16.04.2012

LE RICETTE DI CASA MIA VENTIDUESIMA PARTE

Author: admin-ele

16/04/2012

IN  CUCINA  CON   FEDERICA

ELENA    Oggi iniziamo il nostro articolo con un primo raffinato e di grande gusto: I triangoli di cavolo rapa con puzzone (taleggio), ricotta, parmigiano, un uovo, spezie, noce moscata, farina di riso. Per la pasta: Farina di semola di grano duro, uova. Per il ragù: pomodoro, basilico, cipolla, olio extra vergine d’oliva, poca carne di salame macinata fine e grigliata.

FEDERICA    Sai? Se usi quel formaggio non so se mi piacerà: sto parlando del taleggio, se devo essere sincera non l’ho mai assaggiato perché non mi piaceva il profumo. Che cosa usano a fare i formaggi oltre ad usare il latte?

ELENA    Non puoi dire che una cosa non ti piace solo dal profumo. Prima dovrai assaggiarlo; anch’io pensavo che il gorgonzola non mi piacesse, ora invece è uno tra i primi. Io credo che se lo assaggerai cambierai idea. Oltre al latte usano il caglio e il sale, poi viene lavorato e a seconda della lavorazione si determina la qualità e la tipologia. Anzi dovrei dire di più, a determinare la tipologia di certi formaggi sono: La zona per la terra che si usa a coltivare i foraggi, e cioè l’alimentazione delle mucche da latte, il clima, la stagionatura, e la buona sapienza del casaro e dei suoi collaboratori ecc. Ogni paese ha la sua specialità, o forse sarebbe meglio dire: ogni territorio, come in tutti gli altri prodotti.

FEDERICA Che cos’è il caglio?

ELENA    Ce ne sono di ottime marche, ti consiglio di sfogliare internet,  lì troverai di cosa si tratta. Ora però pensiamo ai nostri triangoli.

Esecuzione: lessiamo il cavolo rapa, lo passiamo al passaverdura, e ne ricaviamo una bella purea densa, Aggiungeremo la ricotta setacciata, l’uovo, le spezie, la noce moscata, il parmigiano; se l’impasto dovesse risultare tenero mettiamoci un po’ di farina di riso oppure del pane grattugiato, aggiustare di sale e pepe, poi aggiungere il taleggio tagliato a dadini. Amalgamare bene gli ingredienti e lasciamo riposare. Nel frattempo facciamo la sfoglia, ritagliamo dei quadretti da sei cm circa, mettiamo il ripieno e li chiudiamo formando dei triangoli. L’acqua bolle già, noi adesso buttiamo la nostra pasta fresca per qualche minuto, poi la scoliamo e mettiamo il sugo. Mantecare per qualche secondo con il parmigiano e impiattare. Questo piatto lo si può accompagnare con del Bonarda.

FEDERICA    Sono quasi le 11 e 30′  e mi sta venendo fame! Ciao! A domani.

ELENA    Se oggi avrai tempo ti mostrerò un’altra ricetta. Ciao!

16/04/2012

 hÕre 17’41

FEDERICA    Eccomi, ho fatto una corsa, ci tengo a fare un’altra ricetta. Però oggi non sono pronta per la torta a cinque piani, quindi cosa mi proponi?

ELENA   Faremo un secondo: Il roast beef di molto tempo fa. Quando dicevo che non mi piaceva perché dentro rimaneva rosato e non aveva quella vista che avrei voluto. Allora mia madre lo faceva sempre nella maniera tradizionale, dopo lo passava in forno con le erbe.

FEDERICA    Se è così sicuramente piacerà anche a me.

 Ingredienti: per cinque persone circa, compriamo ottocento g di controfiletto di manzo, salvia, aglio, limone, sale e pepe, olio extra v. d’oliva.

Esecuzione: in una capiente casseruola rosolare la carne intera senza alcun condimento. Poi, disporre la carne nella teglia sopra la carta da forno, infornare per venti minuti a 180°, poi a 200° per dieci minuti. Togliere il roast beef dal forno, tagliarlo a fettine sottili, metterlo sopra un vassoio di metallo o materiale da forno e infornarlo di nuovo per dieci minuti a 200°. Togliere dal forno e mettere sulla carne ancora calda sale, pepe, aglio e salvia pestati al mortaio. Mano a mano che si raffredda aggiungere olio e limone. È squisito!

 FEDERICA    Sì, piace anche a me.

ELENA    Ciao, a domani.

17/04/2012

ELENA    Eccoci qui, i giorni volano, vorrei che un giorno fosse di almeno trenta ore! Sì lo dico con entusiasmo, perché vorrei fare tutto quello che mi passa per la mente, ma il giorno scorre così veloce che a volte il tempo non mi aspetta. Ora mi dirai che è la stessa cosa se lo farò domani, io ti rispondo che non lo è per diversi motivi.

FEDERICA    Io invece vorrei che un giorno finisse presto, per il semplice fatto che vorrei che ogni giorno fosse migliore!

ELENA    Allora anch’io potrei dirti che non cambia niente! Comunque cerchiamo di essere presenti, altrimenti i dolci che stiamo per fare non ci daranno i risultati che meritano. Ho pensato di fare dei dolci con la frutta, ma in modo diverso dalle solite composte o crostate. Oggi faremo la frutta mista ripiena di crema pasticcera.

