02.02.2013

LE RICETTE DI CASA MIA SESSANTADUESIMA PARTE

Author: admin-ele

04/02/2013

IN  CUCINA  CON  FEDERICA

FEDERICA   Sai che oggi mi piacerebbe fare un piatto semplice di pasta,   sì , quella fatta in casa.

ELENA    Ti propongo le lingue allo zafferano e passato di carote;  un pieno di vitamina A.

LINGUE  DI PASTA  FRESCA

Ingredienti: farina di semola di grano duro, uova, zafferano, burro, un lime, carote stufate con cipolla e parmigiano.

Oppure potresti fare una ribollita, ti detto quella di casa mia.

LA   RIBOLLITA

Ingredienti: pane raffermo abbrustolito in fette, fagioli borlotti, cavolo verza o cavolo nero, una carota, un gambo di sedano,  una grossa cipolla, vino bianco oppure rosato, aglio q.b. prezzemolo, basilico pomodoro, formaggio grattugiato, sale pepe, olio extra vergine d’oliva.

Esecuzione: lessare i fagioli, ammorbidire il cavolo tagliato sottile, portarlo alla cottura, e stufare tutte le altre verdure. Ora facciamo il soffritto con aglio e qualche filo di cipolla lasciata da parte, facciamola dorare e aggiungeremo il pomodoro, spruzziamo con il vino , e dopo aver passato nel passaverdura carote, sedano, cavolo, cipolla e metà dei fagioli lo aggiungeremo al sugo. Lasciamo bollire ancora per 10-15 min perché si addensi, aggiustiamo di sale e pepe, un po’ di prezzemolo e basilico tritati, l’olio, e versiamo sui piatti dove abbiamo messo il pane  abbrustolito ancora caldo. Il vino adatto?  Per intensificare il gusto, possiamo bere quello che abbiamo usato a cucinare.

FEDERICA   Questa deve essere una roba ! Proprio squisita! E una tisana depurativa ce l’hai?

ELENA   Sì, ho avuto la conferma dal dott. Robert.

TISANA   DEPURATIVA

Ingredienti :  due pizzichi di gramigna radice

un pizzico di liquirizia radice

due pizzichi di  bardana radice

un pizzico di salsapariglia radice

 e tre pizzichi di tarassaco radice; il tutto in una tazza abbondante di acqua bollente, lasciare in infusione per qualche min e filtrare.

FEDERICA   Non dimenticarti della festa di S. Valentino!

ELENA    E quando mai!

05/02/2013

FEDERICA    Si parla tanto di zuppa di cipolle, ma non l’ho mai mangiata buona come a casa tua.

ELENA   Ti ringrazio! Ma come in tutti i piatti che si preparano ci vuole passione, se non ci metti quella non verrà buono nemmeno il filetto ai ferri. Allora, ti detto la mia ricetta.

ZUPPA  DI  CIPOLLE

 Ingredienti: un kg di cipolle bianche o rosate. Farina di riso, olio extra vergine d’oliva, una manciata di dragoncello, sale, pepe, peperoncino, 1/2  mezzo litro di brodo, parmigiano grattugiato, due chiodi di garofano un tuorlo, fette di pane abbrustolito.

Esecuzione :  tagliamo le cipolle a fettine sottili, le facciamo soffriggere in poco olio, arrivati alla doratura ( che dovrà essere leggera ) aggiungeremo il brodo, i chiodi di garofano, portiamo il tutto alla cottura. Lasciamo intiepidire , prendiamo un poco di liquido e un cucchiaio di farina faremo una crema che poi scioglieremo nella zuppa, sempre mescolando. Nel frattempo giriamo il tuorlo con due cucchiai di parmigiano grattugiato , poi lo diluiremo con un po’ di latte e verseremo la crema nella zuppa di cipolle. Riscaldare  però  senza  portare ad ebollizione, ora aggiungere il dragoncello, sale, pepe, peperoncino, un filo di olio. Servire con i crostini di pane caldo.

FEDERICA   Mi è venuta l’acqualina in bocca! Cercherò di non pensarci è ancora presto per il pranzo.

 Sai? Sono già due volte che cerco di guardare il film ” Quando ruba un miserabile ”  Da  ”  I  miserabili  ” di Victor Hugo , ma non riesco mai a vedere la fine, a metà del film mi addormento. Ma come va a finire?

ELENA   È  ben ma, non merita di essere raccontato così ma di essere guardato. Prima di metterti davanti al televisore prenditi un caffè forte! Comunque  è molto bello, è un capolavoro della letteratura romantica ed è una delle massime espressioni della letteratura di ogni tempo. Ma cercherò di farti un riassunto stringato.

Jean Valjean finito in carcere per aver rubato un pane, ne esce dopo circa vent’ anni, scontata la pena;  ma la società respinge l’ex ergastolano. L ‘incontro con un santo prelato redime, ( ebbe dalla vita un’ altra possibilità )  non sottrae alla persecuzione ostinata di un poliziotto, Javert. Solo la scoperta finale della sua integrità morale maturata in Valjean anziano, del suo caldo amore per il prossimo, renderà giustizia all’ex forzato  e indurrà  al suicidio Javert,  straziato dal rimorso di una persecuzione ingiusta  quanto ostinata.

Devo dirti che ce ne sono ancora molti degli imbecilli come quel Javert;  anzi c’è di peggio: perseguitano gli innocenti e favoriscono i delinquenti! Ma almeno la facciano finita come nel romanzo!

