30/10/2012

IN  CUCINA  CON  FEDERICA

FEDERICA   Ciao, ti devo raccontare una cosa che ha dell’incredibile! Ieri sera ho parlato con la mia amica e senti bene cosa mi ha detto:” So che vuoi parlarmi di tuo fratello, ma io lo sento solo  come amico, anche se è un bel ragazzo   preferisco un tipo come “Zorro”, non quello interpretato da A. Banderas ma il primo, non so se rendo l’idea…

ELENA   Sono due personalità completamente diverse tuo fratello dovrebbe studiare di più e fare meno palestra.Comunque a me non piacciono nessuno dei due, non voglio essere coinvolta! O perlomeno A. Banderas non sarebbe e non è il mio tipo, in quanto all’altro ormai non sappiamo che fine abbia fatto, e se devo dirti la mia opinione le cinquantenni che guardano i ragazzi di trenta non hanno sale in zucca! Potrebbero averli partoriti loro! Un conto è accettare l’amicizia della gente di qualsiasi età un altro invece è chi cerca di rapportarsi con loro in maniera diversa!

FEDERICA   Poi ce n’è un’altra di cose che mi stupisce: quando ho raccontato ad Alessandro il tutto, è andato su tutte le furie! Mai visto così, perché ?

ELENA   Senti, io Alessandro lo conosco meno di te, quindi non posso sapere tutto, francamente non voglio entrare nelle vostre vite, anzi, dopo raccoglierò un mazzo di rose bianche e rosse e stasera quando verrà vedrai  che farete pace! L’importante è chiarirsi. Ora passiamo alle nostre ricette: ho pensato alle persone che soffrono di ipercolesterolemia. Si potrebbe fare un primo piatto con legumi e formaggi a basso contenuto di grassi, oppure verdure al forno ripiene di omega 3 e omega 6 .

RISOTTO  ALLO  ZAFFERANO CON PISELLINI  

Ingredienti: riso q.b., brodo vegetale, olio extra vergine d’oliva, parmigiano oppure grana grattugiati, piselli lessati, una bustina di zafferano per ogni porzione. Insalata verde, noci, mais.

Esecuzione: portiamo a bollore il brodo, buttiamo il riso  lasciamo che cuocia e lo assorba senza scuocere. A metà cottura mettiamo i pisellini lessati ma non troppo, uno spruzzo di vino bianco, un chiodo di garofano. A fine cottura mettere lo zafferano, mantecare con poco olio e un cucchiaio di formaggio grattugiato per ogni porzione. Precedentemente abbiamo lavato l’insalata, abbiamo messo qualche gheriglio di noci e dei chicchi di mais cotto a vapore; condiamo il tutto e impiattiamo il riso in coppette sul piatto da portata con l’insalata intorno. Domani faremo le verdure al forno ripiene. Il vino? Un prosecco rosato della zona. Ti piace?

ALESSANDRA   Sì, molto!

ELENA   Oggi voglio regalarti anche la lavanda: il suo linguaggio esprime amore unico, in tua assenza guarderò questi fiori, e per sfatare alcune negatività noi metteremo un giglio oppure un garofano rosa , che simboleggiano grande amore.

FEDERICA   Ora mi sento meglio, grazie! Ciao a domani!

31/10/2012

FEDERICA   Sono curiosa di sapere come sono le tue verdure ripiene, ne ho anch’io da proporti le ho scritte per non dimenticare.

ELENA   Va bene, ho fiducia in Te, e so anche cosa sei capace di fare, comunque le mie verdure ripiene non sono altro che ripiene con alimenti che contengono omega tre e omega sei. Come già sappiamo i nostri esperti ci consigliano di cuocere certi tipi di alimenti a vapore perché le alte temperature distruggono i principi attivi. A volte però gusto e salute non si abbracciano; quindi dobbiamo saperci regolare!

VERDURE   AL  FORNO  RIPIENE

Ingredienti: zucchine, cipolle, peperoni friggitelli, pomodori. Alici, sarde, platesse, rosmarino, origano, olio extra vergine d’oliva, pane grattugiato, limone, pepe, sale, aglio, capperi, pinoli.

Esecuzione: laviamo e puliamo le verdure, tagliamo le zucchine a tocchetti, le svuotiamo come pure  i peperoni,  i pomodori, e le cipolle, che soltanto loro andranno anche scottate. Dopo aver pulito il pesce lo cuoceremo in forno, poi lo passeremo al mortaio insieme all’aglio, origano, e i capperi. Aggiungere il pane grattugiato e amalgamare il tutto. Riempire le verdure e adagiarle nella teglia pennellate di olio e spruzzate con vino bianco secco. Mettere in forno a 170 ° per circa un’ora; a cottura ultimata le verdure dovranno essere ben passite e dorate. Impiattare con purè al latte e poco parmigiano senza altri grassi. Vino adatto un bianco della zona oppure un Custoza bianco.

FEDERICA  Le proverò presto, questo piatto è adatto per mio padre!

ELENA  Allora ieri sera com’è andata con Alessandro?

FEDERICA   Bene, avevi ragione tu! Ciao a domani, ci sarai?

ELENA   No, domani no, mi farò viva io.

 04/11/2012

ELENA   Ciao! Ti va di cucinare? Ho un’altro piatto per tuo padre, tu cosa dici devo togliere o mettere qualcosa?

FEDERICA   Sarebbe perfetto così com’è se non ci fosse del topinambur, ma il piatto è bellissimo!

ELENA   Lo potremo sostituire con le patate, anche perché so che gli piacciono molto.

SARDE AL FORNO IN UN  CONTORNO DI VERDURE MISTE

 ELENA  La protagonista del contorno è la zucca perché è una delle verdure di stagione ricca di caroteni, sali minerali e contiene anche un potente vermifugo. Questa prerogativa medicamentosa è dei semi, che oltre ad essere di gusto gradevole sono molto indicati ai  bambini per sconfiggere il verme solitario e la tenia.

