06.06.2013

GLI SCACCHI TRE

Author: admin-ele

06/06/2013

UNA  NUOVA  PARTITA

UNA NUOVA PARTITA

In questo gruppo rientrano le partite la cui prima mossa del Bianco è l e 4 e la risposta del Nero non è l…, e5;  ma l e4, c5;

L’idea del Nero è mettere sotto controllo  la casa centrale d4 e cambiare il pedone del Bianco in caso di spinta d2- d4; questa difesa è di gran lunga più giocata contro l’apertura del Re.

Il Bianco in questa posizione dispone di diverse possibili continuazioni, immaginiamo :

A) 2  d4

B) 2  Cf3

C) 2  c3

A) 2  d4, in questa variante il Bianco sacrifica un pedone per ottenere il gioco più sciolto,

2…., c: d4;  3  c3,  d: c3;  4  C: c3, e il Bianco per il pedone sacrificato ha ottenuto: l’apertura delle colonne c e d che possono essere facilmente controllate dalle Torri; maggiore spazio e un migliore sviluppo; inoltre il Bianco ha la possibilità di mantenere a lungo l’iniziativa; dal canto suo il Nero,  se riuscirà a difendersi senza perdere materiale potrà giocare il finale con un pedone di vantaggio.

B) 2  Cf3, il Bianco con questa mossa sceglie una variante più tranquilla per controllare il centro e preparare la spinta d2-d4.

2…, d6; ( è possibile anche 2…, e6;) 3 d4, c:d4; 4 C: d4, Cf6; 5  Cc3, e ora il Nero può scegliere tra 5…, g6; 5…, a6; 5…, Cc6; 5…, e6; sistemi molto diversi tra loro che portano a sviluppi differenti.

C ) 2  c3 il Bianco con questa mossa propara la spinta 3 d2- d4 e in caso di   3…, c: d4; può riprendere con il pedone c3 e formare un forte centro di pedoni. Il Nero, per impedire questo controllo del centro, deve attaccare il pedone   e4,  quindi, le risposte migliori sano 2…,  Cf6; e 2…, d5.

UN’ ALTRA  PARTITA

 QUATTRO  PEDONI

 09/o6/2013

Questa partita è uno dei sistemi  chiusi più giocati; generalmente dà origine a varianti dove prevale il gioco di posizione rispetto alla tattica

l  d4, d5; 2  c4, e6;

Le continuazioni possibili sono molto numerose; alcune di esse sono classificate con un nome diverso; ma ora ci limiteremo a considerare slo alcune tra quelle più frequentemente giocate.

A) 3 Cf3

B) 3 Cc3

A) Cf3,

a) 3…, c5

b) 3…, Cf6;

a) 3…, c5; 4  Cc3,  Ae7; 5c: d5,  e:5;  6  Ag5  c6; e il Bianco si prepara  a un attacco di minoranzan sul lato di Donna.

B)  3 Cc3,  a) 3…,Ae7;  b) 3…, Cf6;  a) 3…, Ae7;  4  Ag5,  Ae7; 5 e3, h6; 6 Ah4,  b6;  7  A: f6, dopo che i9l Nero ha indebolito la struttura dei pedoni sul lato di Donna il Bianco cerca di indebolire il pedone d5 eliminando un pezzo posto a sua difesa. 7…, A: f6; 8 c: d5, e: d5; CONTINUA  COSì…

UN’ALTRA PARTITA

l e4,  e5; 2 Cf6, d6; 3 d4, c: d4; 4  c:d4,  Cf6; 5  cc3, a6; 6 Ag5, e6;  7 f4, Ac7;  8  Df3, Dc7; 9 O-O-O, Cb-d7; 10 Ad3, h6;

Raggiunta questa posizione: il Bianco ha arroccato lungo mentre il Nero non ha ancora arroccato. L’ultima mossa giocata   lO…, h6; denota la volontà di arroccare lungo: infatti la struttura dei pedoni sul lato di Re risulta ora indebolita e non sarebbe in grado di respingere un attacco del Bianco contro un eventuale arrocco corto.  Il Bianco ha completato sviluppo mentre il Nero deve ancora arroccare, nonostante ciò la sua posizione è priva di debolezze; mantiene un discreto controllo sulle case centrali grazie ai pedoni  e6  e  d6, ai Cavalli  in  f6 e d7  e alla donna in  c7.  Inoltre la spinta  h7-h6 , se da un  lato, rende sconsigliabile l’arrocco corto, dall’altro obbliga il Bianco a prendere provvedimenti per difendere nl’Alfiere g5 attaccato. Questa posizione però è leggermente preferibile per il Bianco.

