22.11.2011

RISPOSTE AI LETTORI 43

Author: admin-ele

22/11/2011

Dovremmo restare sotto ad una campana di vetro per la malvagità che ci circonda?

Federica

La campana di vetro ci impedisce di selezionare ciò che ci accade: ci limita diligentemente a impedire a qualsiasi cosa di entrare, che ci difende, ma che spesso, purtroppo, respinge anche ciò che potrebbe essere gradevole e gratificante.

In una persona adulta, l’atteggiamento nei confronti di ciò che accade, non è altro che la conseguenza diretta di tutta la sua educazione. Se questa è stata di tipo repressivo, limitante, costellata di episodi traumatici o recepiti come tali, molto probabilmente questa persona diventerà, nel migliore dei casi, un adulto caratterizzato da un “atteggiarsi difensivo”. Nel peggiore dei casi, invece esiste addirittura la possibilità che egli si prodighi per ” far pagare al prossimo ” le sue sofferenze. Spesso in casi di questo tipo emergono le tipologie dei ” disadattati sociali ” di vario livello. E’ altrettanto vero che ci sono persone insospettabili, dalla doppia faccia, che usano la maschera in pubblico, ne mettono sopra un’altra più sporca per persegiutare le persone migliori di loro.

Può sembrare, quindi, un circolo vizioso senza sbocco: e cioè se colui o colei si sente il frutto della educazione avuta si sentirà sfortunato, e, al contrario, ” fortunato “. In realtà fortuna o sfortuna non c’entrano affatto; la cosa importante è che una persona adulta riesca, in un momento qualsiasi della sua vita, a trarre delle considerazioni circa il proprio passato per capire meglio il suo presente e futuro. Soprattutto è importante fare considerazioni che permettano di capire obiettivamente se stiamo affrontando la vita con un atteggiamento mentale di tipo negativo. Sperimentare ciò consente di fare un grosso passo avanti. Ideale sarebbe comunque abbandonare un tipo di atteggiamento limitante e distruttivo verso il prossimo e verso se stessi; anche perchè prima o poi tutto verrà a galla!

Elena  Lasagna

…………………………………………………………………………………………………………..

24/11/2011

Mia moglie ed io siamo separati in casa, senza fare pesare nulla a nostro figlio di sette anni, anche perchè ci ha dichiarato che se dovessimo separarci non lo sopporterebbe, se ne andrebbe di casa. Ora ha saputo proprio dai nostri migliori amici che l’estate scorsa mentre lui era in vacanza dai nonni, mia moglie ed io eravamo in vacanza separati: ognuno con il proprio nuovo partner. Noi, abbiamo smentito, lui, non crede e soffre terribilmente. Trovi che sia giusto a non avere diritto all’amore a soli trentacinque anni?

R.

Io ho sempre pensato che in una famiglia le cose dovrebbero essere limpide come l’alba di un giorno sereno. I bambini hanno una grande sensibilità, soffrono in silenzio. Va bene il diritto all’amore, ma arrivati a questo punto,  la prudenza nelle cose di cuore, che ormai, si è capito, sono così labili, non è mai troppa. Prima di tutto il rispetto per i figli: non bisognerebbe rovesciare nuovi fidanzamenti su di loro. In quanto agli amici, anche quelli scelti, che svolgono il ruolo di confidenti e complici, possono diventare involontari propagatori di notizie. Comunque si tratta solo di norme dette e non scritte, che stanno solo nel buon senso delle persone!

Elena  Lasagna

………………………………………………………………………………………………………..

24/11/2011

Molte persone vorrebbero essere come Emi, si illudono , e credono di illudere che quella di Emi sia la loro storia.

Federica

Carissima Federica sapessi quanta gente vorrebbe essere qualcun altro? Purtroppo è una realtà sconcertante. Ovviamente Emi è un nome fittizio, ma di Emi ce n’era una sola, ti dirò che questa storia incomincia a stancarmi anche perchè credo che sia una grande macchinazione speculativa. Spero, un giorno non troppo lontano di potere andare laggiù a trovare le persone che ho conosciuto tempo fa.

Elena  Lasagna

…………………………………………………………………………………………………………

 25/11/2011

Le differenze di classe, sotto sotto, fanno ancora differenza in amore ? Sei favorevole al matrimonio con separazione dei beni?

Roberto di Mantova

Io credo che una delle colonne che fanno di un’unione affettiva un’unione stabile è l’assoluta estraneità dei beni materiali, quindi, io sono a favore della separazione dei beni. Certo, l’unione dei beni sarebbe una grande prova di fiducia, di generosità, di amore ma dovrebbe essere una condizione del cuore e dello spirito. E’ ovvio che bisogna essere onesti fino in fondo, specialmente se uno dei coniugi non possiede granché; per evitare episodi incresciosi alle prime incomprensioni, così da affrontare un’eventuale separazione in maniera garbata e civile. In questo modo si conserverà un ricordo di un amore vero che influirà positivamente sulla vita futura e andrà a sommarsi nello scrigno dei bellissimi ricordi;  e non si vivrà per il resto della vita un ricordo minato dal rimorso o dal risentimento.

Mentre invece, se qualcuno sarà senza scrupoli di nessun genere, e non si sentirà affatto disonesto,  per il coniuge che possiede più ricchezze, anche se è già davanti all’altare farà bene a squagliarsela prima di pronunciare il fatidico Sì; o divorziare diventerà come mettere in liquidazione tutti i suoi beni,  e anche l’azienda.

Elena  Lasagna

………………………………………………………………………………………………………..

26/11/2011

Ti sorprendi spesso a dir cose che non pensi per educazione? Per esempio, quando ti congedi da una persona che non t’interessa, ti comporti come se avessi gradito la sua compagnia?

Alessandro

Non riuscirei a dire cose che non penso solo per educazione; preferisco restare in silenzio. In quanto al resto non c’è persona che non mi interessi: dal bambino al vecchio, anche perchè  sono due delle più belle parole che possano esistere, quindi non devo fingere. Ma, se  qualcuno dovesse mentire deliberatamente solo per vantarsi o altro, mi è capitato di dirglielo.

Elena  Lasagna

………………………………………………………………………………………………………….

26/11/2011

Saresti disposta a commettere uno spergiuro per un amico? Per esempio , testimonieresti che guidava con attenzione quando ha investito un passante sapendo invece che non prestava molta attenzione  alla guida?

Annalisa

 Sinceramente no, anche perchè se succedesse a me sarei la prima a costituirmi. Seconda cosa odio chi occulta, perfino le  piccole cose, sarà per questo che ” i miei amici sono pochi ma veri”.

Elena  Lasagna