, liquore strega o sciroppo al limone.

Esecuzione: Per prima cosa pensiamo alla preparazione della pasta sfoglia, con farina, acqua, burro, sale, il contenuto di una stecca di vaniglia, farina doppio zero; oppure la compriamo surgelata. stendiamo la pasta sfoglia sopra la spianatoia, faremo due rettangoli che metteremo in due teglie rettangolari, le faremo cuocere a 170-180. g° per 20 min. circa. Lasciamo raffreddare e nel frattempo prepariamo le fragoline in composta lasciandone qualcuna per la decorazione. Mettiamo lo zucchero nelle fragole che faremo cuocere appena, aggiungendo un cucchiaio di farina di riso, lasciamo raffreddare anche questa salsa. Ora facciamo la composta di pere, sempre con farina di riso, poco zucchero  insaporiremo con un bicchierino di liquore, o  di sciroppo al limone. E adesso facciamo una bella crema pasticcera alla vaniglia con i tuorli, lo zucchero e la facciamo a bagnomaria avendo cura di mescolare sempre. Quando tutto si sarà intiepidito facciamo la nostra torta: mettiamo sopra al primo strato di pasta la composta di pere e la crema pasticcera, poi mettiamo uno strato sottile di pan di spagna e sopra la composta delle fragoline. Copriamo , spolveriamo con zucchero a velo e qualche cucchiaiata di succo di fragole, qualche fragolina, aspettiamo 30 min prima del consumo. È un ottimo dolce specialmente per i bambini.

FEDERICA   Non so che dire! Avrei solo voglia di mangiarla! Per te ho una canzone dei Pooh  ” Cosa  Si  Può  Dire  Di  Te “.

ELENA   Grazie! Mi piace molto! Al prossimo articolo.