14.11.2012

LE RICETTE DI CASA MIA QUARANTASETTESIMA PARTE

Author: admin-ele

14/11/2012

IN  CUCINA  CON AMORE E CON FEDERICA

ELENA   Stamattina ho visto cose che non avrei mai voluto vedere. Spero che qualcuno li aiuti! Vorrei poterti dire che mi dispiace, ma dopo quello che ho visto non sapevo più connettere, e chi fosse la persona giusta a cui rivolgermi. Da quel momento non esistevano che loro i bambini!

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Buona notte  ” Angeli”! Qualcuno ha voluto fare di Voi un grande dono alle stelle.

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FEDERICA   Te la senti di cucinare?

ELENA   Più tardi forse.

FEDERICA   Perché non mi detti quella ricetta della torta di prugne? Quella dell’estate scorsa.

ELENA   Va bene.

TORTA  DI  PRUGNE

 

Ingredienti:  7oo g di farina doppio zero, 270 g di zucchero semolato, 200 g (ml) di olio di mais oppure burro sciolto a temperatura ambiente,una bustina di lievito per dolci, un bicchierino di Gran Marnier, il succo e la scorza di due limoni, due uova intere e un tuorlo. Per il ripieno:  500 g di prugne rosse e nere già pulite dai noccioli, 250 g di prugne conservate e denocciolate, biscotti frollini, cannella, scorza di un limone grattugiata, un bicchierino di Cherry, oppure di grappa alla prugna,una stecca di vaniglia.

Esecuzione : Prendiamo la farina il lievito, lo zucchero e facciamo la fontana, mettiamo tutti gli ingredienti che servono per la torta tranne il burro, che andrebbe incorporato per ultimo. Adesso prendiamo la teglia, rivestiamo il fondo con carta da forno, imburriamo e passiamo un po’ di pane grattugiato fine sulle pareti. Noi, abbiamo fatto già il ripieno con le prugne, deve essere non troppo denso né troppo consistente. Adesso tiriamo la pasta con il mattarello sopra la carta da forno, una volta stesa la capovolgeremo dentro la teglia e lasciamo fuoriuscire dalla teglia il residuo. Adesso mettiamo due cm e1/2 di ripieno distribuendolo uniformemente sul fondo; poi copriamo il tutto con l’altro disco di pasta. Ora ritaglieremo con un coltellino la pasta in eccesso e mettiamo la torta in forno a 180 ° per 30-40 min. circa. Controllare la pasta con uno stecchino, poi lasciare raffreddare il dolce, spolverare con zucchero a velo e guarnire con prugne denocciolate e caramellate.

FEDERICA   Hum! Che bontà, ho aspettato un giorno ma ne è valsa la pena. A proposito come stai?

ELENA   Bene  grazie! Vorrei dettarti un’altra ricetta però di questa non ho ancora la foto.

TORTA  ALL’ARANCIA

Ingredienti: pasta frolla fragrante, due dl, di panna fresca, farina doppio zero, tre arance non trattate, liquore all’arancia 120 g di zucchero, tre uova.

Esecuzione: con lo stesso metodo tiriamo la pasta e la capovolgeremo sulla teglia, togliamo l’eccesso e la mettiamo in forno preriscaldato (sempre) a 180° per 10 circa. Nel frattempo sbattiamo bene le uova con lo zucchero, uniamo la panna, e la scorza delle arance grattugiate o sfilettate e il succo con un cucchiaio di frina di riso. Mescoliamo per amalgamare bene,  togliamo dal forno la torta e versiamo il composto delle arance. A questo punto rimettiamo la torta in forno fino alla cottura completa. Il dolce sarà servito due ore dopo che si sarà raffreddato in maniera naturale. Servire questo dolce con del Passito  mentre ai bambini con del succo alla pesca.

FEDERICA   Prima di chiudere non mi dedichi un fiore?

ELENA   Sì,  Oggi ti dedico una “calla”, che significa bellezza e raffinatezza, ma anche una parte di spontaneità, proprio come come sei Tu.

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16/11/2012

ELENA   Ciao  Fede, oggi la mia mente sta rievocando il mare, o il lago, non so perché, forse perché c’è il sole o forse sarà che vorrei  lavare il mondo. Intanto  cucineremo davanti all’acqua del lago.

 FEDEREICA   Io invece  vorrei che mi cucinassi un piatto  a base di pollame  ma che sia diverso  e ovviamente anche gustoso.

ELENA   La carne di tacchino non mi attira molto, ma ho in mente qualcosa di molto saporito, spero ti piacerà, è il tacchino alla melagrana, però oggi non posso mettere la foto, intanto metteremo quella delle melagrane.

 FESA   DI  TACCHINO  ALLA  MELAGRANA

Ingredienti: fesa di tacchino q.b., (per quattro persone) uno scalogno, quattro melagrane spremute, sale, pepe, peperoncino, olio extra vergine d’oliva, un limone, dragoncello.

Esecuzione: tagliare il tacchino a fettine sottili, metterle a bagno per una notte con il succo di melagrana,  sale, pepe, peperoncino e il dragoncello. asciugare le fettine di carne pennellarle con una farcia di scalogno,  succo di limone, dragoncello sale, pepe e olio. Ora le stendiamo sulla griglia già a temperatura ottimale, le giriamo due volte, poi le adageremo sopra il piatto da portata dove l’abbiamo foderato di cicoria verde condita al parmigiano. Il piatto è bellissimo, ma soprattutto piace.

FEDERICA  Credo che lo mangerò tutto io, è squisito!

ELENA   Il mio fiore di oggi per Te è un ramo di ginestra con un filo d’erica, bianca e rosa, simboleggiano ” luminosità, bontà e splendore”.

FEDERICA   Per me tutto questo? Non credo di meritarlo!