Ingredienti: compriamo della frutta mista che si possa  svuotare e cuocere in forno. Ho pensato alle mele fuji, alle pere abate, non troppo tenere, e a delle pesche, poi, ci servono delle uova, farina di riso e farina “00” , limone, cioccolato fondente e cioccolato bianco, lamponi, panna montata, miele, lingue di gatto.

Esecuzione: allora, intanto faremo le nostre lingue di gatto con le uova, la farina “00” lievitata per dolci, lo zucchero, aroma limone. Poi prendiamo la frutta, togliamo un filo sottile di buccia, dico sottile perché rimanga più resistente alla cottura. Ora le svuotiamo dai semi incidendo il torsolo e lavorare con il coltellino dentro i frutti facendo attenzione a non causarne la rottura. Adesso li mettiamo sopra la carta forno nella teglia, vanno spruzzati con il rum, e li pennelleremo con il miele. Inforniamo a 160° per 15 minuti. per poi passare il forno a 180° per altri trenta minuti. dovremo controllare sempre la cottura perché i forni sono sempre diversi. Ora che la frutta ha raggiunto una cottura consistente la lasceremo raffreddare; nel frattempo abbiamo fatto la crema pasticcera ed è già fredda. Riempiremo la nostra frutta, e delicatamente la metteremo sopra ad una grata perché dopo aver sciolto il cioccolato fondente e  il cioccolato bianco separati a bagnomaria li faremo colare alternandoli fino ad esaurimento della frutta.  Aspettiamo un po’ che si rapprenda il cioccolato e trasportiamo i nostri dolci sopra un piattone. Adesso viene la parte che mi piace di più e cioè la decorazione. Montiamo la panna con un po’ di zucchero a velo e decoriamo con il sacco per dolci, ne metteremo anche ai bordi del piatto; poi, mettiamo in fila a corona tutti i lamponi lavati e asciugati bene. A piacimento possiamo anche sbriciolare qualche amaretto. Servire con le nostre lingue di gatto. Che bontà!

FEDERICA    Mi piace questa idea della frutta ripiena.

ELENA    Ti ringrazio! È ideale anche per i bambini.

18/04/2012

ore 15: 48

Ciao Fede! scusa se ho fatto tardi, ma ho dato vita a nuove piante: ho fatto giardinaggio, nuove talee per nuovi fiori.

FEDERICA    Sono curiosa di sentire cosa mi detterai oggi di buono! Sono pronta.

ELENA    Oggi è una giornata mista, con nuvole e sole malato. Vogliamo trattarci meglio? Coccolarci un po’? Allora faremo un consommé di sole verdure, senza dadi ne grassi aggiunti, sono quasi sicura che ti piacerà. È molto gradevole per grandi e piccini, ci si può cuocere una minestrina. Poi, faremo un piattone di pesce misto con stufato di piselli. Vedrai che raffinatezza e che bontà!

CONSOMMÉ   vegetale

Ingredienti per il consommé: una carota, una patata, una zucchina, una fetta di zucca, una stecca di sedano, un porro, prezzemolo, basilico, tre foglie di salvia, noce moscata, due chiodi di garofano, un pomodoro fresco privato dei semi, una crosta di parmigiano, una fetta di finocchio, una fettina di peperone verde, e peperoncino, sale,  uno spicchio di aglio,parmigiano grattugiato.

Esecuzione: mettiamo tutti gli ingredienti elencati in una pentola con due litri di acqua e qualcosa per l’evaporazione tranne il parmigiano grattugiato e le foglie di basilico, togliamo dalla superficie della crosta il velo oleato naturale di protezione del formaggio. Portare ad ebollizione, poi abbassare e fare sobbollire per trenta minuti circa. Lasciare in macero le verdure fino a quando si sarà intiepidito il tutto; scolare il brodo e aggiungere il parmigiano e il basilico. Se si vorrà cuocere un po’ di minestrina gli ultimi due ingredienti andranno messi sempre a fine cottura. Servire il consommé ancora caldo.

VASSOIO  DI  PESCE  MISTO

CON  PISELLI  STUFATI

Ingredienti per lo stufato: 500 g di piselli, uno scalogno, sale, pepe, spezie, vino bianco, tre cucchiai di conserva di pomodoro, brodo vegetale.

Ingredienti per il pesce: una scatola di acciughe sott’olio, alici e sarde fresche, mazzancolle, salmone, merluzzo, soglioline, rombo, pane grattugiato, limone, sale e pepe, prezzemolo e aglio, capperi, una patata, un peperone, olio per friggere, e olio extra vergine d’oliva, farina ” 00″, un uovo, stuzzichini per spiedini.

Esecuzione dello stufato: mettiamo tutti gli ingredienti nella casseruola con i piselli lavati e con brodo vegetale ( quello che si usa di solito per cucinare), facciamo cuocere bene lo stufato e quando i piselli saranno cotti e intiepiditi aggiungere un po’ di burro fresco e se occorre olio extra vergine d’oliva.

Esecuzione del pesce: laviamo e puliamo tutto il pesce. Adesso faremo un sughetto con le acciughe sott’olio, aglio e prezzemolo, poi aggiungeremo i capperi e l’olio sempre extra v. d’oliva.  Prendiamo un bel vassoio grande e tagliamo il limone a fettine sottili; ora abbiamo le mazzancolle le infiliamo negli stecchini, le alterniamo con dadini di patate, pennelliamo il tutto con l’olio e le faremo grigliare. Continua… nell’articolo ventitré.