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22.03.2013
GLI SCACCHI DUE
22/03/2013
LO SCACCO MATTO
Azione ricorrente nel preparare lo scacco matto è costringere il Re avversario su un lato della scacchiera affinché si riduca lo spazio a sua disposizione; durante questa manovra, non è necessario dare spesso scacco, che sarebbe , oltre che inutile , controproducente.
Bianco: Re e Donna;
Nero : Re
Passiamo al bianco l D h4 , preclude al Re del Nero l’accesso alla quarta traversa e, di conseguenza, anche alla terza, alla seconda e alla prima; Abbiamo visto che già con la prima mossa è stato possibile restringere il campo d’azione del Re.
l…, Rd5 ; 2 rb2, il Bianco per poter dare scacco matto deve forzatamente avvalersi dell’aiuto del Re ; inizia quindi la manovra di avvicinamento. Prossimamente cercherò di mostrare le mosse con qualche diagramma.
2…, Re5; 3 Rc3, Rd5; 4 Df4, oltre che le prime quattro traverse al Re nero sono precluse anche le colonne f,g, e h.
4…, Rc5; 5 De5+, Rc6; 6 Rb4, Rb6; 7 Dd6+, Rb7; 8 Rb5, Rc8; De7, è necessario fare attenzione allo stallo che si sarebbe verificato dopo: 9 Rc6, 9 Rb6 e 9 Ra6.
9…, Rb8, 10 Rb6, Rc8; 11 De8≠
Bianco: Re, Torre;
Nero: Re;
Il tema di matto con Re e Torre ricalca in parte quello di Re e Donna che abbiamo visto in precedenza. Il bianco con la mossa l Te l impedisce al Re avversario l’accesso alle colonne e, f, g e h.
l…, Rd3; 2 Rg2, Rd2; 3 te4, Rd3; 4 Rf3, Rc3; 5 Re2, Rc2; 6 Tc4+, Rb3; 7 Rd3, Rb2; 8 Tb4+, Ra3; (se 8 …, Rcl ; segue ) Tb3, Rdl; 10 Tbl≠ ) 9 Rc3, Ra2 ; 10 Tb5, il Bianco perde un tempo ma così impedisce al Nero di giocare 10…, Ral; ll Rc2; l2 tA5≠;
Qui nella foto vediamo ai margini della scacchiera la torre sulla sinistra e il re della stessa squadra sulla destra e cioè il Re e la torre bianca, mentre il Re nero di cui ho parlato sopra la foto partendo dal basso a sinistra si trova sulla quinta casella della quinta fila.
Bianco : Re, 2 Alfieri;
Nero : Re;
elena
Leggermente più complessa è la manovra per dare scacco matto con Re e due Alfieri contro Re; il giocatore in vantaggio deve restringere il campo di manovra del Re avversario e quindi costringerlo a portarsi in un angolo della scacchiera; infatti, solamente in questa situazione sarà possibile fare scacco matto! Ecco nella foto sopra!
l Re2, Rf4; 2 Ad5, Rf5; 3 Rf3, Rg5; 4 Ae4, Rh5; 5 Af6, Rh6; 6 Rf4, Rh5; 7 Rf5, Rh6; 8 Af3, Rh7; 9 Rg5, Rg8; 10 Rg6, Rf8; 11 Ac6, Rg8; 12 Ae7, Rh8; 13 Ad7, Rg8; 14 Ae6+ , Rh8; 15 Af6≠
BIANCO: Re, Alfiere, Cavallo;
NERO: Re;
La manovra per dare scacco matto con Re, Alfiere e Cavallo contro Re non è facile e richiede una certa tecnica; bisogna anzitutto dire che la posizione di matto è possibile solo quando il Re si trova nella casa d’angolo dell’Alfiere, cioè nelle case a8 e hl in caso di Alfiere di campo chiaro e al e h8 in caso di Alfiere di campo scuro.
l Rb6, Rb8; 2 Ce7, Rc8; 3 Rc6, Rb8; 4 Ad4, Rc8; 5 Aa7, Rd8; 6 Ad5, Rc8; 7 Ce7+ , Rd8; 8 Rd6, Rd8; 9 Re6, Rd8; 10 Ab6+ , Re8; 11 Ac7, Rf8; 12 Cf5, Re8; 13 Cg7+ , Rf8; 14 Rf6, Rg8; 15 Rg6, Rf8; 16 Ad6+ , Rg8; 17 Cf5, Rh8; 18 Ae7, Rg8; 19 Ch6+ , Rh8; 20 Af6≠
BIANCO : Re, 2 Cavalli;
Nero : Re;
Pur essendoci una posizione di matto, non esiste la possibilità di forzarla.