Per stuzzicare il piatto ho messo verdure dell’estate conservate sott’olio, e patate in puré alle erbe preferite.

Ingredienti: le sarde che ci occorrono, sale, pepe, peperoncino dolce, aglio, o cipolla, origano e maggiorana, pane grattugiato, limone, olio extra vergine d’oliva. Contorno zucca, patate e verdure miste conservate.

Esecuzione: Apriamo le sarde, togliamo loro la lisca centrale, le passiamo leggermente nell’olio, e poi nel trito di pane grattugiato fine e mescolato alle erbe. Mettiamo le sarde in una teglia e le lasciamo cuocere per 15 min. circa a 160 g°. Togliamo dal forno e impiattiamo le sarde spruzzandoci sopra il succo di limone. Sarà un secondo eccellente, non solo sotto il punto di vista della salute ma anche come qualità di gusto, ed è un piatto alla portata di tutti.

FEDERICA   Mi piace da matti!

FEDERICA    Vorrei confidarti una cosa posso?

ELENA   Ma certo, però prima pensaci in modo che poi non ti debba pentire.

FEDERICA   Anzi, mi aiuta. Io credo che se Alessandro mi dovesse lasciare non lo sopporterei.

ELENA   Perché dovrebbe lasciarti? Non vi siete chiariti?

FEDERICA   Sì, però non è più come prima, Lui… non è più come prima. Forse perché sono troppo romantica.

ELENA  Non credo proprio, le motivazioni saranno altre, agli uomini piace il romanticismo. Però se  avete capito che non siete fatti l’uno per l’altra sarebbe meglio darci un taglio, anziché portare avanti una cosa senza le ali, diventerebbe una croce pesante. L’amore da felicità. SEI GIOVANE, BELLA,  e poi potreste restare amici.

FEDERICA   Se hai creduto in un ragazzo fino a ieri, non è così facile, è come se si spezzasse qualcosa dentro!

ELENA   Io credo che sia importante risanare i rapporti d’amore, superata la botta poi ci si sente più liberi, più veri! Certo gli amici servono per darti una mano, no? E tu ne hai di persone che ti vogliono bene.

FEDERICA   Tu cosa faresti se capissi che Lui rivuole la sua libertà!

ELENA    Sinceramente io lo lascerei libero di riprendersi la sua vita così non diventerei una palla al piede.

FEDERICA  In questa occasione quale fiore mi dedichi?

ELENA   Non voglio suggerirti nessun fiore per non lasciarti influenzare!  Parla al tuo cuore!

ELENA   S e vuoi vorrei cambiare argomento: sai che è ritornato il pettirosso? Gli dovrò preparare la cena non troppo pesante.

FEDERICA    Ce l’avessi io un pettirosso!

ELENA   I pettirossi come gli altri uccelli e animali sono di tutti e di nessuno, basta solo volerlo e loro vengono da Te.

07/11/2012

ELENA   Ciao! come stai?

FEDERICA   Quando ti vedo sto bene! È ovvio che non è in quel senso!

ELENA  Meglio chiarire non si sa mai! Hai voglia di cucinare?

FEDERICA   Sì, più di ieri, senti, ma che cosa può significare “meglio un uovo oggi che una gallina domani”?

ELENA  Evidentemente significa “ACCONTENTARSI” , parola che per me non ha nessuna valenza, in nessun campo. Anche parlando di sopravvivenza che senso avrebbe mangiare l’uovo? Se non puoi avere la gallina io mangerei quello che mangia lei e poi aspetterei che invecchi e me la metto nella pentola. Così come in tutte le altre cose: se ti accontenti di poco, non ti sentirai mai appagata. Ora ti mostrerò la ricetta di oggi.

 FAGOTTI DI MELANZANE

Ingredienti: melanzane grosse tonde, salsicce, funghi porcini,  mele cotogne, prezzemolo, aglio, sale, pepe, olio extra vergine, parmigiano grattugiato, un cucchiaio di farina di riso (se occorre), chiodi di garofano, vino bianco. Per il contorno: fagioli borlotti in umido, pomodori, e scarola.

Esecuzione: Tagliamo le melanzane a metà, ne ricaviamo delle fette sottili ma non troppo, le saliamo un po’ e le pennelliamo con l’olio,poi le mettiamo in forno a 170 ° per 10 min. circa. Le fette devono essere cotte ma non spappolate dal momento che devono fare da contenitore, ma dovranno essere anche mangiabili. Ora passiamo al mortaio le salsicce grigliate, le metteremo in un piatto e intanto trifoliamo i funghi tagliandoli a piccoli pezzi, spruzzati con il vino bianco salati, pepati, lasceremo cuocere al punto ideale. andranno conditi con un filo d’oglio e un trito di aglio e prezzemolo. Adesso è arrivato il momento delle mele cotogne: ne faremo una purea lasciandola evaporare restringendola molto. Abbiamo davanti a noi tutti gli ingredienti, ora passiamo le fette di melanzane nel parmigiano grattugiato, le riempiamo con un cucchiaio di salsiccia, uno di funghi, e un altro di purea. Arrotoliamo su se stesse le melanzane formando dei fagottini, fermandoli con degli stecchini.

Ora siamo giunti alla fine della preparazione di tutti i saccottini, li mettiamo in forno sulla carta da forno leggermente unta. Li teniamo sotto osservazione perché il parmigiano non assuma quel colore brunito che al gusto risulterebbe amaro. Impiattiamo con i fagioli e le verdure.

FEDERICA   Guarda che belli! Se  tu non hai fame oggi li mangio io!