ELENA  Io invece credo di sì.

17/11/2012

FEDERICA    Sono in anticipo?

ELENA   No, è l’orario giusto, oggi ho pensato ad una ricetta di mare: il baccalà con bruschetta all’aglio contornato da crauti. Che ne dici?

FEDERICA  Ti dico che sento l’acqualina, come stai?

ELENA   Bene, do il benvenuto a tutto ciò che il giorno ha serbato per me, e a questa stagione della mia vita. Ma adesso pensiamo a cucinare.

CUORICINI  DI  BACCALÁ  AI CRAUTI

Ingredienti: il baccalà che occorre, olio extra vergine d’oliva, farina doppio zero, alloro. Per i crauti: una verza o cavolo cappuccio, chiodo di garofano, uno scalogno, prezzemolo tritato, aceto di mele e vino bianco o rosato. Pane toscano abbrustolito e spalmato con olio sempre extra vergine d’oliva e crema all’aglio rosso ottenuta con la cottura dell’aglio a vapore.

Esecuzione: prendiamo il baccalà dissalato, ne ritagliamo dei cuoricini che faremo passare nell’olio, poi nella farina con l’alloro pestato al mortaio; che noi cuoceremo sulla carta forno per 10 min, a temperatura 180 °. Abbiamo già lavato e pulito il cavolo tagliato finemente e lo abbiamo stufato con vino, scalogno, chiodo, aceto e sale. Adesso prendiamo le bruschette unte all’aglio, le disponiamo intorno al piattone, nel mezzo mettiamo i crauti e intorno i cuoricini di baccalà.

FEDERICA   Che bello questo piatto!

ELENA   Grazie! Adesso ti dono una rosa arancio per augurarti  “gioia,  allegria e felicità.

FEDERICA  Ma grazie a Te! E buona domenica!

19/11/2012

ELENA   Sai qual è la ricetta di oggi?

FEDERICA   Non ne ho idea, anche perché oggi ho solo la musica dentro.

ELENA   Sì, va bene la musica, però quando aprirai il ristorante , se ti capiterà un giorno così, ai clienti non potrai dare solo musica e pane.

FEDERICA   Per oggi non ne voglio sapere, però ascolto quello che fai tu.

ELENA   Ho una ricetta nutriente, buona, e piena di salute: lo sgombro in salsa, un contorno di patate al forno e insalata verde.

FEDERICA   Mi sta venendo fame.

SGOMBRI   IN   SALSA

 Ingredienti: cinque sgombri, preferibilmente (Scomber scombrus Linneo, dorso azzurro con linee ondulate color azzurro scuro che scendono giù dai fianchi) olio extra vergine d’oliva, una grossa cipolla, sale e pepe, un limone, rosmarino, aglio, alloro, un cucchiaino di zucchero, aceto di mele, vino bianco, prezzemolo e basilico tritati, origano, brodo.

Esecuzione: Con tutti gli ingredienti elencati tranne l’olio e il pepe faremo una salsa, poi, puliamo bene gli sgombri devono essere perfetti sia al tatto che alla vista,  li saliamo e li pennelliamo con l’olio e poco succo di limone. A questo punto li mettiamo sopra la pietra e li cuoceremo al punto ideale. Ora li disponiamo sopra il piatto grande, grattugeremo un poco di scorza di limone e ci  versiamo sopra la salsa ottenuta con l’aggiunta di olio. Lasciamo riposare il piatto per almeno otto ore prima del consumo. Il vino ideale: un bianco secco o frizzante delle nostre zone.

FEDERICA   Mi sa che oggi non mangerò il tuo piatto se deve riposare così tanto prima del consumo!

ELENA   Ovviamente! Così provi ad assaggiare musica e pane!

FEDERICA   Ma non mi dai nemmeno il fiore?

ELENA   Sì, certo! Ti regalo un mazzo di verde misto ; il verde è il colore della speranza, dell’ottimismo, della felicità!

FEDERICA   Grazie! Così entro stasera spero di svegliarmi!

ELENA   A domani.

20/11/2012

ELENA   Ti sei svegliata?

FEDERICA    Sì sarà il sole. oppure chissà ma ho voglia di cucinare, e poi, ne ho da raccontarti!

ELENA   Va bene, però prima cuciniamo, senza perderci troppo in chiacchere. Vorrei presentarti un piatto di polpettine in agrodolce, servite sopra a delle foglie di fico. Anche in questa ricetta non ho la foto perché l’ho inventata tempo fa e da allora non le ho più fatte, ma appena potrò la metterò.

POLPETTINE  IN  AGRODOLCE

Ingredienti: quattrocento grammi di lombo di maiale macinato, una cipolla, tre cucchiai di pomodoro, sedano, basilico, aglio,  rosmarino e una foglia di alloro,  pane e parmigiano grattugiati, vino bianco secco, olio extra vergine d’oliva, prosciutto crudo, sale, pepe e spezie, aceto di mele.

Esecuzione: lavoriamo  bene la carne con le erbe (rosmarino,basilico, aglio, poco sale, pepe, spezie, pane grattugiato e un po’ di parmigiano. Formiamo una bella palla e ne ricaveremo delle polpettine. Nel frattempo abbiamo messo sopra il fuoco una casseruola con dentro un poco di brodo,  aceto, il vino, il sedano, l’alloro, il pomodoro.  Adesso avvolgeremo le polpette in piccoli fazzolettini di prosciutto li fermiamo con uno stecchino. Prima che il liquido si rapprenda buttiamo le polpettine, le giriamo, e dopo qualche minuto saranno pronte da irrorare con l’olio e ogni porzione andrà servita sopra una foglia di fico.

FEDERICA   Sai? Devo dirti che questo piatto mi attira molto! Anzi, è una delizia!