11  Dh3,  Cb6; il Nero lascia a disposizione  dell’Alfiere c8 la casa d7 per potere poi arroccare lungo.   12 f5,  e5;  13 Cf3,  Ad7; 14 A: f6,  A: f6;  15  g4, o-o-o-; 16 Dg3,  Ag5+ ;  il Nero deve rinunciare all’Alfiere  campo scuro per evitare il Bianco dopo 17 C:g5, se 17 Rbl,  seguirebbe  17…,   A f4  17…,   h:g5;  18  h4,  g: h4;  19 T:h4,  T: h4;  20  D:h4,  Ac6;  il Nero prepara la spinta  d6-d5;  21 Dh7, migliore sarebbe stata 21  g5;  21…,  f6;  22  g5,  d5;  23  g:f6;  24  D:c7 +, R:c7;  25 Thl,  il Bianco  cerca di rendere più attiva la Torre per potere attaccare il pedone  f6,  unica debolezza dello schieramento del nero;  non sarebbe stqata una buona continuazione  25 e:d5 perché dopo  25…,  C: d5,  26 Ce4,  Ce3;  27 Tel, A:e4;   28   A:e4,   Cc4;  il Nero avrebbe ottenuto un finale superiore  a causa della debolezza del pedone Bianco f5  e del suo pedone e5 passato; Da rilevare inoltre che in questa posizione  risulta più efficace il Cavallo  rispetto  all’Alfiere, a causa della struttura dei pedoni centrali.

25…, d4;   il Nero con questa mossa fissa la debolezza del pedone Bianco e4  e costringe l’Alfiere d3 alla sua difesa.  26 Ce2,  Cd7;  27  Th6, Tg8;  il Nero si  prepara ad attaccare il pedone debole del Bianco in e4;  minaccia infatti 28…,  Tg4:  28  Tg6,  Th8;  29 B4,  Th4;  30  Cg3,  b5;  31  a4,  il Bianco entra in complicazioni che risulteranno a lui sfavorevoli;  migliore sarebbe stata 31  Rb2.

Siamo al centro partita

ENNESIMA  PARTITA

31…,  b: a4;  32   A:a6,  A:e4;  33  C:e4,   T:e4;  34  Ab5,  a3!.  Vediamo sopra il Nero con questa mossa salva, per il momento,  il pedone che in seguito baratterà con il pedone b4 del Bianco;  35  Rbl,  non era possibile  35  Tg7  perché il Nero  avrebbe proseguito  con  35…,  Tel+;  36  Rd2,  a2;  37  T:d7+ ,  Rb6;  e il Bianco non può impedire la promozione  del pedone a;  35…, d3;  il Nero  minaccia sia il  36…, per cui costringe alla deviazione l’Alfiere  b5  e lo distoglie  dall’attacco al Cavallo  d7;  36 A: d3,  T:b4+;  37  Ra2,  Rc6;  38  R:a3,  Tf4;  Il Nero  si appresta a guadagnare il pedone  f5  in quanto il Bianco non può impedire  la spinta del pedone  e5  in e4  e non ci sono altri pezzi che possono intervenire in sua difesa;  39 Tg8, e4;  40  Tc8+,  Rd6;  41 Ab5 il Bianco deve perdere un tempo per difendere l’Alfiere b5  attaccato  e il Nero,  neutralizzati i rischi di una possibile inchiodatura  sul  Cavallo  in  d7, potrà far valere i suoi due pedoni passati. Ne vedremo delle belle!

A volte è bene sacrificare almeno un pezzo con una serie di mosse per ottenere più vantaggi che possono essere di posizione, tattici o materiali per  brillanti combinazioni.

Elena  Lasagna