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09.02.2012
ALCUNE RICETTE DI CASA MIA TREDICESIMA PARTE
09/02/2012
In cucina con Federica
FEDERICA Quale miglior periodo di questo per cucinare la polenta? Il freddo m’ispira cibi calorici e grassi da consumarsi con la polenta di mais.
ELENA Ci sono ricette molto golose accompagnate da : polenta all’onda, polenta abbrustolita, polenta pasticciata, ecc… (ovviamente per chi non ha problemi di colesterolo).
Incominciamo da una ricetta semplice con la polenta al forno; sono le uova strapazzate al burro spolverate di parmigiano. Sempre con la polenta al forno faremo le salsicce alla piastra, poi stufate con porri e piselli. Con la polenta appena cotta, ancora fumante potremo fare uno stracotto con gli ossibuchi, poi la polenta pasticciata.
FEDERICA Non ho mai fatto la polenta di mais, posso farla io?
ELENA Certo! In una casseruola mettiamo l’acqua a bollire, aggiungeremo il sale e con la frusta verseremo la farina di mais piano per non fare grumi. Deve avere una consistenza cremosa, perché mano a mano che prenderà la cottura si addenserà molto. Dopo aver mescolato bene mettiamo il coperchio e la faremo sobbollire per circa quaranta minuti. Passato il tempo va consumata ancora bollente o andrà versata in un recipiente piatto per farla raffreddare ed eventualmente tagliarla a fette per altri usi.
Ossibuchi stufati
Ingredienti: ossibuchi di manzo, sale, pepe, alloro, salvia, ginepro due bacche, una cipolla grossa, una carota, una costa di sedano, olio extravergine, d’oliva, farina di riso, conserva di pomodoro fresco, vino rosato e brodo vegetale.
Prendiamo gli ossibuchi che ci servono, andranno incisi sulla cotenna per non farli arricciare. Li passiamo nella farina di riso, poi prendiamo la casseruola, versiamo un po’ di olio extravergine d’oliva e li facciamo dorare insieme alla cipolla tagliata fine. Ora aggiungeremo un trito di sedano e carota, alloro, ginepro, salvia il vino e per ultimo il brodo. Li lasciamo cuocere lentamente per circa due ore controllandoli di tanto in tanto. A cottura ultimata li impiatteremo con intorno una corona di polenta fumante.
Polenta pasticciata
Ingredienti: polenta appena fatta, gorgonzola, funghi porcini, due porri, vino bianco, chiodi di garofano, pancetta steccata a listerelle, burro, parmigiano grattugiato, olio extravergine d’oliva, sale, pepe.
Esecuzione: tagliamo i porri a rondelle sottili, li soffriggiamo con l’olio, li lasciamo cuocere nel vino bianco. A parte trifoliamo i funghi con olio, prezzemolo e aglio, sale, e pepe, grigliamo un po’ la pancetta, poi, uniamo i porri ai funghi. Abbiamo appena tolto la polenta dal fuoco, la versiamo in un piatto da portata, tutto’ intorno abbiamo disposto la pancetta, il composto di porri e funghi e abbiamo distribuito il gorgonzola a tocchetti. Ora prendiamo il burro, con l’apposito ferretto faremo dei piccoli riccioli, li metteremo sulla polenta fumante e per ultimo distribuiremo il parmigiano appena grattugiato. Il piatto andrà messo un attimo in forno a duecento g° e sarà pronto da gustare. Un bicchiere di lambrusco e via!
FEDERICA Ora corro a casa a preparare la cena. Ciao! A domani
10/02/2012
TORTA DI MELE
FEDERICA Oggi vorrei preparare una delle tue torte di mele, che ne dici?
ELENA Di queste ricette ne ho scritte moltissime, anche perché la torta di mele si può fare in mille modi.
Federica -Una con la pasta frolla ti può andar bene?
ELENA Ne faremo una semplice ma squisita!
Torta di mele al rum
Ingredienti per il ripieno: un chilo di mele fuji, otto amaretti, zucchero a velo vanigliato, una stecca di vaniglia, uvetta sultanina, buccia di arancia, limone, e mandarino grattugiate, farina di riso un cucchiaio, un bicchierino di amaretto.
Ingredienti per la frolla: farina doppio zero grammi trecentocinquanta, centoquaranta grammi di zucchero semolato, un uovo intero e due tuorli, cento grammi di burro, una bustina di lievito, un bicchierino di rum.
Esecuzione del ripieno: in una casseruola abbiamo messo le mele tagliate a fettine, lo zucchero vanigliato q. b. la stecca di vaniglia, gli amaretti, le scorze di agrumi, l’uvetta, l’amaretto. Ora portiamo ad ebollizione il tutto, lo togliamo dal fuoco e aggiungeremo mescolando la farina di riso. Aspetteremo che si raffreddi. Nel frattempo prepariamo la frolla facendo la fontana con la farina mescolata allo zucchero e al lievito. Adesso aggiungiamo il burro, incominciamo a mescolare, poi le uova, il liquore. Abbiamo già foderato una teglia con la carta da forno, (diametro cent. 20) l’abbiamo imburrata, stendiamo sul fondo metà dell’impasto, cercando di coprire uniformemente il fondo; ora controlliamo le mele che devono essere prive di succo e le stendiamo sopra l’impasto, poi andranno coperte facendo un disco con il rimanente impasto sopra un foglio di carta da forno. Dopo aver coperto le mele la inforniamo a centottanta g° per quaranta minuti. La torta andrà ricoperta di zucchero a velo. Questa torta è ottima se consumata con una cremina di cioccolato fondente fuso con il latte. Il vino adatto potrebbe essere un buon Passito.
