30.07.2013

LE NUOVE FRONTIERE DEL RELAX

Author: admin-ele

30/07/2013

LE  NUOVE  FRONTIERE  DEL  RELAX

A cura  di  Elena  Lasagna

UN ABBRACCIO DI ROSE

Rilassarsi veramente in modo semplice e naturale è un’esigenza sempre più sentita  a una necessità che i medici riscontrano continuamente nei loro pazienti.

Siamo tutti d’accordo : la vita di oggi è convulsa e stressante. Viviamo in ambienti inquinati, affollati e rumorosi, cercando inutilmente di far fronte al ritmo delle giornate che si fa sempre più impossibile: nicotina, alcool, tranquillanti e altro…  sono consumati sempre in maggior quantità. Prendiamo in prestito religioni e filosofie orientali per trovare serenità e tranquillità. Accettiamo supinamente qualsiasi teoria che parli di ” forma e disintossicazione “: sport, jogging, palestra ecc. Oggi ci sono tecniche salutari di rilassamento naturali, producendo uno stato di relax che altre tecniche più forzate , dall’ipnosi al trinning autogeno alle metodologie orientali di rilassamento, non danno.

Il relax per essere attivo non dovrebbe richiedere alcun sforzo: ma dovrebbe essere un sistema passivo per avere un controllo attivo sulle proprie capacità di rilassamento. Questo sistema è progettato e costruito in modo da offrire il maggior isolamento possibile dal suono e dalla luce per minimizzare gli effetti  che normalmente la gravità ha sul delicatissimo equilibrio del corpo umano.

Il cervello si libera da qualsiasi percezione estranea raggiungendo livelli di attività cerebrali praticamente sconosciuti.

Da molti di coloro che l’hanno vissuta, questa esperienza è descritta come una percezione di infinità temporale ed uno stato di attività mentale che si pone tra sonno e lo stato veglia, con la sensazione di un perfetto accordo con la propria funzione biologica.

Da questa esperienza condotta con metodo e costanza, ne deriva una memoria più vivida, tranquillità, sonno ininterrotto, sensazione diffusa di benessere, aumentata fiducia in se stessi, maggiore capacità di risolvere i problemi quotidiani , ecc.

Che cos’è lo stress?

Lo stress può essere definito l’insieme delle risposte mentali, fisiche e chimiche che il nostro organismo dà a qualsiasi evento emozionale, positivo o negativo.

Reazioni che spesso sono talmente impercettibili da passare del tutto inosservate. Altre volte si rivelano effetti inconfondibili come palpitazioni, mani fredde, ipersudorazione, insonnia ; incapacità di concentrarsi. Tutti sintomi che alla lunga possono diventare seri problemi.

31/07/2013

Stress non controllato e la sua reazione

Nella catena dei meccanismi di autodifesa di un organismo sottoposto a frequenti situazioni di stress, è l’anello più debole che si spezza per primo. Per alcuni l’anello più debole è il sistema cardiovascolare, dal quale derivano disturbi a livello cerebrale, cardiaco o un’elevata pressione sanguigna. Per altri è il sistema gastrointestinale che subisce ulcere e disturbi al colon. Per altri la parte più vulnerabile è il sistema autoimmunitario che predispone a continui attacchi di raffreddori, influenze, infezioni.  In parole povere se l’organismo viene attaccato dallo stress e di conseguenza debilitato, in breve tempo può subire un vero e proprio crollo.

Lo stress se trascurato, può quindi originare un’infinità di disturbi: insonnia, incubi notturni, elevata pressione sanguigna, disturbi renali, eclampsia, artriti reumatiche e reumatoidi, disturbi infiammatori alla cute e agli occhi, allergie ed ipersensibilizzazioni, infezioni, disturbi nervosi e psichici, disfunzioni sessuali, problemi di digestione, una diminuzione generale della capacità di reazione agli  agenti batterici, cancro.

Oltre a questi sintomi clinici facilmente rilevabili, possono essere osservati fenomeni di tipo psicologico come : l’irritabilità, la depressione; i battiti cardiaci  accelerati , l’impulsività, l’incapacità di concentrarsi, la sensazione di irrealtà, la debolezza, le vertigini, la predisposizione all’affaticamento, l’ansia, la tensione, il tremolio, la risata nervosa, l’aridità della bocca e della gola, il balbettio, le emicranie, la cattiva digestione, un aumentato consumo di medicinali, nicotina e alcool.

Inutile  sottolineare che tutti questi disturbi, generalmente definiti ” secondari ” , vanno presi in seria considerazione e curati con opportune terapie.

Si possono utilizzare le ” vasche relax ” oppure insonorizzare un piccolo ambiente. Queste vasche sono progettate e costruite in modo da offrire il maggior isolamento possibile dal suono e dalla luce per minimizzare gli effetti che normalmente la gravità ha sul delicatissimo equilibrio del corpo umano. Le prime ricerche sulla privazione sensoriale furono condotte da un noto ricercatore americano nel campo dello stress e della tensione psicofisica.  Dopo 23 anni di ricerca scrisse un libro ” Rhe deep Seef ” dalle sue ricerche ha affermato che è emerso un metodo rivoluzionario che può condurre ad un riposo molto profondo.

Le vasche sono state inserite in numerosi programmi terapeutici  diretti da medici, psicologi, psichiatri, specialisti della salute, fisioterapisti  e la loro diffusione in tutto il mondo aumenta  con il costante aumento dei più comuni motivi di stress e di tensione causati dalla vita quotidiana di oggi.

01/08/2013

Con le mie piante fresche ed essicate vorrei regalarvi qualche tisana antistress.

TISANA ANTISTRESS

  TISANE  ANTISTRESS

È molto importante scegliere le erbe prive di pesticidi e additivi chimici.

Facciamo un infuso con un pizzico di lavanda, un pizzico di melissa,due pizzichi di valeriana, un pizzico di passiflora, e un pizzico di timo. Mettiamo queste dosi nell’acqua bollente, le lasciamo immerse per 5 min,  poi filtriamo e versiamo il contenuto nella tazza. A piacere dolcificare con miele o aromatizzare con il limone.

Seconda tisana: facciamo l’infuso con un pizzico di melissa, due pizzichi di fiori di tiglio, e due pizzichi di fiori di arancio amaro.

Terza tisana: si tratta sempre di un infuso con due pizzichi di biancospino, due pizzichi di luppolo, due pizzichi di tiglio.

( Per fare il pizzico come dosaggio nelle tisane si usano il pollice l’indice e il medio).

Quarta tisana: due pizzichi di fiori di lavanda, un pizzico di papavero petali dei fiori, un pizzico di sommità fiorite di violetta, un pizzico di sommità fiorite di iperico.

Quinta tisana: due pizzichi di camomilla, un pizzico di luppolo, due pizzichi di menta, un pizzico di valeriana.