LA PARTITA SI APRE
28/03/2013
È opportuno nella fase iniziale della partita attenersi ad alcuni principi generali sempre validi.
1 ) Cercare di occupare il centro della scacchiera con i peoni oppure controllarlo con i pezzi in quanto è proprio in questa zona che molto spesso si determina l’esito della partita.
2 ) Sviluppare i propri pezzi in modo tale che tutti o la maggior parte di essi entrino rapidamente in gioco; inoltre, evitare di muovere due volte lo stesso pezzo per non perdere dei tempi che potrebbero rilevarsi preziosi.
3 ) Collocare i pezzi in modo che non possano essere facilmente attaccati da pezzi o pedoni dell’avversario.
Le aperture sono classificate e hanno tempi diversi a seconda delle mosse giocate.
La prima suddivisione generale è la seguente:
Partita aperta : l e4, e5;
partita semiaperta: l e4, qualsiasi mossa ad eccezione di l…, e 5;
Partita chiusa: l d4 l c4 l Cf3 o altre esclusa l e4.
Continua… 29/04/2013
Partita aperta: l e 4, e 5; esistono in questa posizione diverse continuazioni che la teoria considera buone; ogni serie di mosse ha una denominazione differente.
l e4, e5 ; 2 Cf3, Cf6; 3 Ab5 Le linee adottabili in questa posizione sono diverse ; ci limiteremo a commentare brevemente alcune. A ) 3 …, a 6 ; B ) 3 …, d6; C ) 3 …, Cf6 ; D ) 3…, f5; E ) 3 …, Ac5; A ) 3…, a 6 ; la variante più giocata perché impone al Bianco una decisione per quanto riguarda l’Alfiere b5; il guadagno del pedone è solo apparente, infatti dopo 4 A:c6; d: c6; 5 C:e5, il Nero prosegue con 5…,
Dd4; recuperando il pedone. Ora vi indico alcune possibili continuazioni:
a) 4 A: c6, d: c6; 5 d4
b ) 4 A: c6 , d: c6 ; 5 0-0
c ) 4 A a4, d6; 5 0-0
d )4 Aa4, Cf6; 5 0-0
B ) 3…, d6;
a ) 4 A:c6 +, b:c6; 5 d4
b ) 4 d4, e: d4
c ) 4 d4, A d7;
C ) 3…, Cf6;
a ) 4 0-0, Ac5;
b ) 4 0-0, Ac5;
D) 3…, f5, Un’altra possibile continuazione: a ) 4 Cc3, f:e4; 5 C:e4, d5; 6 C:e5; d:e4; 7 C:c6, dando origine ad una partita molto complessa. E ) 3…, Ac5; a ) 4 0-0. Cg-e7; b ) 4 0-0, d6; c ) 4 c3. Cf6;
Altro metodo perché il bianco possa attaccare subito il pedone centrale e5 del nero;
07/05/2013
La continuazione praticamente forzata, 3…, e: d4; permette al bianco l’occupazione del centro con un pezzo. Alcune possibili continuazioni:
3…, e: d4; A ) 4 C: d4 B) 4 c3 A ) 4C: d4, Cf6, b: c6; 6 Ad3
B ) 4 c3, con questa mossa il bianco sacrifica un pedone ed entra in una variante chiamata ” gambetto scozzese “; il motivo di questa continuazione è di avere uno sviluppo dei pezzi più rapido e disporre di maggior spazio.
4…,d:c3, Ab4; B ) 5 Ac4, il bianco sacrifica un secondo pedone per guadagnare tempo.
5…, c:b2; ( il Nero può giocare anche 5…, d6; rifiutando il secondo pedone ) e A: b2. Il Bianco, per due pedoni sacrificati, ha ottenuto un ottimo compenso in quanto controlla le grandi diagonali al-h8 e a 2-g8 con gli Alfieri, ha aperto le colonne c e d che può occupare in un secondo momento con le Torri e ha lasciato il nero indietro con lo sviluppo.
Un’altra partita continua nell’articolo ” Gli scacchi tre “
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