FEDERICA E’ tutto chiaro, però non so se sarò capace di stendere la seconda parte della frolla e cioè la copertura.
ELENA Io credo che con l’agilità che ti ritrovi ne farai due! Alla prossima
15/02/2012
FEDERICA Vorrei imparare a fare un buon pollo fritto, fra tutti quelli che ho mangiato non ne ho mai trovato uno e dico uno che fosse perfetto: era troppo bruciato fuori e crudo dentro, e il pollo crudo è orribile. Mi daresti la tua ricetta?
ELENA Ti confesso che la prima volta che ho fatto un pollo fritto non era per niente buono proprio perché era rimasto crudo sotto l’impanatura. Ma poi ho imparato il segreto ed ora è squisito! Eccoti la ricetta.
POLLO FRITTO
Ingredienti: pollo, rosmarino, salvia, chiodo di garofano, sale, pepe, vino bianco, due uova, farina 0 e semola di grano duro rimacinata, olio di arachidi.
Esecuzione: tagliare il pollo a pezzi piccoli, togliere la pelle, e farlo bollire per cinque minuti con le erbe, il vino bianco, sale e pepe. Togliere i pezzi di pollo dal fuoco, metterli sopra una spianatoia, asciugarli e passarli nell’uovo sbattuto, poi nelle farine mescolate insieme. Friggere in abbondante olio, prima a fuoco alto poi abbassiamo la fiamma fino alla completa cottura. quando il pollo sarà pronto servirlo sul piatto da portata sopra la carta assorbente, è squisito!
17/02/2012
FEDERICA A proposito di carnevale, come sono le tue frittelle?
ELENA Di frittelle ne posso mostrarti almeno un centinaio, dipende che cosa preferisci: dolci o salate?
FEDERICA Di salate non ne conosco, mi incuriosiscono come sono?
ELENA Sono buonissime, anche se si tratta di frittura ma sono adatte anche per chi non può mangiare i dolci.
Ingredienti: farina doppio zero, brodo di verdura o di carne, spezie macinate, pepe, sale, minestra (meglio le tagliatelle o i filini) vino bianco frizzante, tre cucchiai di latte, olio di arachidi per friggere.
Esecuzione: dobbiamo cuocere la minestra in poco brodo, perché una volta raffreddata dovrà essere priva di brodo. A questa zuppa aggiungeremo mezzo bicchiere di bollicine, il latte, le spezie e la farina, q.b. per ottenere un impasto ne troppo consistente ne troppo liquido. Raggiunto il punto di fumo nell’olio, servendoci di un cucchiaio grande formeremo delle frittelle e le versiamo nell’olio bollente, con una spatola o la pinza le giriamo, le schiacciamo un po’ perché possano raggiungere una cottura omogenea. Una volta dorate le prendiamo una ad una, le metteremo sopra l’assorbente, poi, ricambieremo l’assorbente e le serviamo con un buon prosecco. Sono buonissime, anzi, piacciono anche ai bambini ( a loro le serviremo con la spremuta d’arancia).
18/02/2012
ELENA Vorrei preporti un dolce al cucchiaio per festeggiare l’otto marzo insieme a tua madre; so che preferisce i dolci al cucchiaio.
FEDERICA Al cucchiaio? Ma deve essere semplice perché non credo di riuscirci, anche perché non l’ho mai fatto.
ELENA Se seguirai tutte le indicazioni alla perfezione ci riesce anche un bambino. Dico sul serio! Dai te ne detto una facile, ma ci vorrà un poco di pazienza.
BAVARESE AL MANDARINO
Ingredienti : duecento grammi di panna fresca, duecentottanta grammi di yogurt cremoso, centosettanta g. di latte, centosessanta g di zucchero, dodici g di colla di pesce, olio di mais, duecento g di mandarini solo la polpa privata delle pellicole protettive. Per la guarnizione: Banane, kiwi, fette di mandarino spogliate, scagliette di cioccolato.
Esecuzione: mettiamo sul fuoco lo zucchero con la polpa di mandarino, lasciare cuocere per sei minuti. Lasciamo intiepidire e frulliamo il composto, quindi,uniamo la colla di pesce ammollata in acqua e ben strizzata. Passiamo il tutto al setaccio, e lo uniamo al latte e allo yogurt. Dopo aver montato la panna la mescoliamo al composto dal basso verso l’alto, adagio per non smontare la preparazione. Ora versiamo la massa nello stampo dopo averlo pennellato con olio di mais. Lasciamo riposare il dolce per dieci ore. Quando sarà pronto per il consumo, capovolgere lo stampo sopra un piatto da portata e guarnire sopra con panna montata, fettine di banane, qualche fettina nuda di mandarino, fettine di kiwi e scagliette di cioccolato, guarnire anche arricchendo la base del dolce. Il vino più adatto è un buon moscato di Sicilia.
ELENA Mi saprai dire ? Mandami una foto del dolce!
FEDE Vedo già che si sta squagliando! La prossima torta dovrà essere più semplice!
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