FEDERICA   Se non altro ha un finale che mi piace! E una canzone non me la dedichi? Una bella canzone d’amore la dedico a Te e al tuo principe di S. Valentino! Allora , ti piace Amedeo Minghi? Una è ” Le   verdi cattedrali della memoria “, e l’altra  ” La vita mia “.  A domani!

06/02/2013

ELENA   Ho la ricetta a base di carne che mi hai chiesto. Ho pensato ad una carne di vitello saporita, e cioè in stufato.

FEDERICA   Sì è un piatto adatto per sabato sera: ho invitato dei parenti di mio padre. E di contorno cosa suggerisci?

ELENA   Cannellini conditi con erba cipollina e basilico, olio e aceto di mele. Poi il radicchio misto.

CARRÉ  DI  VITELLA

 Ingredienti : carré di vitella, salvia, sugo al pomodoro, pepe, aglio, peperoncino, vino bianco tipo Prosecco, alloro, brodo vegetale. Per il contorno fagioli cannellini, radicchio misto.

Esecuzione : rosolare la carne in una pentola dal doppio fondo, sfumare con il vino, aggiungere le erbe, sale e spezie, infine il brodo. Lasciare cuocere lentamente fino a cottura ultimata. Raffreddare la carne prima di tagliarla e adagiare le fette nel loro sugo: se dovesse risultare un poco liquido addensare con un cucchiaino di farina di riso.

FEDERICA   È proprio il piatto adatto per le persone che non amano il pesce. Cambiando discorso, sai che ho una fissa per i terremoti? Vorrei sempre sapere dove avverranno!

ELENA   Perché, se lo sapessi cosa faresti? aspetteresti così senza vivere in pace , con il fiato sospeso? Ma non augurartelo mai! I sensitivi quelli veri soffrono!

 07/0272013

FEDERICA   Ho già messo in opera il menu di S. Valentino; non ne vedo l’ora!

ELENA    Guarda che non ho ancora finito, ho un altro pranzo completo: ossia un secondo piatto, un contorno, e il dolce.

Secondo  menu di S. Valentino

MACARELLI  E  MAZZANCOLLE

alla griglia

Ingredienti: macarelli, olio extra vergine d’oliva, pepe, rosmarino, limone  maionese, (fatta in casa con uova ,  aceto di mele olio di mais o di girasole, succo di limone ).

Esecuzione : lavare e pulire il pesce e i crostacei. Pennellarli  con la salsa di olio , limone e rosmarino, metterli sulla griglia e custodire la cottura e la doratura; verranno squisiti.

INSALATA  MISTA

Ingredienti : avocado, finocchi, noci, arancia tarocco, olive verdi, rucola, aceto di mele, pepe, lime, olio extra vergine d’oliva.

Esecuzione: laviamo le verdure , le tagliamo a fettine, incorporiamo la rucola , le noci, il lime grattugiato, tagliamo l’ arancia a fettine escludendo le pellicine, un po’ di pepe, olio e aceto.

DOLCE ALLE CREME E AI FRUTTI DI BOSCO

Ingredienti : 400 g di frutti di bosco misti, cioccolato fondente dolce, uova 3 tuorli, latte 300 g, zucchero a velo q. b. un cucchiaio colmo di farina di riso. latte per fondere il cioccolato, 100 g di lamponi panna montata, quattro savoiardi, aroma vaniglia, farina di riso.

Esecuzione: Usiamo metà dei frutti di bosco a fare la composta con un cucchiaio di farina di riso, aggiungeremo un po’ di zucchero a piacere, lasciamo raffreddare. Ora faremo la crema alla vaniglia nel metodo che desideriamo ( io preferisco a bagno maria ), poi, faremo sciogliere il cioccolato in poco latte, dovrà risultare non troppo liquido né troppo denso. E per finire passeremo al passaverdura i lamponi che serviranno per intingere i savoiardi. Ora incominciamo a dare forma al dolce. Prendiamo un recipiente trasparente tipo mezzo cilindro. imbeviamo i savoiardi nel passato di lamponi e zuccherato a piacere, poi verseremo un po’ di crema pasticcera, un altro strato di savoiardi il cioccolato, ancora la crema pasticcera ed infine sopra metteremo i frutti di bosco misti, infine decoriamo con la panna montata, rigando qua e là lasciando intravedere il colori dei frutti misti.  Al momento del consumo spruzzare con Gran Marnier.

FEDERICA   Delizioso menu!

08/02/2013

FEDERICA   Oggi ti dedico una canzone, anzi vi dedico una canzone ed è ”  La voce del silenzio  ”  di A. Bocelli.

ELENA   Così a metà mattina mi suona di felicità, è proprio vero che la felicità non devi cercarla in qualcuno ma dentro te stesso. Io ti ricambio con ”  Grande grande  ”  di Mina. E ora pensiamo alla ricetta del giorno.

TORTA  DI  POLPETTE

Ingredienti : pasta sfoglia fresca, carne di manzo macinata, sale, pepe, spezie, un uovo, una patata,  pane e parmigiano grattugiati, un filo di olio, aglio e prezzemolo, cipolle tagliate fini.

Esecuzione : stendere la p. sfoglia nella teglia, nel frattempo abbiamo fatto le polpette e, cotto,  poi macinato le patate con incorporato il parmigiano. Sulla pasta abbiamo steso la crema densa di patate, sopra metteremo le polpettine con un filo d’olio e dei filini di cipolle. Inforniamo a 170 °. per circa 15-20 min. controllare, togliere la torta dal forno e impiattare. Questa delizia verrà servita con insalata mista di scarole e lattuga e innaffiata da un buon Chianti o Lambrusco della zona.

FEDERICA   Anche questa ricetta è meravigliosissima! Non si può dire, lo so , ma siamo a carnevale.